Paperino!, 29/09/2014 22:23:
L'articolo recita testualmente "ovvero arrechi ad altri un danno ingiusto" e non "esponga altri al pericolo di un danno ingiusto". Non è una fattispecie di pericolo, anzi, e quindi il danno deve avere tutti i caratteri di concretezza ed attualità, di materialità...
Dov'è stato questo "danno ingiusto"? Credo che l'esistenza del "danno ingiusto" vada specificamente provata, non potendo essere considerata implicita nel rischio politico che un parlamentare corre per la possibilità che le sue conversazioni siano rese pubbliche a seguito di una intercettazione non autorizzata...
Concretamente, quali di queste info raccolte da De Magistris sono divenute di pubblico dominio o hanno ingiustamente danneggiato Mastella, Rutelli e Co.?
(Lo chiedo sul serio, non ricordo i dettagli della vicenda e se ci son state pubblicazioni o altro inerenti l'inchiesta del magistrato)
Ma infatti sono in attesa delle motivazioni per capirci qualcosa. Preciso che rispondevo all'utente che non capiva dove fosse il vantaggio patrimoniale che DeMa avrebbe avuto...
In ogni caso, a me, onestamente, puzza molto la vicenda, soprattutto in considerazione del fatto che la procura ha chiesto l'assoluzione ed i magistrati giudicanti gli hanno dato un anno e tre mesi. Ad occhio, mi sembra una sentenza politica bella e buona, che viene emessa per ottenere due cose: la sospensione della carica, alla luce della riforma Severino; le eventuali dimissioni, che darebbero nuovamente la città in mano agli avvoltoi. Però ripeto, bisogna vedere come motivano i giudici...
[Modificato da napulitanboy 30/09/2014 01:03]