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 19/05/2011 11:32 | |
tigrottoo, 19/05/2011 02.54:
A me sembra evidente che De Magistris a Napoli ha ottenuto un consenso disgiunto che non ha precedenti nella storia italiana (o almeno non credo di ricordarne!). E' un candidato Sindaco molto forte. Al ballottaggio non ho il benchè minimo dubbio che possa serenamente vincere con ampio distacco. De Magistris si presenta a Napoli con 4 liste (Lettieri con 12!!) pulitissime, senza condannati. Le liste di Lettieri sono infestate di condannati e camorristi.
Non dire gatto se non l'hai nel sacco... Arbitro fischia partita finire.
Il PDL ha troppe vite...
Infestate di condannati e camorristi è una definizione che non mi piace. Non vorrei che anche questa volta a Napoli vincano gli onesti, perché l'ultima volta che ha vinto la Napoli onesta c'erano Jervolino e Bassolino. Insomma è oggettivo che Lettieri abbia caricato l'impossibile, ma non mi piace questa divisione manichea della società. Non dimentichiamo che l'idv (cioè gli onesti sempre e comunque) ha caricato gente davvero pessima. Evitiamoci queste categorie di pensiero.
Non condivido assolutamente i commenti deliranti di chi ne critica l'attività di magistrato (che si informasse meglio) nè i pregiudizi di chi dice che è uguale agli altri (se fosse uguale agli altri in Europa non gli avrebbero affidato l'importantissimo ruolo di Presidente della Commissione bilancio).
Parliamone concretamente, ma essere definito delirante mi sembra troppo. Posso capire che piaccia, ma che si sottovalutino certe dichiarazioni e un certo tipo di gestione dell'attività di magistrato non può essere titolo per far diventare gli altri dei deliranti.
Lettieri è sostenuto o da chi ha venduto il voto, o da chi ha interessi particolari. Nessuna persona intellettualmente onesta voterebbe Lettieri a Napoli. De Magistris rappresenta una grandissima occasione per Napoli, rappresentando la discontinuità con le politiche bassoliniane e berlusconiane che hanno ridotto Napoli nelle condizioni in cui versa.
Ripeto non facciamo queste distinzioni.. intellettualmente onesto non è nemmeno votare DM e alla fine si rischia di trasformare il voto in una scelta razionale e di una razionalità di partito, di fede, di saggezza, etc... Si tratta di opinioni e c'è gente perbene che crede in Lettieri e nel suo programma.
La vittoria di De Magistris a Napoli e Pisapia a Milano saranno decisive per il futuro del Governo Berlusconi, che avrà la spallata finale il 12-13 giugno quando verranno abrogate le scellerate leggi sulla privatizzazione dell'acqua pubblica, sul nucleare e sul legittimo impedimento.
Scellerate? E torniamo sempre alla necessità di evitare un linguaggio alla Berlusconi\Di Pietro.
Sull'acqua e sul nucleare si tratta di opinioni e le mie sono scellerate.
Cmq tra i due meglio DM... non fosse altro perché alla fine vedremo il Messia a lavoro.. ma i Messia sono destinati a non essere riconosciuti o a essere crocifissi ERGO sarà sempre colpa nostra che preferiremo Barabba... (ovviamente mica verrà il dubbio che quello non è il Messia). |
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