.pisicchio., 22/11/2010 17.27:
Sollevi una questione interessante.
Il discrimen, per quanto mi riguarda, risiede nel fatto che non ritengo la pregressa esperienza politica un punto di favore, anzi.
Non vorrei essere governato da persone che passano la propria vita senza prendere contatto con il mondo dei normali (i.e. quelli che vanno a lavorare).
Bocchino non ha fatto altro che politica, tutta la vita.
Tutti gli incarichi che hai menzionato sono una conseguenza dell'impegno politico. Nessuno degli incarichi che hai citato implica una valutazione meritocratica.
Analogamente, Veltroni è D'Alema hanno diretto l'Unità...ma questo non li pone sullo stesso piano di quelli che alla direzione di una testata ci sono arrivati nel mercato, grazie alla propria professionalità.
Non so se mi sono spiegato...
Su Cosentino sfondi una porta aperta...ma il mio sdegno per Bocchino è almeno pari.
Se vuoi ti spiego nello specifico perchè.
sì
comunque se vuoi sapere i motivi che hanno portato la Carfagna a decidere di abbandonare il governo e il PDL,leggi la sua intervista a Il Mattino
www.ilmattino.it/articolo.php?id=127570&sez=ITALIA