"Wojtyla riscatta la vergogna per i peccati della Chiesa"

diegodp, 25/04/2011 23.32:

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Vorrei argomentare ulteriormente, ma mi scoccia.

Sappiate solo che Giovanni P. II° sarà fatto santo per volontà popolare e popolarità della chiesa.

Di miracoli, di risoluzioni, di stravolgimenti, lui non era ne in grado ne poteva farne.

Spero vi sia chiaro...

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diegodp, 25/04/2011 23.32:

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Vorrei argomentare ulteriormente, ma mi scoccia.

Sappiate solo che Giovanni P. II° sarà fatto santo per volontà popolare e popolarità della chiesa.

Di miracoli, di risoluzioni, di stravolgimenti, lui non era ne in grado ne poteva farne.
Spero vi sia chiaro...

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|psiche84|, 26/04/2011 12.47:

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Il processo di beatificazione è molto complesso.
Certo non capita a tutti di essere acclamato "santo subito" da milioni di persone dopo la morte.
Al di là del miracolo effettivo-requisito importante che dimostra l'intercessione tra il futuro beato e Dio- i milioni di pellegrini accorsi da ogni parte del mondo a venerare la salma di Giovanni Paolo Il sono la prova più eloquente di una fama di santità che avvolgeva questa figura dall'inzio del suo pontificato.
Di certo saranno stati affrettati i tempi e la vox poluli sarà stata determinante,però credo che pochi al mondo siano gli uomini dotati di un carisma innato e di un potere mediatico così forte come li aveva lui.

I milioni di pellegrini e tutti i ragazzi che sono rimasti un sacco di notti a cantare e pregare sono un piccolo grande miracolo.
Io stessa mi trovavo nella vicinanza di pompei quando morì,appena sentii la notizia della sua morte alla radio andai a pregare in chiesa,in quella bellissima cattedrale.
Non entravo in chiesa da una vita,eppure quella notte andai per pregare per lui,non per me.
La fede è anche questa e i miracoli possono consistere anche di gesti non plateali come la guarigione da una malattia.
E' stato e sarà sempre un degno esempio, per chi voglia corrispondere alla proposta, che Dio fa a ogni uomo: «Sii santo, come lo sono io».
Per chi crede,per chi lo ha venerato già in vita, poco cambia se diventerà santo o meno per la Chiesa,perchè nei cuori di molti già lo è.

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|psiche84|, 26/04/2011 12.47:

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Per chi crede,per chi lo ha venerato già in vita, poco cambia se diventerà santo o meno per la Chiesa,perchè nei cuori di molti già lo è.

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kengee, 26/04/2011 15.01:

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Per certe persone è davvero difficile comprendere queste cose e risulta difficile non configurarle come gli animali a cui si riferiva S.Agostino.

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J.Rebus, 26/04/2011 17.35:

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quindi chi la pensa diversamente è un animale?
alla faccia della modestia.

cmq libero ognuno di credere in ciò che più gli aggrada,ho scritto solo che non tutte le voci sono positive su questo papa e costoro non sono tutti semplici studentelli che scrivono su di un forum.
poi si possono tirare in ballo i miracoli(cui non credo)ma secondo me ci si dovrebbe interrogare sul senso dei santi.
psiche ha scritto che rimarrà tale nel cuore di molti.
mi chiedo e chiedo:queste persone sono abbastanza critiche dall'ascoltare voci non buone sul suddetto o la loro fede diventa una cieca fede acritica?
ma soprattutto: a cosa e a chi servono i santi?


ps:la discussione può essere bella a patto di non dare dell'ottuso a chi la pensa diversamente.

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J.Rebus, 26/04/2011 17.35:

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psiche ha scritto che rimarrà tale nel cuore di molti.
mi chiedo e chiedo:queste persone sono abbastanza critiche dall'ascoltare voci non buone sul suddetto o la loro fede diventa una cieca fede acritica?
ma soprattutto: a cosa e a chi servono i santi?

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diegodp, 25/04/2011 23.32:

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Vorrei argomentare ulteriormente, ma mi scoccia.

Sappiate solo che Giovanni P. II° sarà fatto santo per volontà popolare e popolarità della chiesa.

Di miracoli, di risoluzioni, di stravolgimenti, lui non era ne in grado ne poteva farne.

Spero vi sia chiaro...

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Niña de Luna, 26/04/2011 19.12:

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I miracoli (nelle canonizzazioni dei Santi) avvengono dopo la morte perchè usi l'imperfetto?

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|psiche84|, 26/04/2011 19.06:

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Quali sarebbero le voci non buone sul suo conto?
Stiamo parlando sempre di un uomo,quindi ben lontano dalla perfezione divina.
In quello che ho scritto prima mi riferivo alla persona che è stato,capace di rimodernare la chiesa,il modo di comunicare,di far avvicinare numerosi giovani,sapeva parlare coi bambini..
Ma adesso potrei scrivere tutte le cazzate di questo mondo e magari non sono neppure la perosna più adatta a scrivere di queste cose perchè vivo la fede e la religione a modo mio,però -ripeto- ci sono persone che hanno doti particolari:può essere un papa,un missionario,un padre di famiglia,una signora delle pulizie che sono capaci di fare del bene incondizionatamente.

Io nn lo so se credo ai miracoli perchè non ne ho mai visti(o forse non ho visto bene,perchè per alcune cose che mi sono successe io sento di dover ringraziare sempre qualcuno)però credo nel bene e credo e spero che ci siano persone in grado ancora di farlo e che possono essere di esempio per gli altri.

I santi dovrebbero essere coloro che sono morti e dal paradiso riescono ad intercedere per coloro che si rivolgo a loro nelle preghiere.Magari non esistono,servono solo a chi è in terra.
Questo non lo sapremo mai,di certo non ora..
Il culto sei santi proviene dal paganesimo.
Nella concezione religiosa degli antichi greci era ammesso che una creatura umana potesse acquistare la dignità dopo la morte. I Romani a loro volta onoravano lo spirito degli antenati, chiamati i « lari domestici ». Essi supponevano che il defunto continuasse ad abitare nella sua casa, e gli eredi collocavano perciò una statuetta dedicata ai lari domestici, considerati i numi tutelari della casa.

Tutto questo è completamente estraneo al pensiero della Bibbia. Ma quando il cristianesimo si impose, il paganesimo riuscì a sopravvivere egualmente cambiando nome. Ai numi si sostituirono i martiri e tutto rimase tale e quale.

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kengee, 26/04/2011 20.05:

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non mi risulta, vedi, ad esempio, s.filippo neri.
Poi lui parlava oltre che di miracoli, di stravolgimenti non rendendosi conto che il miracolo è proprio lo stravolgimento che Giovanni Paolo ha creato..

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J.Rebus, 26/04/2011 20.15:

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Mi rendo conto che abbiamo concezioni diverse,molto lontane,quidni sarebbe anche inutile argomentare in modo lungo.
Ti ringrazio cmq per aver detto il tuo di pensiero:)
io chiudo con il mio pensiero in modo molto condensato:
1)santo significa separato dal male,quindi se copri abusi su bambini o copri magagne finanziare di un ente del vaticano ho difficoltà a pensarti separto dal male...anche peechè ricordo molti che erano a favore della pena di morte per molti crimini...dimenticando che anche certe persone sono uomini coi loro difetti...(mi riferisco al topic sulla pena di morte)
2)per me i santi sono inutili,non intercedono proprio nulla perchè non c'è bisogno,gesù basta e avanza. cioè parliamo di 2011 anni fa e ancora i santi li mettiamo sopra gesù.
i santi servono solo ad ingrassare la chiesa e il suo mercato.
molte persone dicono di ispirarsi ai santi ma non sanno nemmeno come la pensavano così come non conoscono gesù,altrimenti saprebbero che l'unica imitazione possibile è quella di cristo,i santi sono persone che la CHIESA ha fatto tali,quindi sono uomini normali e d è logico che cercare di imitare un altro uomo può portare solo effetti negativi visto che ognuno di noi è fatto in un modo.
3)vorrei proprio sapere perchè alcune persone beneficiano dei miracoli e altre no?
hanno colpe i bambini che muiono di fame?
le vittime dei terremoti?
le vittime in generale?
perchè tutti i malati non beneficiano di tanta misericordia?
forse che dio è ingiusto?
o i santi lo sono?
nemmeno gesù faceva miracoli....perchè non c'era bisogno....bastava il suo messaggio...che purtroppo nessuno si prende(o forse si è mai preso)la briga di capire e scoprire.

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Niña de Luna, 26/04/2011 20.21:

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(Da quanto tempo non ci confrontavamo su un argomento del genere ricordi? )
Se la pensi cosi rebus allora dovresti pensare (Santi a parte) che anche Dio sia ingiusto che permette tutte queste cose.
Per curiosità posso chiederti se credi agli angeli?

(Che poi sono molto d'accordo con te che molte persone sono devote di un Santo e non sanno proprio nulla nè di lui nè del suo pensiero)

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J.Rebus, 26/04/2011 20.26:

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già
assolutamente no. ma dio è impotente(ricordi il topic su Maggi)
lui sa solo donare amore:malattie,terremoti eccc non dipendono certo da lui.
non credo agli angeli,credo nell'uomo,credo nel messaggio rivoluzionario,dirompente,vivificante di gesù. una volta che lo si conosce si fa il pazzo perchè lui viene a cambiarti la vita. io capisco che la religione ha fascino,da sicurezza...ma gesù è un'altra cosa.

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Niña de Luna, 26/04/2011 20.32:

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E' una concenzione molto diversa dalla mia,perchè io credo agli Angeli e ai Santi (per esempio sono molto devota di San G.Moscati) per me non solo rappresentano una guida ma anche un esempio di fede Io non so perchè ci sono miracoli che arrivano a una persona piuttosto che un'altra...ma ciò lo faccio confluire nel "Mistero della Fede".

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Niña de Luna, 26/04/2011 20.18:

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Davvero che miracoli ha fatto? Io ho sempre pensato che i miracoli difficilmente avvenissero in vita

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J.Rebus, 26/04/2011 20.35:

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capisco il tuo punto di vista. il "mio" invece è che la fede non è "accetta per fede" ma "credi perchè davvero ci credi" perchè vuoi che le cose ti vengano spiegate. credo che dio sia troppo importante per buttare tutto sotto il tappeto della cieca fede; avere sete di dio è anche questo,cercarlo è anche questo,altrimenti si rimane immobili.
detto ciò rispetto anche il tuo di pensiero nignetta:)

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J.Rebus, 26/04/2011 20.35:

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capisco il tuo punto di vista. il "mio" invece è che la fede non è "accetta per fede" ma "credi perchè davvero ci credi" perchè vuoi che le cose ti vengano spiegate. credo che dio sia troppo importante per buttare tutto sotto il tappeto della cieca fede; avere sete di dio è anche questo,cercarlo è anche questo,altrimenti si rimane immobili.
detto ciò rispetto anche il tuo di pensiero nignetta:)

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