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 19/03/2011 21:01 | |
trixam, 19/03/2011 20.59:
Da pochi minuti sono cominciate le vere operazioni.
Sono scesi in campo inglesi e americani. La raf ha operato il primo vero bombardamento, mentre unità della Us Navy hanno lanciato cruise contro tripoli.
[/POSTQUOTE
che angoscia e che schifo! |
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| 19/03/2011 21:26 | |
Carla_1, 19/03/2011 21.01:
trixam, 19/03/2011 20.59:
Da pochi minuti sono cominciate le vere operazioni.
Sono scesi in campo inglesi e americani. La raf ha operato il primo vero bombardamento, mentre unità della Us Navy hanno lanciato cruise contro tripoli.
[/POSTQUOTE
che angoscia e che schifo!
già... ![[SM=x43807]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/19/28152828.gif)
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| 20/03/2011 00:38 | |
Dopo il vertice con Ue e Paesi arabi, al via l'operazione "Odissey Dawn". Il Pentagono: "Lanciati 110 cruise". Coalizione di cinque paesi: Francia, Usa, Gb, Italia e Canada. Condanna di Mosca. Messaggio audio del raìs, che minaccia l'Occidente. Berlusconi: "Non ha i mezzi per colpirci". Scudi umani per proteggere il leader libico. Le forze del Colonnello attaccano Bengasi, bombardato campo Croce rossa. La Russa: "I nostri aerei pronti in 15 minuti". Berlusconi: "Non credo servirà. Il rais non ha i mezzi per colpirci". Napolitano: "L'Italia farà quel che è necessario". Bossi scatenato: "In Cdm c'era un accordo diverso, ora arriveranno milioni di immigrati"
quando uno nn conosce il silenzio.
detto questo io sono favorevole all'attacco perche' la rivolta e' partita dal popolo libico,e questo mi sembra un motivo legittimo e sufficiente. |
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| 20/03/2011 02:50 | |
--letizia22--, 20/03/2011 00.38:
Dopo il vertice con Ue e Paesi arabi, al via l'operazione "Odissey Dawn". Il Pentagono: "Lanciati 110 cruise". Coalizione di cinque paesi: Francia, Usa, Gb, Italia e Canada. Condanna di Mosca. Messaggio audio del raìs, che minaccia l'Occidente. Berlusconi: "Non ha i mezzi per colpirci". Scudi umani per proteggere il leader libico. Le forze del Colonnello attaccano Bengasi, bombardato campo Croce rossa. La Russa: "I nostri aerei pronti in 15 minuti". Berlusconi: "Non credo servirà. Il rais non ha i mezzi per colpirci". Napolitano: "L'Italia farà quel che è necessario". Bossi scatenato: "In Cdm c'era un accordo diverso, ora arriveranno milioni di immigrati"
quando uno nn conosce il silenzio.
detto questo io sono favorevole all'attacco perche' la rivolta e' partita dal popolo libico,e questo mi sembra un motivo legittimo e sufficiente.
Sì,per uccidere qualche altro civile! |
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| 20/03/2011 03:04 | |
biond@85, 19/03/2011 20.01:
l'unica cosa che mi lascia perplessa è: perchè in Libia si interviene e altrove no???
E' una questione di equilibri politici: Gheddafi oramai non lo vuole più nessuno, neppure gli arabi e addirittura Berlusconi l'ha scaricato, figurt!!!
Quando fino a ieri gli baciava le mani e gli portava le modelle fin alla tenda affinché fossero convertite.. |
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| 20/03/2011 10:31 | |
Carla_1, 20/03/2011 02.50:
Sì,per uccidere qualche altro civile!
massì...infatti...
faremmo bene a lasciare che venga massacrato dal suo dittatore se vuole manifestare il proprio pensiero... ![[SM=x43799]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/11/10151015.gif)
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| 20/03/2011 10:38 | |
napulitanboy, 20/03/2011 10.31:
massì...infatti...
faremmo bene a lasciare che venga massacrato dal suo dittatore se vuole manifestare il proprio pensiero...
vogliamo fare la conta dei dittatori presenti nel mondo,a partire dall'africa stessa?
seriamente neanche io riesco ad afferrare perchè ci si è scagliati contro la guerra in iraq dove saddam non mi sembrava fosse questo sovrano illuminato e qua invece tutti stanno legittimando questo intervento
non si è mai fatto un cazzo per i genocidi perpetrati nei paesi africani dove continuamente migliaia di civili vengono uccisi,donne stuprate e ridotte in schiavitù,bambini trasformati in soldati a 5 anni costretti a uccidere e uccidersi tra loro
forse perchè i paesi occidentali importatori di beni a basso prezzo da questi paesi (come le pietre preziose) non hanno interesse a sovvertire certi regimi?
io vorrei senza polemica alcuna che qualcuno contrario agli interventi americani in iraq e afghanistan mi spiegasse perchè invece qui l'intervento è giusto e legittimo. Solo perchè la "rivoluzione" è partita dal popolo,semmai sia vero che è partita dal popolo spontaneamente? [Modificato da Adri84 20/03/2011 10:39]
    
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| 20/03/2011 10:44 | |
ma il paragone con l iraq non si puo' fare,perche' quella e'stata un'iniziativa presa da singoli paesi,e' stata una vera e propria invasione in terra straniera.Qui ci si e' mossi con la NATO,quindi in maniera piu' che legittima,un po' cm si e' fatto in kosovo,serbia,etc,e speriamo venga fatto un po' meglio ovviamente.
Sul fatto che ci siano altre dittature e' vero,ma e' una valutazione che non tiene conto delle dinamiche politice internazionali,e' ovvio che un intervento militare possa avere luogo solo dopo attente valutazioni di interessi in gioco,evidentemente ora e' opportuno,anche dal punto di vista politico economico,intervenire. |
| | | | Post: 24.380
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| 20/03/2011 10:54 | |
--letizia22--, 20/03/2011 10.44:
ma il paragone con l iraq non si puo' fare,perche' quella e'stata un'iniziativa presa da singoli paesi,e' stata una vera e propria invasione in terra straniera.Qui ci si e' mossi con la NATO,quindi in maniera piu' che legittima,un po' cm si e' fatto in kosovo,serbia,etc,e speriamo venga fatto un po' meglio ovviamente.
Sul fatto che ci siano altre dittature e' vero,ma e' una valutazione che non tiene conto delle dinamiche politice internazionali,e' ovvio che un intervento militare possa avere luogo solo dopo attente valutazioni di interessi in gioco,evidentemente ora e' opportuno,anche dal punto di vista politico economico,intervenire.
quindi il fatto che la decisione sia stata presa dall'onu non fa essere questo intervento una "invasione in terra straniera"? ma solo da un punto di vista formale però,perchè da un punto di vista pratico io la differenza non ce la vedo
lo vedremo nel lungo periodo comunque,se dopo l'intervento i paesi che vi hanno preso parte lasceranno i territori libici ai libici
comunque resta sempre il fatto che ci si muove solo per interessi economici,non certo per spirito di umana solidarietà,altrimenti ripeto,si dovrebbe intervenire dappertutto con la forza
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| 20/03/2011 10:58 | |
Adri84, 20/03/2011 10.54:
quindi il fatto che la decisione sia stata presa dall'onu non fa essere questo intervento una "invasione in terra straniera"? ma solo da un punto di vista formale però,perchè da un punto di vista pratico io la differenza non ce la vedo
lo vedremo nel lungo periodo comunque,se dopo l'intervento i paesi che vi hanno preso parte lasceranno i territori libici ai libici
comunque resta sempre il fatto che ci si muove solo per interessi economici,non certo per spirito di umana solidarietà,altrimenti ripeto,si dovrebbe intervenire dappertutto con la forza
si ma e' anche comprensibile.Sarebbe utopico poter intervenire dappertutto,come una sorta di polizia mondiale megagalattica.Non si tratta di coerenza,e' solo politica,si fa quello che si puo' fare,e si vuole fare,tra la convenienza e la liberta'.
La Nato dovrebbe essere una garanzia,non ci resta che sperare per noi e per i libici. |
| | | | Post: 24.382
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| 20/03/2011 11:06 | |
--letizia22--, 20/03/2011 10.58:
si ma e' anche comprensibile.Sarebbe utopico poter intervenire dappertutto,come una sorta di polizia mondiale megagalattica.Non si tratta di coerenza,e' solo politica,si fa quello che si puo' fare,e si vuole fare,tra la convenienza e la liberta'.
La Nato dovrebbe essere una garanzia,non ci resta che sperare per noi e per i libici.
e infatti questo è quello che penso anche io,mi chiedevo per questo motivo come si pongono quelli del "niente guerra,senza se e senza ma"
a rigor di logica non dovrebbero essere favorevoli ad alcun intervento armato
non tanto sul forum eh,è in generale leggendo su internet [Modificato da Adri84 20/03/2011 11:07]
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| 20/03/2011 11:14 | |
Adri84, 20/03/2011 11.06:
e infatti questo è quello che penso anche io,mi chiedevo per questo motivo come si pongono quelli del "niente guerra,senza se e senza ma"
a rigor di logica non dovrebbero essere favorevoli ad alcun intervento armato
non tanto sul forum eh,è in generale leggendo su internet
vabe ma il mondo e' pieno di idealisti che vivono ad UTOPIA. |
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| 20/03/2011 12:17 | |
Da "Il tempo"
20/03/2011, 05:30
Notizie - Politica
Gheddafi: "Siamo stati aggrediti
Colpiremo nel Mediterraneo"
Dopo due ore di bombardamenti Gheddafi parla. Ma a differenza delle altre volte non compare di persona. Le sue parole di minaccia all'Occidente vengono affidate ad un messaggio audio quasi ad accreditare la versione di chi sostiene che il Raìs abbia già lasciato la Libia. Un testimone lo avrebbe visto a a Seba, nel sud del Paese, a bordo di una gip bianca seguita da un convoglio di 40 camion e container con a bordo beni e membri della sua famiglia diretti in Niger o in Ciad. Di certo c'è che Gheddafi è ormai un uomo solo al comando, ma non è Fausto Coppi. Muammar, oggi come oggi non è più vincente: la sua «scalata» verso il ritorno al potere si è infranta in Cirenaica. Un «tappone» di montagna troppo grande, invalicabile persino per un beduino esperto di dune e di depressioni desertiche. E così le sue minacce suonano come un segnale di debolezza. «Il Mediterraneo - esordisce - è diventato un vero campo di battaglia. Reagiremo all'aggressione coloniale dei crociati». Il Colonnello si dice pronto ad attaccare obiettivi «civili e militari» e lancia un appello agli africani, arabi, latino-americani e asiatici perché rimangano a fianco del popolo libico contro il nemico. Quindi chiede suoi connazionali chiede di armarsi per la «rivoluzione»: «I depositi di armi sono stati aperti per difendere la Libia». Insomma, il Raìs è pronto alla battaglia e non sembra intenzionato a raccogliere l'invito di chi gli chiede di fare un passo indietro prima che sia troppo tardi. Eppure in mattinata, impenitente e irriducibile, Gheddafi aveva cercato un colpo di teatro inviando quattro lettere ai grandi del mondo. Amichevole e paterno con «Barack Hussein Obama».
Duro con Sarkozy, Cameron e Ban ki-Moon, accusati di «aggredire senza alcun diritto» il suo Paese. «A nostro figlio, sua eccellenza Barack Hussein Obama - aveva scritto -. Io le ho detto prima che perfino se la Libia e gli Stati Uniti d'America scendessero in guerra, Dio non voglia, lei resterà sempre un figlio. Io voglio che lei rimanga la stessa immagine. La sua immagine non cambierà. Io ho tutto il popolo della Libia con me e sono pronto a morire. Abbiamo tutti gli uomini, i bambini e le donne con me. Nulla di più. Al Qaeda è un'organizzazione armata, che passa attraverso l'Algeria, la Mauritania e il Mali . Che cosa fareste voi se scopriste che controllano le città americane con la forza delle armi? Cosa fareste? Così posso seguire il vostro esempio». Assolutamente opposto il tono dell'altra lettera. Secondo il Colonnello ogni azione militare, anche sotto la copertura delle Nazioni Unite, sarebbe stata «un'ingiustizia, una chiara aggressione...».
Poi le minacce: «Ve ne pentirete se interverrete nei nostri affari interni. La Libia non è vostra. Voi non avete il diritto di intervenire nelle nostre questioni interne. Questo è il nostro Paese, non è il vostro Paese. Noi non potremmo sparare un solo proiettile contro il nostro popolo». Dal canto suo, il segretario generale del Parlamento libico Mohamed al Zawi ha definito «un'aggressione barbara» l'attacco della coalizione e ha parlato di numerose vittime civili. E, nell'ultimo colpo di coda di strategia mediatica ieri pomeriggio Aisha Gheddafi, figlia del leader libico, ha guidato la manifestazione in favore del regime nella Piazza Verde di Tripoli. La tv di stato ha mostrato le immagini della donna - nota per essere stata uno degli avvocati del collegio difensivo del defunto dittatore iracheno Saddam Hussein - mentre salutava la folla che ha manifestato davanti alla caserma di Bab al-Aziziya dove risiede il colonnello libico.. Distante, ma non abbastanza per non far sentire il proprio fragore, alle 17,45 di ieri è esplosa la festa a Tobruk non appena dal maxi-schermo che trasmette 24 ore al giorno al Jazeera è giunta notizia del primo attacco dell'aviazione francese.
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| | | | Post: 2.970
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| 20/03/2011 13:43 | |
napulitanboy, 20/03/2011 10.31:
massì...infatti...
faremmo bene a lasciare che venga massacrato dal suo dittatore se vuole manifestare il proprio pensiero...
Sì,infatti l'Onu ha a cuore davvero la vita di quelle persone(sto vedendo quante altre ne sta uccidendo con questi attacchi!!).Per piacere,una guerra non è MAI LEGITTIMA!!!E cmq concordo con Adri sugli interessi economici sottesi a questo intervento! |
| | | | Post: 2.971
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| 20/03/2011 13:44 | |
Paperino!, 20/03/2011 03.04:
E' una questione di equilibri politici: Gheddafi oramai non lo vuole più nessuno, neppure gli arabi e addirittura Berlusconi l'ha scaricato, figurt!!!
Quando fino a ieri gli baciava le mani e gli portava le modelle fin alla tenda affinché fossero convertite..
Ecco,su questo poi,ci sarebbe tanto da dire... ![[SM=x43608]](http://www.chatitaliachat.it/serpe/humor/37.gif) |
| | | | Post: 2.166
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| 20/03/2011 14:02 | |
infatti l italia avrebbe fatto molto meglio ad astenersi come germania cina e russia... non solo considerati i suoi rapporti di amicizia e interessi con la libia.. ma anche perchè non siamo una potenza nè militarmente nè sotto nessun altro profilo...
siamo il solito popoletto che va dove gira il vento... e siccome anche economicamente ci puzziamo di fame... non è proprio il caso di partecipare ad una guerra considerando anche che le guerre costano non solo in termini di uomini e mezzi ma anche economicamente..e non credo che abbiamo risorse economiche da sprecare! [Modificato da avv.T. 20/03/2011 14:04]
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| | | | Post: 523
Post: 523 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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| 20/03/2011 14:07 | |
avv.T., 20/03/2011 14.02:
infatti l italia avrebbe fatto molto meglio ad astenersi come germania cina e russia... non solo considerati i suoi rapporti di amicizia e interessi con la libia.. ma anche perchè non siamo una potenza nè militarmente nè sotto nessun altro profilo...
siamo il solito popoletto che va dopo gira il vento... e siccome anche economicamente ci puzziamo di fame... non è proprio il caso di partecipare ad una guerra considerando anche che le guerre costano non solo in termini di uomini e mezzi ma anche economicamente..e non credo che abbiamo risorse economiche da sprecare!
scusa ma che discorso è il tuo?
Lì c'è gente che sta morendo x colpa sua, in tutti i sensi. Gente che non può esprimere NULLA. Gente sottomessa che rivendica il più importante tra i diritti, quello alla libertà e tu pensi ai rapporti di amicizia (quali?) e di interessi (quello stronzo ci schiavizza, di quali interessi parli??).
Pensa se avessi vissuto tu in Libia. Sono certa che avresti preteso che altre nazioni intervenissero in tuo aiuto. Io deploro quelle che sono rimaste a guardare. L'attacco sulla Libia era inevitabile. Nessuno (nessuno) avrebbe MAI voluto ricorrere alle armi |
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Post: 1.197 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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| 20/03/2011 14:10 | |
Stiamo facendo la solita figura da gonzi. Il ministro della difesa dice di aver notificato la nostra adesione alla coalizione ma al momento i nostri caccia non partecipano. Facciamo la guerra in salotto.
I diplomatici inglesi e francesi si staranno sbellicando dalle risate.
Come fa La russa a non sapere che in guerra solo chi spara sta in serie A? Ok, non volevamo l'intervento che è contro i nostri interessi, ma ora che è in atto, se non partecipiamo nel dopoguerra non conteremo nulla. |
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| 20/03/2011 14:16 | |
filomena17, 20/03/2011 14.07:
scusa ma che discorso è il tuo?
Lì c'è gente che sta morendo x colpa sua, in tutti i sensi. Gente che non può esprimere NULLA. Gente sottomessa che rivendica il più importante tra i diritti, quello alla libertà e tu pensi ai rapporti di amicizia (quali?) e di interessi (quello stronzo ci schiavizza, di quali interessi parli??).
Pensa se avessi vissuto tu in Libia. Sono certa che avresti preteso che altre nazioni intervenissero in tuo aiuto. Io deploro quelle che sono rimaste a guardare. L'attacco sulla Libia era inevitabile. Nessuno (nessuno) avrebbe MAI voluto ricorrere alle armi
ma infatti sono partiti già francia, gb, usa ecc ecc... hanno sganciato piu di 110 missili e 40 bombe.... 10 nazioni contro una.. manco questo vedo giusto...
ho detto che l'ITALIA doveva astenersi.. perchè non è forte come la francia o come gli usa... anzi! i nostri soldati non sanno nemmeno cos è una guerra... non siamo uno stato che è capace di combattere una guerra! e visto che siamo i più vicino alla libia... buon senso ci imponeva di astenerci!!
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| 20/03/2011 14:19 | |
A parte l'ovvio concordare con Adri a cui non difetta mai l'onesta intellettuale, voglio aggiungere una serie di analisi.
L'intervento italiano è un "mezzo intervento necessitato". L'Italia non ha potuto evitare di fornire un appoggio in base alla sua posizione geografica che la rende estremamente necessaria per organizzare un attacco in Libia. Certo il coordinamento non poteva restare a Stoccarda. Inoltre l'intervento si spiega con la necessità di non lasciare alla Francia uno spazio politico futuro incontrastabile. Francia ed Italia si trovano su posizioni opposte.
tuttavia B. non vorrebbe alzare troppo il tiro e finora, infatti, solo formalmente ha scaricato G. A parte dichiarazioni di rito l'Italia ha mantenuto una posizione piuttosto moderata ed è intervenuta solo ora perché proprio non può farne a meno.
Per quanto riguarda la guerra contro il dittatore mi domando come sia possibile discriminare solo in base a chi è d'accordo ad intervenire. Non dimentichiamo che nel Consiglio Onu ci sono Stati come la Russia e la Cina che hanno potere di veto. In pratica l'Onu non sarà mai d'accordo ad intervenire contro Stati alleati a queste potenze, benché si possa trattare dei peggiori dittatori. Non dimentichiamo che Saddam è stato uno dei dittatori più sanguinari della storia. Il discorso, quindi, è se la guerra sia legittima per aiutare un popolo oppresso. Pensiamo alla Birmania, alla Corea del Nord o all'Iran dove ci sono manifestazioni di protesta represse nel sangue, ma dove l'Onu non interverrà mai. |
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