--letizia22--, 26/05/2011 11.26:
Il caffe' era un esempio,ti avrei potuto dire la farina.I soldi non servivano perche lei era una vicina,quindi era "aggratis",ma mia nonna rifiuto' ed ando' a lavorare per il PANE.Non e' un discorso sulla legalita',la legalita' c'entra poco,prima della legalita',c'e' la dignita',dormire la sera senza sentirsi in debito con nessuno,questo significa non compromettersi ed in questo c'e' la vera liberta'.
Lety stai facendo la furba... il punto è che lei ha potuto lavorare per il pane. Se il lavoro non c'è? Se il tuo datore di lavoro è un truffatore? tua nonna si è domandata se il suo datore di lavoro non prestava denaro a strozzo, se non praticava la borsa nera, se non era colluso con i fascisti? Allora ha ristretto il campo della legalità.
Non so quando Tizio deve lavorare, si deve domandare se il suo datore di lavoro si sta sposando ed è un camorrista?
Che sinistra è quella che mette la legalità davanti alle esigenze di vita?
Vedi non stiamo parlando delle cose a cui si può rinunciare, ma di ciò che è necessario per vivere che non è strettamente il cibo.