| | | | Post: 4.106 Post: 4.095 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
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21/05/2011 15:21 | |
Mi dispiace che l'opinione dissenziente debba sempre avere una connotazione negativa. In particolare in questa campagna elettorale (ma in generale sempre) su questo forum se non voti tizio sei moralmente colluso, sei disonesto, sei venduto, sei stupido, sei disinformato. L'accusa che personalmente meno tollero è quella di essere berlusconiano. Non lo sono e mi ripugna l'idea di poter essere accostato ad una persona del genere e alla galassia che ruota intorno a lui. Tuttavia ci sono molti modi per non essere berlusconiani. Il mio modo è quello liberale per il quale vengono prima i principi e poi le opposizioni a prioristiche. Non essere convinti del coinvolgimento di B. nelle trattative di mafia, non abbracciare il verbo Travaglio-Santoro, ritenere sbagliata la sentenza Mondadori, ritenere pessima la magistratura e volere la responsabilità civile e penale dei magistrati non fanno di me un berlusconiano. Sono un liberale. Forse mi considero vicino ad un certo tipo di destra che in italia non esiste, ma il mio politico preferito al momento è Bersani. Non ho mai votato a destra e, anzi, alle europee ho votato De Magistris. Non ho un'antipatia preconcetta nei suoi confronti.
In ogni caso a me quest'ordine di idee non piace per una pluralità di ragioni. In primo luogo perché ho un'ottima opinione delle mie capacità e delle mie conoscenze, in secondo luogo perché, su questo forum, certe idee sono sempre state minoritarie e la mia cultura personale mi impone di tutelare le minoranze dalla foga della maggioranza.
Inoltre si rischia di etichettare superficialmente come "cretini" persone che su questo forum hanno dimostrato conoscenze, competenze e linearità logico-argomentativa sconosciute ai più.
@ neko:
Prima di tutto ti ringrazio per la difesa e mi fa piacere che mi riconosci la virtù dell'onestà e il senso civico da cittadino. In verità mi dispiace tantissimo che non sia riconosciuta a prescindere in ognuno e che debba essere dimostrata o che ci voglia l'opinione personale di qualcun altro. A me questa forma mentis non piace e la considero fascista. A me non piace che le persone debbano dimostrare la loro innocenza o la loro buona fede come se fossimo in Cina o sotto Mussolini.
Su De Luca
probabilmente avrò detto una cosa del genere di De Luca. Tuttavia vorrei strutturare un ragionamento non riferendomi precisamente a te, ma alla galassia del voto ad un certo tipo di sinistra.
L'altro giorno parlavo con un amico convinto sostenitore di DM che si scagliava contro il plurinquisito De Luca. Ora ricordo che a suo tempo si disse che le indagini su De Luca fossero peccati veniali e che era meglio di Caldoro. Di Pietro lo appoggiò e tutti a dire che era giusto così e che DL era un grande amministratore.
A me questo ragionamento può anche andare bene, a patto che valga per tutti e rimanga lo stesso nel tempo. Mi spiego. Se X è indagato, non necessariamente è colpevole. X potrà essere candidato? La risposta vale per ogni X appartenente agli indagati
Posso immaginare che nell'insieme umanità individuiamo un sottoinsieme di persone indagate per alcuni reati e non per altri, cioè diciamo, per esempio, che un pedofilo non merita e un ladro si (o viceversa, tanto non cambia, perché è solo un esempio). Ora questa divisione è già una scelta, un atto di arbitrio, una preferenza contingente, cioè vale per ora e per questo posto piuttosto che per sempre. Nel momento in cui scendiamo così palesemente nel campo delle opinioni (per me non esistono fatti, ma interpretazione di fatti.. in questo caso possiamo essere d'accordo che parliamo di interpretazioni), dobbiamo accettare che tizio sia d'accordo e caio no. Per me sarebbe meglio un pedofilo al governo che un ladro. Nessuno avrebbe sostanzialmente ragione.
Inoltre dovremmo accettare che un ladro e un truffatore si trovino all'incirca nella stessa posizione visto che il bene aggredito è sempre lo stesso. Insomma sarebbe impossibile sostenere che il ladro Marco sia migliore del truffatore Giuseppe. Se dovessimo scegliere tra i due, rischieremmo di andare nel puro arbitrio e probabilmente ci sarebbe un ragionamento ulteriore e diverso a convincerci, per esempio Marco parla dei pomodori e per me i pomodori sono più importanti delle ciliegie di Giuseppe.
Per risolvere il conflitto dovremmo eliminare la categoria degli indagati dai candidabili ergo avremmo dovuto escludere De Luca. A me De Luca non piace, ma per neko tale esclusione sarebbe stato un grande errore. Si tratta di Opinioni entrambe rispettabilissime, ma che necessitano di una coerenza logica.
Mi spiego. Per me Cesaro è un soggetto assurdo, ma quando fu candidato mi sembra non fosse indagato. A parità di condizioni oggettive Cesaro sarebbe stato candidabile e De Luca no. A questo punto i sostenitori del no agli inquisiti logicamente non avrebbero potuto più parlare. L'unico diritto di parola sarebbe restato alla categoria di neko che per alcuni tratti coincide con la mia, cioè guardiamo il candidato e per cosa è accusato e poi decidiamo sulla base di altre valutazioni oltre al semplice essere indagato. Diciamo che includo neko (scusami se non ti senti rappresentata, ma insomma non è di te specificamente che sto parlando) a patto che il discorso di prima sia generale, cioè valga per De Luca e per ogni soggetto come lui anche laddove fosse B. o Satana.
A questo punto ogni discorso scende sulla qualità del candidato, perché l'unico parametro del non essere indagato non è sufficiente. Altrimenti sarebbe meglio Cesaro di De Luca. Inoltre non si spiegherebbero certe simpatie per Pisapia che è un avvocato ipergarantista.
Nel momento in cui si vedono le qualità, allora si scende nel mondo delle opinioni e delle interpretazioni.
Vorrei verificare l'informazione di trixam sulle dichiarazioni di DL nell'attuale campagna elettorale. Tuttavia DL, detto lo sceriffo, non è l'oggetto del topic e credo sia inutile parlare ora di lui. In ogni caso il fatto che ami essere sceriffo (con l'implicazione particolare del termine) mi sembra possa essere oggetto di ragionamento.
DM è fascista? Probabilmente a domanda diretta risponderebbe di no (un po' come DP che usa tale appellativo contro ogni nemico politico e su B. ha anche un po' ragione). Tuttavia non capisco come la sinistra possa essere fiera di lui.
)Un uomo che dichiara di essere stato un ammiratore di Almirante e che spiega che sebbene fascista Almirante imponeva il rispetto della legalità, per me, perde di credibilità. Inutile dire chi era Almirante, ma è folle parlare di rispetto della legalità in questi ex fascisti. Personalmente ricordo le bellissime pagine del Giorno della Civetta di Sciascia (si proprio quel farabutto che disse che Borsellino era un professionista dell'antimafia.. aggiungo io che aveva ragione, ma si sa che io sono farabutto).
2)Non mi piacciono dichiarazioni tipo: io sono la verità, io metto la gente in carcere poi sono i giudici a vedere se sono innocenti
3)Non mi piace la forma mentis per la quale la responsabilità oggettiva e il non poteva non sapere sono regole del ragionamento.
Si tratta di un atteggiamento fascista e pericoloso.
Se poi devo scegliere con la pistola puntata tra lui e lettieri ovvio che preferisca DM. |
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| | | | Post: 4.107 Post: 4.096 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
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21/05/2011 15:29 | |
Aggiungo perché ho letto ora... ma vi rendete conto di Vattimo????
cioè Vattimo è uno che fa i distinguo su Cuba, che, invece di schierarsi contro il regime castrista, diffonde il dubbio sui prigionieri politici e su chi fa propaganda contro Castro...
Su D'Arcais si tratta di gusti personali e a me proprio non piace.. le cazzate su Micromega e il Fatto...
su Vattimo vi prego non possiamo far finta che si tratti di pure opinioni.
Su Fo e Rame mi sembra che sia ovvio visto che stanno nell'IDV.
p.s. Albano veniva a fare delle conferenze con Amirante alla nostra facoltà... mi ricordo di averne viste da matricola... pisicchio perché l'hai messo così in evidenza? [Modificato da giusperito 21/05/2011 15:33] |
| | | | Post: 1.289 Post: 1.289 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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21/05/2011 16:36 | |
giusperito, 21/05/2011 15.21:
Mi dispiace che l'opinione dissenziente debba sempre avere una connotazione negativa. In particolare in questa campagna elettorale (ma in generale sempre) su questo forum se non voti tizio sei moralmente colluso, sei disonesto, sei venduto, sei stupido, sei disinformato. L'accusa che personalmente meno tollero è quella di essere berlusconiano. Non lo sono e mi ripugna l'idea di poter essere accostato ad una persona del genere e alla galassia che ruota intorno a lui. Tuttavia ci sono molti modi per non essere berlusconiani. Il mio modo è quello liberale per il quale vengono prima i principi e poi le opposizioni a prioristiche. Non essere convinti del coinvolgimento di B. nelle trattative di mafia, non abbracciare il verbo Travaglio-Santoro, ritenere sbagliata la sentenza Mondadori, ritenere pessima la magistratura e volere la responsabilità civile e penale dei magistrati non fanno di me un berlusconiano. Sono un liberale. Forse mi considero vicino ad un certo tipo di destra che in italia non esiste, ma il mio politico preferito al momento è Bersani. Non ho mai votato a destra e, anzi, alle europee ho votato De Magistris. Non ho un'antipatia preconcetta nei suoi confronti.
In ogni caso a me quest'ordine di idee non piace per una pluralità di ragioni. In primo luogo perché ho un'ottima opinione delle mie capacità e delle mie conoscenze, in secondo luogo perché, su questo forum, certe idee sono sempre state minoritarie e la mia cultura personale mi impone di tutelare le minoranze dalla foga della maggioranza.
Inoltre si rischia di etichettare superficialmente come "cretini" persone che su questo forum hanno dimostrato conoscenze, competenze e linearità logico-argomentativa sconosciute ai più.
@ neko:
Prima di tutto ti ringrazio per la difesa e mi fa piacere che mi riconosci la virtù dell'onestà e il senso civico da cittadino. In verità mi dispiace tantissimo che non sia riconosciuta a prescindere in ognuno e che debba essere dimostrata o che ci voglia l'opinione personale di qualcun altro. A me questa forma mentis non piace e la considero fascista. A me non piace che le persone debbano dimostrare la loro innocenza o la loro buona fede come se fossimo in Cina o sotto Mussolini.
Su De Luca
probabilmente avrò detto una cosa del genere di De Luca. Tuttavia vorrei strutturare un ragionamento non riferendomi precisamente a te, ma alla galassia del voto ad un certo tipo di sinistra.
L'altro giorno parlavo con un amico convinto sostenitore di DM che si scagliava contro il plurinquisito De Luca. Ora ricordo che a suo tempo si disse che le indagini su De Luca fossero peccati veniali e che era meglio di Caldoro. Di Pietro lo appoggiò e tutti a dire che era giusto così e che DL era un grande amministratore.
A me questo ragionamento può anche andare bene, a patto che valga per tutti e rimanga lo stesso nel tempo. Mi spiego. Se X è indagato, non necessariamente è colpevole. X potrà essere candidato? La risposta vale per ogni X appartenente agli indagati
Posso immaginare che nell'insieme umanità individuiamo un sottoinsieme di persone indagate per alcuni reati e non per altri, cioè diciamo, per esempio, che un pedofilo non merita e un ladro si (o viceversa, tanto non cambia, perché è solo un esempio). Ora questa divisione è già una scelta, un atto di arbitrio, una preferenza contingente, cioè vale per ora e per questo posto piuttosto che per sempre. Nel momento in cui scendiamo così palesemente nel campo delle opinioni (per me non esistono fatti, ma interpretazione di fatti.. in questo caso possiamo essere d'accordo che parliamo di interpretazioni), dobbiamo accettare che tizio sia d'accordo e caio no. Per me sarebbe meglio un pedofilo al governo che un ladro. Nessuno avrebbe sostanzialmente ragione.
Inoltre dovremmo accettare che un ladro e un truffatore si trovino all'incirca nella stessa posizione visto che il bene aggredito è sempre lo stesso. Insomma sarebbe impossibile sostenere che il ladro Marco sia migliore del truffatore Giuseppe. Se dovessimo scegliere tra i due, rischieremmo di andare nel puro arbitrio e probabilmente ci sarebbe un ragionamento ulteriore e diverso a convincerci, per esempio Marco parla dei pomodori e per me i pomodori sono più importanti delle ciliegie di Giuseppe.
Per risolvere il conflitto dovremmo eliminare la categoria degli indagati dai candidabili ergo avremmo dovuto escludere De Luca. A me De Luca non piace, ma per neko tale esclusione sarebbe stato un grande errore. Si tratta di Opinioni entrambe rispettabilissime, ma che necessitano di una coerenza logica.
Mi spiego. Per me Cesaro è un soggetto assurdo, ma quando fu candidato mi sembra non fosse indagato. A parità di condizioni oggettive Cesaro sarebbe stato candidabile e De Luca no. A questo punto i sostenitori del no agli inquisiti logicamente non avrebbero potuto più parlare. L'unico diritto di parola sarebbe restato alla categoria di neko che per alcuni tratti coincide con la mia, cioè guardiamo il candidato e per cosa è accusato e poi decidiamo sulla base di altre valutazioni oltre al semplice essere indagato. Diciamo che includo neko (scusami se non ti senti rappresentata, ma insomma non è di te specificamente che sto parlando) a patto che il discorso di prima sia generale, cioè valga per De Luca e per ogni soggetto come lui anche laddove fosse B. o Satana.
A questo punto ogni discorso scende sulla qualità del candidato, perché l'unico parametro del non essere indagato non è sufficiente. Altrimenti sarebbe meglio Cesaro di De Luca. Inoltre non si spiegherebbero certe simpatie per Pisapia che è un avvocato ipergarantista.
Nel momento in cui si vedono le qualità, allora si scende nel mondo delle opinioni e delle interpretazioni.
Vorrei verificare l'informazione di trixam sulle dichiarazioni di DL nell'attuale campagna elettorale. Tuttavia DL, detto lo sceriffo, non è l'oggetto del topic e credo sia inutile parlare ora di lui. In ogni caso il fatto che ami essere sceriffo (con l'implicazione particolare del termine) mi sembra possa essere oggetto di ragionamento.
DM è fascista? Probabilmente a domanda diretta risponderebbe di no (un po' come DP che usa tale appellativo contro ogni nemico politico e su B. ha anche un po' ragione). Tuttavia non capisco come la sinistra possa essere fiera di lui.
)Un uomo che dichiara di essere stato un ammiratore di Almirante e che spiega che sebbene fascista Almirante imponeva il rispetto della legalità, per me, perde di credibilità. Inutile dire chi era Almirante, ma è folle parlare di rispetto della legalità in questi ex fascisti. Personalmente ricordo le bellissime pagine del Giorno della Civetta di Sciascia (si proprio quel farabutto che disse che Borsellino era un professionista dell'antimafia.. aggiungo io che aveva ragione, ma si sa che io sono farabutto).
2)Non mi piacciono dichiarazioni tipo: io sono la verità, io metto la gente in carcere poi sono i giudici a vedere se sono innocenti
3)Non mi piace la forma mentis per la quale la responsabilità oggettiva e il non poteva non sapere sono regole del ragionamento.
Si tratta di un atteggiamento fascista e pericoloso.
Se poi devo scegliere con la pistola puntata tra lui e lettieri ovvio che preferisca DM.
Giusto per dire le cose esatte.
De luca è stato condannato il 6 luglio dell'anno scorso dalla corte dei conti a risarcire il comune di salerno per danno erariale, a causa degli stipendi gonfiati dei suoi amichetti dirigenti del comune di salerno.
Per quanto riguarda il penale. De luca quando si candidò l'anno scorso alla regione era condannato in primo grado dal tribunale di salerno per la questione dei rifiuti di Ostaglio, insieme all'ex sindaco De biase. Lo scorso Novembre la corte di appello ha dichiarato la prescrizione. De luca ha ritenuto di non rinunciare come è suo diritto.
Per quanto riguarda la vicenda della centrale elettrica è stato invece prosciolto.
Mentre è ancora in corso il processo delle manifatture cotonierie in cui è imputato insieme a Lettieri.
Se poi si dovesse sostenere la tesi che gli indagati non posso candidarsi, metà dei nuovi consiglieri eletti a salerno pochi giorni fa dovrebbe restare fuori dal consiglio.
Questa è la realtà.
Per quanto riguarda il suo essere di destra, lo ha detto in un comizio del 6 aprile. Io non ero presente ma mi è stato riportato ed è uscito sui giornali. In particolari la frase esatta è stata: "non mi riconosco più in questa sinistra che non sa ascoltare il paese.
Io mi sento anche di destra, sono un uomo che rappresenta tutti".
Aggiungo che dai dati elettorali consolidati risulta chiaro che a salerno Dl ha preso più voti a destra e nell'estrema destra che a sinistra. Nella sua lista sulla salerno dei giovani, ci sono due eletti che ben conosco che militavano nelle file dell'estrema destra.
Ricordo di aver preso a cazzotti in faccia anni fa uno di loro che si era permesso di definire i partigiani "porci".
Aggiungo che nell'ultimo comizio pre elettorale a piazza portanova sono stati visti da migliaia di persone dirigenti del Pdl in prima fila ad applaudire il discorso incendiario del sindaco che ha fatto infiammare la piazza. Io la mia città la conosco bene.
Ps dico una mia opinione persona. Piuttosto che votare un candidato sponsorizzato da vattimo, io preferei votare per Mussolini.
E piuttosto che votare per uno sponsorizzato da flore d'arcais(uno che lo ricordo giusto per negli anni ottanta dirigeva il giornale del partito socialista ed era un fedele craxiano) io preferei votare per Stalin. |
| | | | Post: 815 Post: 815 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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21/05/2011 16:57 | |
giusperito, 21/05/2011 15.29:
Aggiungo perché ho letto ora... ma vi rendete conto di Vattimo????
cioè Vattimo è uno che fa i distinguo su Cuba, che, invece di schierarsi contro il regime castrista, diffonde il dubbio sui prigionieri politici e su chi fa propaganda contro Castro...
Su D'Arcais si tratta di gusti personali e a me proprio non piace.. le cazzate su Micromega e il Fatto...
su Vattimo vi prego non possiamo far finta che si tratti di pure opinioni.
Su Fo e Rame mi sembra che sia ovvio visto che stanno nell'IDV.
p.s. Albano veniva a fare delle conferenze con Amirante alla nostra facoltà... mi ricordo di averne viste da matricola... pisicchio perché l'hai messo così in evidenza?
Stai discutendo di uno dei più grandi filosofi italiani che ha SOLO firmato un appello a votare De Magistris. Non è mica candidato in qualcosa. Non comprendo proprio cosa c'entri col discorso.
Dario Fo, premio nobel, non è mai stato nell'Italia dei valori. Franca Rame si.
Spero che la discussione non degeneri su una sterile discussione sulle persone che hanno firmato un appello. |
| | | | Post: 816 Post: 816 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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21/05/2011 17:11 | |
giusperito, 21/05/2011 15.21:
Mi dispiace che l'opinione dissenziente debba sempre avere una connotazione negativa. In particolare in questa campagna elettorale (ma in generale sempre) su questo forum se non voti tizio sei moralmente colluso, sei disonesto, sei venduto, sei stupido, sei disinformato. L'accusa che personalmente meno tollero è quella di essere berlusconiano. Non lo sono e mi ripugna l'idea di poter essere accostato ad una persona del genere e alla galassia che ruota intorno a lui. Tuttavia ci sono molti modi per non essere berlusconiani. Il mio modo è quello liberale per il quale vengono prima i principi e poi le opposizioni a prioristiche. Non essere convinti del coinvolgimento di B. nelle trattative di mafia, non abbracciare il verbo Travaglio-Santoro, ritenere sbagliata la sentenza Mondadori, ritenere pessima la magistratura e volere la responsabilità civile e penale dei magistrati non fanno di me un berlusconiano. Sono un liberale. Forse mi considero vicino ad un certo tipo di destra che in italia non esiste, ma il mio politico preferito al momento è Bersani. Non ho mai votato a destra e, anzi, alle europee ho votato De Magistris. Non ho un'antipatia preconcetta nei suoi confronti.
In ogni caso a me quest'ordine di idee non piace per una pluralità di ragioni. In primo luogo perché ho un'ottima opinione delle mie capacità e delle mie conoscenze, in secondo luogo perché, su questo forum, certe idee sono sempre state minoritarie e la mia cultura personale mi impone di tutelare le minoranze dalla foga della maggioranza.
Inoltre si rischia di etichettare superficialmente come "cretini" persone che su questo forum hanno dimostrato conoscenze, competenze e linearità logico-argomentativa sconosciute ai più.
@ neko:
Prima di tutto ti ringrazio per la difesa e mi fa piacere che mi riconosci la virtù dell'onestà e il senso civico da cittadino. In verità mi dispiace tantissimo che non sia riconosciuta a prescindere in ognuno e che debba essere dimostrata o che ci voglia l'opinione personale di qualcun altro. A me questa forma mentis non piace e la considero fascista. A me non piace che le persone debbano dimostrare la loro innocenza o la loro buona fede come se fossimo in Cina o sotto Mussolini.
Su De Luca
probabilmente avrò detto una cosa del genere di De Luca. Tuttavia vorrei strutturare un ragionamento non riferendomi precisamente a te, ma alla galassia del voto ad un certo tipo di sinistra.
L'altro giorno parlavo con un amico convinto sostenitore di DM che si scagliava contro il plurinquisito De Luca. Ora ricordo che a suo tempo si disse che le indagini su De Luca fossero peccati veniali e che era meglio di Caldoro. Di Pietro lo appoggiò e tutti a dire che era giusto così e che DL era un grande amministratore.
A me questo ragionamento può anche andare bene, a patto che valga per tutti e rimanga lo stesso nel tempo. Mi spiego. Se X è indagato, non necessariamente è colpevole. X potrà essere candidato? La risposta vale per ogni X appartenente agli indagati
Posso immaginare che nell'insieme umanità individuiamo un sottoinsieme di persone indagate per alcuni reati e non per altri, cioè diciamo, per esempio, che un pedofilo non merita e un ladro si (o viceversa, tanto non cambia, perché è solo un esempio). Ora questa divisione è già una scelta, un atto di arbitrio, una preferenza contingente, cioè vale per ora e per questo posto piuttosto che per sempre. Nel momento in cui scendiamo così palesemente nel campo delle opinioni (per me non esistono fatti, ma interpretazione di fatti.. in questo caso possiamo essere d'accordo che parliamo di interpretazioni), dobbiamo accettare che tizio sia d'accordo e caio no. Per me sarebbe meglio un pedofilo al governo che un ladro. Nessuno avrebbe sostanzialmente ragione.
Inoltre dovremmo accettare che un ladro e un truffatore si trovino all'incirca nella stessa posizione visto che il bene aggredito è sempre lo stesso. Insomma sarebbe impossibile sostenere che il ladro Marco sia migliore del truffatore Giuseppe. Se dovessimo scegliere tra i due, rischieremmo di andare nel puro arbitrio e probabilmente ci sarebbe un ragionamento ulteriore e diverso a convincerci, per esempio Marco parla dei pomodori e per me i pomodori sono più importanti delle ciliegie di Giuseppe.
Per risolvere il conflitto dovremmo eliminare la categoria degli indagati dai candidabili ergo avremmo dovuto escludere De Luca. A me De Luca non piace, ma per neko tale esclusione sarebbe stato un grande errore. Si tratta di Opinioni entrambe rispettabilissime, ma che necessitano di una coerenza logica.
Mi spiego. Per me Cesaro è un soggetto assurdo, ma quando fu candidato mi sembra non fosse indagato. A parità di condizioni oggettive Cesaro sarebbe stato candidabile e De Luca no. A questo punto i sostenitori del no agli inquisiti logicamente non avrebbero potuto più parlare. L'unico diritto di parola sarebbe restato alla categoria di neko che per alcuni tratti coincide con la mia, cioè guardiamo il candidato e per cosa è accusato e poi decidiamo sulla base di altre valutazioni oltre al semplice essere indagato. Diciamo che includo neko (scusami se non ti senti rappresentata, ma insomma non è di te specificamente che sto parlando) a patto che il discorso di prima sia generale, cioè valga per De Luca e per ogni soggetto come lui anche laddove fosse B. o Satana.
A questo punto ogni discorso scende sulla qualità del candidato, perché l'unico parametro del non essere indagato non è sufficiente. Altrimenti sarebbe meglio Cesaro di De Luca. Inoltre non si spiegherebbero certe simpatie per Pisapia che è un avvocato ipergarantista.
Nel momento in cui si vedono le qualità, allora si scende nel mondo delle opinioni e delle interpretazioni.
Vorrei verificare l'informazione di trixam sulle dichiarazioni di DL nell'attuale campagna elettorale. Tuttavia DL, detto lo sceriffo, non è l'oggetto del topic e credo sia inutile parlare ora di lui. In ogni caso il fatto che ami essere sceriffo (con l'implicazione particolare del termine) mi sembra possa essere oggetto di ragionamento.
DM è fascista? Probabilmente a domanda diretta risponderebbe di no (un po' come DP che usa tale appellativo contro ogni nemico politico e su B. ha anche un po' ragione). Tuttavia non capisco come la sinistra possa essere fiera di lui.
)Un uomo che dichiara di essere stato un ammiratore di Almirante e che spiega che sebbene fascista Almirante imponeva il rispetto della legalità, per me, perde di credibilità. Inutile dire chi era Almirante, ma è folle parlare di rispetto della legalità in questi ex fascisti. Personalmente ricordo le bellissime pagine del Giorno della Civetta di Sciascia (si proprio quel farabutto che disse che Borsellino era un professionista dell'antimafia.. aggiungo io che aveva ragione, ma si sa che io sono farabutto).
2)Non mi piacciono dichiarazioni tipo: io sono la verità, io metto la gente in carcere poi sono i giudici a vedere se sono innocenti
3)Non mi piace la forma mentis per la quale la responsabilità oggettiva e il non poteva non sapere sono regole del ragionamento.
Si tratta di un atteggiamento fascista e pericoloso.
Se poi devo scegliere con la pistola puntata tra lui e lettieri ovvio che preferisca DM.
In realtà lui ha sempre dichiarato di essere stato comunista da giovane e di aver votato rifondazione e sinistra arcobaleno negli ultimi anni. Non ho mai letto nè sentito dire dalla sua bocca di essere un ammiratore di Almirante.
Spero che la fonte non sia sempre "Il giornale".
Comunque si sposta l'argomento sempre sulle sciocchezze.
Dall'altro lato ci sarà Cannavaro assessore Bertolaso si occuperà dell'emergenza rifiuti.. camorristi nelle istituzioni... Per voi invece il problema è Vattimo o le presunte dichiarazioni di De Magistris su Almirante.. |
| | | | Post: 1.506 Post: 1.506 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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21/05/2011 19:14 | |
Per giusperito:
Anche se non c'era bisogno che io ti difendessi( non mi sento in dovere-diritto di garantire per nessuno perchè parto dal presupposto che le persone parlino in buonafede) l'ho fatto per riportare la discussione in tema ed esprimere il mio dissenso per il modo di ragionare di cui dicevi: se non la pensi come me sei in malafede, scemo, berlusconiano( in un crescendo...).
Per il fatto che De Luca fosse sotto processo al momento della candidatura io formulai un mio personale giudizio, che partendo da una posizione garantista, si basava anche sul sul tipo di reato, il suo riguardare o meno la gestione della cosa pubblica e l'aver det. vantaggi personali, la persona, il programma, l'esperienza, ecc, ecc....Questo per quanto riguarda De Luca che non riguarda l'oggetto del topic.
Su De Magistris non mi trovi d'accordo: mi convince quello che dice, il suo programma, la sua onestà, il suo impegno contro la camorra( stiamo parlando di Napoli....e ho detto tutto).
Poco m'importa chi lo sostiene come comune, privato cittadino( Trixam invece lo ritiene fondamentale).
Non mi risulta abbia simpatie fasciste o ammiri Almirante.
[Modificato da nekonika 21/05/2011 19:19] |
| | | | Post: 2.038 Post: 2.038 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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21/05/2011 20:10 | |
giusperito, 5/21/2011 3:29 PM:
Aggiungo perché ho letto ora... ma vi rendete conto di Vattimo????
cioè Vattimo è uno che fa i distinguo su Cuba, che, invece di schierarsi contro il regime castrista, diffonde il dubbio sui prigionieri politici e su chi fa propaganda contro Castro...
Su D'Arcais si tratta di gusti personali e a me proprio non piace.. le cazzate su Micromega e il Fatto...
su Vattimo vi prego non possiamo far finta che si tratti di pure opinioni.
Su Fo e Rame mi sembra che sia ovvio visto che stanno nell'IDV.
p.s. Albano veniva a fare delle conferenze con Amirante alla nostra facoltà... mi ricordo di averne viste da matricola... pisicchio perché l'hai messo così in evidenza?
così...
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| | | | Post: 2.039 Post: 2.039 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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21/05/2011 20:12 | |
tigrottoo, 5/21/2011 4:57 PM:
Stai discutendo di uno dei più grandi filosofi italiani che ha SOLO firmato un appello a votare De Magistris. Non è mica candidato in qualcosa. Non comprendo proprio cosa c'entri col discorso.
Dario Fo, premio nobel, non è mai stato nell'Italia dei valori. Franca Rame si.
Spero che la discussione non degeneri su una sterile discussione sulle persone che hanno firmato un appello.
Minchia ed Enzo Avitabile???? secondo me è un grandissimo!!!
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| | | | Post: 4.108 Post: 4.097 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
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21/05/2011 20:25 | |
tigrottoo, 21/05/2011 16.57:
Stai discutendo di uno dei più grandi filosofi italiani che ha SOLO firmato un appello a votare De Magistris. Non è mica candidato in qualcosa. Non comprendo proprio cosa c'entri col discorso.
Dario Fo, premio nobel, non è mai stato nell'Italia dei valori. Franca Rame si.
Spero che la discussione non degeneri su una sterile discussione sulle persone che hanno firmato un appello.
Non devi averlo letto...
Va be' ma tu hai postato l'elenco per dare credibilità, hai messo dei nomi in grassetto...
Il discorso nasce per questo motivo.
La fonte dell'amore per Almirante è il Riformista. In ogni caso non vedo perché il Giornale debba essere considerato menzognero a prescindere... non è un buon giornale e siamo d'accordo, ma in Italia giornali validi non ce ne sono. Non credo che il Fatto sia meglio e quindi citare per citare... DM avrebbe potuto smentire e non l'ha fatto.
Ma l'atteggiamento di DM vi sta bene? |
| | | | Post: 37.637 Post: 13.085 | Utente Gold | | OFFLINE |
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21/05/2011 21:27 | |
oggi l'ho incontrato al Premio Morante dove è intervenuto come 'ospite a sorpresa'...è stato applauditissimo dai ragazzini delle scuole napoletane che evidentemente potessero votare sceglierebbero lui. |
| | | | Post: 1.507 Post: 1.507 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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21/05/2011 21:53 | |
Giubo, 21/05/2011 21.27:
oggi l'ho incontrato al Premio Morante dove è intervenuto come 'ospite a sorpresa'...è stato applauditissimo dai ragazzini delle scuole napoletane che evidentemente potessero votare sceglierebbero lui.
Forse 'sti ragazzi non conoscono Vattimo( non l'hanno letto) o non sanno che, da privato cittadino, lo voterebbe( c'è da indignarsi!).....perchè altrimenti....
[Modificato da nekonika 21/05/2011 21:57] |
| | | | Post: 818 Post: 818 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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21/05/2011 22:13 | |
giusperito, 21/05/2011 20.25:
Non devi averlo letto...
Va be' ma tu hai postato l'elenco per dare credibilità, hai messo dei nomi in grassetto...
Il discorso nasce per questo motivo.
La fonte dell'amore per Almirante è il Riformista. In ogni caso non vedo perché il Giornale debba essere considerato menzognero a prescindere... non è un buon giornale e siamo d'accordo, ma in Italia giornali validi non ce ne sono. Non credo che il Fatto sia meglio e quindi citare per citare... DM avrebbe potuto smentire e non l'ha fatto.
Ma l'atteggiamento di DM vi sta bene?
Ho letto molte cose di Vattimo. Sicuramente ha delle posizioni un pò estreme e non condivisibili su alcuni temi. Su altri temi ha delle posizioni che sposo serenamente. Accetto ben volentieri la tua opinione negativa sul filosofo e non potrei mai obiettarla.
Così come rispetto, ma non condivido assolutamente, l'opinione negativa su Dario Fo (soprattutto) e Franca Rame.
Ho capito per quale motivo è nato il discorso su Vattimo però non voglio scivolare fuori tema a discutere di personaggi che in questo momento c'entrano ben poco con il topic.
Avevo postato l'appello solo per dimostrare che c'è grande entusiasmo attorno alla figura di De Magistris, che ha coinvolto anche molti personaggi noti dello spettacolo, della cultura, della nostra università e della società civile.
Ad esempio in quella lista c'è Bruno Jossa (che se non erro, spero di non dire cretinate, dovrebbe essere il professore di economia politica della nostra università) e Patalano (suo assistente). Ci sono Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo, Giovanni Impastato, ecc ecc.
Ieri poi Giobbe Covatta ha postato un video su youtube chiedendo ai napoletani di votare De Magistris.
Addirittura domani sera in piazza Dante ci sarà Roberto Vecchioni che da Milano ha lanciato l'idea di un gemellaggio politico Milano-Napoli. Tutto questo entusiasmo è contagioso, non avevo mai visto una campagna elettorale come quella portata avanti da De Magistris: con poche risorse, senza apparati di partito alle spalle (a parte IDV), senza mezzi di informazione, andando tra la gente. Forse nessuno si è reso conto della straordinarietà del risultato che ha raccolto De Magistris.
Chi mi conosce sa che alle ultime elezioni ho votato Movimento 5 stelle ma a Napoli io credo ci sia una grandissima opportunità di cambiamento e che questo cambiamento lo rappresenti in pieno De Magistris. Nella sua giunta ci sarà, stando ai nomi che ha fatto De Magistris nel confronto tv, Raffaele Del Giudice (direttore Lega Ambiente, uno dei massimi esperti di ecomafia), e aspetto di conoscere gli altri..
Sulla storia che De Magistris-Almirante francamente credo sia una bufala. Non ho trovato grossi riscontri sul web.
Una domanda: tempo fa abbiamo già discusso sul tema De Magistris e tu mi hai detto che per te poco conta la persona, ma contano i programmi. In questa sede, tuttavia, attacchi la persona. A tal proposito, e lo chiedo veramente senza malizia, cosa non ti piace del programma della coalizione di De Magistris?
Ti dirò la verità: ho letto vari tuoi interventi, in questo e in altri topic, e mi sembri una persona colta, che si esprime in un linguaggio impeccabile e con ottimi spunti. Quando si parla di De Magistris però ho come l'impressione che tu nutri un odio profondo verso quest'uomo. In pochi post lo hai definito fascista, giustizialista, magistrato incapace, populista, ecc ecc. Si può avere un'opinione negativa, per l'amor di Dio, ma la tua mi sembra veramente eccessiva e poco obiettiva. |
| | | | Post: 37.639 Post: 13.087 | Utente Gold | | OFFLINE |
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21/05/2011 22:27 | |
ma oggi erano tutti per Giovanni Allevi, De Magistris ha fatto una visita a sorpresa |
| | | | Post: 1.290 Post: 1.290 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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21/05/2011 22:29 | |
nekonika, 21/05/2011 21.53:
Forse 'sti ragazzi non conoscono Vattimo( non l'hanno letto) o non sanno che, da privato cittadino, lo voterebbe( c'è da indignarsi!).....perchè altrimenti....
Invece lo conosciamo molto bene e sappiamo ad esempio che vattimo è andato a Teheran l'anno scorso a partecipare al convegno sulla libertà di pensiero(ci sarebbe da ridere se non fosse una cosa seria) organizzato dal regime iraniano dove ha stretto la mano al presidente iraniano sorridendo di gusto. Ha persino dimenticato che se fosse stato un cittadino iraniano gli ayatollah lo avrebbero messo in galera e poi lapidato perché è omosessuale. Tutto questo per fare l'utile idiota e pronunciare un discorso in cui negava la legittimità di Israele ad esistere, allineandosi con le tesi del regime.
Ma non basta, perché il nostro appoggia il regime nazifascista di Chavez in Venezuela, quello cubano come ricordato da Gius, e giustifica l'occupazione cinese del Tibet.
Per me questo conta, eccome se conta.
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| | | | Post: 1.508 Post: 1.508 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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22/05/2011 00:25 | |
trixam, 21/05/2011 22.29:
Invece lo conosciamo molto bene e sappiamo ad esempio che vattimo è andato a Teheran l'anno scorso a partecipare al convegno sulla libertà di pensiero(ci sarebbe da ridere se non fosse una cosa seria) organizzato dal regime iraniano dove ha stretto la mano al presidente iraniano sorridendo di gusto. Ha persino dimenticato che se fosse stato un cittadino iraniano gli ayatollah lo avrebbero messo in galera e poi lapidato perché è omosessuale. Tutto questo per fare l'utile idiota e pronunciare un discorso in cui negava la legittimità di Israele ad esistere, allineandosi con le tesi del regime.
Ma non basta, perché il nostro appoggia il regime nazifascista di Chavez in Venezuela, quello cubano come ricordato da Gius, e giustifica l'occupazione cinese del Tibet.
Per me questo conta, eccome se conta.
Io, sinceramente, non conosco Vattimo come filosofo nè le sue idee politiche.
Ma cercare di definire De Magistris in base ad un singolo (privato cittadino)che ha deciso di appoggiarlo è ridicolo, che tu te ne renda conto o meno.......
Se però ti va di giocare a questi giochetti fallo pure......io non condivido.
[Modificato da nekonika 22/05/2011 00:30] |
| | | | Post: 19.776 Post: 18.555 | Utente Gold | moderatore | | OFFLINE |
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22/05/2011 09:37 | |
nekonika, 22/05/2011 00.25:
Io, sinceramente, non conosco Vattimo come filosofo nè le sue idee politiche.
Ma cercare di definire De Magistris in base ad un singolo (privato cittadino)che ha deciso di appoggiarlo è ridicolo, che tu te ne renda conto o meno.......
Se però ti va di giocare a questi giochetti fallo pure......io non condivido.
Forse non hai ben capito quali sono le regole del forum, neko...
O qua ti adegui al Trixam-verbo, o sei fuori.
Fatti un pò i tuoi conti: ho notato che sei stata assente per un periodo: bene, se hai intenzione di restare, fai come ti ho detto o, se no, ritorna da dove sei venuta.
Tra l'altro, come fai a non credergli? Vedi che mo inizia a parlarti del suo fruttivendolo, e di quanto sia ingrado di parlare di politica(e di filosofia) tra la consegna di un mazzetto di insalata(incappucciata) ed uno di friarielli .
Trix, perdonala, perché non sa quello che fa.
Io torno ad indagare sulle intenzioni di Mazzarri... [Modificato da napulitanboy 22/05/2011 09:38]
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| | | | Post: 370 Post: 370 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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22/05/2011 10:37 | |
Il professor Prisco parteciperà, il 25, ad un doppio confronto (non contemporaneo, perché si vuole fare esprimere i candidati a sindaco a Napoli, senza rischio di insulti reciproci, su singoli problemi programmatici concreti) con De Magistris e Lettieri, promosso dal "Corriere del Mezzogiorno, sul quale scrive, appunto tra collaboratori e giornalisti e candidati. Mi ha detto che vuole preparare un paio o tre domande identiche da rivolgere ad entrambi e gli ho suggerito questa: premesso che - come me - il prof. lavora a Napoli, ma non vota lì, insomma è un pendolare, però è ovviamente iteressato alla buona amministrazione cittadina, entrambi i candidati hanno notato con allarme lo spopolarsi della città, per varie ed ovvie ragioni (case che costano troppo soprattutto per le nuove coppie giovani, cattiva qualità della vita, ecc...) e proposto azioni per invertire tale tendenza. Ma uno dei problemi di Napoli non nasce anche dal fatto che ogni giorno vi si riversa un numero di persone praticamente uguale a quello che normalmente ci abita? E' capoluogo di regione e di provincia, ha funzioni burocratiche, commerciali, di servizio, turistiche... si è sempre "mangiato" il resto del territorio regionale, cioè ha fatto concentrare l'attenzione sui suoi problemi (vedi il caso dello smaltimento dei rifiuti) e quindi i non napoletani vivono per questo nei suoi confronti un odio-amore. Non sarebbe allora il caso di avviare piuttosto un decentramento razionale, una sottrazione ad essa di funzioni, in modo da non sovraccaricarla quotodianamente, in definitiva non sarebbe meglio non vivere lo spopolamento e il riequilibrio del territorio regionale come problema a cui rimediare, ma come risorsa e obbiettivo a cui puntare? |
| | | | Post: 1.512 Post: 1.512 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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22/05/2011 13:41 | |
Mi sembra uno spunto interessante ma che, forse, si sarebbe dovuto porre ai candidati alla Provincia o alla Regione.
Quale decentramento o sottrazione di funzione potrebbe realizzare il sindaco di Napoli?!
La città si trova a confrontarsi con problemi importanti(tra cui lo smaltimento dei rifiuti), con una cattiva qualità della vita dei sui cittadini, la criminalità organizzata, l'indifferenza civica, la cattiva qualità (e dunque la cattiva organizzazione e funzionamento) dei servizi, delle forze di polizia, dell'abbandono di interi quartieri .
Non credo si possa pensare che il sindaco di una Città possa cambiare il destino di una Provincia e di una Regione intera.
[Modificato da nekonika 22/05/2011 13:42] |
| | | | Post: 1.513 Post: 1.513 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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22/05/2011 15:11 | |
A "In 1/2 ora" dell'Annunziata c'è appena stato il confronto tra Lettieri e De Magistris......
Effettivamente: Lettieri sembrava si sentisse già all'opposizione, parlava di una giunta di DM che non c'è(e l'Annunziata: ma la giunta non è ancora stata fatta!), contestava un programma sulla raccolta differenziata in virtù di non meglio chiarite ragioni( ci vogliono i soldi.....ma questo è chiaro).
In più: io mi rivolgerò, e mi sono già rivolto, a Bertolaso perchè è l'unico che ha risolto( per due anni) l'emergenza rifiuti a Napoli.
La mia sarà una giunta di grandissimo profilo: con Cannavaro( l'eroe) assessore.....
Per chiudere con le parole di De Magistris: "Mi fai le domande ma non dici nulla su quello che tu intendi fare per la città"
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| | | | Post: 3.475 Post: 3.475 | Utente Master | | OFFLINE |
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22/05/2011 16:05 | |
nekonika, 22/05/2011 15.11:
A "In 1/2 ora" dell'Annunziata c'è appena stato il confronto tra Lettieri e De Magistris......
Effettivamente: Lettieri sembrava si sentisse già all'opposizione, parlava di una giunta di DM che non c'è(e l'Annunziata: ma la giunta non è ancora stata fatta!), contestava un programma sulla raccolta differenziata in virtù di non meglio chiarite ragioni( ci vogliono i soldi.....ma questo è chiaro).
In più: io mi rivolgerò, e mi sono già rivolto, a Bertolaso perchè è l'unico che ha risolto( per due anni) l'emergenza rifiuti a Napoli.
La mia sarà una giunta di grandissimo profilo: con Cannavaro( l'eroe) assessore.....
Per chiudere con le parole di De Magistris: "Mi fai le domande ma non dici nulla su quello che tu intendi fare per la città"
assurdo Lettieri in quest'occasione!
non capiva quando l'Anunnziata gli facesse le domande ( per attendere i suggerimenti della risposta?? bho..)
attaccava De Magistris come i bimbi, forse per porre in secondo piano le SUE risposte e per mettere in risalto le negatività di DM...ma non penso ci sia riuscito!!
sottolineava che alcune persone al fianco di DM abbiano fatto già parte della squadra della Iervolino.... la risposta di DM " sono persone per bene, con le mani PULITISSIME...sicuramente non c'è paragone con i tuoi Bertolaso e Cosentino" !!!
ma stiamo scherzando???
io lo spero per il futuro di questa città che non salga Lettieri... ma non perchè De Magistris sia Gesù,ma per timore che Lettieri sia il diavolo
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