Selkis, 17/01/2011 13.43:

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2 appunti: il sesso consenziente con minorenni non è reato, e rientra nella sfera della privacy.
Ma qui si parla della legge numero 38 del 2006 «Chiunque compie atti sessuali con un minore di età compresa tra i quattordici e i diciotto anni, in cambio di denaro o di altra utilità economica, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa non inferiore a euro 5.164», approvata dal suo stesso governo.

Inoltre, usare il proprio potere politico per far uscire una minorenne dalla galera, rischiando anche un incidente diplomatico (dichiarando che la prostututa e ladruncola fosse una nipote di Mubarak) è un problema pubblico (oltre che reato).

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legittimagiustizia, 17/01/2011 14.06:

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è Gasparri....

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giusperito, 17/01/2011 0.49:

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Non è la stessa cosa..
I magistrati devono applicare la legge e non le loro ricostruzioni. Questa è giustizia giacobina e sinceramente fa più paura di B.

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JuanManuelFangio, 17/01/2011 14.38:

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1) La prostituzione minorile è un reato

2) Quando un PM riceve una notizia di reato deve indagare

3) Ne consegue l'obbligatorietà dell'azione penale
4) Anche usare il proprio potere per far affidare una ladra a persona di propria fiducia potrebbe integrare gli estremi di un reato.

5) Indagare non significa colpevolizzare

6) Esiste la presunzione di non colpevolezza, quindi se mai ci sarà un rinvio a giudizio, ci sarà sempre un dibattimento in cui il PM sostiene solo l'accusa ma a decidere della cosa sarà un giudice.

7) E' mai possibile che quando il nostro premier è in difficoltà i liberalini subito gli vengono in soccorso? Addirittura parlare di giacobinismo, gli stessi argomenti branditi da Libero e Il Giornale.
E prendetevi la tessera che fate prima!

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.pisicchio., 17/01/2011 15.03:

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Consentimi di intervenire limitatamente all'obbligatorietà dell'azione penale, prescindendo dal merito della vicenda.


Sappiamo tutti cosa prevede la Costituzione.

Sappiamo anche cosa avviene nella pratica giudiziaria.

Il Signor PM ha sulla scrivania decine e decine di notizie di reato. Egli non riuscirà MAI a procedere per tutte. Se il Signor PM è in buona fede procede per quelle più fondate e/o legate a reati più gravi.

Se il Signor PM vuole cambiare il mondo oppure è animato da altri sentimenti/istinti/propositi procede per le notizie di reato che più "gli piacciono" o, peggio, CERCA le notizie di reato che più lo aggradano, trascurando tutte le altre che giacciono indisturbate sulla sua scrivania.

In soldoni, questo consente che il PM taldeitali di Potenza, annoiato dalla routine giudiziaria della sua provincia, cerchi e persegua reati relativi a veline, puttanieri, principi rimpatriati etc. etc.


L'obbligatorietà dell'azione penale è teoricamente un principio inattaccabile. I suoi esiti pratici, però, non mi hanno mai convinto.

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goisis, 17/01/2011 13.51:

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Ma vi sembra possibile che in un paese normale le prime pagine dei quotidiani debbano occuparsi di queste cose?Si risolverà tutto in una bolla di sapone come sempre (e poi si dirà che il premier ha pagato i giudici).Del resto in Italia è stato sempre cosi,se non riescono a farti fuori col voto debbono farlo per via giudiziaria:si è iniziato nell'antica Roma con la congiura di Catilina,è stato cosi con Craxi ed ora è cosi con Berlusconi.

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JuanManuelFangio, 17/01/2011 15.08:

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Questo discorso vale, quindi, per i PM Milanesi?

Quando c'è da difendere alcune argomentazioni, allora bisogna ragionare strettamente in diritto. Quando, invece, la cosa non fa comodo, si ragiona in termini de facto
Permettimi ma la cosa non mi convince affatto

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.pisicchio., 17/01/2011 15.03:

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Consentimi di intervenire limitatamente all'obbligatorietà dell'azione penale, prescindendo dal merito della vicenda.

Sappiamo tutti cosa prevede la Costituzione.
Sappiamo anche cosa avviene nella pratica giudiziaria.
Il Signor PM ha sulla scrivania decine e decine di notizie di reato. Egli non riuscirà MAI a procedere per tutte. Se il Signor PM è in buona fede procede per quelle più fondate e/o legate a reati più gravi.

Se il Signor PM vuole cambiare il mondo oppure è animato da altri sentimenti/istinti/propositi procede per le notizie di reato che più "gli piacciono" o, peggio, CERCA le notizie di reato che più lo aggradano, trascurando tutte le altre che giacciono indisturbate sulla sua scrivania.

In soldoni, questo consente che il PM taldeitali di Potenza, annoiato dalla routine giudiziaria della sua provincia, cerchi e persegua reati relativi a veline, puttanieri, principi rimpatriati etc. etc.

L'obbligatorietà dell'azione penale è teoricamente un principio inattaccabile. I suoi esiti pratici, però, non mi hanno mai convinto.

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.pisicchio., 17/01/2011 15.21:

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Cerca di capire il mio stato d'animo.

Ho iniziato ad interessarmi del tema circa 10 anni fa, quando mi iscritto all'università e seguivo le battaglie politiche dei Radicali.

Adesso mi sono permesso di introdurre la questione nel topic.

E tu, che pure sei persona intelligente, mi bolli sostanzialmente come Berlusconiano e adduci che il mio intervento è strumentale e capzioso.

Cosa vuoi che ti risponda?

che la Bocassini è politicizzata e a tirato fuori dal cassetto le intercettazioni nel momento politicamente più propizio? molto probabilmente si...

che Berlusconi è un perseguitato? sicuramente si...

Però penso anche che meriti tutte le persecuzioni di questo mondo perchè in 17 anni non ha fatto un cazzo per cambiare il sistema a favore di tutti.

Con questo chiudo e mi riprometto di astenermi da interventi che risollevino il tenore delle discussioni.

Continuate pure a parlare delle siringhe sul pene di Silvio (non ho letto e non so se avete toccato il punto...a Milano non si parla d'altro...)

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giusperito, 17/01/2011 16.13:

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..
@pisicchio: dopo il tuo contributo sulla sentenza mondadori, ho iniziato a valutare l'opportunità di affrontare questi temi in modo più tecnico. Ho aperto un topic sulla sentenza Dorigo, ma se sei disponibile potremmo riprendere il link da te postato e sminuzzare nel dettaglio il commento di Gazzoni. Intanto possiamo lavorare anche sulla Dorigo.
p.s. non abbasseremo il livello delle discussioni, perché ho intenzione di aprire topic che estrapolino le questioni cruciali dai casi di attualità. Apro presto sull'obbligatorietà dell'azione penale.

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nekonika, 17/01/2011 13.55:

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Paperino ma non hai mai sentito di uomini fidanzati che vanno a puttane?!
Sto per sconvolgerti: addirittura gli uomini sposati lo fanno.
Infine: uomini con moglie e figli possono andare a trans.
Dunque la relazione stabile non prova nulla.

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gran generale, 17/01/2011 17.07:

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questa è meravigliosa

Pecorella pedobear: “Abbassiamo il limite per la maggiore età, così evitiamo casi Ruby”

Uno degli avvocati di Silvio Berlusconi ci pensa: a Karima mancavano solo sei mesi…Gaetano Pecorella, avvocato di Silvio Berlusconi in tanti processi e non avulso dalle provocazioni, lancia una proposta dalle colonne del Mattino di Napoli: “Un rapporto a pagamento non con una quattordicenne, ma con una a cui mancavano sei mesi per la maggiore età”, nota Pecorella, “mi sembra un’esagerazione questo carico di accuse nei confronti del premier”. E quindi? Quasi maggiorenne non è maggiorenne, obietta l’intervistatrice Teresa Bartoli. Ed ecco la risposta di Pecorella: “Certo, per la legge è così. Ma mancavano sei mesi e non mi pare – mi consenta l’ironia sul mio cognome – fosse una povera pecorella smarrita. Io poi, ma è un’opinione personale, sono dell’idea che oggi l’età per diventare maggiorenni sia troppo alta rispetto alla maturità raggiunta dai giovani”. Dopo il processo breve, la scorciatoia è la maggiore età breve? “Non c’è nessun rapporto tra le due cose, ma un conto è avere rapporti con una dodicenne, un altro con una diciassettenne”.

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Etrusco, 17/01/2011 17:53:

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Attenzione berluschini:
nell'assai più tollerante olanda scoppiò un putiferio
quando il Partito dei Pedofili propose qualcosa di simile.

Ormai nel PdL sembrano tutti nel panico e con scarsa lucidità mentale

Ci sarebbero scappatoie assai più dignitose che potrebbero tradursi anche in un efficace manovra elettorale

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Selkis, 17/01/2011 17.56:

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tra fidanzata segreta e l'introduzione del concetto di "quasi maggiorenne" davvero si legge il panico...

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