giusperito, 17/05/2011 12.38:
@ mikele: mi piace la tua definizione "chemioterapia"... a questo punto che vinca DM e ci dimostri quanto vale, perché fare opposizione come la fanno loro è facile,governare è un'altra cosa. Tuttavia sono convinto che, se dovesse vincere, tra 5 anni la sua gestione fallimentare sarà giustificata con qualche tara atavica del napoletano che non ha saputo cogliere l'occasione, che è come Giuda, etc... Insomma alla fine siamo noi che non riconosciamo il nostro salvatore... tuttavia il mio è un processo alle intenzioni
l'idv a napoli ha due alternative in caso di vittoria di dema : o dimostra che è un partito populista incapace di governare (e governare a napoli non sarà facile né per lettieri né per dema) e quindi destinato a finire oppure dimostrare che dietro la maschera da campagna elettorale ci sono le capacità per governare e fare il salto di qualità anche a livello nazionale. in ogni caso napoli ci guadagna : nel primo caso (non nell'immediato) perché l'elettore medio capisce che il populismo non paga ; nel secondo caso perché la città potrebbe essere rilanciata da un buon governo(cosa che ovviamente auspico).
sono d'accordo sul fatto che fare opposizione come la fanno loro è facile e che governare è una cosa diversa ma questa è l'opposizione che gli italiani(o almeno quelli che sono decisivi ai fini del voto finale) vogliono(ed il pd dovrebbe capirlo) e se demagistris sale può essere l'occasione buona per sciogliere ogni dubbio sulle possibilità di governare dell'idv.
ps ho parlato di chemioterapia perché la chemioterapia oltre a distruggere il cancro distrugge l'intero organismo ma per curare una malattia (in questo caso berlusconismo e tendenze secessioniste) a volte bisogna curarsi con medicine estreme. non ho capito se hai detto che ti piace questa definizione ironicamente o meno per questo l'ho precisato(è uno dei problemi di una comunicazione scritta) ;)
