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 13/05/2010 17:54 | |
gran generale, 07/05/2010 16.48:
La poltrona arriva sempre. Basta avere pazienza e perseveranza. Dopo tanta fatica l’assidua frequentatrice della residenza estiva del premier in Sardegna, Emanuela Romano, ce l’ha fatta a entrare in politica. Da ieri è il nuovo assessore del Pdl alle Politiche del Lavoro e ai Servizi Sociali nella giunta di Castellammare di Stabia, uno dei comuni “rossi” passati al centrodestra dopo le ultime elezioni.
Lei, cofondatrice del club “Silvio ci manchi” nonchè stagista di Publitalia era stata una delle “euroveline” del Pdl che nel 2009 avevano preso parte alla scuola politica di via dell’Umiltà ma poi non erano state candidate alle Europee a seguito dell’ira di Veronica Lario e del suo “ciarpame senza pudore”.
All’epoca il padre di Emanuela, tanta era stata la delusione, andò davanti a palazzo Grazioli (residenza romana del premier Silvio Berlusconi) e tentò di darsi fuoco al grido di “perché avete escluso mia figlia”.
Alle recenti elezioni regionali, poi, il Pdl aveva candidato nuovamente Emanuela in Campania. E ora la giovane “ammiratrice” del premier è riuscita, finalmente, a diventare politico.
La scelta del sindaco Luigi Bobbio ha suscitato polemiche nel partito: l’ex eurovelina a Castellammare ha infatti raccolto solo quattro voti. Francesca Pascale, già presidente di “Silvio ci manchi” commenta: «Emanuela non ha nessuna epserienza in fatto di amministrazione». Del resto la carriera politica della Pascale, 24 anni, si è fermata a consigliere provinciale di Napoli. L’inesperienza c’è, assicura «Ma sono sicura che imparerà in fretta».
A poltrona segue poltrona. E le altre “pupille napoletane” del premier aspettano con ansia: in attesa di diventare assessore c’è la neoconsigliere regionale Antonella Ruggiero, la cui elezione ad Avellino ha provocato una profonda spaccatura nel partito. Un posto di tutto rispetto spetterebbe anche a Giovanna Del Giudice, ex meteorina di Emilio Fede che Berlusconi conobbe nel locale estivo di Briatore: già assistente del senatore Enzo Ghigo, è candidata a ottenere una poltroncina nello staff del neogovernatore della Campania, Stefano Caldoro.
Qui ti devo bacchettare grang, non mi sembra giusto accusare e minimizzare gli sforzi e l'impegno di queste donne. Forse non lo sai, ma anche loro hanno fatto la gavetta... hanno dovuto fare un sacco di stretching anale e vaginale per arrivare dove sono adesso. Porta rispetto ![[SM=x43603]](https://img.freeforumzone.it/upload/3981_faccina502.gif)
~Luca |
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| 13/05/2010 17:54 | |
Allora la Carfagna insieme all'onorevole Diodato (non nuovo alle promesse di cui sto per dirti, in quanto consigliere del quartiere di Pianura edificato in totale abuso edilizio) sono andati in giro per la campania a promettere lo stop all'abbattimento delle case abusive. La gente giustamente preoccupata di perdere la casa ha votato la carfagna che la settimana dopo è stata di parola ed ha fatto arrivare il decreto ferma abbattimento. Insomma la gente che è bella o che è simpatica o che si fa Berlusconi non l'ha proprio valutato (anche perchè c'erano molte altre candidate decisamente più carine). Ha fatto un ragionamento concreto (giusto o sbagliato che possa essere). E' per questo che sto sottolineando l'errore di considerare la gente stupida. L'elettore sa cosa vuole, purtroppo questo non vuol dire che sappia cosa significa la democrazia. |
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| 13/05/2010 18:05 | |
giusperito, 13/05/2010 17.54:
Allora la Carfagna insieme all'onorevole Diodato (non nuovo alle promesse di cui sto per dirti, in quanto consigliere del quartiere di Pianura edificato in totale abuso edilizio) sono andati in giro per la campania a promettere lo stop all'abbattimento delle case abusive. La gente giustamente preoccupata di perdere la casa ha votato la carfagna che la settimana dopo è stata di parola ed ha fatto arrivare il decreto ferma abbattimento. Insomma la gente che è bella o che è simpatica o che si fa Berlusconi non l'ha proprio valutato (anche perchè c'erano molte altre candidate decisamente più carine). Ha fatto un ragionamento concreto (giusto o sbagliato che possa essere). E' per questo che sto sottolineando l'errore di considerare la gente stupida. L'elettore sa cosa vuole, purtroppo questo non vuol dire che sappia cosa significa la democrazia.
Della campagna elettorale e delle promesse di sospendere gli abbattimenti ero anch'io a conoscenza, ma come lei anche tanti altri candidati hanno inondato i cittadini di promesse elettorali così meschine.
Il fatto che la gente sia mossa da esigenze pratiche e del tutto contingenti è la ragione del successo di tanti candidati che quanto a competenze, onestà e autorevolezza scarseggiano largamente.
Ma il suo ingresso in politica e l'uso che il Pdl ne fa è evidente ed innegabile....alla fine lei non aveva alcun interesse ad entrare a far parte del Consiglio regionale, serviva solo da facciata imbiancata e da specchietto per le allodole- e le allodole che ci sono cascate non sono state poche-. [Modificato da nekonika 13/05/2010 18:07] |
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| 13/05/2010 19:29 | |
giusperito, 13/05/2010 17.54:
Allora la Carfagna insieme all'onorevole Diodato (non nuovo alle promesse di cui sto per dirti, in quanto consigliere del quartiere di Pianura edificato in totale abuso edilizio) sono andati in giro per la campania a promettere lo stop all'abbattimento delle case abusive. La gente giustamente preoccupata di perdere la casa ha votato la carfagna che la settimana dopo è stata di parola ed ha fatto arrivare il decreto ferma abbattimento. Insomma la gente che è bella o che è simpatica o che si fa Berlusconi non l'ha proprio valutato (anche perchè c'erano molte altre candidate decisamente più carine). Ha fatto un ragionamento concreto (giusto o sbagliato che possa essere). E' per questo che sto sottolineando l'errore di considerare la gente stupida. L'elettore sa cosa vuole, purtroppo questo non vuol dire che sappia cosa significa la democrazia.
Dimentichi che avrebbero potuto scrivere il nome e cognome di qualsiasi altro candidato pdl, ma la valanga di voti è stata per mara. La loro casa sarebbe stata salva lo stesso; la propaganda elettorale dei candidati regionali pdl è stata, infatti, uniforme ovunque.
Il discorso opportunista del "cosa mi entra effettivamente in tasca" proprio in questo caso vale ben poco. Poi certo si possono fare tutte le valutazioni di distorsione della democrazia che vogliamo, ma ciò che resta è che, se chi ha votato davvero non è capra, allora l'altra opzione che sancisce la scelta volontaria e consapevole è ancora meno incoraggiante! ![[SM=x43606]](http://www.vocinelweb.it/faccine/tristi/52.gif)
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| 14/05/2010 01:24 | |
kykketta mi dispiace ma non è la stessa cosa... Non sarebbe stato sufficiente un semplice candidato.. Non per caso si è unita a Diodato che ha fatto di queste battaglie una ragione specifica della sua esistenza politica. secondo te la gente non lo sa che i politici non mantengono le promesse? Lei garantiva la proporzione tra la promessa e la realizzazione.
Voi veramente pensate che 55.000 persone l'abbiano votata solo per il "visino"? Se è così beati loro che non hanno bisogno nemmeno di 50€ per vendersi il voto. (Inoltre la Carfagna è laureata in giurisprudenza... il titolo di laurea manca a gente come D'Alema o Rutelli che è stato ministro della cultura.)
Non tutti i politici possono garantire ciò che la carfagna garantisce e non certo per le simpatie sessuali con il premier.
Poi il discorso su certe donne candidate è diverso. Il caso di c.mare con la candidata che ha avuto 4 voti credo sia chiaro (lì perchè non avrebbero dovuto votare il bel visino). Diciamo che alcune di queste donne vengono "premiate" ma dalle gerarchie politiche e non dagli elettori che si mostrano poco interessati a certe dinamiche. [Modificato da giusperito 14/05/2010 01:25] |
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| 14/05/2010 01:35 | |
neko che non volesse fare la candidata era chiaro, ma dimentichi importanti informazioni politiche di contorno. Dopo lo scandalo COsentino la Carfagna insieme ai finiani (di cui diodato è purtroppo esponente) chiesero il ritiro della candidatura. In quei giorni si parlò della Carfagna come possibile governatrice, poi non se ne fece nulla, perchè Berlusconi non volle mettersi contro Cosentino che aveva già rassegnato le dimissioni (questo fa capire anche che Berlusconi non è schiavo della "potta" e non è così stupido\pazzo come lo rappresentano). Si scelse Caldoro e allora la Carfagna decise di mostrare la sua forza politica proponendosi anche come possibile sindaco di Napoli (la stessa cosa di Alessandra Mussolini che non aveva nessuna intenzione di diventare consigliere regionale, dio ci liberi, ma che ambisce alla poltrona di sindaco e si è pesata, ma con scarsi risultati.) Riprova dell'interesse della Carfagna per quel posto è stato l'attacco portato da Diodato attraverso alcuni consiglieri comunali a lui vicini, come Santoro, ad altri consiglieri pdl rei di essersi assentati per non far cadere la jervolino (il primo ad essersi mosso, guarda un po', in difesa degli assenti è stato Lamura che è dell'ala di taglialatela ormai schierato contro Rivellini e quindi contro Fini).
Sper che così sia chiaro quali movimenti ci sono sotto e quali strategie anche una Carfagna riesce a mettere in piedi. La politica italiana non è per gli ingenui e la carfagna non lo è. Si tratta di lotte politiche oscure a chi non si informa più di tanto (ma d'altra parte è davvero un casino seguire queste cose). |
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