border="0"

       
CHI SIAMO
            
PROBLEMI D'ACCESSO?
            
SALVASTUDENTI
            
MATRICOLE
     
GALLERIA
      
INFO UTILI UNIVERSITà
        
FACEBOOK
 

Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 5 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Israele attacca flottiglia di navi Ong diretta a Gaza, almeno 19 morti e 30 feriti

Ultimo Aggiornamento: 23/09/2010 19:11
Email Scheda Utente
Post: 316
Post: 311
Utente Senior
OFFLINE
07/06/2010 22:34
 
Quota

Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(Hydra), 07/06/2010 15.35:




da nessuna parte

leggevo le vostre riflessioni e mi è venuto alla mente questo film (spettacolo).


Però c'è anche che non mi piace il modo in cui esprimi le tue idee. Ci leggo fanatismo. Ed io detesto i fanatici.








...giusto, il fanatico sono io... [SM=x43612]
Email Scheda Utente
Post: 317
Post: 312
Utente Senior
OFFLINE
07/06/2010 22:35
 
Quota

Re:
giusperito, 07/06/2010 16.30:

ripeto sempre stai a giurisprudenza??

Se dico voglio uccidere gcgc, non mi possono arrestare.. ti informo degli ultimi aggiornamenti del cp.. sono recenti percè il fascismo è finito ieri, ma sarebbe meglio saperlo...




...grazie della dritta... [SM=x43799]
Email Scheda Utente
Post: 1.788
Post: 1.784
Utente Veteran
Moderatore
OFFLINE
07/06/2010 22:39
 
Quota

dovere.. farei causa ai prof. di penale che regalano gli esami...


Email Scheda Utente
Post: 318
Post: 313
Utente Senior
OFFLINE
07/06/2010 23:00
 
Quota

Re:
giusperito, 07/06/2010 22.39:

dovere.. farei causa ai prof. di penale che regalano gli esami...






...e faresti bene...
Email Scheda Utente
Post: 1.790
Post: 1.786
Utente Veteran
Moderatore
OFFLINE
08/06/2010 16:56
 
Quota

il farei si riferiva a chi si era rubato l'esame di penale e non sa quali sono i principi fondamentali del nostro ordinamento... ma questa facoltà sforna laureati ignoranti che non sanno la differenza tra potenziale e sostanziale, tra ipotesi, tentativo e commissione. DIciamo che poi quelle stesse capre vengono a sbandierare idee in una cartella di cultura.. diciamo migliaia di potenziali ulteriori capre laureate, anzi toglierei il potenziale... braccia rubate all'agricoltura
Email Scheda Utente
OFFLINE
08/06/2010 17:05
 
Quota

Re:
giusperito, 08/06/2010 16.56:

il farei si riferiva a chi si era rubato l'esame di penale e non sa quali sono i principi fondamentali del nostro ordinamento... ma questa facoltà sforna laureati ignoranti che non sanno la differenza tra potenziale e sostanziale, tra ipotesi, tentativo e commissione. DIciamo che poi quelle stesse capre vengono a sbandierare idee in una cartella di cultura.. diciamo migliaia di potenziali ulteriori capre laureate, anzi toglierei il potenziale... braccia rubate all'agricoltura




basterebbe un po' di cultura [SM=x2049062]

Scherzo, è una battuta. Comunque hai certamente ragione, troppi rozzi cibernetici signori del c.p.
Email Scheda Utente
Post: 319
Post: 314
Utente Senior
OFFLINE
08/06/2010 19:54
 
Quota

Re:
giusperito, 08/06/2010 16.56:

il farei si riferiva a chi si era rubato l'esame di penale e non sa quali sono i principi fondamentali del nostro ordinamento... ma questa facoltà sforna laureati ignoranti che non sanno la differenza tra potenziale e sostanziale, tra ipotesi, tentativo e commissione. DIciamo che poi quelle stesse capre vengono a sbandierare idee in una cartella di cultura.. diciamo migliaia di potenziali ulteriori capre laureate, anzi toglierei il potenziale... braccia rubate all'agricoltura




...ben detto...
Email Scheda Utente
Post: 4.110
Post: 4.100
Utente Master
OFFLINE
08/06/2010 21:13
 
Quota

Re:
giusperito, 08/06/2010 16.56:

il farei si riferiva a chi si era rubato l'esame di penale e non sa quali sono i principi fondamentali del nostro ordinamento... ma questa facoltà sforna laureati ignoranti che non sanno la differenza tra potenziale e sostanziale, tra ipotesi, tentativo e commissione. DIciamo che poi quelle stesse capre vengono a sbandierare idee in una cartella di cultura.. diciamo migliaia di potenziali ulteriori capre laureate, anzi toglierei il potenziale... braccia rubate all'agricoltura




hai dimenticato Karl...Karl Popper [SM=x43630]





acqua che non si aspetta altro che benedetta acqua che porta male sale dalle scale sale senza sale sale acqua che spacca il monte che affonda terra e ponte ...nu l'è l'aaegua de 'na rammâ 'n calabà 'n calabà...
acqua che ha fatto sera che adesso si ritira bassa sfila tra la gente come un innocente che non c'entra niente fredda come un dolore Dolcenera senza cuore atru de rebellâ â nu n'à â nu n'à...altro da trascinare non ne ha non ne ha
Email Scheda Utente
Post: 4.111
Post: 4.101
Utente Master
OFFLINE
08/06/2010 21:18
 
Quota

ritornando seri

* * * *

Israele alla Reuters: «Ritoccate
due foto dall'assalto alla nave turca»

Fatti sparire i coltelli con i quali sono stati feriti i soldati di Gerusalemme. Haaretz: «Come in Libano nel 2006»
L'agenzia: «Un errore, quando ce ne siamo accorti abbiamo rispedito le immagini corrette»



TEL AVIV - Il ministro israeliano per l'Informazione, Yuli Edelstein, si è rivolto alla direzione dell'agenzia Reuters per chiarire «la scomparsa di un coltello» in una foto distribuita dall'agenzia di stampa relativa al blitz israeliano sulla nave turca Mavi Marmara. Secondo quanto riferisce la stampa israeliana, la foto in questione era stata pubblicata dal quotidiano turco Hurryet e mostrava un soldato israeliano circondato da passeggeri, uno dei quali aveva un coltello in mano. Ma nell'immagine rilanciata dalla Reuters quel coltello non compariva.

SVISTA - L'agenzia ha replicato di aver inoltrato la stessa immagine due volte. Nella prima i margini della immagine erano stati effettivamente tagliati per considerazioni di carattere grafico. Ma subito dopo, precisa la Reuters, la svista è stata notata e ed è stata diffusa anche l'immagine originale e completa del giornale turco. «Tutte le immagini trasmesse dal nostro servizio vengono sottoposte a un severo processo di valutazione e selezione editoriale», ha risposto la Reuters. «Le immagini in questione provenivano da Istanbul e secondo la normale pratica redazionale sono state preparate per la trasmissione, con un procedimento che include anche il taglio dei bordi. Quando ci siamo accorti che un coltello era stato inavvertitamente tagliato dalle immagini, Reuters ha sostituito quelle tagliate con quelle originali nel suo intero servizio». Secondo il quotidiano israeliano Haaretz le foto «contestate» sono due. Il giornale si basa su una ricerca condotta in merito dal blog indipendente Little green footballs. Secondo Haaretz anche in Libano nel 2006 la Reuters era incappata in una infortunio analogo. (fonte: Ansa)



[Modificato da (Hydra) 08/06/2010 21:20]


acqua che non si aspetta altro che benedetta acqua che porta male sale dalle scale sale senza sale sale acqua che spacca il monte che affonda terra e ponte ...nu l'è l'aaegua de 'na rammâ 'n calabà 'n calabà...
acqua che ha fatto sera che adesso si ritira bassa sfila tra la gente come un innocente che non c'entra niente fredda come un dolore Dolcenera senza cuore atru de rebellâ â nu n'à â nu n'à...altro da trascinare non ne ha non ne ha
Email Scheda Utente
Post: 320
Post: 315
Utente Senior
OFFLINE
08/06/2010 22:07
 
Quota

Re:
(Hydra), 08/06/2010 21.18:

ritornando seri

* * * *

Israele alla Reuters: «Ritoccate
due foto dall'assalto alla nave turca»

Fatti sparire i coltelli con i quali sono stati feriti i soldati di Gerusalemme. Haaretz: «Come in Libano nel 2006»
L'agenzia: «Un errore, quando ce ne siamo accorti abbiamo rispedito le immagini corrette»



TEL AVIV - Il ministro israeliano per l'Informazione, Yuli Edelstein, si è rivolto alla direzione dell'agenzia Reuters per chiarire «la scomparsa di un coltello» in una foto distribuita dall'agenzia di stampa relativa al blitz israeliano sulla nave turca Mavi Marmara. Secondo quanto riferisce la stampa israeliana, la foto in questione era stata pubblicata dal quotidiano turco Hurryet e mostrava un soldato israeliano circondato da passeggeri, uno dei quali aveva un coltello in mano. Ma nell'immagine rilanciata dalla Reuters quel coltello non compariva.

SVISTA - L'agenzia ha replicato di aver inoltrato la stessa immagine due volte. Nella prima i margini della immagine erano stati effettivamente tagliati per considerazioni di carattere grafico. Ma subito dopo, precisa la Reuters, la svista è stata notata e ed è stata diffusa anche l'immagine originale e completa del giornale turco. «Tutte le immagini trasmesse dal nostro servizio vengono sottoposte a un severo processo di valutazione e selezione editoriale», ha risposto la Reuters. «Le immagini in questione provenivano da Istanbul e secondo la normale pratica redazionale sono state preparate per la trasmissione, con un procedimento che include anche il taglio dei bordi. Quando ci siamo accorti che un coltello era stato inavvertitamente tagliato dalle immagini, Reuters ha sostituito quelle tagliate con quelle originali nel suo intero servizio». Secondo il quotidiano israeliano Haaretz le foto «contestate» sono due. Il giornale si basa su una ricerca condotta in merito dal blog indipendente Little green footballs. Secondo Haaretz anche in Libano nel 2006 la Reuters era incappata in una infortunio analogo. (fonte: Ansa)






...ipotesi, tentativo o commissione?
Email Scheda Utente
Post: 1.791
Post: 1.787
Utente Veteran
Moderatore
OFFLINE
09/06/2010 00:33
 
Quota

Hydra hai ragione è un'ossessione la mia :D

certo un coltello con un proiettile dietro la nuca mi sembra la giusta proporzione...
Israele ha sbagliato nel caso specifico della nave, ma è una guerra che non finirà perchè il mondo arabo vive di questa guerra.
Email Scheda Utente
Post: 1.792
Post: 1.788
Utente Veteran
Moderatore
OFFLINE
09/06/2010 00:35
 
Quota

Zappare la terra.. è nobile arte a cui le pecore non possono dedicarsi e, quindi, belano!

[Modificato da giusperito 09/06/2010 00:35]
Email Scheda Utente
Post: 321
Post: 316
Utente Senior
OFFLINE
09/06/2010 17:07
 
Quota

Re:
giusperito, 09/06/2010 0.33:

Hydra hai ragione è un'ossessione la mia :D

certo un coltello con un proiettile dietro la nuca mi sembra la giusta proporzione...
Israele ha sbagliato nel caso specifico della nave, ma è una guerra che non finirà perchè il mondo arabo vive di questa guerra.




...ma da dove è uscita questa notizia? Nessuno mi ha anocra risposto...

...pura curiosità, desidererei tanto saperlo...
[Modificato da gcgcgc 09/06/2010 17:07]
Email Scheda Utente
Post: 322
Post: 317
Utente Senior
OFFLINE
09/06/2010 17:09
 
Quota

Re:
giusperito, 09/06/2010 0.35:

Zappare la terra.. è nobile arte a cui le pecore non possono dedicarsi e, quindi, belano!





...certo che ne sai di cose sull'agricoltura e sull'etologia...complimenti!!!
[Modificato da gcgcgc 09/06/2010 17:10]
Email Scheda Utente
Post: 21.036
Post: 14.161
Utente Gold
OFFLINE
09/06/2010 17:38
 
Quota

Re: Re:
gcgcgc, 09/06/2010 17:07:




...ma da dove è uscita questa notizia? Nessuno mi ha anocra risposto...

...pura curiosità, desidererei tanto saperlo...




una tra tante
archiviostorico.corriere.it/2010/giugno/06/autopsia_sui_pacifisti_uccisi_Colpiti_co_9_1006060...

L' autopsia sui pacifisti uccisi «Colpiti da spari a bruciapelo»
Il racconto del soldato: «Ne ho abbattuti sei da solo»

ISTANBUL - Il più giovane, Furkan Dogan, 19 anni, è stato colpito cinque volte: in faccia alla destra del naso, alla nuca, alla schiena, alla gamba sinistra, alla caviglia sinistra. Il più anziano, Ibrahim Bilgen, 60 anni, è stato colpito quattro volte: al petto, alla schiena, all' anca destra, alla tempia destra. Le autopsie sui corpi dei nove attivisti uccisi sulla Mavi Marmara - racconta il quotidiano britannico Guardian - rivelano l' intensità della forza usata dai soldati israeliani e quanto gli scontri siano stati ravvicinati. «I proiettili 9 mm sono stati sparati da molto vicino - spiega Haluk Ince, presidente del consiglio turco di medicina forense -, fino a venti centimetri. In due casi (Cegdet Kiliclar, 38 anni, e Cengiz Songur, 47 ndr) abbiamo riscontrato una solo ferita (nel mezzo della fronte, un colpo sparato da lontano e l' altro al collo), tutti gli altri avevano numerosi fori d' ingresso». Cetin Topcuoglu, 54 anni, ex campione di taekwondo che lavorava come allenatore per la nazionale turca, è stato colpito tre volte: alla nuca, all' anca e allo stomaco. Cengiz Alquyz, 42 anni, quattro volte: alla nuca, al volto, alla schiena, alla gamba sinistra. Anche Sahri Yaldiz, quattro colpi: al petto, alla gamba sinistra, due volte alla gamba destra. Aliheyder Bengi, 39 anni: al petto, allo stomaco, al braccio destro, alla gamba destra, due volte alla mano sinistra. Necdet Yildirim, 32 anni: spalla destra e schiena. Il dottor Ince dice di aver estratto una pallottola che non aveva mai visto: «Era come un contenitore di diversi tipi di proiettili. Tutti i colpi erano intatti, questo vuol dire che non hanno toccato un altro punto prima di entrare nel corpo, non sono arrivati di rimbalzo, altrimenti sarebbero stati deformati». Michael Oren, ambasciatore israeliano a Washington, ha scritto in un editoriale pubblicato dal New York Times, che sulla nave sono stati recuperati caricatori di un calibro non utilizzato dalla Shayetet 13, l' unità speciale israeliana. Gli attivisti hanno sempre sostenuto di essere partiti disarmati. Il sergente S. è stato il quindicesimo e ultimo commando a scendere, lungo la fune attaccata all' elicottero Black Hawk, sul ponte della Mavi Marmara. «Non mi aspettavo di ritrovarmi su un campo di battaglia - racconta al Jerusalem Post, quotidiano israeliano - circondato da mercenari assassini». Vede tre dei suoi ufficiali feriti a terra e decide di spingerli contro il muro per organizzare un cordone di protezione. «Ci sparavano con due pistole sottratte ai nostri compagni - continua -. Le nostre vite erano in pericolo, ho estratto la Glock e ne ho uccisi sei. Non avevo altra scelta». Adesso l' esercito israeliano spiega che il ponte superiore era controllato da un gruppo addestrato di estremisti («trovati senza documenti e con le tasche piene di dollari»), divisi in squadre da venti. «Indossavano maschere antigas e giubbotti antiproiettile, erano armati di bastoni, barre di metallo, coltelli, granate assordanti». Eppure nel pianificare l' arrembaggio, l' intelligence aveva preventivato solo la resistenza passiva. «Ci aspettavamo gente seduta per terra, incatenata con le braccia», ha detto una fonte militare al New York Times. Dalle 5.08 di lunedì, quando i militari sono riusciti a prendere il controllo della nave dopo un' ora, il ponte insanguinato della Mavi Marmara racconta un' altra storia




Email Scheda Utente
Post: 324
Post: 319
Utente Senior
OFFLINE
09/06/2010 19:42
 
Quota

Re: Re: Re:
Selkis, 09/06/2010 17.38:




una tra tante
archiviostorico.corriere.it/2010/giugno/06/autopsia_sui_pacifisti_uccisi_Colpiti_co_9_1006060...

L' autopsia sui pacifisti uccisi «Colpiti da spari a bruciapelo»
Il racconto del soldato: «Ne ho abbattuti sei da solo»

ISTANBUL - Il più giovane, Furkan Dogan, 19 anni, è stato colpito cinque volte: in faccia alla destra del naso, alla nuca, alla schiena, alla gamba sinistra, alla caviglia sinistra. Il più anziano, Ibrahim Bilgen, 60 anni, è stato colpito quattro volte: al petto, alla schiena, all' anca destra, alla tempia destra. Le autopsie sui corpi dei nove attivisti uccisi sulla Mavi Marmara - racconta il quotidiano britannico Guardian - rivelano l' intensità della forza usata dai soldati israeliani e quanto gli scontri siano stati ravvicinati. «I proiettili 9 mm sono stati sparati da molto vicino - spiega Haluk Ince, presidente del consiglio turco di medicina forense -, fino a venti centimetri. In due casi (Cegdet Kiliclar, 38 anni, e Cengiz Songur, 47 ndr) abbiamo riscontrato una solo ferita (nel mezzo della fronte, un colpo sparato da lontano e l' altro al collo), tutti gli altri avevano numerosi fori d' ingresso». Cetin Topcuoglu, 54 anni, ex campione di taekwondo che lavorava come allenatore per la nazionale turca, è stato colpito tre volte: alla nuca, all' anca e allo stomaco. Cengiz Alquyz, 42 anni, quattro volte: alla nuca, al volto, alla schiena, alla gamba sinistra. Anche Sahri Yaldiz, quattro colpi: al petto, alla gamba sinistra, due volte alla gamba destra. Aliheyder Bengi, 39 anni: al petto, allo stomaco, al braccio destro, alla gamba destra, due volte alla mano sinistra. Necdet Yildirim, 32 anni: spalla destra e schiena. Il dottor Ince dice di aver estratto una pallottola che non aveva mai visto: «Era come un contenitore di diversi tipi di proiettili. Tutti i colpi erano intatti, questo vuol dire che non hanno toccato un altro punto prima di entrare nel corpo, non sono arrivati di rimbalzo, altrimenti sarebbero stati deformati». Michael Oren, ambasciatore israeliano a Washington, ha scritto in un editoriale pubblicato dal New York Times, che sulla nave sono stati recuperati caricatori di un calibro non utilizzato dalla Shayetet 13, l' unità speciale israeliana. Gli attivisti hanno sempre sostenuto di essere partiti disarmati. Il sergente S. è stato il quindicesimo e ultimo commando a scendere, lungo la fune attaccata all' elicottero Black Hawk, sul ponte della Mavi Marmara. «Non mi aspettavo di ritrovarmi su un campo di battaglia - racconta al Jerusalem Post, quotidiano israeliano - circondato da mercenari assassini». Vede tre dei suoi ufficiali feriti a terra e decide di spingerli contro il muro per organizzare un cordone di protezione. «Ci sparavano con due pistole sottratte ai nostri compagni - continua -. Le nostre vite erano in pericolo, ho estratto la Glock e ne ho uccisi sei. Non avevo altra scelta». Adesso l' esercito israeliano spiega che il ponte superiore era controllato da un gruppo addestrato di estremisti («trovati senza documenti e con le tasche piene di dollari»), divisi in squadre da venti. «Indossavano maschere antigas e giubbotti antiproiettile, erano armati di bastoni, barre di metallo, coltelli, granate assordanti». Eppure nel pianificare l' arrembaggio, l' intelligence aveva preventivato solo la resistenza passiva. «Ci aspettavamo gente seduta per terra, incatenata con le braccia», ha detto una fonte militare al New York Times. Dalle 5.08 di lunedì, quando i militari sono riusciti a prendere il controllo della nave dopo un' ora, il ponte insanguinato della Mavi Marmara racconta un' altra storia




[SM=x43799]
Email Scheda Utente
Post: 40.510
Post: 35.727
Utente Gold
OFFLINE
23/09/2010 19:11
 
Quota

Freedom Flotilla, Unhrc: 'Violato il diritto internazionale'

L'assalto alla Freedom Flotilla del 31 maggio che è costato la vita a nove attivisti turchi ha costituito violazione del diritto internazionale. A stabilirlo è la commissione d'inchiesta designata dal Consiglio per i diritti umani dell'Onu (Unhrc), che ha diffuso mercoledì in serata il suo rapporto. Secondo la commissione, ci sono prove chiare di comportamenti brutali e inappropriati contro gli attivisti che cercavano di rompere l'embargo imposto da Israele a Gaza. Ma per Israele, il rapporto della commissione è connotato da parzialità ed estremismo. Le accuse contenute nel documento della commissione sono pesanti: "Omicidio intenzionale, tortura, trattamenti disumani, gravi sofferenze e ferite inferte intenzionalmente". I componenti della commissione aggiungono poi nel rapporto: "Essendo gli autori dei crimini più gravi con il volto coperto, non possono essere identificati senza la collaborazione delle autorità israeliane", auspicando dunque una cooperazione israeliana per identificare i responsabili. Finora Israele si è rifiutato di collaborare con la commissione e ne ha istituita una propria per indagare sulla vicenda dell'attacco al convoglio.









[SM=x43820]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:46. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com