| | | | Post: 682 Post: 682 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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02/12/2011 12:35 | |
Ma infatti i miei "appunti", come li chiami tu, testimoniano che il favor legislativo, corroborato dalla prassi, per la figura del notaio è indiscutibilmente un privilegio. Un quivis de populo che compra un immobile si reca da un notaio, non va certo davanti al giudice, e non perchè gli costi meno ma perchè vi è quasi costretto dalle lungaggini dei nostri processi e perchè è irrazionale andare davanti al giudice per una compravendita.Nè tantomeno può accontentarsi di un acquisto non trascrivibile. Deve addirittura recarsi obbligatoriamente dal notaio se vuole effettuare una donazione senza passare per "vie traverse". Per non parlare delle successioni testamentarie. I notai godono di rendite non giustificate da nessuna infungibilità dal vago sapore mistico. Un infermiere non può operare un paziente, ma siete sicuri che un avvocato, beninteso capace e brillante, non possa svolgere funzioni notarili? |
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