In questo topic possiamo iniziare a confrontarci sull'argomento.
Questa è la presentazione:
Costituzione quattro stagioni: rigidità plasmabile?
Il titolo dell'incontro è volutamente provocatorio ed ha come finalità l'analisi del rispetto dell'assetto dei poteri immaginato dai costituenti.
È compatibile con la Costituzione l'idea che il Parlamento possa operare senza Governo? Analogamente l'idea di c.d. Governi del Presidente, che di fatto introducono una sorta di semipresidenzialismo, rispetta la Costituzione?
Si tratta di punti problematici molto attuali, ma non bisogna tralasciare quanto siano ancora discusse le problematiche inerenti all'introduzione nel nostro ordinamento del sistema maggioritario o del nome del candidato premier nel simbolo dei partiti. A tal proposito l'incontro indagherà, quindi, anche quanto la legge elettorale sia in grado di plasmare una forma di governo del tutto diversa da quella ideata dai Padri costituenti.
A fronte di questi esempi cosa residua della rigidità della Costituzione? Esistono degli argini alla contingenza? Quanto riescono ad incidere leggi ordinarie, in particolare quelle elettorali, sul concreto assetto dei poteri ? Le varie proposte di riforma della forma di governo sono tutte compatibili con la struttura di fondo della nostra Costituzione?
Questi dubbi saranno alla base dell'incontro in programma ed offriranno lo spunto per una riflessione ampia sul bilanciamento dei poteri e sui reali limiti che la Costituzione pone. Si tratta di interrogativi fondamentali per la tenuta democratica del nostro Paese e soprattutto pongono l'attenzione sulle riforme istituzionali e sulla loro portata. È fondamentale, quindi, capire fin dove e come è possibile agire senza tradire lo spirito della Costituzione ed i suoi principi.