Concordo con Max e il prof Prisco, Rodotà non è assolutamente adatto a fare il presidente della Repubblica. L'unica caratteristica che lo rende appetibile a grillini e soci è il fatto di essere il candidato più antiberlusconiano, per il resto è fuffa. Un demagogo travestito da tecnico, spesso uso a straparlare di cose di cui non capisce nulla.
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Il classico barone italiano tronfio e provincialotto.
Per non dire che si presenta da antipolitico pur essendo in politica da prima di Marini, negli anni ottanta è stato eletto in quelle pagliacciate delle liste degli "indipendenti di sinistra" quelli che erano comunisti ma non avevano il coraggio di dirlo ed erano per questo molto odiati nel partito. Percepisce anche un vitalizio pari a quello di Amato ma si vede che in questo caso per grillo è meritato.
Marini però è improponibile. Dire che viene dal mondo del lavoro è risibile, la Cisl è il sindacato dei dipendenti pubblici e Marini come suo segretario ha contribuito a devastare il paese negli anni peggiori della prima repubblica. L'averlo proposto fa capire quanto Bersani sia alla frutta come leader politico, il suo egoismo è terrificante dato che sta consapevolmente mettendo a rischio distruzione il suo partito per le sue ambizioni personali.
Dio ci protegga sempre dagli uomini bonari e ragionevoli.
Il guaio è che il resto dei candidati non sono molti migliori, ma a questo punto restano in pista solo Prodi e D'alema, il duello finale.
Spero vivamente che la spunti Max che ha astutamente mandato Marini al massacro dei franchi tiratori, sarebbe il miglior presidente possibile.
[Modificato da trixam 18/04/2013 15:09]