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Il vostro caro numero chiuso

Ultimo Aggiornamento: 10/12/2014 12:35
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Utente Junior
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21/09/2014 23:53
 
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Re:
(pollastro), 21/09/2014 22:45:

Dal professore Prisco, che mi prega di postare

Vado in ordine. E' verissimo: dovrebbe esserci una collaborazione di orientamento tra istituti superiori ed università già dalle scuole, al di là della giornata di marketing esibizionistico. Finora lo si è fatto poco e male, ma (se devo giudicare dalla mia esperienza: mi invitano spesso nelle scuole) grazie a dirigenti scolastici dinamici, a professori intelligenti e a studenti che usano Internet questo lo si fa oggi più e meglio di prima (anche se ancora troppo poco): vedo convenzioni con università anche straniere attive già dal terzo liceo (intendo la terza classe superiore; il "mio" terzo liceo oggi si chiama quinto, insomma è l'ultima classe), per stages estivi, o programmi di scambio (la figlia di un collega, a diciassette anni, sta facendo un semestre scolastico in North Carolina, che ovviamente le varrà poi anche in Italia e ragazzi di lì sono qui: c'è un programma ministeriale apposito, il fatto è che troppo spesso queste cose non si sanno per approfittarne utilmente).
Purtroppo invece è anche vero che non tanti studenti sanno auto-valutarsi e spesso sono influenzati da famiglie, ragazzi più grandi, eccetera, che li portano fuori strada.
Ci sono poi anche altri fattori: conosco un giovane poeta contemporaneo bravo, pluripremiato e ben recensito, marito di una ricercatrice mia amica. Di suo avrebbe fatto Lettere, ma per ragioni familiari è farmacista (come il padre). Intendiamoci, anche io vorrei essere infelice, ma con una farmacia; sta di fatto che non è molto contento (poi, magari, la scontentezza giova alla composizione dii bei versi, vai a sapere [SM=g2725401]).
E' verissimo che nella pubblica amministrazione occorre avere protezione politica, ma è anche vero che a certi livelli al politico non serve legarsi a un funzionario solo protetto, ma imbecille: gli farebbe danno. Per cui diciamo che la combinazione più logica è: funzionario giovane e ambizioso che viene notato da politico giovane e ambizioso, si aiutano reciprocamente e invecchiano aiutandosi. Persone di vertice protette nell'amministrazione ne conosco tante, ma vertici completamente imbecilli no. Non dico che questo sistema non sia opaco, ma solo che la mia descrizione è più realistica.
Ho visto succedere lo stesso anche nella magistratura, nel notariato, all'università: conosco persone certamente protette da giovani, ma anche "figli di" che quel concorso non l'hanno superato o, all'università, ricercatori a cinquant'anni col cognome famoso, il che significa spinta iniziale, ma poi o il padre è uscito dal sistema, o comunque non ha potuto più sostenere il pargolo mediocre.
Per onestà, conosco anche qualche "figlio" o "figlia" di padre celebre assai più bravo/brava del genitore (studi all'estero, capacità personali evidenti oltre le spinte, eccetera)



Sono io a non esprimermi bene! Quello che intendo dire è che il sistema delle aziende pubbliche o private a capitale pubblico permette legalmente di scegliere politicamente le posizioni apicali.
Ora tra due esperti, uno appoggiato dalla politica e un altro indipendente (sarà anche bravo, ma altrettanto bravo è l'altro), chi sarà indicato per ricoprire quell'incarico? Lo stesso discorso per la scelta dei due membri della Consulta. Perché non si riesce a sceglierlo? (Potenzialmente anche il prof. Prisco ha tutte le qualità per essere nominato e non è una provocazione) Chi non è "politicamente impregnato" ho usato proprio il termine impregnato e non impegnato, non entra proprio in tale giro.
Parto dal presupposto che sono tutti capaci e tutti altrettanto bravi, quindi alla fine non basta essere solo bravi e solo eccellenti.
Con l'esperienza, con l'impegno, anche il peggiore degli avvocati può diventare il principe del foro. E' vero il prof. ha visto gente che sono stati inseriti nel mondo accademico ma poi sono rimasti assistenti, evidentemente sono stati scavalcati da chi aveva + influenza (è la dura legge della raccomandazione che la fa da padrone in ambienti del genere).
[Modificato da iudicium 22/09/2014 00:01]
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