Alessandro.1987, 04/07/2014 21:29:
Ho letto oggi sul Corriere della Sera un articolo che approfondisce e tratta, a distanza di una decina di giorni, la scomunica che il Papa ha lanciato ai mafiosi, rei di adorare il male e di andare contro il messaggio di Cristo.
Non ho potuto fare a meno di intravedere in questa presa di posizione l'ennesimo segno di discontinuità rispetto al passato, recente e meno, della Chiesa.
Cosa ne pensate?
Molti, davanti alle prime dichiarazioni di Papa Francesco, hanno detto: "E' tutto finto, giusto per riacquistare un po' di credibilità."
Io credo che ormai i segni di discontinuità con l'oscurantismo passato, ci siano e sono reali. Un'Istituzione, come la Chiesa Cattolica, non è semplice da rivoluzionare in un pochi mesi, però segni di questa volontà ci sono. Il Papa si è espresso in maniera aperta sul cancro di questa società, la Mafia. Ora... Quanti dei politici attuali, che dovrebbero più di tutti avere alto il senso dello Stato, si sono pronunciati in maniera così forte e dura contro la Mafia?
Con il laccio che doveva unire i loro cuori hanno strangolato la loro pace.
(G. C. Lichtenberg)