(pollastro), 03/06/2011 21.04:
Infatti, magari si potesse dichiarare illegale la produzione di armi... Vabbé, le costriirebbero lo stesso, come si produceva alcool in USA sotto il proibizionismo, ma sarebbe un segnale. E comunque l'esempio mi fa venire in mente che la liberalizzazione dell'alcool non impedisce agli statunitensi di sbronzarsi, di diventare alcoolisti, di ammazzarsi di cirrosi epatica... Penso cioè che, se è vero che ogni proibizione che riguardi liberà personali è odiosa, bisognerebbe almeno lanciare campagne massicce per educare la gente, incominciando dalle scuole, soprattutto lì... Pensa alle "stragi del sabato sera", provocate da chi si ubriaca nonostante i divieti e il palloncino, si ammazza ed ammazza...
Non condivido il paragone con l'alcool.Educare al bere e' possibile,ma l'educazione alla droga mi sembra un po' un controsenso.Bere troppo alcol e' un abuso,qualcosa che ti sfugge di mano che poi diventa una dipendenza.Drogarsi e' una scelta,soprattutto per le droghe pesanti.E'voler fare una precisa esperienza di morte.L'unico dato che ci resta e' quello fattuale,la droga c'e',esiste,di essa si nutrono le casse delle organizzazioni criminali di tutto il mondo,e quindi legalizzarla magari portarebbe dei benefici maggiori rispetto ai costi in termini di vite umane,che sono cmq inevitabili in ogni caso.La droga non si prova secondo me,si sceglie,non ti capita per caso,la vuoi.