nekonika, 26/05/2011 11.13:
A me i discorsi che generalizzano, che parlano di una Napoli in cui tutti dovrebbero essere giustificati da uno stato di bisogno perenne e atavico fanno cadere le braccia...dove chi si mantiene onesto è solo il sinistroide radical chic con il conto in banca illimitato, o uno che vuole giudicare gli altri....
Insomma facciamo un calderone, parliamo di strozzinaggio, camorra, collusione, povertà, onestà, così tanto per...
Non parliamo di cause politiche, della necessità di cambiare, di iniziare a responsabilizzarci.
Ma soprattutto lo stronzo di turno diventa l'operai che si mantiene onesto e campa con poco, senza vizi, con rinunce e che si sente diverso dall'operaio che non si è mai fatto problemi a chiedere favori alla camorra, all'amico dell'amico, che non si fa problemi a vendersi il voto( per 50 euro in più).....
campa con poco e rinuncia all'iphone, ma qua parlavamo di morirsi di fame.