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Berlusconi si dimette?

Ultimo Aggiornamento: 19/11/2011 16:59
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Re:
mikele88uni, 13/11/2011 21.14:

berlusconi sembra aver fermato il tempo : ascoltare le sue parole è come ascoltare le televendite dei primi anni novanta. la speranza è che dopo le dimissioni di berlusconi che hanno segnato la fine dell'uomo politico berlusconi(?) si possa tornare a parlare di riforme in modo più sereno. La speranza è cioè che la fine di berlusconi abbia segnato anche la fine del berlusconismo. Berlusconi è stato l'uomo sbagliato nel momento giusto: dopo mani pulite l'italia aveva l'occasione per diventare una democrazia più matura; così non è stato. Oggi ne paghiamo le conseguenze . Non condivido l'entusiasmo per la fine di questo governo da parte degli antiberlusconiani : non è stata la sinistra a sconfiggere berlusconi ma è stata l'europa a imporci di cambiare rotta. Anzi si potrebbe dire che questo esito consente a berlusconi di smarcarsi dalle riforme impopolari che questo governo si presume adotterà.




Forse la fine del berlusconismo è una buona occasione per riflettere sul nostro recente passato.

Il Berlusconi del 1994 voleva riformare le pensioni e dovette arrendersi (SUA INPERDONABILE COLPA) agli scioperi generali organizzati dai sindacati e dal pds.

Ricordo ancora i miei insegnanti del ginnasio tutti incazzati perchè Silvio voleva permettersi di mandarli in pensione viù vicino ai 60 che ai 50...

Riflettiamo serenamente sul fatto che la nostra generazione non avrà probabilmente alcun trattamento pensionistico oltre la sussistenza.
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
trixam, 11/13/2011 9:17 PM:




Non c'è dubbio che i migliori lobbisti lavorino per goldman.

ps Giusto per dire, due settimane fa il new york times ha scritto un editoriale piuttosto critico verso Mario Draghi chiedendogli di spiegare quale fosse stato il suo ruolo nello swap goldman riguardo alla grecia.
La risposta di draghi è che lui se ne era già andato, ma sembra che sia una piccola bugia. Silenzio radar sulla stampa italiana.

pps che il panico dell'ultima settimana sia stato orchestrato da goldman non è una tesi complottista.

www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=919830&...




No, e' una minchiata e basta. Chiunque abbia un minimo di dimestichezza con il funzionamento dei mercati sapra' sbugiardare quell'articolo riconoscendolo per quel che e': un branco di puttanate pseudofasciste (la propaganda anti Goldman e' nata soprattutto in ambienti della estrema destra antisemita, credevo lo sapessi).
Il NYT ha sempre rimediato colossali figure di merda ogniqualvolta abbia permesso a qualche imbecille di scrivere minchiate senza avere un briciolo di dimestichezza con la finanza, Krugman (che fa l'economista e non si occupa di finanza) inlcuso (basterebbe rileggere le baggianate scritte dalla stampa oltre un anno fa sul tema dei CDO sintetici).

La Grecia si e' rivolta a quella che con ogni probabilita' e' la migliore banca del mondo, i Greci avevano bisogno di un servizio e Goldman non ha fatto nient'altro che il proprio lavoro, a norma di legge per giunta. Tant'e' che la stessa indagine promossa dall'UE non ha riscontrato alcuna anomalia. Ora qualche bifolco vorrebbe far passare l'idea che lavorare per Goldman debba essere una cicatrice piuttosto che un onore. Goldman e' aggressiva perche' e' necessario esserlo in un contesto dove i piu' lenti vengono distrutti (e non nutriamoci della stupidaggini sul lobbismo. Lo fanno tutti, anzi, e' sacrosanto che un'impresa spenda per tutelarsi).

Quel deal con la Grecia non lo ha condotto Draghi (che e' un economista e non un avvocato/banker/trader o anche quant, capite la differenza?), la responsabile della trattativa si chiamava Antigone Loudiadis (oggi gestisce un fondo pensionistico ed una fondazione per la scolarizzazione in Africa), tra parentesi era una transazione per nulla originale, cose del genere l'Italia le ha fatte per anni senza che nessuno di voi urlasse al "gomblotto", c'e' persino un paper famosissimo che tratta l'argomento.
Bottom line, era un segreto di Pulcinella. Tutt'al più, la responsabilita' sara' stata della Grecia.

Perche' l'articolo sull'attacco organizzato e' una pila fumante? E' semplicissimo: le stanze di compensazione devono evitare effetti domino innescati da un'illiquidita' degli account in marginazione, le regole sono chiarissime. Nel corso delle ultime due settimane si sono succeduti numerosi margin hikes (ed il fallimento di MF Global assieme all'ultima fase della nazionalizzazione di Dexia).
Se poi qualcuno crede che grossi e piccoli investitori debbano tenersi carta straccia, beh, la novita' e' questa: non fate debito pubblico.

Sarebbe il caso di togliersi il cappellino di stagnola ed aprire un Hull... oppure tacere.
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14/11/2011 06:03
 
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Pare che anche Prodi sia / sia stato consulente di GS.

Stando ad internet stessa (buona) sorte è toccata a Gianni Letta (e pare anche a Tremonti).

Vi chiedo: sono quindi questi personaggi qualificabili come "i migliori"?

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14/11/2011 08:40
 
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Re:
mikele88uni, 13/11/2011 21.14:

berlusconi sembra aver fermato il tempo : ascoltare le sue parole è come ascoltare le televendite dei primi anni novanta. la speranza è che dopo le dimissioni di berlusconi che hanno segnato la fine dell'uomo politico berlusconi(?) si possa tornare a parlare di riforme in modo più sereno. La speranza è cioè che la fine di berlusconi abbia segnato anche la fine del berlusconismo. Berlusconi è stato l'uomo sbagliato nel momento giusto: dopo mani pulite l'italia aveva l'occasione per diventare una democrazia più matura; così non è stato. Oggi ne paghiamo le conseguenze . Non condivido l'entusiasmo per la fine di questo governo da parte degli antiberlusconiani : non è stata la sinistra a sconfiggere berlusconi ma è stata l'europa a imporci di cambiare rotta. Anzi si potrebbe dire che questo esito consente a berlusconi di smarcarsi dalle riforme impopolari che questo governo si presume adotterà.




Sicuramente è vero che Berlusconi non è stato sconfitto dalla sinistra: ma personaggi come quello non se ne vanno fino a quando la barca sta per affondare( in questo caso fino a quando non sono state in pericolo le sue aziende).


Però l'opposizione sono due anni che parla di crisi da affrontare con riforme serie( tipo liberalizzazioni, taglio dei costi della politica e patrimoniale) e non solo non è stata ascoltata ma è stata anche sbeffeggiata: si parlava di uccelli del malaugurio, di pessimisti e, per offendere più pesantemente, di comunisti. Sono due anni che parla di necessità di attuare riforme serie( tipo legge elettorale...)

La crisi c'è stata per tutti ma la differenza l'hanno fatta le politiche dei singoli Paesi: l'Italia non doveva arrivare a questa situazione e ci è arrivata a causa di un governo fermo a risolvere i problemi personali di Berlusconi e a difendere la casta. Una crisi nella crisi.

Berlusconi nonostante sia stato( e cito Crozza) timoniere ed iceberg non avrebbe mai mollato, questo è vero, ma perchè profondamente egoista e incosciente.

Poi è chiaro che B. ed i suoi useranno quest'anno di riforme Monti per farsi campagna elettorale( del tipo: avete visto che cattivo questo Monti?! Noi sì, che eravamo competenti e nello stesso tempo magnanimi...) come se fossero stati all'opposizione in questi tre anni e non al Governo ad affossare l'Italia....

P.s.: se andate a vedere Il Giornale già è partito: Monti, lacrime e sangue....


[Modificato da nekonika 14/11/2011 08:53]
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14/11/2011 10:10
 
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JuanManuelFangio, 12/11/2011 14.01:



Premesso che entrambi non abbiamo prove che avvalorino le nostre affermazioni, ti esprimo brevemente i miei dubbi sull'esistenza di questa congrega planetaria di banchieri e finanzieri capaci di influenzare i mercati.
Attualmente la liquidità presente sui mercati non è minimamente paragonabile a quella di venti o trenta anni fa. I mercati finanziari sono cresciuti fino a dieci volte in più rispetto alla crescita dell'economia reale. Francamente non conosco la consistenza dei patrimoni delle famiglie da te citate, ma è impossibile che esista qualcuno da avere tanta liquidità da poter contemporaneamente influenzare le borse di New York, Tokyo, Londra e Shanghai (e ho preso solo le prime quattro) che sommate arrivano a un volume di scambi pari a 23.684 miliardi di dollari. In più sui mercati agiscono operatori con molta esperienza, che prima o poi si accorgerebbero se dietro all'andamento degli indici vi fosse un "movimento strano".



ribadisco che entrambi non abbiamo prove quindi parliamo per ipotesi; parlo da profano e ignorante ma ho voglia di imparare e da quello che ho letto di te puoi essere, date le tue capacità e competenze, un buon insegnante: immaginiamo 4 soggetti del mercato che ho già nominato ossia goldman, morgan, rostshild, rockfeller..queste istituzioni o famiglie hanno patrimonio da centinaia di miliardi di euro ma sono ininfluenti perche, come da te citato, il giro di miliardi e liquidità è di molto superiore. Immaginiamo che questi 4 soggetti si mettano d'accordo e, tutti possessori di azioni di una società X per il 25 % (tutte insieme) decidano di svendere tutte le azioni di questa società . Cosa succede? vi sarà il panico e tutti inizieranno a vendere, magari accrescendo il panico con qualche notizia costruita ad artee rispolverando qualcosa di vero tenuto nascosto per convenienza, qualche scandalo sessuale oppure qualche irregolarità nei bilanci, e le azioni della società X crollano e se che valevano 10 ora valgono 4, o cosa fanno questi soggetti? Ricomprano tutto quello che hanno venduto lucrando sulla differenza...ecco come si fanno i soldi, o almeno cosi credo che si facciano



JuanManuelFangio, 12/11/2011 14.01:




In realtà anche Buffett ha subito grosse perdite durante la crisi dei mutui subprime in USA, il fatto che esse non abbiano intaccato minimamente il suo patrimonio è dovuto al fatto che egli è troppo ricco. In ogni caso, il suo arricchirsi con la finanza non è sintomo necessariamente di congiure planetarie. Credo che in ogni campo dello scibile vi siano personaggi che superino per genio e bravura la media. Buffett è uno di quelli; lui sta alla finanza come Picasso sta alla pittura. Semplice.




sicuramente, e su questo nessuno discute ma si discuteva del fatto che tu sembravi escludere che ci si possa arricchire con le crisi mentre io ti ho fatto un esempio di una persona che sulle crisi ci ha costruito un impero...che poi sia un genio o un abile calcolatore è fuori discussione




JuanManuelFangio, 12/11/2011 14.01:




Anche Mario Draghi e Hank Paulson sono ex uomini Goldman. Non può essere che magari in quella banca ci vanno a lavorare semplicemente i migliori?





sicuramente o almeno credo, oppure può essere solo una politica aziendale estremamente astuta della banca che si circonda di uomini che già ricoprono posti chiave e di potere e ne fanno dei loro consulenti per poi chissà che...o almeno io se fossi una banca cosi farei



[Modificato da (antomar) 14/11/2011 10:11]
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14/11/2011 11:47
 
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Antomar rispondo al tuo esempio anche se non sono il destinatario, così mettiamo più carne al fuoco per Juan.

Per rendere valido il tuo esempio dovremmo dare per scontati alcuni passaggi che non sono dei dettagli:
1) Questi quattro devono avere interessi convergenti. Non è detto ed anzi più aumentano i soggetti più diventa difficile che si accordino. Inoltre "aggredire" il mercato in questo modo richiede una grande fiducia (dilemma del prigioniero) del tuo partner. Solitamente la fiducia si lega alla possibilità di ricattarsi per far rispettare quell'accordo, ma nel tuo caso nessuno è tanto forte da ricattare gli altri.
2) I 4 devono essere completamente sicuri che il loro atteggiamento passi completamente inosservato agli organi di garanzia e agli altri investitori (piccoli medi e grandi), perché oltre le sanzioni penali rischierebbero di vedersi sputtanati e la loro iniziativa fallirebbe con annessi danni da centinaia di milioni di euro.
3) La loro iniziativa deve essere appoggiata da tutti gli altri gruppi, perché creare un panico di questa portata sui mercati può colpire trasversalmente tutti gli operatori sul mercato. Se questi 4 hanno il 25% di X società, potrebbe succedere che i proprietari del restante 75% siano in grado di fare lo stesso scherzo. In pratica si dovrebbe postulare che questi 4 siano gli unici grandi investitori e che la differenza con gli altri operatori sia abissale.
4) I 4 devono essere completamente sicuri del risultato della loro iniziativa, cioè dovrebbero essere in grado di predire esattamente cosa potrebbe succedere. Al momento non credo esistano persone in grado di aver una capacità di tale portata sui mercati. Inoltre nei momenti di crisi diventa estremamente difficile governare il panico e prevederne le conseguenze. In pratica il rischio sarebbe esponenziale e non proporzionato con i possibili guadagni. (non era mica così scontato che la crisi americana arrivasse in Europa e colpisse i titoli di Stato). In questo modo esistono effetti indiretti incontrollabili che possono produrre danni assolutamente non preventivabili
5) Nel caso specifico in cui questi soggetti decidano di aggredire i titoli di Stato, dovrebbero essere sicuri di avere più potere di tutti gli Stati coinvolti. In pratica queste società dovrebbero essere sicure di poter imporre all'UE le loro decisioni anche a costo di far saltare governi ed intere economie nazionali. Significa, quindi, che capi di Stato ed imprenditori nazionali non hanno alcun potere contro questi soggetti (ma se fosse così allora queste società potrebbero lucrare in modo più sicuro imponendosi sui governi con altre iniziative)
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
trixam, 13/11/2011 21.17:




Non c'è dubbio che i migliori lobbisti lavorino per goldman.

ps Giusto per dire, due settimane fa il new york times ha scritto un editoriale piuttosto critico verso Mario Draghi chiedendogli di spiegare quale fosse stato il suo ruolo nello swap goldman riguardo alla grecia.
La risposta di draghi è che lui se ne era già andato, ma sembra che sia una piccola bugia. Silenzio radar sulla stampa italiana.

pps che il panico dell'ultima settimana sia stato orchestrato da goldman non è una tesi complottista.

www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=919830&...




L'operazione di Goldman non ha alcunché di anomalo e non dimostra affatto l'esistenza di un complotto. Capisco che, in nome del pluralismo, le castronerie de Il Giornale debbano trovare comunque uno sbocco sul forum però una mera operazione speculativa può spiegarsi anche altrimenti.
Nell'articolo di Borsa Italiana è descritto un meccanismo simile a quanto accade con lo short term selling. Gli operatori, infatti, con la vendita allo scoperto anticipano, accelerandolo, un evento (i.e. la deflazione di un titolo) che si sarebbe verificato comunque.
Goldman ha cominciato a vendere fiutando l'andazzo.


P.S. Una brevissima considerazione. Ragionare con chi ha il desiderio di confrontarsi, anche con tocco polemico, è sempre piacevole. Diverso è il caso di chi cerca esclusivamente l'asseverazione del proprio ego, affermando tutto e il contrario di tutto pur di apparire controcorrente.
Come ricordato da ObbligazioneNaturale, la trita storiella sul potere occulto di Goldman è un vecchio shibboleth della destra antisemita.
E' davvero curioso che questi stiletti provengano dallo stesso utente che ha riempito le pagine di questo forum con la magnificenza dello stato d'Israele.




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@ Antomar:

Ti ringrazio per la stima, purtroppo ho poco o nulla da insegnare.
Tornando a noi. L'esempio che descrivi è un corretto modo d'intendere di un'operazione meramente speculativa e nient'altro.
Nessuno nega che con la speculazione ci si possa arricchire. In realtà anche tu lo faresti o lo hai fatto. Supponiamo che lo smartphone dei tuoi sogni, l'I-GIUS, costi 500€ nei negozi e, grazie ad una promozione, lo riesci a trovare su un sito web a 400€. Che fai? Lo acquisti sicuramente al secondo prezzo, risparmiando 100€. Poi ti accorgi che l'I-GIUS è un po' una fregatura: scrive sms incomprensibili e scarica solo una app, la youpopper, di cui francamente non sai che farne. Decidi allora di rivenderlo a 450€ (in modo da lucrare 50€ e allo stesso tempo attirare la clientela che lo avrebbe comprato in negozio a 500€). Sai che nome ha tutto ciò nei mercati finanziari? Arbitraggio. Hai approfittato di un momentaneo disallineamento dei prezzi su due mercati differenti per ottenere un guadagno.
Speculazione non significa necessariamente occultismo e magia. Certo, ben può accadere che tre grossi trader si accordino per attaccare una società quotata o addirittura uno stato ma da qui a influenzare i mercati a livello planetario ce ne vuole. E poi, dettaglio non trascurabile, ci sono gli organi di vigilanza, come la CONSOB per l'Italia. In USA la SEC è fatta di gente seria che dietro un'operazione del genere potrebbe vederci del marcio e sospendere le contrattazioni.
Sul discorso delle lobby, posso darvi ragione (intendo te e Pisicchio). Tutte le aziende però sono lobbiste, anche FIAT lo è. Remember la dismissione IRI-Alfa Romeo?


p.s. Comunque ammetto di amare alla follia Giusperito e di sentirmi in sudditanza psicologica e culturale nei suoi confronti nonché ammetto che egli mi illumina, mi regge e mi governa. Inoltre spero che egli possa guidarci ed indicarci la strada negli anni a seguire e pertanto vorrei che l'anima di Zingales fosse irradiata dalle sane verità del Giusperito...

I [SM=g2725289] Giusperito
[Modificato da giusperito 14/11/2011 21:31]



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Dovrei iniziare ad abusare dei miei poteri e importi di non prendermi per il culo così sistematicamente :)... Comunque per la precisione l'applicazione si chiama Tutto Popper minuto per minuto.
Poi voglio essere controcorrente anch'io e quindi no I GIUS, ma Giusalaxy...
ed io che pensavo che I GIUS fosse tipo I love NY...
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Re:
JuanManuelFangio, 14/11/2011 20.16:

@ Antomar:

Ti ringrazio per la stima, purtroppo ho poco o nulla da insegnare.
Tornando a noi. L'esempio che descrivi è un corretto modo d'intendere di un'operazione meramente speculativa e nient'altro.
Nessuno nega che con la speculazione ci si possa arricchire. In realtà anche tu lo faresti o lo hai fatto. Supponiamo che lo smartphone dei tuoi sogni, l'I-GIUS, costi 500€ nei negozi e, grazie ad una promozione, lo riesci a trovare su un sito web a 400€. Che fai? Lo acquisti sicuramente al secondo prezzo, risparmiando 100€. Poi ti accorgi che l'I-GIUS è un po' una fregatura: scrive sms incomprensibili e scarica solo una app, la youpopper, di cui francamente non sai che farne. Decidi allora di rivenderlo a 450€ (in modo da lucrare 50€ e allo stesso tempo attirare la clientela che lo avrebbe comprato in negozio a 500€). Sai che nome ha tutto ciò nei mercati finanziari? Arbitraggio. Hai approfittato di un momentaneo disallineamento dei prezzi su due mercati differenti per ottenere un guadagno.
Speculazione non significa necessariamente occultismo e magia. Certo, ben può accadere che tre grossi trader si accordino per attaccare una società quotata o addirittura uno stato ma da qui a influenzare i mercati a livello planetario ce ne vuole. E poi, dettaglio non trascurabile, ci sono gli organi di vigilanza, come la CONSOB per l'Italia. In USA la SEC è fatta di gente seria che dietro un'operazione del genere potrebbe vederci del marcio e sospendere le contrattazioni.
Sul discorso delle lobby, posso darvi ragione (intendo te e Pisicchio). Tutte le aziende però sono lobbiste, anche FIAT lo è. Remember la dismissione IRI-Alfa Romeo?


p.s. Comunque ammetto di amare alla follia Giusperito e di sentirmi in sudditanza psicologica e culturale nei suoi confronti nonché ammetto che egli mi illumina, mi regge e mi governa. Inoltre spero che egli possa guidarci ed indicarci la strada negli anni a seguire e pertanto vorrei che l'anima di Zingales fosse irradiata dalle sane verità del Giusperito...

I [SM=g2725289] Giusperito





hahahahahah bastardo!



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Re:
JuanManuelFangio, 14/11/2011 20.16:

@ Antomar:
ci sono gli organi di vigilanza, come la CONSOB per l'Italia.

I [SM=g2725289] Giusperito





Quando si parla di CONSOB, userei definizioni come "organo di NON vigilanza".

Eresia anche inserirla nello stesso contesto di un discorso in cui si cita la SEC statunitense... [SM=g2725401]


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15/11/2011 00:29
 
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un aspetto che ha riguardato il momento delle dimissioni è stata la folla al quirinale. Da destra s'è detto che erano bestie e animali...gente da piazzale loreto ecc....berlusconi si è amareggiato.

solo perchè la gente gli invocava di dimettersi.

quando prodi perse la fiducia in parlamento, alcuni deputati di destra stapparano lo spumante in aula e un altro mangiò mortadella come l'ultimo porco, in diretta mondovisione.

berlusconi non si rende ancora conto di quanto ha fatto peggio e
sfregiato l'italia rispetto agli altri stupidi di sinistra.

come si dimentica in fretta.

ot: intanto al nord un partito indice l'assemblea al PARLAMENTO DEL NORD. ma non erano i comunisti gli eversori del paese?


...Kusovme
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La folla assiepata nella notte romana sotto il Quirinale e Palazzo Grazioli - più quella che ha puntato su Palazzo Chigi deserto - a urlare insulti, invocare le manette e gettare monetine al passaggio del premier dimissionario rappresenta uno spettacolo preoccupante.


Preoccupante anche per chi del premier non ha mai condiviso un'idea o una parola. Nell'ora delicatissima in cui tra mille difficoltà potrebbe nascere un governo di solidarietà nazionale, in un momento drammatico in cui il Paese è chiamato al massimo sforzo di unità, nessuno può chiamarsi fuori, ognuno è tenuto a rinunciare alle asprezze polemiche, a cercare un minimo comune denominatore con l'avversario, per percorrere insieme un tratto di strada prima di tornare a dividersi nella competizione elettorale.


È un sentiero stretto, quello su cui sta tentando di incamminarsi la politica italiana. Sarebbe stato impensabile, ancora poco tempo fa. Ma è un sentiero reso obbligato dalla crisi e dall'attacco della speculazione internazionale contro il nostro Paese. Inscenare una gazzarra come quella di ieri sera, con le forze dell'ordine costrette a intervenire per l'ennesima volta nel cuore della capitale, è il contrario di ciò che il mondo si aspetta dall'Italia. Soprattutto, è il contrario di ciò di cui l'Italia ha bisogno. È vero che i fischi al leader perdente - non un assedio con il centro di Roma bloccato e momenti di tensione, come quella di ieri - sono una consuetudine delle democrazie. Un gigante come François Mitterrand trovò ad attenderlo all'uscita dall'Eliseo dopo quattordici anni una folla non proprio amichevole, e non se ne adontò. Occorre però ricordare che Berlusconi non è stato battuto da un voto elettorale.

Il governo cade a causa della crisi internazionale, e alla propria inadeguatezza a farvi fronte. Ma non va dimenticato che in questi diciassette anni Berlusconi ha sempre avuto un consenso vasto nel Paese, che oggi si è ridotto ma non è certo scomparso. Nel 1996 perse perché non aveva con sé Bossi. Dieci anni dopo per sconfiggerlo si dovette riunire in un'unica coalizione Dini e Cossutta, Mastella e il no global Caruso, la Binetti col cilicio e Luxuria vestito da donna: un'alleanza a malapena capace di vincere le elezioni, ma del tutto incapace di governare. La premessa di una nuova stagione non può prescindere dal rispetto per i sentimenti e le opinioni di chi in Berlusconi ha creduto. Prendersi vendette o rivincite alla fine di un ciclo lascia sempre un retrogusto amaro. Farlo ora, a metà del guado, è un esercizio imprudente oltre che improvvido. Non occorre grande coraggio per andare a urlare sotto casa di Berlusconi, o davanti alla sedi istituzionali. Ne occorre di più per unire le forze nell'emergenza anche con chi ha un sentire diverso dal proprio, nel nome di un interesse e di una responsabilità che mai come oggi sono comuni.


Aldo Cazzullo
13 novembre 2011 17:03
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Devo una risposta ai tantissimi lettori che mi hanno scritto per esprimere apprezzamento o critiche al commento sulla «gazzarra senza coraggio» uscito domenica sul Corriere della Sera. Ringrazio tutti, ma ovviamente mi interessano di più le critiche. Purché educate e in buona fede, escludendo quindi quelle del Fatto Quotidiano. Il meccanismo con cui si muove Travaglio ormai è chiaro: il suo è il profilo professionale di un buon cronista della giudiziaria di Torino, divenuto personaggio e poi star presentando tutti gli altri, in particolare chi sulla legalità non ha idee molto diverse dalle sue, come servi, a maggior gloria dell'unico Puro, con un tono e un linguaggio che neanche Sallusti. Ai lettori rispondo invece che non è in discussione il giudizio sul berlusconismo. Il mio è agli atti di questi diciassette anni, e non è certo il caso di improvvisarlo adesso.

Né è in discussione il diritto di festeggiare. Io stesso sono sollevato al pensiero che Berlusconi non sia più presidente del Consiglio. Ma un conto è festeggiare a casa propria, o nelle piazze e magari intonare l’Alleluja; un altro è andare davanti al Quirinale o sotto casa sua a insultarlo. C'ero, sotto Palazzo Grazioli; e l'atmosfera non mi è piaciuta. A maggior ragione quella che si respirava a tarda sera, quando la polizia ha dovuto bloccare l'intera zona, impedendo ai romani e ai turisti di circolare liberamente di sabato nel centro della capitale. Nulla di drammatico, per carità. Ma era una giornata particolare. Le scene di dileggio non vanno enfatizzate. Ma non è giusto neppure fare finta di nulla.

Credo che il rispetto per l'avversario sconfitto sia sempre un valore, a maggior ragione se l'avversario non ha avuto rispetto per me. Berlusconi poi non è stato sconfitto in un voto elettorale, e neppure in un voto parlamentare; anzi, la sinistra gli sta chiedendo di sostenere insieme un governo di larghe intese, in un momento delicatissimo, con l'Italia sull'orlo del crollo finanziario. Andare sotto casa sua a fargli il gesto dell'ombrello mi pare discutibile sul piano morale, poco bello sul piano estetico e poco lungimirante sul piano politico. L'antiberlusconismo per me è Antonio Tabucchi che pubblica Sostiene Pereira nel '94. E' Oscar Luigi Scalfaro che rifiuta di nominare Previti ministro della Giustizia. I gesti dell'ombrello sotto casa di un premier dimissionario li lascio volentieri ad altri.

Ps Agli amici della comunità gay e trans che protestano per la battuta su Luxuria «vestito da donna», contrapposto al cilicio della Binetti, rispondo che con Vladimir ci siamo scritti e spiegati. Era, appunto, chiaramente una battuta, per sottolineare l'eterogeneità della coalizione del 2006. Non era assolutamente mia intenzione offendere Luxuria, che conosco e stimo da anni, né altre persone, i cui diritti ho sostenuto e sostengo.

Aldo Cazzullo
15 novembre 2011 20:24
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Utente Gold
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16/11/2011 08:13
 
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Parlamento Padano...buffonata totale e attentato all'integrità dello Stato,in un Paese normale Bossi & c da tempo sarebbero rinchiusi in un carcere stile guantanamo,ma qui abbiamo fatto un favore alla mafia chiudendo Pianosa e l'Asinara..
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18/11/2011 22:27
 
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Re:
Giubo, 16/11/2011 08.13:

Parlamento Padano...buffonata totale e attentato all'integrità dello Stato,in un Paese normale Bossi & c da tempo sarebbero rinchiusi in un carcere stile guantanamo,ma qui abbiamo fatto un favore alla mafia chiudendo Pianosa e l'Asinara..



eh.. Guantanamo.. così poco? per Bossi il peggio del peggio sarebbe Arzano [SM=g2725319]
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19/11/2011 16:38
 
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A Nekonika
Dal professore Prisco, che mi prega di postare
"riformisti contro populisti.....peccato che tra i populisti il Prof. Prisco inserisca sempre e comunque - qualunque cosa succeda - Vendola e Di Pietro( con l'immancabile Sindaco di Napoli....) - insomma la sinistra è ontologicamente populista - ".

Va bene, chiedo scusa: non scriverò più che Vendola e De Magistris (Di Pietro non c'entra: lui è di sinistra come io sono Einstein) sono "populisti". Propongo altri sinonimi: per il primo "poeta dannunziano", per entrambi "friggitori d'aria", per il secondo "capuzziello", "Rodomonte", "capitan Fracassa"... così va meglio? De Magistris era citato perché, scrivendo su un quotidiano campano, devo tenerne conto, comunque - anche senza questa limitazione - nel discorso "ci azzeccava".
"La sinistra ontologicamente populista"? Non l'ho scritto, perché non lo penso. Voto a sinistra e non mi sento populista, ad esempio. Della parte della sinistra rappresentata da questi due (e/o da Grillo), invece, sicuramente lo penso

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19/11/2011 16:59
 
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Re: Re:
gran generale, 18/11/2011 22.27:



eh.. Guantanamo.. così poco? per Bossi il peggio del peggio sarebbe Arzano [SM=g2725319]




[SM=g2725378] o Melito...
[Modificato da ChiccaLuna80 19/11/2011 16:59]
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