| | | | Post: 8.966 Post: 8.955 | Utente Master | | OFFLINE |
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02/05/2011 15:09 | |
ObbligazioneNaturale, 02/05/2011 14.53:
Non diciamo fesserie Rebus. Obama ha fatto quello che si ci aspettava il "Presidente degli Stati Uniti" facesse. Son morte piu' di 4000 persone quel giorno, e parecchie altre decine di miglialia tra il fallout di Ground Zero,l'Iraq ed l'Afghanistan.
E' stato fin troppo elegante a non andare a festeggiare assieme a quelle miglialia di persone che tuttora sono in strada a gioire. L'aver ucciso Osama probabilmente non sblocchera' nulla se non il morale delle truppe, almeno abbiam -1 pezzo di merda in giro, si spera che Gheddafi e Ahmadinejad seguano a ruota.
mi spiace ma la penso diversamente. sarò un illuso ma credo ogni vita sia sacra e non auguro la morte nemmeno del mio peggior nemico.
e poi consentimi,non credo proprio che uccidere un pezzo di merda sia la strada migliore per evitare ne escano fuori altri,pronti a contare su migliaia e migliaia di gente,forse fanatici,che non aspetta altro di essere aizzata per daro fuoco alla propria collera. va ridotto il bacino dove il terrorismo beve in continuazione,non eliminare i capi che si succedono.
che poi in america si festeggi per la morte non mi sorprende;vige pur sempre la pena di morte.
[Modificato da J.Rebus 02/05/2011 15:10] |
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| | | | Post: 1.140 Post: 1.140 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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02/05/2011 15:59 | |
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| | | | Post: 3.992 Post: 3.981 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
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02/05/2011 18:31 | |
Condivido le analisi in stile Obbligazione e Legittima.
tuttavia, a Legittima, vorrei far notare che il giornalismo italiano vive, a torto o a ragione, di complottismo. Lasciando stare le opinioni personali, in Italia i giornalisti si dedicano spesso a ricostruzioni più o meno fantasiose degli anni passati e della cronaca politica contemporanea.
Penso alla trattativa, penso al rapimento Moro, penso a tutta la storia delle Br, penso alla moda attuale della banda della Magliana.
Insomma il complottismo è una costante culturale.
Mi sembrava carina una ricostruzione storica del complottismo che sottolineava come in passato il complotto doveva venire da sinistra e la destra mondiale si lanciava nei voli pindarici, mentre oggi la sinistra si lancia nei voli e il complotto sembra venire da destra. |
| | | | Post: 19.706 Post: 18.485 | Utente Gold | moderatore | | OFFLINE |
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02/05/2011 18:37 | |
J.Rebus, 02/05/2011 11.06:
Trovo davvero triste e vergognoso che Obama parli di giustizia quando un uomo è stato ucciso.
Sinceramente non riesco a provare gioia per una notizia del genere.
Mi hai tolto le parole di bocca!
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02/05/2011 18:42 | |
tra la festa in piazza per la beatificazione di un uomo e l'altro festeggiamento in piazza per l'uccisione di un altro uomo,mi chiedo se il medioevo sia mai realmente finito.Ah,queste brutte usanze folkloristike! |
| | | | Post: 4.936 Post: 4.936 | Utente Master | | OFFLINE | |
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02/05/2011 18:48 | |
non so se credere che abbiano ucciso il vero bin laden
ma rimango basita sul festeggiamento....
è pur sempre morto un uomo...
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| | | | Post: 29.554 Post: 20.394 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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02/05/2011 18:51 | |
Andare ad esultare in piazza perché è stato ammazzato Bin Laden mi è sembrato una manifestazione effettivamente eccessiva e medioevale.
Ricordo che quando l'11 settembre i tg mostravano le immagini di arabi in festa, io pensai che erano un popolo di barbari ignoranti. Non penso qualcosa di molto dissimile adesso.
Un comportamento "da massa", appunto. Medioevale e sciocco e perfino meschino come riesce ad esserlo soltanto la folla.
Resta un fatto positivo che abbiano finalmente beccato Bin Laden. Ma la parola Giustizia è un parolone. Usata così diventa relativa.
Per altri, in questo momento, "Giustizia" sarebbe l'uccisione di Obama. Questione di punti di vista. |
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02/05/2011 18:55 | |
Secondo me, parliamo con "disprezzo"della parola giustizia, perchè non abbiamo vissuto direttamente la tragedia dell'11 settembre! |
| | | | Post: 3.994 Post: 3.983 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
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02/05/2011 18:56 | |
Infatti l'ho sempre detto che Hitler era un uomo giusto.
In fondo è questione di punti di vista... |
| | | | Post: 6.561 Post: 6.481 | Utente Master | | OFFLINE |
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02/05/2011 19:01 | |
Paperino!, 02/05/2011 18.51:
Andare ad esultare in piazza perché è stato ammazzato Bin Laden mi è sembrato una manifestazione effettivamente eccessiva e medioevale.
Ricordo che quando l'11 settembre i tg mostravano le immagini di arabi in festa, io pensai che erano un popolo di barbari ignoranti. Non penso qualcosa di molto dissimile adesso.
Un comportamento "da massa", appunto. Medioevale e sciocco e perfino meschino come riesce ad esserlo soltanto la folla.
Resta un fatto positivo che abbiano finalmente beccato Bin Laden. Ma la parola Giustizia è un parolone. Usata così diventa relativa.
Per altri, in questo momento, "Giustizia" sarebbe l'uccisione di Obama. Questione di punti di vista.
C'è una bella differenza, concettuale, ma c'è.
Gli arabi godevano di tanti morti innocenti, gli americani godono per la morte di un uomo che ha provocato tanti morti innocenti.
Cmq onestamente non mi sento di esultare della morte di Osama, anche perchè mi preoccupa...ma allo stesso tempo non biasimo chi ha esultato...in quella folla c'è tanta gente che ha visto morire i propri cari nell'attentato dell'11 settembre...è umano provare un senso di vendetta.
Per esempio quando ci fu l'attentato a Berlusconi (che io non stimo nè come uomo tantomeno come politico ma apprezzo solo come imprenditore ), a me spiacque vederlo ridotto in quel modo...in questo specifico caso non ho provato gioia ma nemmeno un minimo di pietà | |
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| | | | Post: 3.996 Post: 3.985 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
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02/05/2011 19:06 | |
.ClaudiaP., 02/05/2011 19.01:
C'è una bella differenza, concettuale, ma c'è.
Gli arabi godevano di tanti morti innocenti, gli americani godono per la morte di un uomo che ha provocato tanti morti innocenti.
Cmq onestamente non mi sento di esultare della morte di Osama, anche perchè mi preoccupa...ma allo stesso tempo non biasimo chi ha esultato...in quella folla c'è tanta gente che ha visto morire i propri cari nell'attentato dell'11 settembre...è umano provare un senso di vendetta.
Per esempio quando ci fu l'attentato a Berlusconi (che io non stimo nè come uomo tantomeno come politico ma apprezzo solo come imprenditore ), a me spiacque vederlo ridotto in quel modo...in questo specifico caso non ho provato gioia ma nemmeno un minimo di pietà
grazie.. |
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02/05/2011 19:06 | |
e' anche ingenuo pensare che osama sia l'unico responsabile di quell'attentato...ma capisco che chi ha vissuto una tragedia,giustamente necessita di un simbolo per filtrare il proprio dolore,del resto,stiamo parlando di un paese che ha la pena di morte,per loro e' culturalmente lecito vederla cosi. |
| | | | Post: 6.777 Post: 7.182 | Utente Master | | OFFLINE |
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02/05/2011 19:42 | |
--letizia22--, 02/05/2011 19.06:
e' anche ingenuo pensare che osama sia l'unico responsabile di quell'attentato...ma capisco che chi ha vissuto una tragedia,giustamente necessita di un simbolo per filtrare il proprio dolore,del resto,stiamo parlando di un paese che ha la pena di morte,per loro e' culturalmente lecito vederla cosi.
mi togli una curiosità? che ne pensi dell'ergastolo?
ps:l'uccisione di bin laden è un simbolo. Sono gli uomini che conferiscono potere ai simboli. Da solo un simbolo è privo di significato, ma se si riversa in modo negativo sul terrorismo internazionale aver ucciso un uomo può cambiare il mondo |
| | | | Post: 29.555 Post: 20.395 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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02/05/2011 19:55 | |
giusperito, 02/05/2011 18.56:
Infatti l'ho sempre detto che Hitler era un uomo giusto.
In fondo è questione di punti di vista...
Se avesse vinto, Gius...
Solo se avesse vinto.
Ti ricordo che ha perso. |
| | | | Post: 8.975 Post: 8.964 | Utente Master | | OFFLINE |
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02/05/2011 19:57 | |
(antomar), 02/05/2011 19.42:
mi togli una curiosità? che ne pensi dell'ergastolo?
ps:l'uccisione di bin laden è un simbolo. Sono gli uomini che conferiscono potere ai simboli. Da solo un simbolo è privo di significato, ma se si riversa in modo negativo sul terrorismo internazionale aver ucciso un uomo può cambiare il mondo
ehehe gli stessi miei pensieri!
mi permetto di rispondere anche se non interpellato:
credo che sia una sconfitta della società oltre che della persona stessa,incapace attraverso la rieducazione di reinserirsi nel contesto sociale.
detto ciò credo che attualmente non se ne possa fare a meno ma sono fiducioso che si possano studiare misure migliori.
ovviamente l'ergastolo e la pena di morte sono imparagonabili.
Credo che solo una morte abbia cambiato il mondo...e non è quella di bin laden...
[Modificato da J.Rebus 02/05/2011 19:59] |
| | | | Post: 3.998 Post: 3.987 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
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02/05/2011 20:16 | |
Paperino!, 02/05/2011 19.55:
Se avesse vinto, Gius...
Solo se avesse vinto.
Ti ricordo che ha perso.
Ah, ok allora conta il mainstream...
Beh credo che prima che perdesse già fosse chiaro dove stesse il bene e dove il male. Credo che a Cuba sia chiara dove sta il bene e dove il male.
Insomma la storia non è stata scritta dai vincitori, ma dalla capacità dell'uomo di provare a migliorare le sue condizioni di partenza.
E' anche vero che tra i pacifisti noi non violenti non potremmo mai essere compresi. In ogni caso H. non è un uomo giusto non perché abbia perso, ma per la sua concezione dell'uomo e del potere.
Con tutte le distorsioni della democrazia e le possibili contestazioni del pensiero liberale, non possiamo certo pensare che la differenza tra Giusto e Sbagliato, tra Bene e Male si perda nel relativismo totale.
A me Vattimo non è mai piaciuto, benché ormai il suo sia il mainstream. Tuttavia confido nella capacità degli uomini di sapere discernere all'interno del relativismo ciò che relativo non potrà mai essere.
Altrimenti rischiamo che liberamente gli uomini decidano di non esserlo più. Hitler era,è e sarà dalla parte del Male indipendentemente da chi abbia scritto la storia. L'Urss era dalla parte del Male anche prima della caduta del muro di Berlino e benché avesse scritto la storia dopo la WWII.
Wilson, per esempio, era un uomo giusto già prima dell'ONU, benché la sua politica non fosse stata compresa.
Churchill aveva ragione dopo Chamberlain e prima del muro, indipendentemente da ciò che avrebbe detto la storia.
Mi piacciono queste due frasi famosissime di C.:
Gran Bretagna e Francia potevano scegliere fra il disonore e la guerra. Hanno scelto il disonore. Avranno la guerra.
Se Hitler attacca l'inferno, io mi alleo col diavolo |
| | | | Post: 9.702 Post: 6.954 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
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02/05/2011 20:22 | |
vi scandalizzate troppo, capisco l' humanitas ma stamm parland e Bin Laden, vorrei ricordarvelo...
E' peggio di un criminale di guerra, cioè le torri gemelle è una cosa che chiamare crudele è un eufemismo...
Jamm ja...un po' di pragma... qui si finisce sennò per fare sempre gli avvocati del diavolo...
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| | | | Post: 19.707 Post: 18.486 | Utente Gold | moderatore | | OFFLINE |
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02/05/2011 20:41 | |
Paperino!, 02/05/2011 18.51:
Andare ad esultare in piazza perché è stato ammazzato Bin Laden mi è sembrato una manifestazione effettivamente eccessiva e medioevale.
Quoto ancora di più... [Modificato da napulitanboy 02/05/2011 20:44]
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| | | | Post: 19.708 Post: 18.487 | Utente Gold | moderatore | | OFFLINE |
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02/05/2011 20:50 | |
Tony1985, 02/05/2011 20.22:
vi scandalizzate troppo, capisco l'humanitas ma stamm parland e Bin Laden, vorrei ricordarvelo...
E' peggio di un criminale di guerra, cioè le torri gemelle è una cosa che chiamare crudele è un eufemismo...
Jamm ja...un po' di pragma... qui si finisce sennò per fare sempre gli avvocati del diavolo...
Quindi l'Essere conta più del "fatto".
La camorra non farà i morti dell'attentato delle torri gemelle in un giorno, ma non mi pare ci sia lo stesso trattamento(per un comportamento teleologicamente orientato allo stesso modo, sebbene per ragioni di fondo differenti)per i boss.
Posso capire la gioia di chi, a causa di Bin Laden - ma non dimentichiamo che probabilmente è solo la pedina nelle mani di poteri più forti - ha perso dei parenti nell'attentato alle torri: non si può però negare che l'atteggiamento delle istituzioni - almeno di quelle - a fronte della notizia dell'assassinio, è assolutamente sbagliato.
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| | | | Post: 29.556 Post: 20.396 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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02/05/2011 20:56 | |
giusperito, 02/05/2011 20.16:
Ah, ok allora conta il mainstream...
Beh credo che prima che perdesse già fosse chiaro dove stesse il bene e dove il male. Credo che a Cuba sia chiara dove sta il bene e dove il male.
Insomma la storia non è stata scritta dai vincitori, ma dalla capacità dell'uomo di provare a migliorare le sue condizioni di partenza.
E' anche vero che tra i pacifisti noi non violenti non potremmo mai essere compresi. In ogni caso H. non è un uomo giusto non perché abbia perso, ma per la sua concezione dell'uomo e del potere.
Con tutte le distorsioni della democrazia e le possibili contestazioni del pensiero liberale, non possiamo certo pensare che la differenza tra Giusto e Sbagliato, tra Bene e Male si perda nel relativismo totale.
A me Vattimo non è mai piaciuto, benché ormai il suo sia il mainstream. Tuttavia confido nella capacità degli uomini di sapere discernere all'interno del relativismo ciò che relativo non potrà mai essere.
Altrimenti rischiamo che liberamente gli uomini decidano di non esserlo più. Hitler era,è e sarà dalla parte del Male indipendentemente da chi abbia scritto la storia. L'Urss era dalla parte del Male anche prima della caduta del muro di Berlino e benché avesse scritto la storia dopo la WWII.
Wilson, per esempio, era un uomo giusto già prima dell'ONU, benché la sua politica non fosse stata compresa.
Churchill aveva ragione dopo Chamberlain e prima del muro, indipendentemente da ciò che avrebbe detto la storia.
Mi piacciono queste due frasi famosissime di C.:
Gran Bretagna e Francia potevano scegliere fra il disonore e la guerra. Hanno scelto il disonore. Avranno la guerra.
Se Hitler attacca l'inferno, io mi alleo col diavolo
Ok, sarai uscito correndo fuori al balcone con la bandiera a stelle e strisce dietro le spalle...
Non ti ci vedo, ma può essere.
Io penso che l'uccisione di Osama potrebbe essere un fatto positivo, forse anche a livello simbolico, ma trovo quelle manifestazioni di piazza qualcosa di ottuso e primordiale, e qui ci posso far poco, è un limite mio.
Noi quando lo ammazziamo Riina?
Non piangerei se lo trovassimo sgozzato in carcere, per quanto dubito che andrei in piazza a strombettare con la macchina.
Non so, mi sentirei un idiota.
E non mi venir a dire che Riina non era Bin Laden...lo so da me, è un esempio.
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