napulitanboy, 15/10/2014 20:44:
Preferisci basare la tua analisi su dati storici o, se vogliamo, statistici. Ed in generale ci può stare, se si considerano i risultati di quelle analisi statistiche.
Tuttavia, io credo che il tutto sia risolvibile sul piano della semplice matematica. E non parlo della matematica del calcolo differenziale, degli algoritmi, dell'analisi. Si tratta di saper fare addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni.
E' ovvio che, al di là delle storture del sistema, gli investimenti devono essere mirati.
Non capisco, in tutta onestà, perché il cittadino imprenditore che fa impresa in un certo modo riesce a guadagnare e a far guadagnare, mentre lo Stato non può comportarsi da imprenditore in determinati settori.
Risulta evidente che, per logica, se l'investimento è corretto, il rientro (ed il guadagno) è esponenziale.
Concordo con te. Purtroppo la maggioranza attribuisce alla spesa pubblica il sinonimo di denaro da sperperare non di denaro investimento. Se la Spesa pubblica fa il suo giusto percorso e viene adoperata come risorsa, allo stesso modo come la utilizzasse un privato imprenditore, si avrebbe un dividendo per la collettività.
[Modificato da iudicium 15/10/2014 21:14]