Credo che l'atto di denuncia del ragazzo nei confronti dei custodi (e di tutti gli altri presenti...) sia chiaro e incontrovertibile.
Essi hanno compiuto omissioni gravissime, rendendosi complici di una selvaggia aggressione, se non - come la vittima sembra certa - di un
tentativo di omicidio.
Credo chel'Università debba prendere posizione contro i suoi dipendenti, o debba altrimenti essere considerata parimenti responsabile per quanto accaduto
per culpa in eligendo, poiché è a conoscenza del modo di "lavorare" e delle mancanze gravissime dei suoi dipendenti, ed evidentemente le tollera ed avalla.