border="0"

È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
       
CHI SIAMO
            
PROBLEMI D'ACCESSO?
            
SALVASTUDENTI
            
MATRICOLE
     
GALLERIA
      
INFO UTILI UNIVERSITà
        
FACEBOOK
 

Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Brunetta ai precari: «Voi parte peggiore d'Italia»

Ultimo Aggiornamento: 19/06/2011 12:45
Email Scheda Utente
Post: 2.125
Post: 2.125
Utente Veteran
OFFLINE
16/06/2011 10:41
 
Quota

Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(antomar), 6/15/2011 5:35 PM:




se ti dicessero che sei la parte peggiore dell'italia?come reagiresti?
per riprendere il discorso è detto espressamente da lui che ha insegnato 38 anni...inoltre io ti sto invitando a smentirmi su quanto detto da me e quanto avallato da te..nel concreto riesci a dimostrarmi quale grande economista è stato,quale sia il suo merito e come le sue competenze siano superiori a quelle di tantissimi altri...a questo punto possiamo paragonare anche la gelmini(ricordiamo che è dovuta andare a reggio calabria per il concorso di avvocatura) a gentile come riforma scolastica, berlusconi a de gasperi e alfano a cornelutti o calamandrei...

ps: per quanto riguarda bocchini e quadri visto che sono citati come esempi una precisazione: sono sicuramente sono dei luminari ecc ecc hanno avuto la fortuna di avere dei papà che erano anch'essi dei luminari riconosciuti e la "fortuna" di ereditare i geni dei genitori [SM=x43814]




Non ho mai scritto "è un grande economista".

Ho scritto che da giovane molti vedevano in lui un grande futuro nell'accademia. Tutto qui. A me l'ha detto un prof. di economia (che non è suo amico). Purtroppo non sono in grado di valutare quanto le sue pubblicazioni siano cutting edge perchè non ho mai studiato economia.

Hai fatto benissimo a citare quell'indice internazionale per le pubblicazioni. Ovviamene l'hai fatto con la consapevolezza che solo alcune pubblicazioni risultano in quell'indice (quelle pubblicate su determinate riviste internazionali). Tanto per tornare all'esempio di prima, non credo che il Manuale Bocchini - Quadri salti fuori se fai una ricerca analoga.
Mi auguro davvero che in futuro tutti gli studenti facciano valutazioni analoghe sulle pubblicazioni dei propri professori. Es. sarebbe interessante capire quanti prof. di legge della Federico II sono presenti in quella banca dati. Io dico nessuno o al massimo 1 o 2 (anche perchè la stragrande maggioranza non ha mai pubblicato in una lingua diversa dall'italiano...).

Rispondo alla tua domanda. Non credo che mi troverei mai nella stessa situazione di quei giovani. Nel senso che per formazione e cultura sono abituato a non confidare nello Stato e quindi a non pretendere nulla da esso. Se la mia condizione non mi soddisfa cerco di migliorarla senza andare a protestare da un ministro.
Email Scheda Utente
Post: 2.126
Post: 2.126
Utente Veteran
OFFLINE
16/06/2011 10:47
 
Quota

Re:
napulitanboy, 6/15/2011 6:05 PM:

Quello che più stupisce è la pacatezza di pisicchio: chi è che ti ha messo sotto lo schiaffo? eh? eh??? :P
In ogni caso, esistono diversi modi per giudicare le persone: e per ogni modo, possiamo ancora distinguere casi e casi, a seconda dei propri "criteri", alcuni dei quali, pur se oggettivi, restano personali.
Indubbiamente, per esempio, ancorare un'opinione alla sua statura(cosa che, però, non ho visto fare in maniera "cattiva" così come hai inteso tu), non è di buon gusto.
Ciò nonostante, possiamo valutare l'operato del ministro B. sotto altri punti di vista: tu lo fai col CV(e per alcuni può essere di dubbia utilità - per esempio, gli appena citati ricercatori della nostra università, potranno vantare nel proprio curriculum tale referenza, pur non avendo di fatto mai operato - ), altri con le sue pubblicazioni(praticamente inesistenti; e per te non è da questo che si evince la bravura di una persona). Insomma, sinceramente a me non interessa sapere cosa dove e con chi ha lavorato Brunetta, ma nella sua vita cosa avrebbe fatto (o di quali luminari discorsi si sia reso artefice) per aver "rifiutato il possibile nobel, scegliendo la carriera politica".

Mi pare una difesa, la tua, che è più da " signor <<Non è Così>> ".

Ammesso e non concesso, comunque, che tu riesca ad argomentare con fatti ( e non curriculum), la sua straordinaria bravura... la sua carenza di stile, la sua incredibile IMMODESTIA, più volte dimostrata(sotto tutti i fronti) - peraltro uno dei casi più "assurdi"(nel senso che non se ne capisce ancora il perché) è stato quello in " le interviste barbariche " con la Bignardi- porta a pensare che sia proprio così nella vita: un esaurito, frustrato. Insomma, gli manca la seconda qualità più importante del mondo(la prima è avere il pisello grande); pertanto, puoi dimostrarmi che è il più grande del mondo, ma per me resta sempre piccolo piccolo(e non solo di statura)




Non estendere le tue frustrazioni agli altri.

Grazie


Se leggessi quello che scrivo constateresti che ho un'opinione negativa del suo operato come ministro.

La altre argomentazioni (cv, pubblicazioni etc. etc.) si riferivano al video-editoriale postato in questa discussione. A mio modo di vedere è fuorviante e molto di parte.

Tutto qui.
Email Scheda Utente
Post: 2.127
Post: 2.127
Utente Veteran
OFFLINE
16/06/2011 10:50
 
Quota

Re:
giusperito, 6/15/2011 6:41 PM:

Pisicchio sei masochista... è inutile e troppo faticoso...
Dico la mia questa volta senza argomentare:

Brunetta e Tremonti sono gli unici due ministri con senso delle istituzioni.
Per me Tremonti non è un buon ministro (io sono fieramente un neoliberista e Tremonti è uno statalista convinto ergo è come il prossimo ministro dell'economia in salsa vendoliana\dipietrista), ma ha senso delle istituzioni (nei limiti in cui sia possibile ancora in Italia).
Stesso discorso per Brunetta con il quid pluris di un'impresa impossibile per chiunque (v. articolo di Panebianco sul corporativismo). Purtroppo non è un politico, perché non ha la capacità di indorare la pillola per ogni cosa che dice (motivo per cui mi è simpatico visto che altrettanto non sono capace di dire ad un nullafacente ipergarantito che deve andare a raccogliere i pomodori). In ogni caso le sue idee sono valide e necessarie, ma questo è il Paese che si è offeso perché lui diceva fannulloni e non si offendeva per il fatto che i fannulloni non lavorano (insomma questa è un paese di fannulloni e, come dice il saggio: alla puttana non dire che è puttana).
Per me un ministro migliore di Brunetta è stato Bersani, ma insomma sappiamo il prezzo che ha pagato per le sue idee. Oggi è etichettato come traditore solo perché era favorevole al nucleare e alla privatizzazione dell'acqua (opinabili, ma certo questo referendum non ha dimostrato nulla se non che aspetto qualcuno che prenda le conseguenze e cioè faccia qualcosa per abolire la bottiglina d'acqua a 1€ per mezzo litro, cioè 2€ litro -> più della benzina).

rectius: aggiungerei la Gelmini, uno dei migliori ministri dell'istruzione.




Mi sono stancato. Hai ragione.

Molti giovani oggi hanno bisogno di qualcuno con cui prendersela...
Email Scheda Utente
Post: 5.188
Post: 5.188
Utente Master
OFFLINE
16/06/2011 10:54
 
Quota

le dichiarazioni di brunetta mi fanno perdere la pazienza, io non giudico offendendo, cosa che ahimè al governo oramai hanno imparato a fare tutti i giorni?
qualcuno di voi è precario?
lo sapete cosa vuol dire a 30 anni avere titoli, qualità, professionalità, essere sempre presenti al lavoro, non poterti prendere giorni di ferie, non poterti ammalare...?
io lo so ho mio fratello che lavora in un comune con i famosi contratti a proggetto ora fortunatamente gli hanno rinnovato il contratto di altri 6 mesi....
e poi?
come andrà a finire?
si spera in un'assunzione?
forse la mia è solo utopia, chissà, ma caro brunetta mi spieghi come mai mio fratello non è passato ai test al comune di napoli per il concorso dove avete assunto 536 persone?
eppure ha un'esperienza al comune di quasi 4 anni...
penso che sappia sia la teoria che la pratica.........
si scusa priorità ai raccomandati?
brunetta lo sai perchè mio fratello lavora in quel comune perchè oltre ai raccomandati dovevano assumere tre geometri che effettivamente sapevano svolgere il loro mestiere....
allora non chiamare i precari come il male dell'italia....
non ci definire bamboccioni perchè sai fino a quando ti rinnovano il contratto puoi pensare al futuro, ma quando poi non te lo rinnovano che fai?
è facile parlare quando non si vive una realtà....
scusate lo sfogo
il mio non è vittimismo
ma semplice nervoso verso una realtà dove la meritocrazia non esiste più...

Email Scheda Utente
Post: 19.820
Post: 18.599
Utente Gold
moderatore
OFFLINE
16/06/2011 10:57
 
Quota

Re: Re:
.pisicchio., 16/06/2011 10.47:




Non estendere le tue frustrazioni agli altri.

Grazie


Se leggessi quello che scrivo constateresti che ho un'opinione negativa del suo operato come ministro.

La altre argomentazioni (cv, pubblicazioni etc. etc.) si riferivano al video-editoriale postato in questa discussione. A mio modo di vedere è fuorviante e molto di parte.

Tutto qui.




Ecco, ora ti riconosco [SM=x43811]

Piccoli brunetta crescono


Email Scheda Utente
Post: 4.972
Post: 4.964
Utente Master
Vice Amministratore
OFFLINE
16/06/2011 11:16
 
Quota

Non sono il moderatore di questa cartella, ma mi permettete un piccolo Off Topic?
Che noia questa discussioni di cultura in cui bisogna sempre buttarla sul personale.

Visto che, a quanto pare è una cosa che infastidisce tutti, imparate a mettere da parte le inutili considerazioni sugli altri; non tutti hanno la stessa sensibilità o lo stesso senso dell'umorismo.
E si può tranquillamente fare una discussione facendo a meno delle frecciatine individuali. So che sarà meno divertente, ma almeno si evita di sviare su considerazioni su di sè o sugli altri che poco interessano.

[Modificato da OneOfTheesedays 16/06/2011 11:18]





([SM=x43808])

Usa la funzione "Cerca"! [SM=x43666] La Funzione "Cerca" è il miglior amico del forumista! Non abbandoniamola...[SM=g2725338]
Email Scheda Utente
Post: 2.128
Post: 2.128
Utente Veteran
OFFLINE
16/06/2011 11:22
 
Quota

Re: Re: Re:
napulitanboy, 6/16/2011 10:41 AM:



COl quale ancora non sei riuscito a far capire per quale motivo sarebbe un buon ministro... od un luminare.

Insomma non ci sono fatti a supporto: o quantomeno io non ne sono a conoscenza; e per me resta una mezza calzetta, fino a prova contraria(oltre che arrogante e presuntuoso)




Capito. Il problema riguarda la comprensione di quello che scrivo. Evidentemente non è italiano.

Io non ho capito dove avrei scritto che

a) è un buon ministro; e
b) è un luminare.



Email Scheda Utente
Post: 19.821
Post: 18.600
Utente Gold
moderatore
OFFLINE
16/06/2011 11:57
 
Quota

Re: Re: Re: Re:
.pisicchio., 16/06/2011 11.22:




Capito. Il problema riguarda la comprensione di quello che scrivo. Evidentemente non è italiano.

Io non ho capito dove avrei scritto che

a) è un buon ministro; e
b) è un luminare.







Probabilmente il tuo italiano si presta ad interpretazioni molteplici: perché se mi dici " ho linkato il suo cv
ho scoperto che è stato anche consigliere di Ciampi (anche quest'ultimo è stato così pazzo da servirsi di lui...)
non credo ci siano argomenti diversi o migliori
" e se aggiungi che " è la palese dimostrazione che si può arrivare in alto partendo dal basso " devo supporre che tu lo stimi e che lo ritieni degno di considerazione. E ti ripeto che non ne capisco il motivo: cioè, vorrei sapere se è solo per le cariche ricoperte o per qualcosa che ha effettivamente fatto. E se non ha fatto nulla: com'è arrivato là dove è arrivato?

Se poi manco lo stimi o lo ritieni degno di menzione... di cosa stiamo parlando? [SM=x43608]


Email Scheda Utente
Post: 2.129
Post: 2.129
Utente Veteran
OFFLINE
16/06/2011 12:09
 
Quota

Re: Re: Re: Re: Re:
napulitanboy, 6/16/2011 11:57 AM:




Probabilmente il tuo italiano si presta ad interpretazioni molteplici: perché se mi dici " ho linkato il suo cv
ho scoperto che è stato anche consigliere di Ciampi (anche quest'ultimo è stato così pazzo da servirsi di lui...)
non credo ci siano argomenti diversi o migliori
" e se aggiungi che " è la palese dimostrazione che si può arrivare in alto partendo dal basso " devo supporre che tu lo stimi e che lo ritieni degno di considerazione. E ti ripeto che non ne capisco il motivo: cioè, vorrei sapere se è solo per le cariche ricoperte o per qualcosa che ha effettivamente fatto. E se non ha fatto nulla: com'è arrivato là dove è arrivato?

Se poi manco lo stimi o lo ritieni degno di menzione... di cosa stiamo parlando? [SM=x43608]




Ok. Mi spiego meglio allora.

Lo stimo, sì, per diversi ordini di motivi (in primis perchè è uno di quelli partiti veramente dal basso). Lo ritengo anche persona competente e un tempo ne condividevo le idee (es. sull'art. 18).

Nonostante questo non lo ritengo un buon ministro, nel senso che avrebbe potuto fare molto di più in ben tre anni. Gli slogan vanno bene quando si è all'opposizione...

Identico discorso vale per Tremonti (e, forse, Frattini). Li stimo molto e li ritengo persone molto competenti. Tuttavia non ne condivido l'operato da ministri.



Email Scheda Utente
Post: 4.277
Post: 4.266
Utente Master
Moderatore
OFFLINE
16/06/2011 12:51
 
Quota

Nell’Italia del nepotismo si può essere precari anche se si è figli di un senatore. E’ questa la notizia dentro la notizia dell’ignobile sbroccata del ministro Renato Brunetta: Fabrizio Caccia del Corriere ha ritrovato e intervistato la donna che ha fatto arrabbiare il ministro Renato Brunetta:

È lei la precaria che ha ispirato al ministro Brunetta la frase maledetta («Questa è la peggiore Italia…»). Maurizia Russo Spena, 39 anni, mamma di 2 bambine di 2 e 5 anni («ma i figli sono tre perché la mia è una famiglia allargata…»), ha «15 anni di precariato alle spalle—racconta—mai un contratto fisso» e questo malgrado abbia un padre importante, Giovanni Russo Spena, l’ex senatore di Rifondazione comunista: «E sì—dice—perché i privilegi in questo Paese li puoi usare o no. E io e mio padre ci siamo sempre rifiutati di farlo. Sono figlia di un comunista e molto orgogliosa di esserlo…». L’altro giorno, al convegno sull’innovazione, si era avvicinata al ministro per esporre le ragioni di chi «non chiede un posto fisso ma un lavoro dignitoso, continuità di reddito e tutela sociale, perché noi precari non siamo un popolo di sfigati…».



Maurizia però non è riuscita nel suo intento, perché Brunetta non l’ha lasciata parlare:

Una laurea a Roma in orientalistica, un master a Tunisi, un dottorato di ricerca a Roma Tre, esperienze di cooperazione in Kurdistan, Palestina, Siria, Tunisia, autrice di libri («Oriente e Occidente: scontro fra civiltà? », «Migranti formati: la formazione nei paesi d’origine come strumento d’inclusione sociale»), nel 2006 finalmente — «visto che il sistema universitario continuava a respingermi»— grazie a un curriculum di tutto rispetto supera un colloquio ed entra all’Agenzia Italia-Lavoro del ministero del Welfare nell’area «immigrazione» con un contratto di collaborazione continuativa, che dovrebbe trasformarsi in un lavoro a tempo determinato. Ma arriva il blocco delle assunzioni, lei impugna il contratto e viene licenziata con altri 16. Due mesi e mezzo a casa e poi «siamo stati reintegrati a metà maggio dal ministro Sacconi — ricorda Maurizia — lo avvicinammo ad un convegno e gli spiegammo la situazione, proprio come volevamo fare con Brunetta. Non era un agguato. Sacconi ci ha ascoltati…». E oggi? «Il mio stipendio è di 1800 euro, sono una precaria di lusso. Ma scado a novembre».
Email Scheda Utente
Post: 2.130
Post: 2.130
Utente Veteran
OFFLINE
16/06/2011 13:14
 
Quota

Re:
giusperito, 6/16/2011 12:51 PM:

Nell’Italia del nepotismo si può essere precari anche se si è figli di un senatore. E’ questa la notizia dentro la notizia dell’ignobile sbroccata del ministro Renato Brunetta: Fabrizio Caccia del Corriere ha ritrovato e intervistato la donna che ha fatto arrabbiare il ministro Renato Brunetta:

È lei la precaria che ha ispirato al ministro Brunetta la frase maledetta («Questa è la peggiore Italia…»). Maurizia Russo Spena, 39 anni, mamma di 2 bambine di 2 e 5 anni («ma i figli sono tre perché la mia è una famiglia allargata…»), ha «15 anni di precariato alle spalle—racconta—mai un contratto fisso» e questo malgrado abbia un padre importante, Giovanni Russo Spena, l’ex senatore di Rifondazione comunista: «E sì—dice—perché i privilegi in questo Paese li puoi usare o no. E io e mio padre ci siamo sempre rifiutati di farlo. Sono figlia di un comunista e molto orgogliosa di esserlo…». L’altro giorno, al convegno sull’innovazione, si era avvicinata al ministro per esporre le ragioni di chi «non chiede un posto fisso ma un lavoro dignitoso, continuità di reddito e tutela sociale, perché noi precari non siamo un popolo di sfigati…».



Maurizia però non è riuscita nel suo intento, perché Brunetta non l’ha lasciata parlare:

Una laurea a Roma in orientalistica, un master a Tunisi, un dottorato di ricerca a Roma Tre, esperienze di cooperazione in Kurdistan, Palestina, Siria, Tunisia, autrice di libri («Oriente e Occidente: scontro fra civiltà? », «Migranti formati: la formazione nei paesi d’origine come strumento d’inclusione sociale»), nel 2006 finalmente — «visto che il sistema universitario continuava a respingermi»— grazie a un curriculum di tutto rispetto supera un colloquio ed entra all’Agenzia Italia-Lavoro del ministero del Welfare nell’area «immigrazione» con un contratto di collaborazione continuativa, che dovrebbe trasformarsi in un lavoro a tempo determinato. Ma arriva il blocco delle assunzioni, lei impugna il contratto e viene licenziata con altri 16. Due mesi e mezzo a casa e poi «siamo stati reintegrati a metà maggio dal ministro Sacconi — ricorda Maurizia — lo avvicinammo ad un convegno e gli spiegammo la situazione, proprio come volevamo fare con Brunetta. Non era un agguato. Sacconi ci ha ascoltati…». E oggi? «Il mio stipendio è di 1800 euro, sono una precaria di lusso. Ma scado a novembre».




Tutto questo le fa davvero onore....con un senatore in famiglia ci sono tante porte che si spalancano....
Email Scheda Utente
Post: 27.212
Post: 22.385
Utente Gold
OFFLINE
16/06/2011 13:29
 
Quota

Re:
OneOfTheesedays, 16/06/2011 11.16:

Non sono il moderatore di questa cartella, ma mi permettete un piccolo Off Topic?
Che noia questa discussioni di cultura in cui bisogna sempre buttarla sul personale.

Visto che, a quanto pare è una cosa che infastidisce tutti, imparate a mettere da parte le inutili considerazioni sugli altri; non tutti hanno la stessa sensibilità o lo stesso senso dell'umorismo.
E si può tranquillamente fare una discussione facendo a meno delle frecciatine individuali. So che sarà meno divertente, ma almeno si evita di sviare su considerazioni su di sè o sugli altri che poco interessano.





E no, hai fatto bene a dire che TUTTI gli utenti non devono metterela sul personale o prenderla sul personale e creare fastidiose e del tutto
inutili flame, dei quali non frega niente a tutti gli altri.

restate unicamente in topic


...Kusovme
Email Scheda Utente
Post: 27.213
Post: 22.386
Utente Gold
OFFLINE
16/06/2011 13:36
 
Quota

Re: Re:
.pisicchio., 16/06/2011 10.16:




Ho visto quella puntata.

E tu credi, naturalmente, alle impiegate del trib. di Milano.

Grazie a Dio ho fatto pochissima cancelleria durante la pratica.

Ricordo ancora il vice-vice-vice cancelliere (accento calabrese) "e perchè chiede a me? non sa che io torno appena appena da una settimana di vacanza" (eravamo a giugno)?

Esattamente arroganti, maleducati e sfaticati come la gran parte degli impiegati delle cancellerie di tutta Italia.

Kusov il grosso problema (ed è il terzo ed ultimo post in cui cerco di ribadire questa mia opinione) è che Brunetta fa il ministro da ben tre anni. Ergo se le cancelliere fanno il cazzo che vogliono è anche colpa sua. Non può permettersi di lanciare strali come se fosse un sociologo piuttosto che un editorialista del Corriere. Ha una precisa responsabilità di governo che nessuno gli ricorda appellandosi invece alla sua statura, alla sua presunzione, al suo cv etc. etc.





credo alle impiegate perchè lo hanno zittito, in particolare
quando hanno fatto presente che il ministro brunetta non poteva
parlare male del loro operato, non tanto perchè lui non sapesse il naso dove lo teneva...ma perchè c'erano stati gli ispettori del ministero per ben 6 mesi e alla fine questi s'erano congratulati
per il lavoro eccellente di cancelleria.
Lì il ministro non ha potuto più contrabattere. Se ne è uscito con un "lo dice la gente"...

e ancor prima aveva parlato di meccanizzazione delle notifiche (mi pare notifiche, sì) e loro hanno fatto presente che gli strumenti, cioè i pc....erano ancora imballati, per lo più...

e nel momento che lui si rivolge a tutti (essì, a tutti) col suo
tono da professorino, anche con quelle impiegate, tacciandole di questo e quell'altro...perchè tutto sa lui, di come stanno TUTTE le cose...beh, a me sa di presuntuoso, arrogante e per nulla umile.
ministro.

detto questo su brunetta, non ho mai detto che tutti gli impiegati statali sono il fiore all'occhiello della nazione. me ne guardo bene. [SM=x43799]



...Kusovme
Email Scheda Utente
OFFLINE
16/06/2011 14:07
 
Quota

Re:
giusperito, 16/06/2011 12.51:

Nell’Italia del nepotismo si può essere precari anche se si è figli di un senatore. E’ questa la notizia dentro la notizia dell’ignobile sbroccata del ministro Renato Brunetta: Fabrizio Caccia del Corriere ha ritrovato e intervistato la donna che ha fatto arrabbiare il ministro Renato Brunetta:

È lei la precaria che ha ispirato al ministro Brunetta la frase maledetta («Questa è la peggiore Italia…»). Maurizia Russo Spena, 39 anni, mamma di 2 bambine di 2 e 5 anni («ma i figli sono tre perché la mia è una famiglia allargata…»), ha «15 anni di precariato alle spalle—racconta—mai un contratto fisso» e questo malgrado abbia un padre importante, Giovanni Russo Spena, l’ex senatore di Rifondazione comunista: «E sì—dice—perché i privilegi in questo Paese li puoi usare o no. E io e mio padre ci siamo sempre rifiutati di farlo. Sono figlia di un comunista e molto orgogliosa di esserlo…». L’altro giorno, al convegno sull’innovazione, si era avvicinata al ministro per esporre le ragioni di chi «non chiede un posto fisso ma un lavoro dignitoso, continuità di reddito e tutela sociale, perché noi precari non siamo un popolo di sfigati…».



Maurizia però non è riuscita nel suo intento, perché Brunetta non l’ha lasciata parlare:

Una laurea a Roma in orientalistica, un master a Tunisi, un dottorato di ricerca a Roma Tre, esperienze di cooperazione in Kurdistan, Palestina, Siria, Tunisia, autrice di libri («Oriente e Occidente: scontro fra civiltà? », «Migranti formati: la formazione nei paesi d’origine come strumento d’inclusione sociale»), nel 2006 finalmente — «visto che il sistema universitario continuava a respingermi»— grazie a un curriculum di tutto rispetto supera un colloquio ed entra all’Agenzia Italia-Lavoro del ministero del Welfare nell’area «immigrazione» con un contratto di collaborazione continuativa, che dovrebbe trasformarsi in un lavoro a tempo determinato. Ma arriva il blocco delle assunzioni, lei impugna il contratto e viene licenziata con altri 16. Due mesi e mezzo a casa e poi «siamo stati reintegrati a metà maggio dal ministro Sacconi — ricorda Maurizia — lo avvicinammo ad un convegno e gli spiegammo la situazione, proprio come volevamo fare con Brunetta. Non era un agguato. Sacconi ci ha ascoltati…». E oggi? «Il mio stipendio è di 1800 euro, sono una precaria di lusso. Ma scado a novembre».





Io mi sarei incazzata di brutto alla parole di brunetta...Loro dormono in parlamento, non fanno un cazzo, hanno pensioni milionarie e si permettono di lanciare strali contro i precari?!
Ma la "povera"precaria di cui sopra, secondo me, avrebbe fatto meglio a starsene zitta. 1800 euro al mese?Ma sa che c'è gente precaria come lei che non arriva a 1000 euro al mese?
Email Scheda Utente
Post: 19.822
Post: 18.601
Utente Gold
moderatore
OFFLINE
16/06/2011 14:10
 
Quota

Re: Re:
@MAYA@83, 16/06/2011 14.07:





Io mi sarei incazzata di brutto alla parole di brunetta...Loro dormono in parlamento, non fanno un cazzo, hanno pensioni milionarie e si permettono di lanciare strali contro i precari?!
Ma la "povera"precaria di cui sopra, secondo me, avrebbe fatto meglio a starsene zitta. 1800 euro al mese?Ma sa che c'è gente precaria come lei che non arriva a 1000 euro al mese?




Hai presente cosa sono 1.800 euro al mese in un equilibrio instabile (quale è la precarietà) a fronte delle mille opportunità di carriera che una persona avrebbe affidandosi al potere di un senatore? Lei è per giunta laureata, con un master e delle referenze. Pensa che grazie ad un semplice "senatùr" una capra bocciata per ben 3 volte all'esame di stato(di liceo), ora guadagna 10.000 euro al mese...( soldi nostri, peraltro)

[Modificato da napulitanboy 16/06/2011 14:12]


Email Scheda Utente
OFFLINE
16/06/2011 14:17
 
Quota

Peppe,sempre là stiamo...io mi sono fatta il mazzo tanto x 6 anni, sottopagata e me ne son dovuta andare con una mano avanti e un'altra dietro. Mia cugina è responsabile service a torino, alla fiat, contratto indeterminato e non arriva a 1800 euro al mese!
Vogliamo parlare, parliamo...ma mettiamo sulla bilancia tutti gli interessi in gioco.
Sul trota,non mi pronuncio...userei un linguaggio scurrile, da ban!
Email Scheda Utente
Post: 420
Post: 420
Utente Senior
OFFLINE
16/06/2011 14:21
 
Quota

Non conosco questa precaria. Sarà privilegiata, ma è molto titolata. E conosco un altro precario parente di politico e (nel caso a cui penso) perbene e non favorito per la sua condizione familiare. Bisognerebbe non generalizzare mai. Brunetta dice a volte cose intelligenti, ma le dice sempre in modo provocatorio e sgradevole. Se è permessa l'ironia... a) come Giusperito; b) sarà partito dal basso, ma al "basso" è restato...
Email Scheda Utente
Post: 2.131
Post: 2.131
Utente Veteran
OFFLINE
16/06/2011 15:05
 
Quota

Re: Re:
@MAYA@83, 6/16/2011 2:07 PM:





Io mi sarei incazzata di brutto alla parole di brunetta...Loro dormono in parlamento, non fanno un cazzo, hanno pensioni milionarie e si permettono di lanciare strali contro i precari?!
Ma la "povera"precaria di cui sopra, secondo me, avrebbe fatto meglio a starsene zitta. 1800 euro al mese?Ma sa che c'è gente precaria come lei che non arriva a 1000 euro al mese?




No dai...per gli studi che ha fatto sono veramente pochi, anche considerando che ha 40 anni.
Email Scheda Utente
OFFLINE
16/06/2011 16:05
 
Quota

Non è l'unica,purtroppo...Bisognerebbe pensare a questo:il malcontento è troppo, le aziende falliscono, la p.a. fa sempre + schifo. Non è possibile che a mangiare siano sempre e solo i politici!
Email Scheda Utente
Post: 6.805
Post: 7.210
Utente Master
OFFLINE
16/06/2011 17:19
 
Quota

Re:
(pollastro), 16/06/2011 14.21:

Non conosco questa precaria. Sarà privilegiata, ma è molto titolata. E conosco un altro precario parente di politico e (nel caso a cui penso) perbene e non favorito per la sua condizione familiare. Bisognerebbe non generalizzare mai. Brunetta dice a volte cose intelligenti, ma le dice sempre in modo provocatorio e sgradevole. Se è permessa l'ironia... a) come Giusperito; b) sarà partito dal basso, ma al "basso" è restato...




il problema sta proprio qui...anche io,come il 99% di persone su questo forum possiamo fare altrettanto ma nel concreto?
dire lotta ai fannulloni è facile,ma che ha fatto?
dire digitalizziamo la PA è bello,ma se come nel caso citato da kus del tribunale di milano i pc nn arrivano come si fa?
mi viene a mente una parte in un film di totò in cui diceva "andate,combattete...io vengo dopo...."
brunetta è solo uno dei tanti quaquaraqua che fanno parte della nostra politica solo che vuole sopperire alle sue mancanze ergendosi in tutta la sua sgradevole superbia e mancanza di umiltà...

Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:27. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com