"Vieni via con me": Roberto Benigni e Roberto Saviano

nekonika, 09/11/2010 11.01:

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Ma questo che c'entra con la trasmissione?! Il fatto che tu voglia andare oltre ad una critica della situazione attuale non ti deve portare a criticare chi riflette sullo status quo. Va' avanti......vedi un po' come fare...ma non vedo cosa c'entrino questi risvolti politici con Saviano ed il suo programma.

Anche perchè, al contrario di quel che tu pensi ottimisticamente, la realtà è priva di senso critico.

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legittimagiustizia, 09/11/2010 11.05:

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ho premesso che sono un anti-berlusconiano,la tua risposta è priva di argomenti,è volgare,la butti sul personale,è come dire tu sei mafioso e vai a puttane e quindi non ti sta bene Benigni e Saviano?
è una argomentazione questa?
il programma si sostituisce a una sinistra inesistente,un grande comico, non più satiro, prende il posto di Bersani e un bravo scrittore fa tutto ciò che Pasolini più odiava:l'astrattismo culturale: l' elaborazione formale del linguaggio visivo.

Ma contento te ,contenti tutti. Con lo stesso ardore giovedi potrai divertirti con Santoro pensare che si rivolga a quelli come me e compiaccia quelli come te.

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dolcis, 09/11/2010 11.07:

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scusate, ma solo io ho visto un attacco bellissimo contro le mafie?
dall'inizio del post è stato preso infatti SOLO il post che riguarda l'attacco a Sandokan...UCCIDOLO CON UN LIBRO...DOVE C'E' LA BIRO C'E' L'ETERNITA'... ora il resto è noia...
ma queste parole dovrebbero farci riflettere, sono bellissime, e nella nostra terra intrisa di sangue e munezza, dovrebbero farci commuovere, prendere. Secondo me è questo quello che voleva sottolineare Astronascente86, chi vuole parlare di politica e qualunquismo apra un topic a parte,


la cosa che più mi dispiace è che anche sotto diverso nome si è sempre ciò che si è, che vergogna




cmq a nekonika e letizia rileggetevi state dicendo la stessa cosa, siete entrambi sullo stesso punto

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nekonika, 09/11/2010 11.19:

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Appunto, ma qua si vuole ridurre tutto ad una questione politica: di assenza di contraddittorio, di sostituzione di Benigni a Bersani, ecc,ecc.....
Come se la cultura non fosse parlare della situazione politica attuale, avere un guizzo di ribellione e parlare di quello che voleva essere impedito.
Per quanto riguarda letizia credo sia più d'accordo con l'altro utente, quello che parlava di autoreferenzialità e spartizione dei voti e che non ha notato il discorso sulla mafia e la cultura....

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napulitanboy, 09/11/2010 11.29:

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In questa nazione si predica la cultura del criticare: si critica tutto ciò che si vede perché vagamente si uniforma a pensieri criticabili.
Si critica ciò che è criticabile ma anche ciò che non lo è.
Esistono parametri oggettivi e soggettivi. Anche la bellezza talvolta è oggettiva. Ieri ciò che ho visto era BELLO, oggettivamente.
... era rappresentata la Cultura, la voglia di costruire e non quella di disfare.

In questo, la macchina del fango, sta funzionando davvero bene.

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legittimagiustizia, 09/11/2010 12.36:

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quale cultura ? ho visto falcone strumentalizzato ,le solite argomentazioni trattate anche in altri programmi,la cultura che parla di cultura dicendo al popolino cosa è la cultura ,sempre rimanendo autoreferenziali

forse dire che un ragazzo italiano è stato il prima al mondo a impiantare il pancreas con un robot senza fare studio e con 4 soldi per la ricerca faceva schifo ?non prendeva alla pancia il popolino?
era poco tragico trattare un ' eccellenza italiana nel mondo

si parla di mafia per colpire poi Il giornale con tanto di riferimenti ?
si chiama Benigni che fa più un intervento politico a senso unico che satira,dove si ferma e ti parla anche delle sentenze alla Travaglio
si parla delle case cadute a Pompei per dirti Bondi le ha fatte cadere

queste è cultura? cosa rimane di tutto ciò?l'ennesima occasione persa per mostrare alla gente le persone vere ,le storie vere,quelle che nessuno si fila di striscio,non Ruby[/QUOTE]


tranne iacona...

.ClaudiaP., 09/11/2010 12.43:

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premetto che non ho visto l'intera la trasmissione,
quindi esprimo la mia sensazione, cioè il messaggio che è arrivato a me, vedendo i 12 minuti postati:

c'è un uomo pesante (Benigni)che fa pubblicamente un attacco alla mafia,
un uomo che coglie l'occasione per esprimere il suo disappunto (in maniera sottile e meno volgare del solito) contro chi, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, avrebbe dovuto tutelare o quanto meno esprimere la sua solidarietà nei confronti di chi, come Saviano, è condannato a morte perchè ha avuto il coraggio di sputtanare lo schifo che c'è in giro.

non capisco perchè pensare sempre alla sinistra,
come se la sinistra avesse ben pensato, a tavolino, di delegare a questi due una propaganda politica anti-berlusconiana.
utopia.

ora,che Benigni abbia anche un orientamente politico è sicuro ma non vedo perchè debba essere condannabile, del resto prima di essere un comico/satirico è pur sempre un cittadino italiano.
poi, a prescindere da destra e sinistra, lo scalpore di certe affermazioni rese dal Presidente del Consiglio nell'occasione del caso Saviano è oggettivo,
oppure c'è qualcuno che pensa sia normale?

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.ClaudiaP., 09/11/2010 12.43:

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premetto che non ho visto l'intera la trasmissione,
quindi esprimo la mia sensazione, cioè il messaggio che è arrivato a me, vedendo i 12 minuti postati:

c'è un uomo pesante (Benigni)che fa pubblicamente un attacco alla mafia,
un uomo che coglie l'occasione per esprimere il suo disappunto (in maniera sottile e meno volgare del solito) contro chi, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, avrebbe dovuto tutelare o quanto meno esprimere la sua solidarietà nei confronti di chi, come Saviano, è condannato a morte perchè ha avuto il coraggio di sputtanare lo schifo che c'è in giro.

non capisco perchè pensare sempre alla sinistra,
come se la sinistra avesse ben pensato, a tavolino, di delegare a questi due una propaganda politica anti-berlusconiana.
utopia.

ora,che Benigni abbia anche un orientamente politico è sicuro ma non vedo perchè debba essere condannabile, del resto prima di essere un comico/satirico è pur sempre un cittadino italiano.
poi, a prescindere da destra e sinistra, lo scalpore di certe affermazioni rese dal Presidente del Consiglio nell'occasione del caso Saviano è oggettivo,
oppure c'è qualcuno che pensa sia normale?

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.ClaudiaP., 09/11/2010 12.58:

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pensante

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legittimagiustizia, 09/11/2010 12.36:

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quale cultura ? ho visto falcone strumentalizzato ,le solite argomentazioni trattate anche in altri programmi,la cultura che parla di cultura dicendo al popolino cosa è la cultura ,sempre rimanendo autoreferenziali

forse dire che un ragazzo italiano è stato il primo al mondo a impiantare il pancreas con un robot senza fare studio e con 4 soldi per la ricerca faceva schifo ?non prendeva alla pancia il popolino?
era poco tragico trattare un ' eccellenza italiana nel mondo

si parla di mafia per colpire poi Il giornale con tanto di riferimenti ?
si chiama Benigni che fa più un intervento politico a senso unico che satira,dove si ferma e ti parla anche delle sentenze alla Travaglio
si parla delle case cadute a Pompei per dirti Bondi le ha fatte cadere

queste è cultura? cosa rimane di tutto ciò?l'ennesima occasione persa per mostrare alla gente le persone vere ,le storie vere,quelle che nessuno si fila di striscio,non Ruby

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--letizia22--, 09/11/2010 13.04:

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certo che la sinistra non delega,sarebbe stato troppo astuto e forse anche un bene delegare,paradossalmente avrebbe dato un segno che e' viva,ma invece preferisce godere di luce riflessa e salire sul carro di saviano pure senza invito.
Non penso che nessuna dichiarazione di Berlusconi in quanto premier sia normale,ma penso che questo l'abbiamo gia detto,in passato,dal caso santoro,al caso saviano,sn passati anni,e si parla sempre delle stesse cose,e ci si vanta semplicemente di essere superiori alla mediocrita',al "pericolo" Berlusconi.Ora l ho detto,per me dobbiamo andare oltre tutto questo,usciamo fuori da queste sabbie mobili,non abbiamo bisogno di nessuno che ci illumini sulla mafia,che ci parli di ruby,o che celebri la sua missione culturale benche' condivisibile.Ora abbiamo bisogno di portare la societa' verso il cambiamento,avvicinarla alle esigenze della societa' di fatto rispetto a quella "costruita"in tv.Berlusconi vuole l'italia dei furbi,degli stalloni conditi da viagra,Saviano vuole un Italia opposta,indubbiamente migliore,ma usciamo fuori da questo confronto,andiamo oltre,e chiediamoci per noi italiani cosa conta,quale societa' vogliamo diventare?Il problema e' che non e' la sinistra che delegato,putroppo siamo noi cittadini che stiamo delegando ogni giorno quando per una sera soltanto ci illuminiamo a parlare di mafia,ed il giorno dopo il nostro cervello riprende il suo letargo.

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nekonika, 09/11/2010 13.11:

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Io credo che gran parte del discorso di Benigni sia stato generato da quello che è successo precedentemente la messa in onda del programma, una reazione alla mediocrità, alla pochezza dei dirigenti Rai- loro sì che sono politici- e dei nostri rappresentanti politici.
La prossima puntata sarà sicuramente meno incentrata sulla figura di Berlusconi.
Le risposte politiche vanno cercate altrove....

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nekonika, 09/11/2010 13.06:

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Tu mi ricordi qualcuno del forum.....
cmq dire che i tagli alla cultura sono stati drastici e senza opposizione da parte di Bondi non mi sembra una cosa di parte....è oggettiva. Come le sentenze ed i guai giudiziari di Berlusconi sono oggettivi. Come Ruby, che è una puttana diciassettenne, ma che è anche una ladra tolta dai pasticci dal Premier.
Cm dice ClaudiaP ( che non credo sia comunista o di sinistra) sono cose oggettive, di attualità. Niente di fazioso.
Allora criticare tutto ciò non può significare altro che appoggiare lo status quo.

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--letizia22--, 09/11/2010 13.12:

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infatti io non le cerco in un programma tv

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legittimagiustizia, 09/11/2010 12.36:

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quale cultura ? ho visto falcone strumentalizzato ,le solite argomentazioni trattate anche in altri programmi,la cultura che parla di cultura dicendo al popolino cosa è la cultura ,sempre rimanendo autoreferenziali

forse dire che un ragazzo italiano è stato il primo al mondo a impiantare il pancreas con un robot senza fare studio e con 4 soldi per la ricerca faceva schifo ?non prendeva alla pancia il popolino?
era poco tragico trattare un ' eccellenza italiana nel mondo

si parla di mafia per colpire poi Il giornale con tanto di riferimenti ?
si chiama Benigni che fa più un intervento politico a senso unico che satira,dove si ferma e ti parla anche delle sentenze alla Travaglio
si parla delle case cadute a Pompei per dirti Bondi le ha fatte cadere

queste è cultura? cosa rimane di tutto ciò?l'ennesima occasione persa per mostrare alla gente le persone vere ,le storie vere,quelle che nessuno si fila di striscio,non Ruby

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--letizia22--, 09/11/2010 13.12:

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infatti io non le cerco in un programma tv

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