Roberto
Io penso che alcune delle risposte in questo forum siano state date per
partito preso. Sostenere che abbia preconfezionato degli atti processuali è
folle. Visto che viene chiesto a più riprese quale sia la fonte, li ho
ottenuti da uno degli avvocati difensori (magari li ha riscritti
integralmente lui, ora che mi fate venire il dubbio). Se chi scrive avesse
l'onestà intellettuale di leggere,
si renderebbe conto che non sto nel modo
più lontano abbozzando una "revisione" di un processo passato in giudicato
(alla faccia del segreto istruttorio... io non sarò un avvocato, ma visto
che è stata più volte messa in dubbio la capacità cognitiva di Emanuela,
consentitemi di notarlo...). E' stato sostenuto da diversi utenti di questo
Forum, che hanno scritto una marea di falsità e imprecisioni non conoscendo
a fondo la storia e i relativi atti (tra l'altro dando addosso a Emanuela
che invece li ha letti), che fosse necessario appunto argomentare sugli atti
processuali. Ho ritenuto opportuno, per questo, chiedere a Emanuela di
pubblicarli
in forma integrale (Incidenti probatori e sentenza di Appello).
Chi dice che ci devono essere altri riscontri alle parole dei "pentiti"
(pluriomicida e tossicodipendenti), potrebbe trovare eventuali riscontri
(che a mio parere non ci sono) nelle sentenze. Dire che Leoni vivesse giorno
e notte con gli altri componenti del gruppo è allucinante. Basterebbe
leggere le parole degli stessi testimoni d'accusa per capire che negli anni
si siano persi di vista. Ho parlato con numerosi frequentatori abituali del
Midnight che non hanno idea di che faccia abbia Volpe. Lo stesso signor
Tollis non indicava lui tra i possibili responsabili della scomparsa del
figlio. Se sparissero due vostri amici, sareste certi di sapere chi ne sia
il responsabile? Se i genitori ve ne chiedessero conto, siete sicuri di cosa
rispondereste? Se dei pluriomicida vi indicassero tra i mandanti di un
assassinio da loro commesso oltre 7 anni fa, con un'eco mediatica che è
arrivata fino a Stati Uniti e Giappone, siete sicuri che riuscireste a
difendervi?
Allego l'ultima parte che ritengo solare; è stato detto su questo Forum che
un alibi sia sostanzialmente inutile. E' lo stesso che è stato scritto nella
sentenza. Io non sono un giurista (anche se nessuno di voi sa nulla di me e
lo potrei anche essere, per quanto vi riguarda), ma la presunzione di
innocenza non è un cardine di ogni istituto giuridico? Se io presento un
alibi, non dovrebbe essere provato oltre ogni ragionevole dubbio che non sia
concreto?
Dichiarazione di Maccione e motivazione della sentenza: