| | | | Post: 458 Post: 458 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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11/07/2011 22:18 | |
Intervenire sul corso di studi semplicemente consentendo la pratica un anno prima di finire è inutile e controproducente. Già gli studenti di giurisprudenza (per lo meno da noi) ci mettono in media 7 anni per laurearsi, figurati se nel frattempo si mettono pure appresso ad un avvocato a fare pratica (penso ce ne metterebbero 10)...Tale anticipazione comporterebbe solo che chi ha un amico o parente avvocato già a disposizione gli chiederebbe di fargli fare pratica fittizia prima di finire l'università consentendogli di accorciare (questo sì) il praticantato, ma si tratterebbe comunque di un prenderci in giro...A questo punto o si accorcia il ciclo di studi a 4 anni (e si potrebbe fare visto che abbiamo un quinto anno inutile -si salva solo dir. UE- e molti esami storici doppioni) oppure si accorcia il praticantato, ma strutturata così la proposta è una presa in giro... |
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