Riciclaggio e usura, blitz anticamorra Indagato il capo della Squadra Mobile, Pisani Sequestrata anche società di Fabio Cannavaro

giusperito, 01/07/2011 17.21:

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Credo fosse ironico, perché nemmeno io avevo capito cosa c'entrasse Pisapia.

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nekonika, 01/07/2011 17.26:

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Ma poi l'hai capito?!
Pisapia ha subito processi che si sono rivelati infondati eppure la sua vita e carriera non si è fermata: è arrivato a essere il sindaco di Milano.
E poi, ti ricordi come quelli del Pdl richiamavano il suo passato( tra l'altro sgombro da qualsiasi ombra) giudiziario per screditarlo?!
Quegli stessi che quando viene indagato uno di loro gridano alla lesa maestà.....

Chiaro?!

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giusperito, 01/07/2011 17.31:

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Si il ragionamento che hai fatto mi è chiaro... non vedo cosa c'entri con Pisani,o meglio non vedo l'esempio calzante

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nekonika, 01/07/2011 17.33:

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Non con Pisani,m sono collegata con quello che aveva detto Nando85: la vita e la carriera di Strauss Kahan finite per la vicenda giudiziaria che si sta rivelando una bolla di sapone.....Però che fatica farsi capire: se tutto si risolvesse in bolla di sapone cosa vieta/osta ad una riabilitazione completa del soggetto?!.....

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giusperito, 01/07/2011 17.43:

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Tantissime cose... per rapidità: DSK è vecchio

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nekonika, 01/07/2011 18.07:

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Ma era vecchio pure qualche settimana fa.....

Se il problema è la lunghezza dei processi allora bisogna incidere su quella.

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(pollastro), 01/07/2011 19.48:

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Di questo caso, penso semplicemente che non il solo Pisani, ma ogni poliziotto giunto ad un certo livello di successo e di visibilità, coltivi una rete di informatori e di amicizie discutibili...se no come fa ad avere le imformazioni giuste sul mondo che deve combattere? Questo lo spinge inevitabilmente a compromessi e, se è anche un uomo ambizioso, a fare a volte passi falsi. Nello specifico, sono garantista, ricordo i successi di Pisani contro i Casalesi, ma anche che mi è sempre sembrato - e come lui De Magistris, del resto - un po' sopra le righe (in occasione della cattura di un boss di camorra fece mostrare i suoi uomini a viso scoperto e questo mi colpì all'epoca molto negativamente). E'anche vero che in linea di principio non amo né sbirri, né pubblici ministeri, che trovo un male necessario. Rappresentanti perbene di entrambe le categorie ce ne sono (tra i primi cito il commissario Montalbano, Augello, Fazio e Catarella...), ma si commettono anche errori ed abusi. Chi vivrà, vedrà

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giusperito, 01/07/2011 18.24:

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Non c'entra la lunghezza.
DSK deve subire un processo che avrà una sua durata fisiologica (fortunatamente non è in italia). Intanto il partito sceglie un altro candidato, il fmi passa ad un'altra persona (e la scelta di chi gli deve succedere è stata particolarmente dura visto che i paesi emergenti volevano la presidenza.. figuriamoci se possono esserci margini in futuro per un suo ritorno), le elezioni si avvicinano, DSK si deve dedicare al processo e non alla sua carriera politica\professionale... insomma mica stanno ad aspettare che finisca il processo per ridargli tutti gli onori sottratti? L'età avanza, la voglia diminusice, le possibilità si assottigliano...
e in più resterà sempre un indagato, uno che figurati se, uno che potrebbe essere un violentatore... insomma ora esiste anche un gruppo di colpevolisti che non lo apprezzeranno.. esiste un gruppo di coloro che riterranno non opportuno che..
insomma la riabilitazione è la cosa meno scontata

p.s. quando si parlava di Cesaro non si diceva sempre che era stato indagato, eppure era andato assolto...
pensa Cannavaro che ora resterà con il marchio di amico dei camorristi...
insomma il danno all'immagine mica si ripara con due righe di scuse

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(pollastro), 01/07/2011 19.48:

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Di questo caso, penso semplicemente che non il solo Pisani, ma ogni poliziotto giunto ad un certo livello di successo e di visibilità, coltivi una rete di informatori e di amicizie discutibili...se no come fa ad avere le imformazioni giuste sul mondo che deve combattere? Questo lo spinge inevitabilmente a compromessi e, se è anche un uomo ambizioso, a fare a volte passi falsi. Nello specifico, sono garantista, ricordo i successi di Pisani contro i Casalesi, ma anche che mi è sempre sembrato - e come lui De Magistris, del resto - un po' sopra le righe (in occasione della cattura di un boss di camorra fece mostrare i suoi uomini a viso scoperto e questo mi colpì all'epoca molto negativamente). E'anche vero che in linea di principio non amo né sbirri, né pubblici ministeri, che trovo un male necessario. Rappresentanti perbene di entrambe le categorie ce ne sono (tra i primi cito il commissario Montalbano, Augello, Fazio e Catarella...), ma si commettono anche errori ed abusi. Chi vivrà, vedrà

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nekonika, 01/07/2011 15.49:

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Infatti: per ora è indagato...questo vuol dire che stanno facendo accertamenti.....oppure non si può più indagare?!
In questo caso, SICURAMENTE, sarà come dice Trixam: il poliziotto si è messo contro Saviano e qualche sinistroide pazzo e potentissimo......e questi lo vogliono fare fuori usando la magistratura comunista.....

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trixam, 02/07/2011 00.19:

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Ma dopo aver scritto queste cose senti rinfrancata la tua coscienza di piccola vedetta campana della legalità? Lo chiedo per sincera curiosità.

No, perché vorrei capire chi ha parlato di magistratura comunista.

Ridico quello che ho scritto così forse è più chiaro. In Italia esistono due modi di fare la lotta alla mafia: quello di pisani e quello che mediaticamente è rappresentato da saviano.
Questa contrapposizione esiste anche all'interno della magistratura in particolare alla procura di palermo dove per anni c'è stata una guerra civile tra i caselliani(Ingroia, Scarpinato e co) contro i grassiani(in particolare il dottor pignatone).
La dottrina del dottor caselli è che bisognava ripulire l'antimafia sospettando di chiunque, cosa che ha portato la procura di palermo a mettere sotto processo tutti i protagonisti della grande stagione della lotta alla mafia, di fatto una caccia alle streghe. Spero che nessuno metta in dubbio che processare l'uomo che ha arrestato il numero uno di cosa nostra per favoreggiamento alla mafia è una cosa che può succedere solo in un paese come il nostro. La caccia alle streghe ha portato anche alla produzione di quel noto romanzo a puntate pubblicato su repubblica e il fatto e altri giornali del genere, intitolato "La trattativa", una bolla di sapone mediatica smentita non da me, ma da una serie di sentenze emesse dai tribunali della nostra repubblica.
Per non dire della fiction di Canciminor, arrivata ormai alla terza serie, quella che ha come guest star zia concetta, il misterioso puparo oltre all'inafferrabile signor Franco, l'uomo dalla faccia da mostro che ha cambiato i destini della repubblica(tutta roba che viene fuori dalle carte dell'inchiesta sia chiaro).

Da quando Pietro Grasso ha sostiuito caselli la caccia alle streghe è stata fermata la procura di palermo ha cominciato ad arrestare i veri uomini infedeli, personaggi insospettabili, come un maresciallo della guardia di finanza, amico del cuore di un certo giornalista molto famoso, che era il principale collaboratore di uno dei procuratori caselliani, quello per capirci che va in piazza a fare i comizi in difesa della costituzione e che processò de caprio.
Richiesto di un commentò dopo la condanna definitiva del suo pupillo che faceva soffiate al braccio destro di provenzano, questo pm ha risposto così: "non mi ero mai accorto di nulla".
Segnalo che lo stesso pm due settimane fa ha subito l'ennesima megasconfitta giudiziaria nel processo de mauro, dove aveva messo in scena l'ennesimo teorema che come al solito è caduto come un castello di carte.

Nel frattempo i risultati della caccia alle streghe si sentono ancora, la lotta alla mafia è stata sottratta agli uomini più esperti ed appaltata ad un organismo che lo ripeto agisce di fatto come una polizia politica, un vero stato nello stato, altro che le pagliacciate della p4.

Ora anche il dottor pisani, che se non ricordo male ha messo le manette ad Antonio Iovine qualche mese fa, finisce in questo tritacarne, per di più grazie a dei pizzini anonimi. Stiamo a posto.

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giusperito, 01/07/2011 18:24:

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Non c'entra la lunghezza.
DSK deve subire un processo che avrà una sua durata fisiologica (fortunatamente non è in italia). Intanto il partito sceglie un altro candidato, il fmi passa ad un'altra persona (e la scelta di chi gli deve succedere è stata particolarmente dura visto che i paesi emergenti volevano la presidenza.. figuriamoci se possono esserci margini in futuro per un suo ritorno), le elezioni si avvicinano, DSK si deve dedicare al processo e non alla sua carriera politica\professionale... insomma mica stanno ad aspettare che finisca il processo per ridargli tutti gli onori sottratti? L'età avanza, la voglia diminusice, le possibilità si assottigliano...
e in più resterà sempre un indagato, uno che figurati se, uno che potrebbe essere un violentatore... insomma ora esiste anche un gruppo di colpevolisti che non lo apprezzeranno.. esiste un gruppo di coloro che riterranno non opportuno che..
insomma la riabilitazione è la cosa meno scontata

p.s. quando si parlava di Cesaro non si diceva sempre che era stato indagato, eppure era andato assolto...
pensa Cannavaro che ora resterà con il marchio di amico dei camorristi...
insomma il danno all'immagine mica si ripara con due righe di scuse

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ObbligazioneNaturale, 02/07/2011 14.48:

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Vediamo di chiarire qualche punto, visto che noto una certa disinformazione.
DSK non e' vecchio, almeno non lo e' per gli standard politici francesi, ha 62 anni.

Ok a 62 anni non è vecchio... immagino abbia ancora molti anni da sfruttare per diventare capo del governo francese

Sul processo non e' dato sapere, il grand jury potrebbe decidere di non procedere convincendo implicitamente il d.a. a far cadere le accuse.

Appunto, potrebbe come non potrebbe. Insomma in che forbice temporale stiamo?

Faccio notare pero' come DSK abbia all'attivo diversi scandali sessuali, avesse comunque consumato un rapporto sessuale con la donna (che riportava delle lesioni) e al momento della cattura fosse in procinto di lasciare gli Stati Uniti, un uomo dotato di grossi appoggi, a quel punto il fermo era d'obbligo. E comunque non capisco perche' un uomo importante non possa essere indagato ed eventualmente fermato, la giustizia e' uguale per tutti, non si puo' pensare di paralizzarla per la paura di ledere ingiustificatamente l'onore altrui.


ma nessuno ha detto una cosa del genere... in verità si parlava, esemplificando, dei danni indiretti di un'indagine che sicuramente non si possono liquidare come lesione dell'onore.


Seconda inesattezza, il partito socialista non ha scelto un nuovo candidato, sarebbe singolare, considerato che i candidati in Francia vengono scelti dalle assemblee interne dei partiti.

Ah certo... pure il pdl deve fare la sua convention... andiamo era il prossimo leader del partito socialista. Dov'è l'inesattezza? Certamente non lo era ancora, ma di che stiamo parlando?


Al massimo si puo' contestare che il nome di DSK sia stato infangato a tal punto dal non poter essere piu' neanche preso in considerazione (comunque falso, visto che alla luce dei recenti sviluppi non solo e' stato riabilitato ma addirittura vanterebbe un credito maggiore presso l'opinione pubblica francese).


Il credito maggiore l'hai stimato tu? Mi sembra che tu stesso abbia detto: ha già altri scandali alle spalle... diamine immagino che tu sia l'unico mal pensante e che ora il popolo francese socialista si giocherà questa carta... Insomma se è falso ciò che dico almeno non mettiamo uno dietro l'altro i suoi scandali sessuali (visto che sono disinformato da questi altri scandali quali condanne ha ricevuto?)..


Terzo punto: la Presidenza dell'FMI non si tramanda. Non e' una carica vitalizia, DSK, che faccio notare, si e' dimesso volontariamente (coglietene la differenza con gli "indagati" eccellenti italiani) non avrebbe mantenuto l'incarico a lungo.

Davvero pensavo che il FMI gli spettasse fino a morte naturale, tipo papato. Si è dimesso volontariamente...è un parolone (è la volontarietà in senso stretto? perché solitamente si parla di atti dovuti). Ma cosa c'entrano gli italiani poi e tutto questo discorso sulla carica vitalizia? Se non fosse stato indagato, sarebbe stato ancora il presidente? ok, ecco un effetto indiretto di cui sopra.


Plausibile il termine del mandato per poter preparare la propria ascesa all'Eliseo.
Anche il rimando ai Paesi emergenti e' erroneo. Questi ultimi infatti non possono muovere pretese realistiche alla Presidenza. I rapporti di forza all'interno del FMI sono regolati sulla base del bilanciamento tra le varie quote di sottoscrizione del capitale globale. L'Europa detiene la maggioranza relativa delle quote, seguono gli Stati Uniti. La sottoscrizione e' modificabile solo tramite stand-by agreements approvati dall'organo collegiale. USA ed Europa assieme godono di una maggioranza tale da poter definire la Presidenza nonostante il veto degli altri Paesi. Semplicemente ci si e' accordati sul nome dell'attuale Presidentessa previa garanzia da parte dell'Europa di appoggiare il candidato U.S. alla World Bank.
L'unico altro nome plausibile sarebbe stato quello di Draghi (che si e' optato di mandare in Europa per evitare di averlo come leader interno).


E' erroneo? Ce lo siamo inventati il comunicato? Sai benissimo, visto gli studi che fai, quanto a livello internazionali un battito di farfalla in giappone produce conseguenze ovunque. E' una partita lunga e difficile da giocare, ma senza le dimissioni e annesso scandalo questo assist non lo avrebbero mai avuto.
www.corriere.it/economia/11_maggio_25/fmi-protesta-paesi-emergenti_02204d3e-8699-11e0-a06d-0594606c12...

Insomma, DSK non c'entra nulla con Pisani.

C'entra nella misura in cui è un esempio per parlare delle conseguenze indirette delle indagini e dei processi. appunto di questo parlavamo

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