| | | | Post: 4.371 Post: 4.360 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
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27/06/2011 11:40 | |
rennasuper, 27/06/2011 02.25:
in effetti hai proprio ragione, è un pò che leggendo i giornali online vedo strafalcioni enormi, fra cui i più frequenti sono titoli completamente sballati che fanno capire il contrario del reale.
A parte questo, Di Pietro mi ha sinceramente stupito. Non mi era mai piaciuto come politico perchè si limitava ad attaccare in modo spesso scomposto e poco utile B. anzichè evidenziarne la politica fallace e proporre alternative. Difetto fra l'altro di tutta la linea politica della sinistra che si è mostrata veramente troppo inconsistente. Onestamente il di pietro di prima si stava riducendo a personaggio-attrazione tant'è che lo stesso Santoro marciava molto su questa cosa aspettandosi da lui determinate reazioni.
Adesso invece sembra aver subito qualche trasformazione cerebrale, è molto più deciso e sostanzioso e sembra darsi da fare nel verso giusto. Il problema rimane lo stesso però: Bersani è ancora a capo della sinistra e da molti ne viene considerato l'emblema. Dal mio punto di vista è un personaggio troppo poco carismatico e soprattutto poco concreto. Finchè la sinistra seguirà il suo modello e non si proporrà con un programma politico concreto e plausibile vedo una sua vittoria come altamente improbabile.
Permettimi, ma Bersani è poco carismatico, ma tutt'altro che poco concreto. E' un emiliano tosto e concreto. Diamine Crozza lo percula proprio per questo suo modo di essere. A me piace. Inoltre mentre mi è chiara la posizione di Bersani su molti argomenti (lasciando stare le varie anime del PD, tutte meno convincenti, a mio modo di vedere, di quella Bersani), non sempre mi è chiara la posizione di Di Pietro su temi come l'economia, il sociale, l'organizzazione del sistema, legge elettorale. Ora sta giustamente cercando di uscire dall'angolo in cui si era chiuso (rectius: costretto a chiudersi?) per diventare alternativa. Fa benissimo, ma al momento posizioni chiare non ne ha prese. Insomma il suo discorso è condivisibile, ma in quanto astratto. Per esempio chi di noi non è d'accordo che il privato debba operare rispettando le regole e nei settori in cui possa fare meglio del pubblico e garantire un ampio accesso dei cittadini ai servizi?
Tuttavia sono convinto che la mia idea sia inconciliabile con la vostra. Ora la mia non sarà giusta, ma sicuramente è diversa. Concretamente, quindi, Di pietro sta dicendo che bisogna fare un programma, cioè giustamente incontrarsi per trovare le cose concrete.
Inoltre immagino che sia difficile conciliare Vendola con Bersani e con lo stesso DI Pietro.
Aggiungo una mia analisi. Di Pietro ha recuperato tutti i voti possibili a sinistra ed ora si ritrova con un competitore forte degli stessi voti. Per Di Pietro è diventato impossibile espandersi a sinistra, perché Vendola è forte e l'elettorato è affascinato dalle sue "navvazioni". I risultati elettorali sono stati chiari in questo senso, perché l'Idv (a parte Napoli che fa storia a sé) si è contratto ed ha perso lo slancio che l'aveva accompagnato nelle ultime tornate. In questo momento per Di Pietro diventa necessario recuperare voti da un'altra parte. L'esperienza di napoli (ed in parte il successo tra i moderati di Pisapia) l'ha convinto di poter recuperare voti dal cdx e dal tanto vituperato mondo moderato. Insomma DP può recuperare anche il mio voto se cambia come dice ora di voler fare... e con questo ho detto tutto.
In ogni caso oggi repubblica proponeva un sondaggio sui leader. Dopo Tremonti il leader più apprezzato è Emma Bonino... ... che occasione... |
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| | | | Post: 1.325 Post: 1.325 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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27/06/2011 16:24 | |
Credo che l'unico obiettivo della svolta toninesca sia questo.
www.fcolella.com/Totem/Geo_Oggetti.asp?O=CO&K=6&T=N
Tonino lo sogna da 16 anni. |
| | | | Post: 3.004 Post: 3.004 | Utente Master | | OFFLINE |
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27/06/2011 17:47 | |
giusperito, 27/06/2011 11.40:
Permettimi, ma Bersani è poco carismatico, ma tutt'altro che poco concreto. E' un emiliano tosto e concreto. Diamine Crozza lo percula proprio per questo suo modo di essere. A me piace. Inoltre mentre mi è chiara la posizione di Bersani su molti argomenti (lasciando stare le varie anime del PD, tutte meno convincenti, a mio modo di vedere, di quella Bersani), non sempre mi è chiara la posizione di Di Pietro su temi come l'economia, il sociale, l'organizzazione del sistema, legge elettorale. Ora sta giustamente cercando di uscire dall'angolo in cui si era chiuso (rectius: costretto a chiudersi?) per diventare alternativa. Fa benissimo, ma al momento posizioni chiare non ne ha prese. Insomma il suo discorso è condivisibile, ma in quanto astratto. Per esempio chi di noi non è d'accordo che il privato debba operare rispettando le regole e nei settori in cui possa fare meglio del pubblico e garantire un ampio accesso dei cittadini ai servizi?
Tuttavia sono convinto che la mia idea sia inconciliabile con la vostra. Ora la mia non sarà giusta, ma sicuramente è diversa. Concretamente, quindi, Di pietro sta dicendo che bisogna fare un programma, cioè giustamente incontrarsi per trovare le cose concrete.
Inoltre immagino che sia difficile conciliare Vendola con Bersani e con lo stesso DI Pietro.
Aggiungo una mia analisi. Di Pietro ha recuperato tutti i voti possibili a sinistra ed ora si ritrova con un competitore forte degli stessi voti. Per Di Pietro è diventato impossibile espandersi a sinistra, perché Vendola è forte e l'elettorato è affascinato dalle sue "navvazioni". I risultati elettorali sono stati chiari in questo senso, perché l'Idv (a parte Napoli che fa storia a sé) si è contratto ed ha perso lo slancio che l'aveva accompagnato nelle ultime tornate. In questo momento per Di Pietro diventa necessario recuperare voti da un'altra parte. L'esperienza di napoli (ed in parte il successo tra i moderati di Pisapia) l'ha convinto di poter recuperare voti dal cdx e dal tanto vituperato mondo moderato. Insomma DP può recuperare anche il mio voto se cambia come dice ora di voler fare... e con questo ho detto tutto.
In ogni caso oggi repubblica proponeva un sondaggio sui leader. Dopo Tremonti il leader più apprezzato è Emma Bonino... ... che occasione...
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| | | | Post: 1.115 Post: 1.116 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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27/06/2011 21:54 | |
Per me dopo questo Governo accadrà la stessa cosa del 2006.Per battere Berlusconi si metteranno tutte le forze politiche insieme,dureranno dai 10 ai 18 mesi e tutti a casa. |
| | | | Post: 37.850 Post: 13.177 | Utente Gold | | OFFLINE |
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28/06/2011 06:04 | |
goisis quel Governo Prodi partì malissimo a causa delle cavolate bancarie di D'Alema e Fassino che fecero perdere all'Unione una marea di voti, e da un cospicuo vantaggio si ritrovarono a un lumicino di maggioranza, che reggeva solo sui partitini che potevano minacciare Prodi e sui senatori a vita, e il risultato è stata quella porcata di indulto che è stato l'unico momento di ampia convergenza, per poi finire malamente. |
| | | | Post: 19.851 Post: 18.630 | Utente Gold | moderatore | | OFFLINE |
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28/06/2011 08:30 | |
goisis, 27/06/2011 21.54:
Per me dopo questo Governo accadrà la stessa cosa del 2006.Per battere Berlusconi si metteranno tutte le forze politiche insieme,dureranno dai 10 ai 18 mesi e tutti a casa.
Purtroppo lo temo anch'io...
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| | | | Post: 19.852 Post: 18.631 | Utente Gold | moderatore | | OFFLINE |
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28/06/2011 09:19 | |
giusperito, 27/06/2011 11.40:
non sempre mi è chiara la posizione di Di Pietro su temi come l'economia,
a tal proposito, oggi alle 13, sul suo blog, c'è una diretta web in cui farà la sua proposta di manovra economica.
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28/06/2011 11:16 | |
spero che prima della fine del mondo in italia si possa avere un partito di sinistra che non sia anche di centro,forse e' chiedere troppo e cmq non parlo di u UN'ESTREMA SINISTRA INCONCLUDENTE,ma di un partito laico,democratico ed un pizzico socialista.Bersani e' un uomo politico di spessore,ma cn questo partito nessuno riuscirebbe a fare qualcosa di concreto. |
| | | | Post: 1.617 Post: 1.617 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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28/06/2011 12:26 | |
--letizia22--, 28/06/2011 11.16:
spero che prima della fine del mondo in italia si possa avere un partito di sinistra che non sia anche di centro,forse e' chiedere troppo e cmq non parlo di u UN'ESTREMA SINISTRA INCONCLUDENTE,ma di un partito laico,democratico ed un pizzico socialista.Bersani e' un uomo politico di spessore,ma cn questo partito nessuno riuscirebbe a fare qualcosa di concreto.
Io invece spero in un partito si sinistra che sia veramente di sinistra e poco di centro( le istanze centriste già ce l'abbiamo rappresentate dal terzo polo...).....senza conflitti interni e guerre di potere e con un pizzico di pragmatismo in più. [Modificato da nekonika 28/06/2011 12:30] |
| | | | Post: 29.958 Post: 20.776 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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28/06/2011 14:54 | |
A questo punto io chiederei anche un vero partito di Destra moderna, liberale e riformista, e abbiamo rifondato la politica italiana.
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