| | | | Post: 1.077 Post: 1.065 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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25/09/2010 21:04 | |
video
...quella di Napoli " non è una gente bestiale, selvaggia,oziosa;non è tetra nella fede, non è cupa nel vizio,non è collerica nella sventura.Questo popolo,per sua naturale gentilezza,ama le case bianche e le colline....
..non è dunque una razza di animali,che si compiace del suo fango;non è dunque una razza inferiore che presceglie l'orrido fra il brutto e cerca volenterosa il sudiciume...
..Non basta sventrare Napoli:bisogna quasi tutta rifarla"
Matilde Serao
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25/09/2010 21:20 | |
certi passaggi sono un po' fragili....definirsi ingenuo fa ridere... |
| | | | Post: 7.500 Post: 7.495 | Utente Master | | OFFLINE |
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25/09/2010 21:30 | |
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...perchè col tempo cambia tutto, lo sai, e cambiamo anche noi...
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25/09/2010 21:39 | |
°Paranoid Android°, 25/09/2010 21.30:
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| | | | Post: 2.903 Post: 2.903 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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25/09/2010 22:12 | |
sicuramente i magistrati stabiliranno che la casa è di proprietà di tulliani e fini si dimetterà
ma ragazzi il vero problema dell'italia non è la lite fini berlusconi ma il tasso di disoccupazione dell'8,50 %
il problema dei rifiuti al sud
zero voce in capitolo del popolo
una riforma seria della giustizia
noi giovani ci dobbiamo mobilitare e prendere quello che ci spetta |
| | | | Post: 26.268 Post: 17.267 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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26/09/2010 01:48 | |
--letizia22--, 25/09/2010 21.20:
certi passaggi sono un po' fragili....definirsi ingenuo fa ridere...
Un pò ha dovuto ammettere la sua "ingenuità", in quanto è evidente che ha lasciato gestire la vendita di quell'immobile a Tulliani, il quale l'ha fatta acquistare da una società off shore che, se anche non è intestata allo stesso Tulliani, di certo ha un proprietario che è a lui collegato, amico, compiacente...qualcosa...
Perché è un dato che cmq, in fitto lì, il proprietario poi ci ha messo lo stesso Giancarlo Tulliani a viverci.
Detto questa, questa storia della casa di Montecarlo è effettivamente una cazzata. Era di proprietà di AN, ok. Ma non è che Giancarlo Tulliani ci è andato a vivere a scrocco del partito....anzi. AN l'ha venduta , ha quindi intascato i soldi della compravendita, e cosa ne è adesso della casa è a tutti gli effetti (anche e soprattutto giudiziari) un affare privato.
E' stata venduta a €300.000. Il prezzo è troppo basso? Secondo Fini la sua quotazione era €230.000, quindi no. Ma questo aspetto, ossia se poteva esser venduta a un prezzo maggiore, è l'unica cosa da verificare della faccenda...è tutto qui.
Oggettivamente poca roba, per romperci le palle per tutto questo tempo. E' evidente che di meglio non hanno proprio trovato, e tutto il clamore è creato mediaticamente sul poco, per non dire sul nulla.
Questo uso strumentale dei media, questo "picchiare" la notizia per screditare l'avversario, il creare il caso giudiziario e il clamore anche quando di eclatante c'è davvero poco e nulla, è un comportamento da regime.
Il modo in cui siamo esposti, quando occorre, al martellamento delle tv su un dato tema...(penso alle intercettazioni, ma non solo) davvero mi ricorda il lavaggio mediatico della Corea Del Nord e del "Caro leader Kim"...
Noi ridiamo dei coreani, o li compatiamo....ma lo stile è proprio quello.
Non abbiamo proprio un cacchio da ridere..
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| | | | Post: 40.529 Post: 35.741 | Utente Gold | | OFFLINE |
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26/09/2010 02:34 | |
Paperino!, 26/09/2010 1.48:
Questo uso strumentale dei media, questo "picchiare" la notizia per screditare l'avversario, il creare il caso giudiziario e il clamore anche quando di eclatante c'è davvero poco e nulla, è un comportamento da regime.
giusto un paio di esempi
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| | | | Post: 2.014 Post: 2.014 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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26/09/2010 03:12 | |
Dialettica perfetta. Tono convincente. Faccia pulita. Esempistica esemplare.
mmmm...bisognerà credergli?
"...a quella quasi da immaginare, tanto di fretta l'hai vista passare...dal balcone a un segreto più in là...e ti piace ricordarne il sorriso che non ti ha fatto e che tu le hai deciso, in un vuoto di felicità..."
"...si sente sempre più spesso che sono un pazzo depresso...meglio depressi che stronzi del tipo "Me ne fotto", perchè non dicono "Io mi interesso?!"..."
...harmony you will be my bride...
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26/09/2010 10:04 | |
Paperino!, 26/09/2010 1.48:
Un pò ha dovuto ammettere la sua "ingenuità", in quanto è evidente che ha lasciato gestire la vendita di quell'immobile a Tulliani, il quale l'ha fatta acquistare da una società off shore che, se anche non è intestata allo stesso Tulliani, di certo ha un proprietario che è a lui collegato, amico, compiacente...qualcosa...
Perché è un dato che cmq, in fitto lì, il proprietario poi ci ha messo lo stesso Giancarlo Tulliani a viverci.
Detto questa, questa storia della casa di Montecarlo è effettivamente una cazzata. Era di proprietà di AN, ok. Ma non è che Giancarlo Tulliani ci è andato a vivere a scrocco del partito....anzi. AN l'ha venduta , ha quindi intascato i soldi della compravendita, e cosa ne è adesso della casa è a tutti gli effetti (anche e soprattutto giudiziari) un affare privato.
E' stata venduta a €300.000. Il prezzo è troppo basso? Secondo Fini la sua quotazione era €230.000, quindi no. Ma questo aspetto, ossia se poteva esser venduta a un prezzo maggiore, è l'unica cosa da verificare della faccenda...è tutto qui.
Oggettivamente poca roba, per romperci le palle per tutto questo tempo. E' evidente che di meglio non hanno proprio trovato, e tutto il clamore è creato mediaticamente sul poco, per non dire sul nulla.
Questo uso strumentale dei media, questo "picchiare" la notizia per screditare l'avversario, il creare il caso giudiziario e il clamore anche quando di eclatante c'è davvero poco e nulla, è un comportamento da regime.
Il modo in cui siamo esposti, quando occorre, al martellamento delle tv su un dato tema...(penso alle intercettazioni, ma non solo) davvero mi ricorda il lavaggio mediatico della Corea Del Nord e del "Caro leader Kim"...
Noi ridiamo dei coreani, o li compatiamo....ma lo stile è proprio quello.
Non abbiamo proprio un cacchio da ridere..
condivido tt quello che hai scritto,ma penso che non l'abbia fatto per ingenuita',non credo che fini sia un uomo cosi sprovveduto. |
| | | | Post: 23.601 Post: 23.005 | Utente Gold | | OFFLINE |
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26/09/2010 10:11 | |
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| | | | Post: 18.083 Post: 16.862 | Utente Gold | moderatore | | OFFLINE |
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26/09/2010 11:33 | |
Paperino!, 26/09/2010 1.48:
Un pò ha dovuto ammettere la sua "ingenuità", in quanto è evidente che ha lasciato gestire la vendita di quell'immobile a Tulliani, il quale l'ha fatta acquistare da una società off shore che, se anche non è intestata allo stesso Tulliani, di certo ha un proprietario che è a lui collegato, amico, compiacente...qualcosa...
Perché è un dato che cmq, in fitto lì, il proprietario poi ci ha messo lo stesso Giancarlo Tulliani a viverci.
Detto questa, questa storia della casa di Montecarlo è effettivamente una cazzata. Era di proprietà di AN, ok. Ma non è che Giancarlo Tulliani ci è andato a vivere a scrocco del partito....anzi. AN l'ha venduta , ha quindi intascato i soldi della compravendita, e cosa ne è adesso della casa è a tutti gli effetti (anche e soprattutto giudiziari) un affare privato.
E' stata venduta a €300.000. Il prezzo è troppo basso? Secondo Fini la sua quotazione era €230.000, quindi no. Ma questo aspetto, ossia se poteva esser venduta a un prezzo maggiore, è l'unica cosa da verificare della faccenda...è tutto qui.
Oggettivamente poca roba, per romperci le palle per tutto questo tempo. E' evidente che di meglio non hanno proprio trovato, e tutto il clamore è creato mediaticamente sul poco, per non dire sul nulla.
Questo uso strumentale dei media, questo "picchiare" la notizia per screditare l'avversario, il creare il caso giudiziario e il clamore anche quando di eclatante c'è davvero poco e nulla, è un comportamento da regime.
Il modo in cui siamo esposti, quando occorre, al martellamento delle tv su un dato tema...(penso alle intercettazioni, ma non solo) davvero mi ricorda il lavaggio mediatico della Corea Del Nord e del "Caro leader Kim"...
Noi ridiamo dei coreani, o li compatiamo....ma lo stile è proprio quello.
Non abbiamo proprio un cacchio da ridere..
Quoto tutto...
Tranne i toni troppo diplomatici...
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| | | | Post: 1.030 Post: 1.030 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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26/09/2010 12:45 | |
--letizia22--, 26/09/2010 10.04:
condivido tt quello che hai scritto,ma penso che non l'abbia fatto per ingenuita',non credo che fini sia un uomo cosi sprovveduto.
Se Fini è un ingenuo Massimo D'alema è cappuccetto rosso .
Cmq alla luce della rappresaglia mediatica e politica cui è stato sottoposto non capisco perchè Fini non prenda le distanze da questo governo, da Berlusconi ed i suoi.
La conseguenza logica di tutto questo fango dovrebbe essere finalmente una presa di posizione: sfiduciare la prossima settimana Berlusconi.
Perchè io, sinceramente, mi sono rotta delle mezze prese di posizione, delle mezze parole. E' chiaro che non c'è convergenza nel disegno politico di Berlusconi e Fini. Finora l'alleanza è stata portata avanti- con conseguenza assurde, vedi le varie leggi vergogna...- ma ora le cose sono cambiate, sono state dette e fatte cose inequivocabili.
Forse è giunto il momento di andare fino in fondo e non fermarsi alle parole.
Altrimenti vorrà dire che c'ha uno stomaco di ferro questo Fini.
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| | | | Post: 1.031 Post: 1.031 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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26/09/2010 12:57 | |
nekonika, 26/09/2010 12.45:
Se Fini è un ingenuo Massimo D'alema è cappuccetto rosso .
Cmq alla luce della rappresaglia mediatica e politica cui è stato sottoposto non capisco perchè Fini non prenda le distanze da questo governo, da Berlusconi ed i suoi.
La conseguenza logica di tutto questo fango dovrebbe essere finalmente una presa di posizione: sfiduciare la prossima settimana Berlusconi.
Perchè io, sinceramente, mi sono rotta delle mezze prese di posizione, delle mezze parole. E' chiaro che non c'è convergenza nel disegno politico di Berlusconi e Fini. Finora l'alleanza è stata portata avanti- con conseguenza assurde, vedi le varie leggi vergogna...- ma ora le cose sono cambiate, sono state dette e fatte cose inequivocabili.
Forse è giunto il momento di andare fino in fondo e non fermarsi alle parole.
Altrimenti vorrà dire che c'ha uno stomaco di ferro questo Fini e che non è diverso da Berlusconi- tutto pur di rimanere in poltrona....o lontano dalle carceri per il secondo.-.
Modifica[Modificato da nekonika 26/09/2010 12:58] |
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26/09/2010 13:05 | |
Paperino!, 26/09/2010 1.48:
Un pò ha dovuto ammettere la sua "ingenuità", in quanto è evidente che ha lasciato gestire la vendita di quell'immobile a Tulliani, il quale l'ha fatta acquistare da una società off shore che, se anche non è intestata allo stesso Tulliani, di certo ha un proprietario che è a lui collegato, amico, compiacente...qualcosa...
Perché è un dato che cmq, in fitto lì, il proprietario poi ci ha messo lo stesso Giancarlo Tulliani a viverci.
Detto questa, questa storia della casa di Montecarlo è effettivamente una cazzata. Era di proprietà di AN, ok. Ma non è che Giancarlo Tulliani ci è andato a vivere a scrocco del partito....anzi. AN l'ha venduta , ha quindi intascato i soldi della compravendita, e cosa ne è adesso della casa è a tutti gli effetti (anche e soprattutto giudiziari) un affare privato.
E' stata venduta a €300.000. Il prezzo è troppo basso? Secondo Fini la sua quotazione era €230.000, quindi no. Ma questo aspetto, ossia se poteva esser venduta a un prezzo maggiore, è l'unica cosa da verificare della faccenda...è tutto qui.
Oggettivamente poca roba, per romperci le palle per tutto questo tempo. E' evidente che di meglio non hanno proprio trovato, e tutto il clamore è creato mediaticamente sul poco, per non dire sul nulla.
Questo uso strumentale dei media, questo "picchiare" la notizia per screditare l'avversario, il creare il caso giudiziario e il clamore anche quando di eclatante c'è davvero poco e nulla, è un comportamento da regime.
Il modo in cui siamo esposti, quando occorre, al martellamento delle tv su un dato tema...(penso alle intercettazioni, ma non solo) davvero mi ricorda il lavaggio mediatico della Corea Del Nord e del "Caro leader Kim"...
Noi ridiamo dei coreani, o li compatiamo....ma lo stile è proprio quello.
Non abbiamo proprio un cacchio da ridere..
Quoto.
Una domanda sorge spontanea...molti esponenti del partito del pdl hanno chiesto le dimissioni di Fini dalla sua carica...come mai con tutti quei processi la stessa richiesta non è stata fatta per Berlusconi? |
| | | | Post: 7.503 Post: 7.498 | Utente Master | | OFFLINE |
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26/09/2010 13:17 | |
nekonika, 26/09/2010 12.45:
Se Fini è un ingenuo Massimo D'alema è cappuccetto rosso .
Cmq alla luce della rappresaglia mediatica e politica cui è stato sottoposto non capisco perchè Fini non prenda le distanze da questo governo, da Berlusconi ed i suoi.
La conseguenza logica di tutto questo fango dovrebbe essere finalmente una presa di posizione: sfiduciare la prossima settimana Berlusconi.
Perchè io, sinceramente, mi sono rotta delle mezze prese di posizione, delle mezze parole. E' chiaro che non c'è convergenza nel disegno politico di Berlusconi e Fini. Finora l'alleanza è stata portata avanti- con conseguenza assurde, vedi le varie leggi vergogna...- ma ora le cose sono cambiate, sono state dette e fatte cose inequivocabili.
Forse è giunto il momento di andare fino in fondo e non fermarsi alle parole.
Altrimenti vorrà dire che c'ha uno stomaco di ferro questo Fini.
Di Pietro dixit (ovviamente con altre parole ): se hai questi sospetti/certezze, e dopo il discorso di Mirabello che sembrava parlassi io ( ), che cacchio ci fai ancora lì??
Capisco le ragioni "politiche", ma prima che politico dovresti essere un uomo, o no?
...come ha scritto ieri uno tipo su facebook: "Fini, una vita da delfino per morire capitone"
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...perchè col tempo cambia tutto, lo sai, e cambiamo anche noi...
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| | | | Post: 794 Post: 794 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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26/09/2010 13:25 | |
Paperino!, 26/09/2010 1.48:
Un pò ha dovuto ammettere la sua "ingenuità", in quanto è evidente che ha lasciato gestire la vendita di quell'immobile a Tulliani, il quale l'ha fatta acquistare da una società off shore che, se anche non è intestata allo stesso Tulliani, di certo ha un proprietario che è a lui collegato, amico, compiacente...qualcosa...
Perché è un dato che cmq, in fitto lì, il proprietario poi ci ha messo lo stesso Giancarlo Tulliani a viverci.
Detto questa, questa storia della casa di Montecarlo è effettivamente una cazzata. Era di proprietà di AN, ok. Ma non è che Giancarlo Tulliani ci è andato a vivere a scrocco del partito....anzi. AN l'ha venduta , ha quindi intascato i soldi della compravendita, e cosa ne è adesso della casa è a tutti gli effetti (anche e soprattutto giudiziari) un affare privato.
E' stata venduta a €300.000. Il prezzo è troppo basso? Secondo Fini la sua quotazione era €230.000, quindi no. Ma questo aspetto, ossia se poteva esser venduta a un prezzo maggiore, è l'unica cosa da verificare della faccenda...è tutto qui.
Oggettivamente poca roba, per romperci le palle per tutto questo tempo. E' evidente che di meglio non hanno proprio trovato, e tutto il clamore è creato mediaticamente sul poco, per non dire sul nulla.
Questo uso strumentale dei media, questo "picchiare" la notizia per screditare l'avversario, il creare il caso giudiziario e il clamore anche quando di eclatante c'è davvero poco e nulla, è un comportamento da regime.
Il modo in cui siamo esposti, quando occorre, al martellamento delle tv su un dato tema...(penso alle intercettazioni, ma non solo) davvero mi ricorda il lavaggio mediatico della Corea Del Nord e del "Caro leader Kim"...
Noi ridiamo dei coreani, o li compatiamo....ma lo stile è proprio quello.
Non abbiamo proprio un cacchio da ridere..
Hai inquadrato la situazione, tranne un piccolo particolare, che è poi quello che non fa dormire fini. In questa storia sono implicati uomini del clan dei corallo. Il problema di Fini non è se la proprietà è del cognato, ma capire se il cognato ha trafficato direttamente con i corallo e se ci siano loro dietro le società off shore. Questa è la cosa da verificare e non è per nulla irrilevante.
Io credo che fini lo sappia, questa è l'ingenuità che si rimprovera nel video, non il prezzo di vendita e credo che nel video di ieri ha fatto capire chiaramente che intende dimettersi, il problema è che deve farlo salvando la faccia.
Sui contorni della vicenda hai poi perfettamente ragione.
L'esempio coreano è perfetto, anch'io lo faccio spesso.
Solo che non bisogna farlo in maniera asimmetrica.
Anche il savianismo è una forma, forse più nobile, di coreanismo.
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| | | | Post: 35.969 Post: 12.356 | Utente Gold | | OFFLINE |
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26/09/2010 14:14 | |
io da Fini più che della casa di Montecarlo vorrei sapere se si può continuare a sostenere una latrina che ti ha fatto spiare e che ti butta ogni giorno fango |
| | | | Post: 2.112 Post: 2.108 | Utente Veteran | Moderatore | | OFFLINE |
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26/09/2010 15:29 | |
Mi domando chi sia il ghostwriter del discorso. Mi sembra un discorso debole che si presenta a critiche di ogni genere. Il problema fondamentale è, però, nato nei mesi scorsi quando i finiani si sono fatti mettere in angolo costretti a parlare solo e sempre di questo. Il discorso di Mirabello è stato privo di spunti importanti, manifestando la stessa pigrizia innovativa in campo economico che attanaglia tutto il mondo politico. Siamo gli unici a non avere individuato un piano di rilancio, né si vede da qualcuno un'ipotesi seria da abbracciare e propagandare. Purtroppo ebbi modo qualche giorno fa di farlo presente alla Perina, la quale fu costretta ad ammettere che il problema c'era ma che allo stato dell'arte se ne poteva uscire solo con il discorso di Fini.
Se Fini avesse detto la metà delle cose scritte da Paperino, avrebbe ottenuto un risultato migliore.
Inoltre non riesco a capire, perché non si decida per un attacco frontale al sistema di B. L'altra sera ad Annozero abbiamo sentito Castelli dire che non si vende alle società offshore per una questione di etica, ma ad un discorso del genere cosa si aspetta a dire: "quindi non dovrei vendere nemmeno ad una società offshore che fa capo a Berlusconi". In ogni caso i finiani dovevano far passare la linea che la questione non riguardava responsabilità penali, che si trattava di un fatto privato, che il Paese ha bisogno di altro.
[Modificato da Paperino! 27/09/2010 04:42] |
| | | | Post: 2.114 Post: 2.110 | Utente Veteran | Moderatore | | OFFLINE |
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26/09/2010 15:59 | |
il savianismo al massimo è un'idea che alla pari di altre non si impone con un'ossessiva routine mediatica. Possiamo parlarne come modus pensandi, ma non nell'accezione che usi tu.
La differenza sostanziale è l'assenza di un controllo sulle masse attraverso i media. Si tratta semplicemente di un nucleo di informazioni (di parte e anche giustizialiste), ma non si tratta della verità di stato. Inoltre ontologicamente nasce come informazione, mentre il coreanismo come distruzione. Non mi sembra che i nemici di Saviano siano vittime di un'attività di spionaggio così elevata da costringere un ministro di un paridiso fiscale a tradire la linea politica del suo Paese.
Diciamoci la verità se il ministro della giustizia ha preso posizione è perché la presenza dei libici, dei russi e degli italiani è un rischio troppo grande. |
| | | | Post: 796 Post: 796 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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26/09/2010 16:20 | |
giusperito, 26/09/2010 15.59:
il savianismo al massimo è un'idea che alla pari di altre non si impone con un'ossessiva routine mediatica. Possiamo parlarne come modus pensandi, ma non nell'accezione che usi tu.
La differenza sostanziale è l'assenza di un controllo sulle masse attraverso i media. Si tratta semplicemente di un nucleo di informazioni (di parte e anche giustizialiste), ma non si tratta della verità di stato. Inoltre ontologicamente nasce come informazione, mentre il coreanismo come distruzione. Non mi sembra che i nemici di Saviano siano vittime di un'attività di spionaggio così elevata da costringere un ministro di un paridiso fiscale a tradire la linea politica del suo Paese.
Diciamoci la verità se il ministro della giustizia ha preso posizione è perché la presenza dei libici, dei russi e degli italiani è un rischio troppo grande.
Ma veramente esso si esprime con mezzi mediatici piuttosto potenti, visto che furoreggia su Repubblica(e tutto il gruppo) che è il giornale più letto d'Italia ed ha un controllo sul modo di pensare di moltissime persone, che la prendono per verità confezionata un tanto al chilo. Il coreanismo è la costruzione del culto della personalità che non ammette obiezioni Nè riflessioni né defezioni, o con noi dalla parte del bene o dall'altra da parte del male.
Il principio è lo stesso. Il savianismo è un prodotto tipico dell'Italia berlusconiana. Lo dico con tutto il rispetto possibile per la situazione personale di Saviano a cui va la mia solidarietà.
Sul ministro di santa lucia io sono d'accordissimo, è surreale che il ministro di un paradiso fiscale di scandalizzi delle off shore.
Anch'io credo che l'affare di questa casa non sia in sè un affare pubblico, ma ora che è al centro del dibattito, dico che Fini non ha detto tutto e non lo ha fatto perché probabilmente il cognato ha avuto legami inconfessabili nella vicenda. La voce sulla casa al giornale non è venuta dai servizi segreti, ma da ambienti contigenti al clan corallo. |
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