border="0"

       
CHI SIAMO
            
PROBLEMI D'ACCESSO?
            
SALVASTUDENTI
            
MATRICOLE
     
GALLERIA
      
INFO UTILI UNIVERSITà
        
FACEBOOK
 

Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Israele attacca flottiglia di navi Ong diretta a Gaza, almeno 19 morti e 30 feriti

Ultimo Aggiornamento: 23/09/2010 19:11
Email Scheda Utente
Post: 750
Post: 749
Utente Senior
OFFLINE
01/06/2010 19:52
 
Quota



"C’è stata una provocazione terribile nei confronti di Israele. Parliamo di un gruppo di attivisti, in parte violenti, che andavano ad aiutare Hamas, l’organizzazione terroristica che domina Gaza e che ha giurato di distruggere Israele e di uccidere tutti gli ebrei.
...
È un peccato, mi dispiace per coloro che hanno perso la vita. Ci sono stati anche parecchi soldati israeliani feriti, di cui uno grave.
...
Non si può condurre una provocazione del genere contro Israele senza aspettarsi una reazione.
...
Le belve sono quelle che se la prendono con Israele dal 1948, un Paese pacifico, florido e che porta soltanto benessere e democrazia e tutti i Paesi che si trovano intorno, circondato com'è dalle forze islamiste che vogliono distruggerlo".
___________________________________
[Dall'intervista rilasciata a L'Occidentale, Fiamma Nirenstein. La giornalista scrive per Il Giornale e Panorama, ma soprattutto è una Parlamentare, Deputata Pdl e Vicepresidente della Commissione Affari Esteri alla Camera]

nonleggerlo.blogspot.com/


Email Scheda Utente
Post: 283
Post: 278
Utente Junior
OFFLINE
01/06/2010 20:34
 
Quota

Re:
Etrusco, 01/06/2010 18.47:




Dagli estimatori de "Il Giornale" mi piacerebbe leggere commenti meglio articolati,
qualcosa che vada oltre una sola e semplice faccina...
Chiedo forse troppo?! [SM=x43667]




...beh, il titolo dice tutto...
Email Scheda Utente
Post: 116.950
Post: 482
Utente Senior
OFFLINE
01/06/2010 20:42
 
Quota

Massimo Volume, 01/06/2010 19.11:




Da un lettore medio del Giornale e votante di B. si.
Tendenzialmente si esprimono a gesti.




O con Four-letter word... [SM=x43812]
Email Scheda Utente
Post: 116.951
Post: 483
Utente Senior
OFFLINE
01/06/2010 20:51
 
Quota

Re:
Machiavelli88, 01/06/2010 19.52:


...
Le belve sono quelle che se la prendono con Israele dal 1948, un Paese pacifico, florido e che porta soltanto benessere e democrazia ......





Perchè senti il bisogno di urlare (scrivere a caratteri cubitali) le tue opinioni?
Non hai fiducia nella loro validità e pertanto pensi di compensare in tal modo?

Ricordati che "belva" è chi, avendo possibilità di scegliere altrimenti,
opta per la violenza.

Perchè finora Israele ha sempre rifiutato la diplomazia, ai vari livelli?
Perchè ha spesso preferito il gioco sporco? (Ad esempio quando gli faceva comodo foraggiava Hamas contro Arafat, ora invece Hamas si è trasformato improvvisamente nel suo peggior nemico?)
E la "guerra dell'acqua"? Ci sono troppe dinamiche recondite da approfondire prima di precipitarsi su giudizi sommari sugli scenari mediorientali, altrimenti si rischia di rimanere troppo in superficie.

PS per fermare quella nave non era necessario uccidere 19 esseri umani
e ferirne altrettanti.
Email Scheda Utente
Post: 116.952
Post: 484
Utente Senior
OFFLINE
01/06/2010 20:51
 
Quota

LA STAMPA ISRAELIANA ACCUSA
E I militari israeliani ammettono di aver clamorosamente sbagliato
, l’altra notte, nel caotico e drammatico assalto alla nave TURCA

Errori nella fase d'intelligence,
errori nell'equipaggiamento dei soldati, soprattutto errori tattici.
I militari israeliani ammettono di aver clamorosamente sbagliato
, l'altra notte, nel caotico e drammatico approdo sulla nave che portava aiuti umanitari sulla rotta verso Gaza.
Nonostante il governo israeliano difenda i suoi soldati di fronte all'indignazione internazionale e alle recriminazioni interne - i giornali di Tel Aviv parlano apertamente di "fiasco" - si fa fatica a non rievocare il calo di fiducia subìto dopo il ritiro delle truppe dal Libano nel 2006.

Il ministro della Difesa, Ehud Barak ha assicurato che aprirà un'inchiesta su quanto è avvenuto, pur insistendo nel dire che sono stati gli attivisti pro-palestinesi a provocare l'esito sanguinoso dell'operazione. Il comportamento del commando della marina israeliana viene così attribuito al fallimento nel lavoro di intelligence.

"Non ci aspettavamo una resistenza così tenace dal gruppo di attivisti, dal momento che ci era stato detto che avremmo avuto a che fare con organizzazioni umanitarie", hanno affermato alcuni militari che facevano parte del commando, e che hanno ottenuto uno speciale permesso per essere intervistati dalla radio delle forze armate. "Ci siamo trovati di fronte una situazione diversa da quella che ci aspettavamo, abbiamo affrontato un comportamento inappropriato degli attivisti".

Sebbene la polizia israeliana tenga "in quarantena" le persone fermate a bordo della Mavi Marmara per impedire la diffusione delle loro testimonianze, un video realizzato da uno dei passeggeri mostra come due marines vengano bastonati e accoltellati.
I militari israeliani hanno anche realizzato delle riprese nelle quali si vedono sei soldati assaltati da una trentina di attivisti.

Jason Alderwick, esperto di guerra navale del London's International Institute for Strategy Studies,
ha affermato che i marines israeliani avrebbero dovuto disporre di navi più efficienti.
"Il successo di una missione ha a che fare con la pianificazione e con l'intelligence che la precede. Azioni di questo genere erano già state compiute. Questa volta non sono stati abbastanza duri, abbastanza veloci, né in numero sufficiente per stabilire il totale controllo della situazione".

Font: La Repubblica, 01-06-2010

[SM=x44515]

Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
Email Scheda Utente
Post: 751
Post: 750
Utente Senior
OFFLINE
01/06/2010 21:07
 
Quota

Re: Re:
Etrusco, 01/06/2010 20.51:




Perchè senti il bisogno di urlare (scrivere a caratteri cubitali) le tue opinioni?
Non hai fiducia nella loro validità e pertanto pensi di compensare in tal modo?

Ricordati che "belva" è chi, avendo possibilità di scegliere altrimenti,
opta per la violenza.

Perchè finora Israele ha sempre rifiutato la diplomazia, ai vari livelli?
Perchè ha spesso preferito il gioco sporco? (Ad esempio quando gli faceva comodo foraggiava Hamas contro Arafat, ora invece Hamas si è trasformato improvvisamente nel suo peggior nemico?)
E la "guerra dell'acqua"? Ci sono troppe dinamiche recondite da approfondire prima di precipitarsi su giudizi sommari sugli scenari mediorientali, altrimenti si rischia di rimanere troppo in superficie.

PS per fermare quella nave non era necessario uccidere 19 esseri umani
e ferirne altrettanti.






Dovresti leggere meglio:
ho riportato l'intervista di un deputato PDL (e Vicepresidente della Commissione Affari Esteri alla Camera) che dice quelle parole.
L'ho scritto in maiuscolo proprio per sottolineare l'assurdità di queste affermazioni.
[SM=x43639]





Email Scheda Utente
Post: 116.956
Post: 485
Utente Senior
OFFLINE
01/06/2010 21:25
 
Quota

Re: Re: Re:
Machiavelli88, 01/06/2010 21.07:



Dovresti leggere meglio:
ho riportato l'intervista di un deputato PDL (e Vicepresidente della Commissione Affari Esteri alla Camera) che dice quelle parole.
L'ho scritto in maiuscolo proprio per sottolineare l'assurdità di queste affermazioni.
[SM=x43639]





Ok, scusa,
di solito quando vedo qualcuno che "strilla" non mi soffermo quasi per nulla,
comunque si capisce poco l'intento di sottolineare l'assurdità (che ormai se ne vedono anche troppe e non si capisce più quando uno ci ironizza o fa sul serio), la prox volta potresti usare qualche faccina in più, magari... [SM=x43812]
Email Scheda Utente
Post: 25.564
Post: 16.640
Utente Gold
Amministratore
OFFLINE
02/06/2010 01:44
 
Quota

Sarebbe interessante vedere questi video.
Io non mi schiero mai per partito preso o preconcetto ideologico.
C'è una remotissima possibilità che quegli "umanitari" o tra loro vi fossero persone che avessero più interesse ad accoltellare israeliani che a portare soccorso a persone in difficoltà.
Se vi erano persone animate da intenzioni "belliche", dalla volontà di uccidere più che di salvare, fossero stati armati anche solo con coltelli o temperini contro carri armati, il mio punto di vista sulla cosa cambierebbe.
Per ora, francamente, son più propenso a ritenere che adesso gli israeliani stiano cercando di buttare fango per nascondere la loro barbarie e mitigare le loro responsabilità.
Il problema è che spesso, troppo spesso, la verità sta nel mezzo...e questa è una gran brutta cosa...
Email Scheda Utente
Post: 116.982
Post: 490
Utente Senior
OFFLINE
02/06/2010 01:50
 
Quota

AscoltaASCOLTA

L'Egitto riapre i valichi per Gaza, scontro tra gerusalemme e l'Onu

Erdogan: "Israele deve essere punito"
Usa: «Situazione a Gaza inaccettabile»

Nato: "Liberare subito civili e navi coinvolte."

 La Santa Sede: "Occupazione, ingiustizia politica contro palestinesi"

Hillary Clinton (Reuters)
Hillary Clinton (Reuters)
- La situazione a Gaza è «insostenibile e inaccettabile, non può andare avanti». Sono parole dure quelle pronunciate dal segretario di Stato americano Hillary Clinton che ribadisce la preoccupazione per la situazione umanitaria nella regione all'indomani del raid israeliano contro le navi della "Freedom Flotilla" che dovevano portare aiuti umanitari ai palestinesi della Striscia: «Va rispettata l'esigenza israeliana di sicurezza tanto quanto le richieste palestinesi di assistenza umanitaria e l'accesso regolare ai mezzi di ricostruzione» spiega. La Clinton ha poi difeso la risposta prudente degli Stati Uniti al blitz facendo appello alla necessità di «reazioni attente e ponderate» di fronte a una situazione difficile e ha aggiunto che Washington appoggia l'ipotesi di un'inchiesta israeliana sull'attacco, a patto che sia «immediata, imparziale, trasparente e credibile».

BERLUSCONI - In serata anche il premier Berlusconi ha chiesto con una nota che «la dinamica dei fatti sia oggetto di un'inchiesta completa e imparziale, come già richiesto dall'Unione Europea e dalle Nazioni Unite». Berlusconi si dice «profondamente preoccupato per la vicenda al largo di Gaza, che ha causato numerose vittime civili. Alle loro famiglie esprimiamo le nostre condoglianze. Il governo è in attività per seguire la sorte dei nostri connazionali, per i quali abbiamo già chiesto un immediato ritorno a casa. Auspichiamo che venga evitata ogni azione suscettibile di innalzare ulteriormente la tensione e compromettere il dialogo e invitiamo Israele a dare un deciso segnale per la soluzione della situazione umanitaria a Gaza».

«PUNIRE ISRAELE» - Durissima la reazione della Turchia, secondo cui Israele deve essere punito. Gli scontri si sono infatti verificati solo su una delle sei imbarcazioni, la Marmara, battente bandiera turca. «Il comportamento di Israele deve essere assolutamente punito» tuona da Ankara il premier Tayyip Erdogan, condannando il raid e l'uccisione di quattro connazionali. «Psicologicamente per noi è come l'11 Settembre» ha aggiunto il ministro degli Esteri Ahmet Davutoglu prima di incontrare a Washington Hillary Clinton.

Davudoglu ha detto che Israele «crede di essere al di sopra di qualsiasi legge» e paragonato l'attacco a quello dei pirati al largo della Somalia.

RELAZIONI MILITARI - La minaccia di Ankara è forte: rottura delle relazioni militari ed economiche tra i due Paesi. «Nulla sarà più come prima nelle relazioni tra il nostro Paese e Israele - ha aggiunto Erdogan -. È tempo per la comunità internazionale di dire basta e l'Onu non deve fermarsi davanti a una risoluzione che condanna Israele ma deve appoggiarla. Oggi è l'inizio di una nuova era: non volteremo più le spalle ai palestinesi». Israele e la Turchia hanno da oltre dieci anni una forte alleanza militare ed economica: nel 2009 il volume dell'interscambio è stato di 2,5 miliardi di dollari per la maggior parte dovuto all'industria militare. I due Paesi collaborano anche a livello energetico: in particolare hanno approntato studi di fattibilità per la costruzione del condotto Medstream per il trasporto di gas naturale, petrolio e acqua. Secondo quanto ha riferito il ministro dell'Energia, però questi legami potrebbero presto essere rivisti: «Abbiamo esaminato le dimensioni della nostra cooperazione energetica con Israele. È possibile che una decisione strategica venga presa dal primo ministro».

SANTA SEDE - Anche dal Vaticano arriva una dura presa di posizione, pur senza riferimenti diretti all'attacco alla flottiglia. Nell'Instrumentum laboris, il documento di base del prossimo Sinodo dei vescovi sul Medio Oriente che il Papa presenterà ufficialmente il 6 giugno a Cipro (anticipato dall'agenzia Ansa), l'occupazione israeliana viene definita «un'ingiustizia politica imposta ai palestinesi». Il testo, 40 pagine frutto di un lavoro collettivo di questi ultimi mesi, affronta la difficile situazione dei cristiani nella regione, stretti tra un «estremismo islamico» che minaccia tutti, compresi i musulmani, e i conflitti regionali, con l'irrisolta questione palestinese sullo sfondo. «L'occupazione israeliana dei territori Palestinesi - si legge nel testo preparatorio dell'assemblea vaticana per il Medio Oriente - rende difficile la vita quotidiana per la libertà di movimento, l'economia e la vita sociale e religiosa (accesso ai Luoghi Santi, condizionato da permessi militari accordati agli uni e rifiutati agli altri, per ragioni di sicurezza). Inoltre, alcuni gruppi fondamentalisti cristiani giustificano, basandosi sulle Sacre Scritture, l'ingiustizia politica imposta ai palestinesi, il che rende ancor più delicata la posizione dei cristiani arabi».

NATO: «LIBERARE CIVILI» - Si fa pressante anche le richiesta di rilasciare gli attivisti arrestati. Una dura presa di posizione arriva dal segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen, che chiede a Israele di liberare immediatamente i civili (circa 700) e le navi coinvolte nel blitz, unendosi agli appelli delle Nazioni Unite e dell'Unione Europea per «un'inchiesta imparziale, credibile e trasparente sull’accaduto». Parigi esige «la liberazione immediata» dei nove francesi detenuti. Anche il ministro Frattini, pur confermando «l'amicizia dell'Italia verso lo Stato d'Israele», ha condannato «l'inaccettabile uccisione di civili» e chiesto l'immediata liberazione dei sei italiani. Londra ha fatto invece sapere che sono una quarantina i britannici detenuti. L'Egitto ha aperto i valichi con la Striscia di Gaza, chiusi da quando Hamas aveva assunto il controllo delle forze di sicurezza del territorio nel 2007, per consentire il passaggio degli aiuti umanitari e sanitari. È stata autorizzata anche l'accoglienza dei palestinesi malati o feriti che vogliono farsi curare in Egitto. Nessuna durata è stata precisata, ma solitamente le aperture di Rafah, fra l’Egitto e Gaza, sono limitate a pochi giorni al mese.

LO SCONTRO - Intanto è scontro tra l'Onu e Israele. Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che è rimasto riunito per oltre dodici ore, ha condannato gli atti sfociati nella perdita di vite umane durante l'operazione israeliana contro la flottiglia di attivisti filo-palestinesi. Ha quindi chiesto un'inchiesta «rapida, imparziale, credibile e trasparente» e il rilascio degli attivisti e delle imbarcazioni. Una ricostruzione fatta dal Guardian avanza l'inquietante ipotesi del sabotaggio: due navi degli attivisti, la Challenger I e la Challenger II, hanno riportato dei danni nello stesso momento e allo stesso modo. Secondo il quotidiano inglese le imbarcazioni potrebbero essere state danneggiate da militari israeliani.

ISRAELE: «CONDANNA IPOCRITA» - Israele, sebbene non citato direttamente nella dichiarazione dell'Onu, ha replicato definendo «ipocrita» la condanna del Consiglio di sicurezza. Per il portavoce del ministero degli Esteri, Yigal Palmor, la dichiarazione è stata «precipitosa e non ha lasciato un tempo i riflessione per considerare tutti i fatti». Si è trattato, ha aggiunto, di «un riflesso condizionato basato unicamente su certe immagini televisive e su una certa dose di ipocrisia, non sulla conoscenza dei fatti». Palmor ha anche spiegato che finora è stato difficile dare un nome ai nove morti nel blitz israeliano sulle navi perché gli altri attivisti si rifiutano di identificarli.

IL COMPROMESSO - I rappresentanti dei Paesi membri del Consiglio Onu sono rimasti riuniti per oltre 12 ore prima di arrivare a una conclusione, frutto di una lunga e difficile mediazione. Distanti le posizioni della Turchia, assolutamente intransigente, e Stati Uniti, tradizionali alleati di Israele e orientati verso un documento più morbido. Grazie agli Usa, infatti, nella risoluzione non è apparsa alcuna condanna esplicita dell’assalto condotto dalla marina dello Stato ebraico. Nel corso della riunione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza, il ministro degli Esteri turco Ahmet Davutoglu ha ribadito la sua condanna all’incidente, chiedendo che sia svolta una inchiesta per fare luce sui fatti. Il capo della diplomazia turca ha detto che Israele ha «perso ogni legittimità internazionale, commettendo un grave crimine in spregio a tutti i valori che abbiamo giurato di difendere dopo la creazione delle Nazioni Unite». La dichiarazione è stata approvata all’unanimità.

INSOSTENIBILE SITUAZIONE A GAZA - Il Consiglio Onu «sottolinea che la situazione a Gaza non è sostenibile» e ribadisce l’importanza di un’attuazione piena delle sue risoluzioni 1850 e 1860. Quest’ultima, che risale all’8 gennaio 2009, chiede che «siano forniti e distribuiti aiuti umanitari senza alcun ostacolo». Infine, «il Consiglio esprime il suo sostegno ai negoziati indiretti» tra israeliani e palestinesi sotto l’egida degli Stati Uniti, «ed esprime la sua preoccupazione per il fatto che questo incidente si verifica proprio mentre queste discussioni sono in corso». Il documento si conclude con l'esortazione che le parti in causa diano «prova di moderazione ed evitino ogni atto unilaterale e di provocazione».

LE PROTESTE NEL MONDO - Non si fermano nel mondo le manifestazioni di protesta per l'attacco israeliano alla spedizione pro-Palestina. A Roma un centinaio di persone si sono riunite davanti all'ambasciata israeliana al grido di "Libera Palestina", "Boicotta Israele", "Assassini". Tra le sigle presenti Cobas e Sinistra critica. A Parigi 150 persone si sono radunate davanti al ministero degli Esteri srotolando un'immensa bandiera palestinese e gridando "No al blocco di Gaza", "Siamo tutti palestinesi". A Istanbul centinaia di tassisti si sono radunati davanti al consolato israeliano suonando a lungo i clacson in segno di protesta. Migliaia di persone sono scese di nuovo in piazza in Grecia, ad Atene e Salonicco.

 

 

Fonte: Corriere della Sera, 01 giugno 2010


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
Email Scheda Utente
Post: 286
Post: 281
Utente Junior
OFFLINE
02/06/2010 03:54
 
Quota

...tutta questa tragedia per una volta che (forse) ha sbagliato!
Email Scheda Utente
Post: 25.566
Post: 16.642
Utente Gold
Amministratore
OFFLINE
02/06/2010 04:48
 
Quota

Re:
gcgcgc, 02/06/2010 3.54:

...tutta questa tragedia per una volta che (forse) ha sbagliato!



[SM=x43822] [SM=x43822] [SM=x43822] [SM=x43822]
Stiamo parlando di persone morte ammazzate. Ma stai fuori????
Mah, io a volte resto basito.
Email Scheda Utente
Post: 35.072
Post: 12.010
Utente Gold
OFFLINE
02/06/2010 07:55
 
Quota

chiedo scusa ai miei lettori per avere intervistato il direttore di quella porcheria
Email Scheda Utente
Post: 35.074
Post: 12.012
Utente Gold
OFFLINE
02/06/2010 09:59
 
Quota

mi correggo...ho ijtervistato Belpietro,mi sono confuso...vabbeh che queste due merdacce,Libero e Il Giornale,ormai sono la stessa cosa, come li ha definiti Travaglio gli house organ
Email Scheda Utente
Post: 337
Post: 321
Utente Senior
OFFLINE
02/06/2010 12:36
 
Quota

Re:
Paperino!, 02/06/2010 1.44:

Sarebbe interessante vedere questi video.
Io non mi schiero mai per partito preso o preconcetto ideologico.
C'è una remotissima possibilità che quegli "umanitari" o tra loro vi fossero persone che avessero più interesse ad accoltellare israeliani che a portare soccorso a persone in difficoltà.
Se vi erano persone animate da intenzioni "belliche", dalla volontà di uccidere più che di salvare, fossero stati armati anche solo con coltelli o temperini contro carri armati, il mio punto di vista sulla cosa cambierebbe.
Per ora, francamente, son più propenso a ritenere che adesso gli israeliani stiano cercando di buttare fango per nascondere la loro barbarie e mitigare le loro responsabilità.
Il problema è che spesso, troppo spesso, la verità sta nel mezzo...e questa è una gran brutta cosa...



bè a me sembra che tu una pagna fa non ti sia comportato esattamente così...

Sono degli assassini. E' un governo che fa della strage il suo principale mezzo di affermazione e risoluzione delle questioni internazionali, sventolando in maniera scientifica l'accusa di antisemitismo contro chiunque osi evidenziare tutte queste mostruosità.
E' un governo criminale, dovrebbero essere processati a Norimberga per i loro crimini contro l'umanità. Questi sono come i nazisti.


queste sono parole tue no? eppure ieri non avevano ancora trasmesso i video dell'atacco israeliano..
[Modificato da gioggy87 02/06/2010 12:39]
02/06/2010 13:06
 
Quota

io non me la sento di condannare israele per partito preso..attendo sviluppi perchè sembra che ci fossero finti pacifisti sulla nave..
Email Scheda Utente
Post: 25.568
Post: 16.644
Utente Gold
Amministratore
OFFLINE
02/06/2010 14:20
 
Quota

Re: Re:
gioggy87, 02/06/2010 12.36:



bè a me sembra che tu una pagna fa non ti sia comportato esattamente così...

Sono degli assassini. E' un governo che fa della strage il suo principale mezzo di affermazione e risoluzione delle questioni internazionali, sventolando in maniera scientifica l'accusa di antisemitismo contro chiunque osi evidenziare tutte queste mostruosità.
E' un governo criminale, dovrebbero essere processati a Norimberga per i loro crimini contro l'umanità. Questi sono come i nazisti.


queste sono parole tue no? eppure ieri non avevano ancora trasmesso i video dell'atacco israeliano..



Che sia un "governo che fa della strage il suo principale mezzo etc etc..e che usi in maniera scientifica l'accusa di antisemitismo per mettere a tacere qualunque contestazione", non è certo una considerazione che nasce oggi e dipendente da questo episodio. E' un pensiero molto duro, fondato non su una vicenda ma sulla Storia degli ultimi decenni.

Il fatto che lo siano, e che lo siano lo sottoscrivo, non mi impedisce di affermare che se su quella nave c'erano falsi pacifisti, allora in questo caso gli israeliani non hanno avuto tutti i torti.
Questo significa non avere pregiudizi, cioè esser sempre pronti a leggere i fatti per come sono avvenuti, anche a costo di andare contro idee generali che pure ci siamo fatti nel corso del tempo, le convinzioni, i partiti presi, le scelte di campo. Leggere i fatti senza l'ansia di interpretarli necessariamente in una data chiave di lettura perché bisogna assecondare per forza l'idea preconcetta. Rimanere a mente aperta, solleciti a evidenziare gli errori ovunque siano, a prescindere dallo schieramento.

Ti è più chiaro, così?

Email Scheda Utente
Post: 287
Post: 282
Utente Junior
OFFLINE
02/06/2010 18:27
 
Quota

Re:
Giubo, 02/06/2010 9.59:

mi correggo...ho ijtervistato Belpietro,mi sono confuso...vabbeh che queste due merdacce,Libero e Il Giornale,ormai sono la stessa cosa, come li ha definiti Travaglio gli house organ




...dipende dai punti di vista...io per esempio definisco merdacce la repubblica, il fatto quotidiano, l'unità... [SM=x43805]
Email Scheda Utente
Post: 289
Post: 284
Utente Junior
OFFLINE
02/06/2010 18:38
 
Quota

Re: Re:
Paperino!, 02/06/2010 4.48:



[SM=x43822] [SM=x43822] [SM=x43822] [SM=x43822]
Stiamo parlando di persone morte ammazzate. Ma stai fuori????
Mah, io a volte resto basito.




...che se fossero rimaste beatamente nelle loro case invece di gironzolare travestiti da pacifisti (armati) a quest'ora sarebbero ancora vive...
Email Scheda Utente
Post: 117.004
Post: 491
Utente Senior
OFFLINE
02/06/2010 18:46
 
Quota

Re:
gcgcgc, 02/06/2010 3.54:

...tutta questa tragedia per una volta che (forse) ha sbagliato!



Ma stai facendo il troll o stai facendo sul serio? [SM=x43608]
Email Scheda Utente
Post: 848
Post: 848
Utente Senior
OFFLINE
02/06/2010 18:46
 
Quota

Re: Re: Re:
gcgcgc, 02/06/2010 18.38:




...che se fossero rimaste beatamente nelle loro case invece di gironzolare travestiti da pacifisti (armati) a quest'ora sarebbero ancora vive...




Davvero non capisco se la tua intenzione è di provocare-tra l'altro in maniera proprio squallida- o credi a quello che scrivi.
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:42. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com