Il boom di De Magistris!!!

tigrottoo, 19/05/2011 02.54:

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A me sembra evidente che De Magistris a Napoli ha ottenuto un consenso disgiunto che non ha precedenti nella storia italiana (o almeno non credo di ricordarne!). E' un candidato Sindaco molto forte. Al ballottaggio non ho il benchè minimo dubbio che possa serenamente vincere con ampio distacco. De Magistris si presenta a Napoli con 4 liste (Lettieri con 12!!) pulitissime, senza condannati. Le liste di Lettieri sono infestate di condannati e camorristi.


Non dire gatto se non l'hai nel sacco... Arbitro fischia partita finire.
Il PDL ha troppe vite...
Infestate di condannati e camorristi è una definizione che non mi piace. Non vorrei che anche questa volta a Napoli vincano gli onesti, perché l'ultima volta che ha vinto la Napoli onesta c'erano Jervolino e Bassolino. Insomma è oggettivo che Lettieri abbia caricato l'impossibile, ma non mi piace questa divisione manichea della società. Non dimentichiamo che l'idv (cioè gli onesti sempre e comunque) ha caricato gente davvero pessima. Evitiamoci queste categorie di pensiero.


Non condivido assolutamente i commenti deliranti di chi ne critica l'attività di magistrato (che si informasse meglio) nè i pregiudizi di chi dice che è uguale agli altri (se fosse uguale agli altri in Europa non gli avrebbero affidato l'importantissimo ruolo di Presidente della Commissione bilancio).


Parliamone concretamente, ma essere definito delirante mi sembra troppo. Posso capire che piaccia, ma che si sottovalutino certe dichiarazioni e un certo tipo di gestione dell'attività di magistrato non può essere titolo per far diventare gli altri dei deliranti.


Lettieri è sostenuto o da chi ha venduto il voto, o da chi ha interessi particolari. Nessuna persona intellettualmente onesta voterebbe Lettieri a Napoli. De Magistris rappresenta una grandissima occasione per Napoli, rappresentando la discontinuità con le politiche bassoliniane e berlusconiane che hanno ridotto Napoli nelle condizioni in cui versa.


Ripeto non facciamo queste distinzioni.. intellettualmente onesto non è nemmeno votare DM e alla fine si rischia di trasformare il voto in una scelta razionale e di una razionalità di partito, di fede, di saggezza, etc... Si tratta di opinioni e c'è gente perbene che crede in Lettieri e nel suo programma.

La vittoria di De Magistris a Napoli e Pisapia a Milano saranno decisive per il futuro del Governo Berlusconi, che avrà la spallata finale il 12-13 giugno quando verranno abrogate le scellerate leggi sulla privatizzazione dell'acqua pubblica, sul nucleare e sul legittimo impedimento.


Scellerate? E torniamo sempre alla necessità di evitare un linguaggio alla Berlusconi\Di Pietro.
Sull'acqua e sul nucleare si tratta di opinioni e le mie sono scellerate.

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@MAYA@83, 17/05/2011 14.06:

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Vabbè, il calpestare un pò di personcine oneste fa di lui un buon Pm?!E' come sostenere che di pietro parla correttamente l'italiano.

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giusperito, 19/05/2011 11.32:

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Cmq tra i due meglio DM... non fosse altro perché alla fine vedremo il Messia a lavoro.. ma i Messia sono destinati a non essere riconosciuti o a essere crocifissi ERGO sarà sempre colpa nostra che preferiremo Barabba... (ovviamente mica verrà il dubbio che quello non è il Messia).

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@MAYA@83, 19/05/2011 13.42:

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Flò,ho letto tutto...mi sono documentata e ne ho parlato con un pm!Non sono abituata a parlare senza cognizione di causa. Ognuno resterà sulle proprie posizioni, è ovvio, ma mi piacerebbe vederlo eletto a sindaco. Non scherzo...visto che si inneggia a lui come se fosse un liberatore,vorrei veramente vederlo all'opera.

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mikele88uni, 19/05/2011 16.21:

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l'ha sottoscritto tra gli altri anche dario fo non di certo pinco pallino. in ogni caso vedendo il video postato sopra mi viene da pensare se si obietta a de magistris di non essere stato un buon pm e sulla base di ciò se ne trae una indicazione di voto allora seguendo questo ragionamento si dovrebbe dire che anche lettieri in quanto cattivo imprenditore che manda a casa 230 operai dovrebbe essere un cattivo amministratore della cosa pubblica? non so fino a che punto un ragionamento del genere tenga per entrambi. A napoli(e provincia) purtroppo e lo ripeto sono troppi i collegamenti della politica e criminalità organizzata se de magistris nel suo estremismo può rappresentare un ostacolo a che ciò si continui a realizzare allora ben venga masaniello che di certo è molto più affidabile da questo punto di vista rispetto a lettieri. Seguendo questo ragionamento il candidato ideale sarebbe stato morcone che però a quanto pare sarebbe troppo vicino a bassolino e quindi presumibilmente da questi influenzabile nella scelta dei consiglieri.

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(pollastro), 19/05/2011 21.31:

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Come ribadisco, non ho simpatia per De Magistris e i suoi metodi da p. m. I suoi fallimenti sono certificati dal C.S.M., non da pettegolezzi. Detto questo, non ho simpatia nemmeno per Lettieri. Il primo è stato destinatario di un voto di protesta, chi ci assicura che saprebbe amministrare? Non penso che essere stato un cattivo p.m. significhi essere per forza un cattivo sindaco, semplicemente dico che non ci si improvvisa in un ruolo di vertice e di sintesi, senza un adeguato curriculum precedente (consigliere comunale, assessore, infine primo cittadino; una volta, prima di diventare generale, si faceva il soldato e l'ufficiale, in politica e questo nessuno dei due candidati al ballottaggio l'ha fatto prima...). Lettieri, dal suo canto, è la continuità assoluta, rispetto a Bassolino e a Cosentino, chi ci assicura dunque - in particolare - che riesca a governare con efficacia e onestà ? Non giudico disonesto lui, ma non amo le sue compagnie. Nè amo però chi firma per De Magistris: con tutto il rispetto, perché è un premio Nobel (che tra parentesi a me come comico non piace, spero di essere libero di scriverlo), ma perché l'avallo di Dario Fo, per citare solo il primo dell'elenco, dovrebbe essere il bollino blu delle banane Chiquita? De Magistris un eroe della legalità? Mah...! A parte che "Gioacchino facette 'a legge e Gioacchino fuje 'mpiso", si è scritto "Sventurata la terra che ha bisogno di eroi", come dice Brecht nella "Vita di Galileo". Impareranno insomma mai i napoletani ad essere corretti ad incominciare dal quotidiano e ad autogovernarsi dalle piccole o nelle grandi cose, senza delegare il Superman di turno a fare miracoli, mentre ciascuno continua a fare il proprio "particulare"? Detto tutto questo, io non voterei (se risiedessi a Napoli) De Magistris, ma nemmeno Lettieri. Se un candidato non mi piace, non lo voto; se non mi piacciono entrambi, o non ne voto nessuno o guardo programmi e giunta annunciata e voto quello che mi sembra il meno peggio, il tutto senza drammi. Oppure quel giorno resto fermo a casa, o annullo la scheda. Vi piacciono il sistema elettorale ad effetti maggioritari, l'elezione diretta del sindaco e la semplificazione dei candidati tra primo e secondo turno? Bene, a me no. Vorrei votare (se votassi a Napoli, ripeto o in qualunque altro posto lo facessi) il mio candidato preferito, non il meno peggiore tra quelli scelti dagli altri...

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tigrottoo, 19/05/2011 13.10:

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In città c'è grande entusiasmo verso de Magistris, veramente si respira un'aria nuova. De Magistris, a differenza di Lettieri, non cammina con la scorta, non gli hanno sputato in faccia (come è successo con Lettieri) nè è stato insultato.
De Magistris, a differenza di Lettieri, non deve alzarsi la mattina per vedere se i suoi ci son tutti o se qualcuno è stato arrestato.
De Magistris, a differenza di Lettieri, non è pilotato da nessuno.

Sinceramente, e te lo dico con molta simpatia, avete stufato con le cretinate del voto di protesta, delle ombre di ex magistrato e delle altre cretinate scritte da pollastro, trixam e quant'altri. L'alternativa è Lettieri: andate a votarlo!

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Paperino!, 20/05/2011 01.03:

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Premesso che se qualcuno viene aggredito, sputato in faccia e insultato, a esser disgustosi ed indecenti son gli autori...non le vittime...
Almeno spero che i criteri di valutazione siano ancora questi, altrimenti il "forcaiolismo" davvero ha fatto danni inimmaginabili cancellando principi e valori millenari.

Detto questo, ti invito ad esser più pacato nell'esprimere le tue posizioni, e meno offensivo.
Non sei il detentore del Verbo, se a qualcuno De Magistris non piace, può dirlo senza dover esser appellato da te come disonesto, cretino o altro..

Dovresti imparare un elemento cardine di qualunque confronto civile, soprattutto quando poi si vantano così convintamente virtù quali onestà, pulizia, rinnovo etc etc: il rispetto.

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