Si il punto è che si tratta di una riforma costituzionale, ma ho paura che possa passare e resistere (forse perché conviene a tutti) lo spostamento dell'azione penale sotto il controllo della pg.
Il punto per i cittadini non è la sostanza della proposta, ma come viene raccontata. Se ti dicono che questa riforma è epocale e risolve la lentezza dei processi, tu elettore medio non è che ti vai a studiare l'assetto costituzionale e capisci che non c'entra nulla, ma giudichi positivamente. Il vero fallimento della sinistra sta nell'incapacità di intercettare questi temi. Lasciando da parte il giudizio personale sulla riforma dell'università, penso sia successa la stessa cosa anche lì. Infatti si tratta di un grande spot (per certi versi a me la riforma piace) in cui si raccontava che finiva la baronia e si introduceva il merito. La sinistra è salita sulle torri ed ha criticato tutto senza andare davvero a fare le pulci alla proposta, nemmeno a bluffare alzando la posta. Ha preferito dare l'impressione di difendere il passato e la gente ne ha dato un giudizio negativo. Lo stesso discorso vale per le ipotetiche riforme economiche.
Ora è ovvio che B. perculi gli italiani, ma è anche vero che tra uno che quanto meno dice di voler cambiare le cose che gli italiani desiderano cambino ed un altro che ti dice che non le vuole cambiare, la scelta diventa quasi scontata.