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Mara Carfagna sta per lasciare il PDL e il governo

Ultimo Aggiornamento: 29/11/2010 01:00
22/11/2010 14:59
 
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Re: Re:
.pisicchio., 22/11/2010 14.45:




... spero sia stato un lapsus

Ad ogni modo, per quanto indignitosa, non mi pare molto peggio di tanti colleghi, uomini e donne...

...Bocchino, per esempio.




ma io non penso che sia una donna stupida,anzi tutt'altro...però mi dici che tipo di esperienza politica aveva prima di entrare in parlamento e poi nel governo? una che due anni prima stava tutta scosciata a fare i balletti in tv e poi entra in politica e addirittura diventa ministro,è ovvio che venga vista con una certa diffidenza [SM=x43606] no dai il paragone con Bocchino non regge...per quanto non condivida le sue posizioni (anche se ultimamente mi trovo d'accordo con lui su parecchie questioni [SM=x2244087] ),Bocchino è un politico molto competente,che ha una grande esperienza alle spalle,è impegnato nella politica da quando era giovanissimo,prima come militante dell'MSI,poi è stato portavoce di un deputato,poi cronista parlamentare e poi molto dopo è stato eletto nella Camera dei deputati ...comunque semmai meglio la Carfagna che Cosentino [SM=x43668]
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22/11/2010 15:03
 
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Re: Re: Re:
kykketta, 22/11/2010 14.56:





Dunque prima elogiavi la capacità di conseguire la laurea in legge con lode, ravvisando in questo, e nella brillante carriera televisiva al fianco di Mengacci, la causa dell'invidia femminile.
Ora che forse che hai guardato 10 secondi del video (nel quale non ha azzeccato una, e dico una, data) chiudi con una valutazione comparatistica tendente al basso della totalità dei suoi colleghi (Carlucci compresa?).

Non ho parole. [SM=x43820]




taci, invidiosa e rosicona! [SM=x43665]

pisicchio, che profondità di analisi e di pensiero, alzo le mani [SM=x43601]




----------------------------------------------------------------------------
...perchè col tempo cambia tutto, lo sai, e cambiamo anche noi...
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Re: Re: Re:
kykketta, 22/11/2010 14.56:





Dunque prima elogiavi la capacità di conseguire la laurea in legge con lode, ravvisando in questo, e nella brillante carriera televisiva al fianco di Mengacci, la causa dell'invidia femminile.
Ora che forse che hai guardato 10 secondi del video (nel quale non ha azzeccato una, e dico una, data) chiudi con una valutazione comparatistica tendente al basso della totalità dei suoi colleghi (Carlucci compresa?).

Non ho parole. [SM=x43820]




Quello che scrivi conferma i tuoi pregiudizi, evidentemente molto saldi. E conferma anche una certa propensione all'interpretazione creativa, dal momento che leggi cose che non ho mai scritto.

Quanti parlamentari (e, diciamolo, quanti forumisti) avrebbero cannato quelle date?

So bene che far risalire al 1960 il suffraggio universale è davvero pesante...ma ricordo anche decine di parlamentari parrucconi, di dx e sx, maschi e femmine, cadere sulle più disparate banalità (mi riferisco al servizio delle Iene).

Purtroppo, i vostri pregiuizi e le vostre frustrazioni vi conducono a valutare il parruccone 60enne con un metro di giudizio diverso dalla donna trentennte, per di più di bell'aspetto.

Non ho scritto che la Carfagna sia degna di fare il ministro (inutile, peraltro). Ho solo detto che il Governo e il Parlamento ospitano soggetti molto meno dignitosi di lei.
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22/11/2010 17:18
 
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Re: Re: Re:
kykketta, 22/11/2010 14.56:





Dunque prima elogiavi la capacità di conseguire la laurea in legge con lode, ravvisando in questo, e nella brillante carriera televisiva al fianco di Mengacci, la causa dell'invidia femminile.
Ora che forse che hai guardato 10 secondi del video (nel quale non ha azzeccato una, e dico una, data) chiudi con una valutazione comparatistica tendente al basso della totalità dei suoi colleghi (Carlucci compresa?).

Non ho parole. [SM=x43820]




Hai mai letto qualcosa della Carlucci?

Se sì ti prego di citare così discutiamo nel merito.

Altrimenti confermi i tuoi pregiudizi.
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Re: Re: Re:
democrat4lyf90, 22/11/2010 14.59:




ma io non penso che sia una donna stupida,anzi tutt'altro...però mi dici che tipo di esperienza politica aveva prima di entrare in parlamento e poi nel governo? una che due anni prima stava tutta scosciata a fare i balletti in tv e poi entra in politica e addirittura diventa ministro,è ovvio che venga vista con una certa diffidenza [SM=x43606] no dai il paragone con Bocchino non regge...per quanto non condivida le sue posizioni (anche se ultimamente mi trovo d'accordo con lui su parecchie questioni [SM=x2244087] ),Bocchino è un politico molto competente,che ha una grande esperienza alle spalle,è impegnato nella politica da quando era giovanissimo,prima come militante dell'MSI,poi è stato portavoce di un deputato,poi cronista parlamentare e poi molto dopo è stato eletto nella Camera dei deputati ...comunque semmai meglio la Carfagna che Cosentino [SM=x43668]



Sollevi una questione interessante.

Il discrimen, per quanto mi riguarda, risiede nel fatto che non ritengo la pregressa esperienza politica un punto di favore, anzi.
Non vorrei essere governato da persone che passano la propria vita senza prendere contatto con il mondo dei normali (i.e. quelli che vanno a lavorare).

Bocchino non ha fatto altro che politica, tutta la vita.
Tutti gli incarichi che hai menzionato sono una conseguenza dell'impegno politico. Nessuno degli incarichi che hai citato implica una valutazione meritocratica.
Analogamente, Veltroni è D'Alema hanno diretto l'Unità...ma questo non li pone sullo stesso piano di quelli che alla direzione di una testata ci sono arrivati nel mercato, grazie alla propria professionalità.

Non so se mi sono spiegato...



Su Cosentino sfondi una porta aperta...ma il mio sdegno per Bocchino è almeno pari.

Se vuoi ti spiego nello specifico perchè.






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22/11/2010 17:35
 
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Una riflessione a margine.

A nessuno sembra interessare il motivo della dipartita.

Mi pare di capire - ma chiedo conferme - che la Carfagna auspichi una gestione trasparente e corretta degli inceneritori.

Si tratta di questo?

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22/11/2010 17:55
 
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ora mi sa che anche lei sperimenterà il 'metodo Sallusti'..
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22/11/2010 18:01
 
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Re:
Giubo, 22/11/2010 17.55:

ora mi sa che anche lei sperimenterà il 'metodo Sallusti'..




E questo, caro mio, sarebbe veramente triste.

Se veramente la Carfagna reclama scelte diverse su una cosa così importante (inceneritori in Campania) sarebbe il caso di discuterne in modo trasparente e chiaro.

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22/11/2010 18:04
 
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Rifiuti: De Luca, Io Sto Con Carfagna. Contro Gruppo Camorristico

(ASCA) - Roma, 22 nov - ''Una partita da un miliardo di euro. Qui davvero ci giochiamo il futuro della nostra terra. C'e' una forte pressione e dimostreremo nei prossimi giorni quanto sia motivata e vera la presenza affaristica''. In una lunga intervista a Repubblica il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, spiega di aver gia' individuato l'area per costruire uno dei due nuovi inceneritori previsti in Campania e punta il dito contro il gruppo ''affaristico camorristico pronto a entrare nella partita dei termovalorizzatori'': ''L'inceneritore si fara' solo alle nostre condizioni e non alle condizioni di quel bando (della Provincia, ndr). Bisogna evitare assolutamente che la vicenda diventi un'occasione di penetrazione nell'area di Salerno per la camorra e per forze ad essa collegate''. Riguardo alla lotta tutta intestina al Pdl, tra la concittadina ministro delle Pari Opportunita' e il coordinatore del partito in Campania, Nicola Cosentino - indagato per collusione con la Camorra - De Luca sceglie di esprimere solidarieta' a Mara Carfagna: ''C'e' uno scontro nel Pdl tra gruppi di potere affaristici e un ministro che si muove in quel partito tentando di affermare la dignita' della politica. Uno scontro che viene da lontano e che si incrocia con la mia posizione sui termovalorizzatori. Qui bisogna riportare la Campania ad essere una regione normale senza un groviglio di competenze che moltiplica i costi e le aree di inefficienza del servizio per lo smaltimento dei rifiuti. Un groviglio di competenze che porta a separarci da una condizione di democrazia normale in cui la gestione del ciclo dovrebbe spettare ai Comuni singoli o associati. C'e' invece un quadro di permanente e sconvolgente anomalia democratica. Montagne di rifiuti a Napoli e in altri centri, ma nulla di concreto per rispondere al problema''. Sulla scelta, infine, del governo di affidare al presidente della Regione Stefano Caldoro l'incarico di commissario per la realizzazione degli inceneritori di Salerno e Napoli orientale - decisione in realta' rivista da una nota di Palazzo Chigi a favore delle provincie, dopo la sortita di Cosentino da Berlusconi - il sindaco salernitano commenta: ''Con tutto il rispetto per Caldoro, che e' una persona perbene, occorrono posizioni nette perche' sullo sfondo di tutto rimane la tutela politica del coordinatore regionale Pdl Nicola Cosentino. Mi fermo qui, credo di essere stato chiaro. Aggiungo solo una considerazione personale. Poiche' Salerno e' il primo comune d'Italia per la raccolta differenziata, avendo realizzato un vero e proprio miracolo vorrei che almeno non ci dessero fastidio''.
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Re: Re: Re: Re:
.pisicchio., 22/11/2010 17.27:



Sollevi una questione interessante.

Il discrimen, per quanto mi riguarda, risiede nel fatto che non ritengo la pregressa esperienza politica un punto di favore, anzi.
Non vorrei essere governato da persone che passano la propria vita senza prendere contatto con il mondo dei normali (i.e. quelli che vanno a lavorare).

Bocchino non ha fatto altro che politica, tutta la vita.
Tutti gli incarichi che hai menzionato sono una conseguenza dell'impegno politico. Nessuno degli incarichi che hai citato implica una valutazione meritocratica.
Analogamente, Veltroni è D'Alema hanno diretto l'Unità...ma questo non li pone sullo stesso piano di quelli che alla direzione di una testata ci sono arrivati nel mercato, grazie alla propria professionalità.

Non so se mi sono spiegato...



Su Cosentino sfondi una porta aperta...ma il mio sdegno per Bocchino è almeno pari.

Se vuoi ti spiego nello specifico perchè.










[SM=x43620]

comunque se vuoi sapere i motivi che hanno portato la Carfagna a decidere di abbandonare il governo e il PDL,leggi la sua intervista a Il Mattino

www.ilmattino.it/articolo.php?id=127570&sez=ITALIA
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22/11/2010 19:54
 
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comunque la Carfagna mi ha fatto morire quando ha dato della vaiassa alla Mussolini [SM=x43636]
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22/11/2010 20:33
 
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purtroppo non riesco a fare altrettanto, democrat4lyf90...e temo che andrà sempre peggio
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Re:
.pisicchio., 22/11/2010 17.35:

Una riflessione a margine.

A nessuno sembra interessare il motivo della dipartita.

Mi pare di capire - ma chiedo conferme - che la Carfagna auspichi una gestione trasparente e corretta degli inceneritori.

Si tratta di questo?





ma infatti nel merito, se il motivo dovesse essere davvero questo (quindi senza giochetti e tattiche più o meno nascoste) io - da campana e da salernitana- mi augurerei un finale diverso dall'abbandono della Carfagna e dalla relativa vittoria di Cosentino!!!
In questo senso non c'è "tifoseria" che tenga...ma c'è solo da farle encomi!
[Modificato da °Paranoid Android° 22/11/2010 21:33]




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Ma la Carfagna non potrà con le sue azioni recuperare credibilità.. oppure la credibilità la recuperano solo quelli che prima osannano l'invasione comunista a Praga e poi diventano PdR?
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Re: Re: Re: Re:
.pisicchio., 22/11/2010 17.17:




Quello che scrivi conferma i tuoi pregiudizi, evidentemente molto saldi. E conferma anche una certa propensione all'interpretazione creativa, dal momento che leggi cose che non ho mai scritto.

Quanti parlamentari (e, diciamolo, quanti forumisti) avrebbero cannato quelle date?

So bene che far risalire al 1960 il suffraggio universale è davvero pesante...ma ricordo anche decine di parlamentari parrucconi, di dx e sx, maschi e femmine, cadere sulle più disparate banalità (mi riferisco al servizio delle Iene).

Purtroppo, i vostri pregiuizi e le vostre frustrazioni vi conducono a valutare il parruccone 60enne con un metro di giudizio diverso dalla donna trentennte, per di più di bell'aspetto.

Non ho scritto che la Carfagna sia degna di fare il ministro (inutile, peraltro). Ho solo detto che il Governo e il Parlamento ospitano soggetti molto meno dignitosi di lei.




Non so quanti forumisti avrebbero sbagliato le stesse date, e non vedo neppure che attinenza abbia. Sbagliare la data del suffragio universale è un abominio. Punto. Se anche gli altri ignorano, ciò non rende meno indecente la mia ignoranza.

Poi, sei così convinto che si debba necessariamente provare invidia per una donna, per carità, bellissima ed elegante che senza alcuna esperienza in campo politico e civile si trova a fare il ministro. Sostieni che parlo animata da pregiudizi, ma perdonami se ho visto sempre una Carfagna pietosa nei contraddittori. Un ministro alle pari opportunità con certe uscite così infelici sui gay, per esempio, non la ricordavo. Ho postato sopra un video in cui fu ospite ad Anno zero che mostra, una per tutte, la sua capacità di tenere un dibattito o rendere credibili le sue posizioni.

Se fossi matto mi chiederei: che cosa state facendo per me?
Se fossi matto vi chiederei com'è il mare, di che colore è il vostro cielo, qual è il profumo della vostra donna e se esiste ancora la casa dove sono nato.

Se fossi matto vi parlerei degli elettroshock subiti negli anni addietro, dei terribili momenti dell'attesa prima dell'applicazione degli elettrodi, delle urla, dell'intenso odore di urine, della voce dell'infermiere che ti chiama per nome e del medico che questo nome nemmeno conosce.
Se fossi stato matto vi parlerei dei lunghi inverni passati in reparto, a contare le mattonelle, delle allucinazioni che mi hanno aiutato a sopravvivere, dei cessi sempre sporchi e dei riscaldamenti sempre guasti.

Se fossi matto vi parlerei del caldo d'agosto, dei miraggi del mare, che passavano per allucinazioni.

Se fossi matto vi chiederei di mangiare la neve, di andare al cinema, di sapere chi possa chiamare di notte se dovessi sentirmi male o semplicemente solo.
Se fossi matto vi chiederei quanti soldi valgono le cure che mi date, di conoscere quanti denari si spendono nei manicomi e nelle cliniche private.

Se fossi matto vi chiederei perchè dopo tanti anni rinchiuso qui non ho ancora la pensione, oggi che sono non solo matto, ma anche vecchio e voi non riuscite a tutelarmi nè come anziano nè come pazzo.
Se fossi matto vi chiederei che fine ha fatto il Progetto Obiettivo "Tutela della salute mentale" e perchè i manicomi privati non fanno nemmeno finta di chiudere.

Se fossi matto vi chiederei di stanare quelli che fanno ancora l'elettroshock senza consenso e senza nessuno a cui dar conto della sua efficacia.
Se fossi matto firmerei un appello contro le guerre, mi appellerei ai poeti, agli anchormen, ai pittori, ai matematici, ai cantautori e ai politici, perchè dicessero, ognuno a modo loro, dei fetori del manicomio, del prezzo della vita, dei rigidi inverni, delle mattonelle contate mille volte, del suono dei pianti, delle leggi mai applicate e dei volti dei matti, oramai sfioriti.

Se fossi matto vi chiederei del mio futuro, del mio presente.
Vi chiederei di me...

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23/11/2010 14:01
 
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Il discorso secondo me è che la stessa critica non viene fatta verso i maschi. Prendi un ministro qualsiasi.. nessuno si domanda ma questo come ci è arrivato là? A volte si pensa che la militanza sia un titolo per accedere, ma non è esperienza politica in senso di esperienza di governo della polis.. si tratta di esperienza di lotte interne che nulla mettono alla capacità e al merito di governare.
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Re:
giusperito, 23/11/2010 14.01:

Il discorso secondo me è che la stessa critica non viene fatta verso i maschi. Prendi un ministro qualsiasi.. nessuno si domanda ma questo come ci è arrivato là? A volte si pensa che la militanza sia un titolo per accedere, ma non è esperienza politica in senso di esperienza di governo della polis.. si tratta di esperienza di lotte interne che nulla mettono alla capacità e al merito di governare.




Storace, per esempio.
Ministro della SANITA''!!!!
Presidente delle Regione LazioOOOOO!!!!

Scusate lo sfogo.
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23/11/2010 14:59
 
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Re:
giusperito, 23/11/2010 14.01:

Il discorso secondo me è che la stessa critica non viene fatta verso i maschi. Prendi un ministro qualsiasi.. nessuno si domanda ma questo come ci è arrivato là? A volte si pensa che la militanza sia un titolo per accedere, ma non è esperienza politica in senso di esperienza di governo della polis.. si tratta di esperienza di lotte interne che nulla mettono alla capacità e al merito di governare.




Io credo che non ci si improvvisi amministratori di governo. E Credo anche che non ci si avvicini alla politica senza interesse o passione verso essa. E interesse o passione non sono affatto sinonimi di militanza.

Qui stiamo parlando, e penso ci siamo dilungati pure troppo, di un soggetto con un curriculum di tutto rispetto per accedere al campo dello spettacolo o del varietà. Ha frequentato l'accademia di ballo di new york, ha studiato conservatorio, si è classificata in finale a miss italia. Poi da valletta di Mengacci la ritroviamo direttamente in Parlamento e immediatamente dopo a capo di un ministero. Una carriera che più sfavillante non si può immaginare!

Cioè.. tu immagina un Costantino di uomini e donne Ministro della Cultura. Anzi, peccato non abbia la laurea, altrimenti sarebbe stato verosimile! [SM=x43668]


Se fossi matto mi chiederei: che cosa state facendo per me?
Se fossi matto vi chiederei com'è il mare, di che colore è il vostro cielo, qual è il profumo della vostra donna e se esiste ancora la casa dove sono nato.

Se fossi matto vi parlerei degli elettroshock subiti negli anni addietro, dei terribili momenti dell'attesa prima dell'applicazione degli elettrodi, delle urla, dell'intenso odore di urine, della voce dell'infermiere che ti chiama per nome e del medico che questo nome nemmeno conosce.
Se fossi stato matto vi parlerei dei lunghi inverni passati in reparto, a contare le mattonelle, delle allucinazioni che mi hanno aiutato a sopravvivere, dei cessi sempre sporchi e dei riscaldamenti sempre guasti.

Se fossi matto vi parlerei del caldo d'agosto, dei miraggi del mare, che passavano per allucinazioni.

Se fossi matto vi chiederei di mangiare la neve, di andare al cinema, di sapere chi possa chiamare di notte se dovessi sentirmi male o semplicemente solo.
Se fossi matto vi chiederei quanti soldi valgono le cure che mi date, di conoscere quanti denari si spendono nei manicomi e nelle cliniche private.

Se fossi matto vi chiederei perchè dopo tanti anni rinchiuso qui non ho ancora la pensione, oggi che sono non solo matto, ma anche vecchio e voi non riuscite a tutelarmi nè come anziano nè come pazzo.
Se fossi matto vi chiederei che fine ha fatto il Progetto Obiettivo "Tutela della salute mentale" e perchè i manicomi privati non fanno nemmeno finta di chiudere.

Se fossi matto vi chiederei di stanare quelli che fanno ancora l'elettroshock senza consenso e senza nessuno a cui dar conto della sua efficacia.
Se fossi matto firmerei un appello contro le guerre, mi appellerei ai poeti, agli anchormen, ai pittori, ai matematici, ai cantautori e ai politici, perchè dicessero, ognuno a modo loro, dei fetori del manicomio, del prezzo della vita, dei rigidi inverni, delle mattonelle contate mille volte, del suono dei pianti, delle leggi mai applicate e dei volti dei matti, oramai sfioriti.

Se fossi matto vi chiederei del mio futuro, del mio presente.
Vi chiederei di me...

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23/11/2010 15:03
 
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Re:
.pisicchio., 22/11/2010 17.35:

Una riflessione a margine.

A nessuno sembra interessare il motivo della dipartita.

Mi pare di capire - ma chiedo conferme - che la Carfagna auspichi una gestione trasparente e corretta degli inceneritori.

Si tratta di questo?





Si. Il problema è che è andata a metter bocca in questioni "locali, dalle quali doveva star fuori"...
Ora, io non so quale potere immenso abbia questo Cosentino, se il Parlamento, la Lega, e lo stesso Premier si sporcano così tanto con lui, proteggendolo e scaricando perfino un ministro come la Caqrfagna, che ha Napoli ha preso più voti di chiunque altro.
Tra l'altro, in ottica comunali, la Carfagna adesso era strettamente necessaria. Cosa avrà mai nella manica questo Cosentino (e Cesaro) per tenere così sfacciatamente in scacco tutta la politica nazionale???? [SM=x43606]
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23/11/2010 15:26
 
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Re: Re:
Paperino!, 23/11/2010 15.03:




Si. Il problema è che è andata a metter bocca in questioni "locali, dalle quali doveva star fuori"...
Ora, io non so quale potere immenso abbia questo Cosentino, se il Parlamento, la Lega, e lo stesso Premier si sporcano così tanto con lui, proteggendolo e scaricando perfino un ministro come la Caqrfagna, che ha Napoli ha preso più voti di chiunque altro.
Tra l'altro, in ottica comunali, la Carfagna adesso era strettamente necessaria. Cosa avrà mai nella manica questo Cosentino (e Cesaro) per tenere così sfacciatamente in scacco tutta la politica nazionale???? [SM=x43606]




Per quel poco che ne so Cosentino porta in dote moltissimi voti.

La soluzione, ad ogni modo, è molto semplice.

Se Silvio non scarica certi personaggi devono essere gli elettori a scaricali (insieme a Silvio...).

Poi ci sarebbe il problema dell'alternativa, ovvero chi cazz si candiderà alla guida della disastrata Napoli....ma è un altro capitolo...
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