credo entrambe..i custodi fanno parte del personale all'Università, i vigilantes, quelli in divisa, di una ditta esterna..
comunque è proprio di una tristezza infinita tutta questa situazione, per quanto anche io possa sperare in un margine di miglioramento, nulla cambierà mai, abitiamo a Gotham city, niente da fare.
Queste sono prassi radicate, hanno generato nei secoli una mentalità, con proprie regole di comportamento e un proprio codice d'onore; magari chi di dovere si è messo un po' paura, si è visto 2 contro 6/7..non lo sto giustificando affatto, dico che ci sono tanti di quei punti di vista in questi episodi di violenza, che si crea un casino pazzesco: se fossimo tutti civilizzati, rispettassimo le stesse regole e riuscissimo almeno in senso lato ad accordarci su quanto è giusto o sbagliato, sarebbe più semplice pretendere un comportamento lecito dai consociati; quello di cui stiamo parlando credo sia il cd comportamento deviante, che non fa che sofisticarsi sempre più quando il soggetto frequenta le cd subculture.
a parte queste considerazioni personali che lasciano il tempo che trovano, la mia domanda è: questi vigilantes o custodi, sono davvero preparati a fronteggiare simili situazioni di pericolo?