| | | | Post: 37.287 Post: 27.911 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
|
09/10/2014 21:03 | |
Io non ho davvero più parole per questo episodio.
Su tutto, mi lasciano disgustato ed attonito le dichiarazioni che vanno rilasciando ai telegiornali quei disumani dei parenti, che parlano di "scherzo", di "fatalità", di "gioco tra ragazzi".
Questi ragazzi crescono in mezzo ai disumani, circondati da ignoranza e senso di disprezzo per tutto ciò che è umanità, rispetto, vita.
Per tutti, adulti compresi, il problema è "solo" che quei 3 ventiquattrenni sono così cerebrolesi da non capire che un compressore infilato nello sfintere di un ragazzino ed acceso può uccidere.
A nessuno sembra venire in mente che, se anche avessero usato un gonfietto a mano da bicicletta, e il 14 non avesse riportato danni fisici, la cosa sarebbe stata immonda e disumana lo stesso.
Sono dei reietti, cresciuti in modo disumano, che si son dimenticate le loro origini di esseri umani. Non sono più uomini o donne, son diventati una forma di vita parallela.
Se questo è un uomo...
Un articolo della Stampa |
|
| | | | Post: 85 Post: 78 | Utente Junior | | OFFLINE | |
|
09/10/2014 21:19 | |
Paperino!, 09/10/2014 21:03:
Io non ho davvero più parole per questo episodio.
Su tutto, mi lasciano disgustato ed attonito le dichiarazioni che vanno rilasciando ai telegiornali quei disumani dei parenti, che parlano di "scherzo", di "fatalità", di "gioco tra ragazzi".
Questi ragazzi crescono in mezzo ai disumani, circondati da ignoranza e senso di disprezzo per tutto ciò che è umanità, rispetto, vita.
Per tutti, adulti compresi, il problema è "solo" che quei 3 ventiquattrenni sono così cerebrolesi da non capire che un compressore infilato nello sfintere di un ragazzino ed acceso può uccidere.
A nessuno sembra venire in mente che, se anche avessero usato un gonfietto a mano da bicicletta, e il 14 non avesse riportato danni fisici, la cosa sarebbe stata immonda e disumana lo stesso.
Sono dei reietti, cresciuti in modo disumano, che si son dimenticate le loro origini di esseri umani. Non sono più uomini o donne, son diventati una forma di vita parallela.
Se questo è un uomo...
Un articolo della Stampa
La stupidità non ha limiti. Troppo facile accanirsi su un minorenne, per questi esseri immondi chiederei il massimo della pena con l'aggravante dei futili motivi. |
| | | | Post: 231 Post: 231 | Utente Junior | | OFFLINE |
|
09/10/2014 21:33 | |
Non ci sono parole, come ha detto Paperino, non solo il ragazzo poteva morire, non solo riporterà danni permanenti, ma anche se non fosse stato usato un compressore, il ragazzo è stato denudato e violato! E' così aberrante tutto quello che è successo, ma altrettanto orrendo è stato ascoltare le parole di quella feccia di individui, i parenti del 24enne!
Con il laccio che doveva unire i loro cuori hanno strangolato la loro pace.
(G. C. Lichtenberg) |
| | | | Post: 4.692 Post: 4.686 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
|
09/10/2014 21:37 | |
È una storia raccapricciante...Non c'è e non deve esserci nessuna attenuante sociale, che qualche psicologo da strapazzo proverà a tirare in ballo. Non m'interessa dove e con chi sono cresciuti, l'ambiente, il degrado, etc. Questi sono criminali, farabutti della peggior specie, stop. Ci sono tanti giovani nelle stesse condizioni che non diventano mostri come questi. [Modificato da bluesrock 09/10/2014 21:53]
"There is nothing conceptually better than rock & roll" (John Lennon)
A poco servono le norme se non cambiano le culture |
| | | | Post: 252 Post: 252 | Utente Junior | | OFFLINE |
|
09/10/2014 21:49 | |
Io non riesco a non pesare a quel povero bambino, come si sia potuto sentire, non solo offeso per il suo aspetto grassottello (che già, a quella età una offesa del genere te la porti dentro per sempre), ma anche del dolore che ha potuto provare per quell'atto malvagio. Tutto solo ed impaurito, senza nessuno lì a proteggerlo. [Modificato da idina 09/10/2014 22:02] |
| | | | Post: 85 Post: 85 | Utente Junior | | OFFLINE | |
|
09/10/2014 21:54 | |
Immondi criminali, non c'è altro termine per definirli. |
| | | | Post: 378 Post: 370 | Utente Senior | | OFFLINE |
|
09/10/2014 22:33 | |
L'ambiente c'entra. Se allevi animali, non puoi aspettarti di forgiare esseri umani degni di tal nome. Questi sono pericolosi primitivi privi di una minima umanità e non sono così per puro caso.
Ciò, però, pone enormi interrogativi sul ruolo dei genitori. Il marciume proviene da lì ed è lì che va estirpato, prima che sia troppo tardi. Oltretutto, il problema è radicato ormai in tutto il mondo pseudocivile... |
| | | | Post: 4.695 Post: 4.689 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
|
10/10/2014 09:14 | |
Giuseppe.appioclaudio, 09/10/2014 22:33:
L'ambiente c'entra. Se allevi animali, non puoi aspettarti di forgiare esseri umani degni di tal nome. Questi sono pericolosi primitivi privi di una minima umanità e non sono così per puro caso.
Ciò, però, pone enormi interrogativi sul ruolo dei genitori. Il marciume proviene da lì ed è lì che va estirpato, prima che sia troppo tardi. Oltretutto, il problema è radicato ormai in tutto il mondo pseudocivile...
Ci saranno migliaia di ragazzi che vivono a Pianura e magari hanno pure genitori di merda, ma che non per questo diventano animali. Io non sono mai per l'equazione automatica "brutto ambiente = mostro". Credo ancora nella possibilità del singolo di riscattarsi. Con tutti gli strumenti che ci sono oggi, gli esempi giusti si possono trovare anche al di fuori del proprio orticello.
Tirare sempre in ballo l'ambiente mi sembra quasi un deresponsabilizzare il singolo individuo dalle proprie scelte, tanto le colpe ricadono sempre sui padri.
L'ambiente influisce, ma non deve essere un alibi morale. C'hanno pure 24 anni questi animali, eh...
A conferma di ciò che sostengo, basti pensare a tutti gli efferati crimini commessi da figli di papà, ben "allevati", che sono balzati agli onori della cronaca (in primis, i mostri del Circeo).
[Modificato da bluesrock 10/10/2014 09:22]
"There is nothing conceptually better than rock & roll" (John Lennon)
A poco servono le norme se non cambiano le culture |
| | | | Post: 37.287 Post: 27.911 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
|
10/10/2014 11:08 | |
Intanto il padre dell'aggressore ha espresso il proprio rammarico perché l'eccessivo clamore di questa vicenda si sta ripercuotendo negativamente sulla sua attività economica.
Pare che si parli troppo e vengano meno clienti del solito.
Mi chiedo cosa si possa fare per aiutare questa brava persona a recuperare la vita serena di sempre. |
| | | | Post: 232 Post: 232 | Utente Junior | | OFFLINE |
|
10/10/2014 11:18 | |
bluesrock, 10/10/2014 09:14:
Ci saranno migliaia di ragazzi che vivono a Pianura e magari hanno pure genitori di merda, ma che non per questo diventano animali. Io non sono mai per l'equazione automatica "brutto ambiente = mostro". Credo ancora nella possibilità del singolo di riscattarsi. Con tutti gli strumenti che ci sono oggi, gli esempi giusti si possono trovare anche al di fuori del proprio orticello.
Tirare sempre in ballo l'ambiente mi sembra quasi un deresponsabilizzare il singolo individuo dalle proprie scelte, tanto le colpe ricadono sempre sui padri.
L'ambiente influisce, ma non deve essere un alibi morale. C'hanno pure 24 anni questi animali, eh...
A conferma di ciò che sostengo, basti pensare a tutti gli efferati crimini commessi da figli di papà, ben "allevati", che sono balzati agli onori della cronaca (in primis, i mostri del Circeo).
Assolutamente d'accordo! I mostri spesso sono "figli di papà" annoiati e viziati, quando si nasce disumani c'è poco da fare, lo si può essere sia in un quartiere popolare che in un quartiere ricco. Mi dispiace solo leggere nella mia home zeppate cretine che legano questo episodio alla "criminalità di Napoli", e non riesco a capire cosa c'entri...Questi orrori succedono ovunque, bha! Anche davanti a una tragedia simile la gente deve sparare i luoghi comuni.
Con il laccio che doveva unire i loro cuori hanno strangolato la loro pace.
(G. C. Lichtenberg) |
| | | | Post: 86 Post: 86 | Utente Junior | | OFFLINE | |
|
10/10/2014 12:22 | |
Paperino!, 10/10/2014 11:08:
Intanto il padre dell'aggressore ha espresso il proprio rammarico perché l'eccessivo clamore di questa vicenda si sta ripercuotendo negativamente sulla sua attività economica.
Pare che si parli troppo e vengano meno clienti del solito.
Mi chiedo cosa si possa fare per aiutare questa brava persona a recuperare la vita serena di sempre.
Purtroppo, se anche fossero condannati con pene esemplari, niente può ripagare il torto subito. Sarà soprattutto la vittima ad avere conseguenze, non solo fisiche, che difficilmente riuscirà a cancellare. Gli aggressori sono persone adulte che devono accettare le conseguenze di ciò che hanno fatto. |
| | | | Post: 379 Post: 371 | Utente Senior | | OFFLINE |
|
10/10/2014 12:39 | |
bluesrock, 10/10/2014 09:14:
Ci saranno migliaia di ragazzi che vivono a Pianura e magari hanno pure genitori di merda, ma che non per questo diventano animali. Io non sono mai per l'equazione automatica "brutto ambiente = mostro". Credo ancora nella possibilità del singolo di riscattarsi. Con tutti gli strumenti che ci sono oggi, gli esempi giusti si possono trovare anche al di fuori del proprio orticello.
Tirare sempre in ballo l'ambiente mi sembra quasi un deresponsabilizzare il singolo individuo dalle proprie scelte, tanto le colpe ricadono sempre sui padri.
L'ambiente influisce, ma non deve essere un alibi morale. C'hanno pure 24 anni questi animali, eh...
A conferma di ciò che sostengo, basti pensare a tutti gli efferati crimini commessi da figli di papà, ben "allevati", che sono balzati agli onori della cronaca (in primis, i mostri del Circeo).
L'ambiente deviato, il più delle volte, è quello familiare...E vale anche per i "figli di papà". Se conosci qualche insegnante, prova a chiedergli quale razza di imbecilli siano alcuni genitori. E' lì che bisogna intervenire preventivamente...Prima che vengano forgiati simili bestie (con tutto il rispetto per le bestie).
|
| | | | Post: 4.696 Post: 4.690 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
|
10/10/2014 13:00 | |
Giuseppe.appioclaudio, 10/10/2014 12:39:
L'ambiente deviato, il più delle volte, è quello familiare...E vale anche per i "figli di papà". Se conosci qualche insegnante, prova a chiedergli quale razza di imbecilli siano alcuni genitori. E' lì che bisogna intervenire preventivamente...Prima che vengano forgiati simili bestie (con tutto il rispetto per le bestie).
Che ci siano genitori imbecilli è fuori di dubbio...Molto, se non tutto, parte da lì, ovvio.
Ciò, però, non mitiga il mio giudizio morale sui figli, ormai uomini (deviati e consapevoli) fatti.
Sui genitori, ormai, è difficile intervenire. Su questi si può e si deve, prima che diventino anche loro genitori "esemplari"
[Modificato da bluesrock 10/10/2014 13:03]
"There is nothing conceptually better than rock & roll" (John Lennon)
A poco servono le norme se non cambiano le culture |
| | | | Post: 808 Post: 645 | Utente Senior | | OFFLINE |
|
10/10/2014 13:09 | |
perfettamente d'accordo con te e con bluesrock. Purtroppo a 24 anni come li cambi...e come puoi intervenire sulle famiglie!?!
Giuseppe.appioclaudio, 09/10/2014 22:33:
L'ambiente c'entra. Se allevi animali, non puoi aspettarti di forgiare esseri umani degni di tal nome. Questi sono pericolosi primitivi privi di una minima umanità e non sono così per puro caso.
Ciò, però, pone enormi interrogativi sul ruolo dei genitori. Il marciume proviene da lì ed è lì che va estirpato, prima che sia troppo tardi. Oltretutto, il problema è radicato ormai in tutto il mondo pseudocivile...
[Modificato da Alessandro.1987 10/10/2014 13:10] |
| | | | Post: 4.697 Post: 4.691 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
|
10/10/2014 13:17 | |
Intanto, una buona notizia:
Migliora il 14enne seviziato.
Lo zio: "Ride, ha voglia di vivere"
Dall'ospedale San Paolo fanno sapere che il paziente "è vigile, cosciente e collaborante". Lo zio: "Sta reagendo bene. Ora, anche se non bene, comincia a parlare"
"There is nothing conceptually better than rock & roll" (John Lennon)
A poco servono le norme se non cambiano le culture |
| | | | Post: 380 Post: 372 | Utente Senior | | OFFLINE |
|
10/10/2014 14:25 | |
Ragazzi, sulle famiglie bisogna intervenire prima. Ciò richiede anzitutto che si smetta di considerare la famiglia come una questione riservata a vecchi conservatori.
Papà e mamma mettono al mondo un bambino ed hanno il dovere di trasmettergli quell'insieme di regole che gli consentiranno di vivere in un contesto civile. Stop. Oggi lo si fa? No...e non solo qui in Italia (gli Usa, per esempio, sono anche peggio).
Un tempo i vecchi boss della criminalità organizzata fornivano ai giovani rampolli quell'insieme di regole derivanti dall'Onorata Società. Persino loro, pensate, aborrivano violenza sessuale e mostruosità simili.
Oggi mancano sempre più figure genitoriali solide...e questa non è sociologia spicciola, ma una verità così palese da trovare conferma quotidianamente, nei fatti di cronaca. |
| | | | Post: 87 Post: 87 | Utente Junior | | OFFLINE | |
|
10/10/2014 15:28 | |
Giuseppe.appioclaudio, 10/10/2014 14:25:
Ragazzi, sulle famiglie bisogna intervenire prima. Ciò richiede anzitutto che si smetta di considerare la famiglia come una questione riservata a vecchi conservatori.
Papà e mamma mettono al mondo un bambino ed hanno il dovere di trasmettergli quell'insieme di regole che gli consentiranno di vivere in un contesto civile. Stop. Oggi lo si fa? No...e non solo qui in Italia (gli Usa, per esempio, sono anche peggio).
Un tempo i vecchi boss della criminalità organizzata fornivano ai giovani rampolli quell'insieme di regole derivanti dall'Onorata Società. Persino loro, pensate, aborrivano violenza sessuale e mostruosità simili.
Oggi mancano sempre più figure genitoriali solide...e questa non è sociologia spicciola, ma una verità così palese da trovare conferma quotidianamente, nei fatti di cronaca.
E' vero! L'educazione della famiglia che trasmette ai figli è importantissimo, però la famiglia non è l'unica Istituzione che forma la personalità dell'individuo, ci sono persone che ricevono una buona educazione dalla famiglia ma ugualmente deviano, come ci sono figli di criminali che ripudiano totalmente il modo di vivere delle proprie famiglie. |
| | | | Post: 810 Post: 647 | Utente Senior | | OFFLINE |
|
10/10/2014 17:19 | |
concordo con iudicium:
purtroppo la famiglia è in crisi e non svolge quasi più la funzione che ha assolto storicamente;
sulla scuola e sulla sua capacità di forgiare cittadini prima che persone erudite è meglio stendere un velo pietoso; resterebbe lo Stato. Ma di quale Stato stiamo parlando? Dello Stato il cui Parlamento vuole introdurre il reato di omicidio stradale, di autoriciclaggio e inasprire tutte le sanzoni per i reati finanziari salvo poi CONTEMPORANEAMENTE votare per lo svuotacarceri perché queste ultime sono strapiene dal momento che inspiegabilmente non se ne costruiscono di nuove da anni e quelle nuove giacciono abbandonate ed inutilizzate?
Che messaggio può mai lanciare questo Stato secondo voi a chi vive nelle nostre zone (e non solo qui)?
Tutti sappiamo che tra al massimo un mese quelli che si sono macchiati di questo crimine infame saranno di nuovo fuori, in attesa del processo. La madre del ragazzino chiede la sedia elettrica, al massimo resteranno al fresco per qualche anno.
Chissà, forse qualche manifestazione da parte della popolazione della zona sarebbe stata un segnale importante, invece pare che molti si siano rifiutati di parlare alle telecamere del tg regione e delle emittenti locali.
L'esigenza di giustizia in questo caso è avvertita come meno forte, forse perché il figlio 14enne è di qualcun altro. [Modificato da Alessandro.1987 10/10/2014 17:22] |
| | | | Post: 253 Post: 253 | Utente Junior | | OFFLINE |
|
11/10/2014 09:07 | |
Io in ogni caso voglio esprimere un pensiero che mi affligge da un pò. Ed è questo: non mi va neanche di sostenere che quegli schifosi "non sono esseri umani".
L'essere umano, ossia l' homo sapiens a ben vedere, è quello che nella storia ha fatto le cose più orrende in assoluto.
Che io sappia, di tutti gli "animali", l'uomo è l'unico malvagio.
Le bestioline, ossia i cani, i gatti, i pesci, i ratti, le scimmie, eccetera eccetera, uccidono solo per fame e per difendersi. Quando fanno la lotta i maschi tra di loro per prendersi la femmina, lo fanno pubblicamente, senza cattiveria e per puro istinto.
Non fanno del male, psicologico o fisico al loro simile per pura cattiveria o stupidità. Loro non tradiscono, non offendono, non mancano di rispetto, non fanno tutto questo. Cosa che invece fa l'uomo.
Quello che la scienza ha battezzato homo sapiens, secondo la mia opinione, è l'animale più cattivo in assoluto, non paragonabile neanche alle bestie. Lui è malvagio, lui fa del male al suo simile (e non solo), le bestioline no. Le bestioline non offendono, non generano tristezza nei loro simili, l' homo sapiens, si.
Cosa c'è di sapiente in questo mostro che è l'uomo?
Intanto Vincenzo, il bambino di 14 anni di Pianura, sta meglio. Fisicamente, ma non credo psicologicamente.
[Modificato da idina 11/10/2014 09:12] |
| | | | Post: 4.699 Post: 4.693 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
|
11/10/2014 11:05 | |
idina, 11/10/2014 09:07:
Io in ogni caso voglio esprimere un pensiero che mi affligge da un pò. Ed è questo: non mi va neanche di sostenere che quegli schifosi "non sono esseri umani".
L'essere umano, ossia l'homo sapiens a ben vedere, è quello che nella storia ha fatto le cose più orrende in assoluto.
Che io sappia, di tutti gli "animali", l'uomo è l'unico malvagio.
Le bestioline, ossia i cani, i gatti, i pesci, i ratti, le scimmie, eccetera eccetera, uccidono solo per fame e per difendersi. Quando fanno la lotta i maschi tra di loro per prendersi la femmina, lo fanno pubblicamente, senza cattiveria e per puro istinto.
Non fanno del male, psicologico o fisico al loro simile per pura cattiveria o stupidità. Loro non tradiscono, non offendono, non mancano di rispetto, non fanno tutto questo. Cosa che invece fa l'uomo.
Quello che la scienza ha battezzato homo sapiens, secondo la mia opinione, è l'animale più cattivo in assoluto, non paragonabile neanche alle bestie. Lui è malvagio, lui fa del male al suo simile (e non solo), le bestioline no. Le bestioline non offendono, non generano tristezza nei loro simili, l'homo sapiens, si.
Cosa c'è di sapiente in questo mostro che è l'uomo?
Intanto Vincenzo, il bambino di 14 anni di Pianura, sta meglio. Fisicamente, ma non credo psicologicamente.
Come non essere d'accordo... Spesso usiamo gli appellativi "bestie" o "animali" per convenzione e facilità d'espressione, ma poi, quando ti fermi a pensare, non si può non condividere quanto scrivi.
Tra l'altro, gli animali (o le bestioline, come simpaticamente le chiami tu ) sono capaci di esprimere una dolcezza che raramente la si trova nell'uomo, se non nei primi anni di vita.
"There is nothing conceptually better than rock & roll" (John Lennon)
A poco servono le norme se non cambiano le culture |
|
|