| | | | Post: 102 Post: 102 | Utente Junior | | OFFLINE |
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18/06/2010 01:33 | |
in una società che cerca eccellenze superspecializzate, un voto di laurea basato su una conoscenza generale e generica della materia, ha realmente un peso decisivo? |
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| | | | Post: 12.432 Post: 12.235 | Utente Gold | | OFFLINE |
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18/06/2010 09:50 | |
se intendi il voto di giurisprudenza, a meno che non vuoi fare il concorso alla banca d'italia et similia, non conta un cavolo!!! |
| | | | Post: 9.202 Post: 9.190 | Utente Master | | OFFLINE |
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18/06/2010 09:53 | |
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| | | | Post: 23.364 Post: 22.768 | Utente Gold | | OFFLINE |
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18/06/2010 10:00 | |
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| | | | Post: 91 Post: 91 | Utente Junior | | OFFLINE | |
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18/06/2010 10:08 | |
per i concorsi in banca, in magistratura e nelle PA serve il voto
:-((((((((( |
| | | | Post: 12.433 Post: 12.236 | Utente Gold | | OFFLINE |
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18/06/2010 10:13 | |
Genoveffa1, 18/06/2010 10.08:
per i concorsi in banca, in magistratura e nelle PA serve il voto
:-(((((((((
in magistratura non è vero proprio, per le banche so solo la banca d'italia e nella pa sicuro no! [Modificato da capt.claricesparrow 18/06/2010 10:29] |
| | | | Post: 23.365 Post: 22.769 | Utente Gold | | OFFLINE |
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18/06/2010 10:24 | |
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| | | | Post: 331 Post: 331 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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18/06/2010 10:29 | |
Genoveffa1, 18/06/2010 10.08:
per i concorsi in banca, in magistratura e nelle PA serve il voto
:-(((((((((
Per la magistratura ti sbagli, in quanto, non serve il voto ma solo tanto studio accompagnato dalla solita fortuna
Nelle P.A. non serve il voto, o al massimo possono richiederlo in casi particolari, come nei concorsi banditi in piccoli comuni
Quanto alle banche, a prescindere dalla banca d'Italia che chiede, come requisito minimo di partecipazione al concorso, il 105, è vero che, in alcuni casi, chiedono voto e anche l'età |
| | | | Post: 12.434 Post: 12.237 | Utente Gold | | OFFLINE |
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18/06/2010 10:29 | |
Adri84, 18/06/2010 10.24:
ma perchè ciclicamente se ne escono co ste cose che in magistratura serve il voto O_o
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| | | | Post: 1.024 Post: 955 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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18/06/2010 10:47 | |
Bisognerebbe sin dall'università iniziare a dare un'occhiata ai bandi di concorso, insomma, a guardarsi intorno per capire come realmente vanno le cose
Non mi sono mai chiesto se dovevo affrontare o no un certo problema, ma solo come affrontarlo (G. Falcone) |
| | | | Post: 2.910 Post: 2.910 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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18/06/2010 11:11 | |
per fare l'avvocato non serve, per partecipare al concorso per magistrato e notaio non serve. alcuni concorsi, rarissimi, lo richiedono ma solitamente è 100 il voto minimo, stessa cosa vale per i master. ovviamente un voto alto permette di avere più punti in alcuni concorsi, ma il voto basso non è motivo di preclusione.
è sicuramente una bella soddisfazione e forse un buon biglietto da visita, ma difficilmente ci si ferma ad esso nelle selezioni.
non credo sia dimostrativo di capacità e intelligenza del laureato.
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| | | | Post: 3.003 Post: 3.001 | Utente Master | | OFFLINE |
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18/06/2010 11:24 | |
S3SI, 18/06/2010 11.11:
per fare l'avvocato non serve, per partecipare al concorso per magistrato e notaio non serve. alcuni concorsi, rarissimi, lo richiedono ma solitamente è 100 il voto minimo, stessa cosa vale per i master. ovviamente un voto alto permette di avere più punti in alcuni concorsi, ma il voto basso non è motivo di preclusione.
è sicuramente una bella soddisfazione e forse un buon biglietto da visita, ma difficilmente ci si ferma ad esso nelle selezioni.
non credo sia dimostrativo di capacità e intelligenza del laureato.
cmq per accedere nelle autorithies (consob, banca d' italia et similia) bisogna avere un voto di laurea che nn sia inferiore a 105..per le banche in generale serve una spintarella e nn conta un cavolo il voto.. |
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18/06/2010 14:05 | |
serve per l'accesso ad alcuni master
cmq allo stato di cose, la laurea è solo una grandissima soddisfazione personale:sentirti chiamare dottoressa..nn ha prezzo, vederti scavalcata da chi ha un voto di laurea infimo mentre tu hai la lode..bhe..un grande bruciore al cu..
quindi direi..uhmm.. non serve a niente il voto di laurea |
| | | | Post: 11 Post: 11 | Utente Junior | | OFFLINE |
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18/06/2010 18:26 | |
Io sono all'inizio di questa avventura e già ho capito che il criterio valutativo dei docenti ha la stessa coerenza della classe dirigente italiana. Quindi per fortuna il voto (salvo i casi sopracitati) non serve. Il punto però non è questo, il punto è: quando io mi sarò laureato con fortissimi dolori al retto, il mio amico ignorante, senza attitudine all'esistenza e alla professione avrà già ereditato lo studio del padre? Sarà già diventato notaio grazie allo zio? Ed io mi sarò già reso conto che l'appellativo dottore non è altro che un triste orpello vanaglorioso?
Scusate ma ogni tanto mi viene questa cosa di dire la verità :)
P.S. FORZA ITALIA! -------------------------------------------------
L'unica gioia al mondo è cominciare. E' bello vivere perché vivere è cominciare, sempre, a ogni istante. |
| | | | Post: 12.442 Post: 12.245 | Utente Gold | | OFFLINE |
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18/06/2010 18:42 | |
indomitus_89, 18/06/2010 18.26:
Io sono all'inizio di questa avventura e già ho capito che il criterio valutativo dei docenti ha la stessa coerenza della classe dirigente italiana. Quindi per fortuna il voto (salvo i casi sopracitati) non serve. Il punto però non è questo, il punto è: quando io mi sarò laureato con fortissimi dolori al retto, il mio amico ignorante, senza attitudine all'esistenza e alla professione avrà già ereditato lo studio del padre? Sarà già diventato notaio grazie allo zio? Ed io mi sarò già reso conto che l'appellativo dottore non è altro che un triste orpello vanaglorioso?
Scusate ma ogni tanto mi viene questa cosa di dire la verità :)
P.S. FORZA ITALIA!
no, loro saranno diventati notai ma io (tu) ho avuto la soddisfazione di avercela fatta! (e alla fine, giuro, che disperi di farcela)
E poi vedrai che non si laureeranno prima di te |
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18/06/2010 18:45 | |
indomitus_89, 18/06/2010 18.26:
Io sono all'inizio di questa avventura e già ho capito che il criterio valutativo dei docenti ha la stessa coerenza della classe dirigente italiana. Quindi per fortuna il voto (salvo i casi sopracitati) non serve. Il punto però non è questo, il punto è: quando io mi sarò laureato con fortissimi dolori al retto, il mio amico ignorante, senza attitudine all'esistenza e alla professione avrà già ereditato lo studio del padre? Sarà già diventato notaio grazie allo zio? Ed io mi sarò già reso conto che l'appellativo dottore non è altro che un triste orpello vanaglorioso?
Scusate ma ogni tanto mi viene questa cosa di dire la verità :)
P.S. FORZA ITALIA!
Certo..ma magari sarà un emerito incompetente nella sua professione..metti in conto anche quello.
E se pure avessi una autorimessa ereditata con tutta la clientela..credi che continuerebbero a venire da te,se tu non fossi bravo ad aggiustar macchine?? |
| | | | Post: 106 Post: 106 | Utente Junior | | OFFLINE |
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19/06/2010 01:25 | |
sul criterio valutativo dei docenti preferisco glissare, troppo arbitrario;)
non so,certamente è una soddisfazione personale avere un voto alto, però non credo che rispecchi il valore di una futura figura lavorativa; una cosa è essere uno studente diligente e sgobbone, un'altra è essere competente realmente nel campo. se ci fosse stata pratica e non solo teoria forse parlerei diversamente,ma al momento non posso che dire questo.
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| | | | Post: 23.372 Post: 22.776 | Utente Gold | | OFFLINE |
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19/06/2010 10:24 | |
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| | | | Post: 213 Post: 213 | Utente Junior | | OFFLINE | |
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19/06/2010 12:14 | |
in italia di sicuro, ma ho un'amica in svizzera che alterna 6mesi di studio a 6 mesi di stage in aziende!
ps in aziende di tutta europa! [Modificato da bitopio 19/06/2010 12:15] |
| | | | Post: 624 Post: 625 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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19/06/2010 17:59 | |
Il voto di laurea non conta neanche più per il concorso in magistratura visto che secondo la riforma fatta dal positivo governo Prodi per accedervi bisogna prima aver superato l'esame di avvocato o aver frequentato i due anni di scuola di specializzazione per le professioni legali.Eppure non ho mai sentito Santoro parlarne |
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