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Ritornano le aggressioni politiche

Ultimo Aggiornamento: 27/05/2011 23:34
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24/05/2011 16:37
 
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Re: Re:
Marketto84, 24/05/2011 16.34:




La becera violenza veterocomunista colpisce tutto ciò che trova davanti,negando il diritto di informare i cittadini e di svolgere in maniera ordinata e pulita la propria campagna elettorale.
Il confluire nell'area Pro-De Magistris di organizzazioni paraterroristiche come i ''Carc'' o di pseudogruppi musicali come i 99 Posse che da apolitici,anarchici ed amanti della droga libera sono diventati paladini del giustizialista De Magistris deve far riflettere i cittadini.
Orde di giovani squadristi di sinistra imperversano per la città imbrattando i gazebo Pro Lettieri ed addirittura pestando i giovani volontari.
Molto spesso questi violenti(con la compiacenza della sinistra radicalChic locale) hanno alle spalle settori della magistratura pronti a scagionarli.
Sinceramente temo che una vittoria di Dm porti a Napoli ad una spirale di violenza e di macrocriminalità diffusa in cui la droga,il malaffare e la prevaricazione politica unita all'odio sociale siano accentuati più che mai.
è chiara la volontà di gettare fango su gente del Popolo e per il Popolo che da anni combatte contro il sistema basandosi su ideali nobilissimi(Nonno) e su persone perbene della società civile ed imprenditoriale che invece di crogiolarsi sui propri soldi tentano di far qualcosa(Lettieri).



No vabbè ja........sei serio?! Vetero comunista, radical chic, magistrati compiacenti,odio sociale, droga, centri sociali, gente del popolo per il popolo....


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24/05/2011 16:38
 
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Re:
nekonika, 24/05/2011 16.26:

Si dovrebbe smorzare questo clima da guerra civile: bravo marchetto....bravo!
.
Io, per converso so di aggressioni a sotenitori,o presunti tali, di De Magistris: la notizia è apparsa anche sul mattino. La sera del lunedì delle elezioni un gruppetto di simpatizzanti Pdl ha infastidito, nel centro storico di Napoli, chiunque potesse sembrar loro di sinistra....
Ad una mia amica che aveva impedito di affiggere un volantino pro lettieri sul portone del suo palazzo, hanno scassinato le cassette delle lettere e stracciato i volantini pro Pd...

Insomma rendiamoci conto che siamo in un paese civile ed evitiamo di strumentalizzare tutto.......

Mi sembra quasi si voglia esasperare un clima già esasperato....




Ho solo postato una news,non l'ho scritta io..
Non esaspero nulla,mica scendo x strada con il fucile..ho solo riportato 2 notizie.



Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore.
Lotta e non essere mai vile.
Lascia agli altri le vie dell'infamia.
Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia,meglio morire combattendo sulla strada dell'onore.
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24/05/2011 16:43
 
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Re: Re:
Marketto84, 24/05/2011 16.38:




Ho solo postato una news,non l'ho scritta io..
Non esaspero nulla,mica scendo x strada con il fucile..ho solo riportato 2 notizie.




Si, ma queste due notizie unite all'ultima che hai postato, non ti sanno di strumentalizzazione: si giunge a conclusioni non implicite nelle premesse( De Magistris non è un buon candidato ed è sorretto da violenti, drogati dei centri sociali, ecc, ecc...), si cerca di descrivere una situazione di guerra civile quando invece non è così, si scarica la colpa su di una sola parte politica- quando i toni sono accesi ma da entrambe le parti ed anzi -......

E se le posti non vuol dire che le condividi?!

Ma poi il linguaggio che si utilizza per definire i sostenitori di DM non è aggressivo anche quello?!
[Modificato da nekonika 24/05/2011 16:44]
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25/05/2011 08:48
 
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Re: Re:
Marketto84, 24/05/2011 16.34:



La becera violenza veterocomunista colpisce tutto ciò che trova davanti,negando il diritto di informare i cittadini e di svolgere in maniera ordinata e pulita la propria campagna elettorale.
Il confluire nell'area Pro-De Magistris di organizzazioni paraterroristiche come i ''Carc'' o di pseudogruppi musicali come i 99 Posse che da apolitici,anarchici ed amanti della droga libera sono diventati paladini del giustizialista De Magistris deve far riflettere i cittadini.
Orde di giovani squadristi di sinistra imperversano per la città imbrattando i gazebo Pro Lettieri ed addirittura pestando i giovani volontari.
Molto spesso questi violenti(con la compiacenza della sinistra radicalChic locale) hanno alle spalle settori della magistratura pronti a scagionarli.
Sinceramente temo che una vittoria di Dm porti a Napoli ad una spirale di violenza e di macrocriminalità diffusa in cui la droga,il malaffare e la prevaricazione politica unita all'odio sociale siano accentuati più che mai.
è chiara la volontà di gettare fango su gente del Popolo e per il Popolo che da anni combatte contro il sistema basandosi su ideali nobilissimi(Nonno) e su persone perbene della società civile ed imprenditoriale che invece di crogiolarsi sui propri soldi tentano di far qualcosa(Lettieri).



ma stiamo parlando di De Magistris o di Lex Luthor? [SM=x43827]
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27/05/2011 11:41
 
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Incendio al comitato Lettieri
"Basta, vado dal prefetto"
Dopo il rogo doloso nel comitato elettorale, lo sfogo del candidato del Pdl: "Sono stanco di queste continue aggressioni, considero de Magistris moralmente responsabile, agisce gente in autonomia, ma comunque vicina a lui". La replica del candidato Idv: "E' strategia della tensione, presenterò un esposto in Procura. I miei sostenitori non hanno alcun motivo per compiere atti del genere, per me parla la mia storia di magistrato. Lettieri è nervoso e preoccupato perché sa di perdere"
di OTTAVIO RAGONE

Incendio al comitato Lettieri "Basta, vado dal prefetto"


"Basta, vado dal prefetto. Sono stanco di questo clima di violenza. De Magistris ha intorno estremisti di sinistra violenti e non prende le distanze da loro". La piazza infiammata è l'ultima sequenza della più accanita campagna elettorale, che Napoli abbia vissuto negli ultimi anni. E' un tratto che accomuna la capitale del Mezzogiorno a Milano, con appelli e richiami al voto dei moderati. Gianni Lettieri, candidato sindaco del Pdl, accusa il suo avversario di responsabilità morale per l'incendio doloso che la scorsa notte ha danneggiato un deposito al piano terra del suo comitato, in via Palepoli, sul lungomare. E' andato distrutto materiale di propaganda, volantini e gazebo per la manifestazione di chiusura, prevista stasera in piazza del Plebiscito con il concerto di Gigi D'Alessio. Alla kermesse è atteso Silvio Berlusconi, ma la sua presenza, data per certa, è tornata in forse.

IN FIAMME IL COMITATO ELETTORALE

Lettieri ha ripreso il suo giro elettorale, prima tappa in piazza Sannazaro. L'imprenditore messo in campo dal centrodestra elenca una serie di episodi, "veri e propri atti di violenza che a partire dal 15 aprile hanno colpito me e i miei sostenitori, riportandoci agli anni di piombo. Questi estremisti hanno prima aggredito e insultato me, poi hanno distrutto per due volte i miei gazebo in piazza Dante, urlando ai ragazzi che erano lì di andar via, altrimenti gli avrebbero aperto la testa. Hanno distrutto le biciclette dei miei supporter - continua - una nostra candidata è stata colpita a una gamba, adesso hanno appiccato un incendio nel mio comitato". Lettieri accusa de Magistris, anche se indirettamente, di aver innescato le violenze: "Non è lui il mandante, certo, ma gente vicina a lui agisce in autonomia. Sono estremisti. Girano tanti video sul concerto con Vecchioni a piazza Dante, si vedono spinelli, bandiere con l'immagine di Che Guevara. Lui stesso, dal palco, ha chiuso la manifestazione gridando: li schiacceremo. Se questi sono i toni, quali possono essere le conseguenze? Gli addebito la responsabilità morale di non aver preso le distanze da queste violenze". A de Magistris che chiede alla magistratura "di fare piena luce su questo episodio, su paventati ritorni ad anni di piombo inesistenti e su aggressione inventate", Lettieri risponde: "Sì, certo, lui dice che organizzo tutto io. Bugie, soltanto bugie. Perché non racconta quanti soldi sta spendendo per la propaganda?".

Anche l'ex pubblico ministero è già in giro per l'ultimo giorno di campagna elettorale. Una passeggiata mattutina in via Toledo. "Io penso che Lettieri lanci queste accuse perché sa che sta perdendo - argomenta -. Gli chiedo di stare tranquillo, sereno, soprattutto in questa fase. Nel respingere sempre e comunque ogni forma di violenza, anche se di natura strumentale, la mia storia di magistrato che ha sempre contrastato ogni forma di violenza e di deviazione occulta anche all'interno delle istituzioni mi consente di andare a testa alta e di scacciare ogni insinuazione sulla responsabilità di un clima, che non ha mai caratterizzato la nostra campagna elettorale". De Magistris vede a portata di mano "una svolta storica, la mia vittoria, e non consentirò che questa straordinaria campagna elettorale possa essere inquinata.

I mei sostenitori non hanno alcun motivo per compiere azioni del genere, ma nemmeno uno sberleffo al mio avversario - continua il candidato sindaco di Italia dei valori - abbiamo dalla nostra parte la ragione delle idee, il pacifismo, la passione e la non violenza. Sono altri, evidentemente, che hanno interesse ad avvelenare il clima". Infine l'appello alla magistratura "affinché, nella sua autonomia, accerti chi sta cercando in queste ore con ogni mezzo di turbare l'inevitabile corso degli eventi". De Magistris annuncia un esposto: "Abbiamo raccolto elementi su come persone che portano Lettieri stanno facendo di tutto per comprare voti ed elementi su una strategia della tensione".

Sull'incendio nel comitato di Lettieri indaga la Digos, sta acquisendo testimonianze e prove, cerca filmati di eventuali telecamere nei negozi vicini. Il candidato del Pdl si prepara al concerto di D'Alessio e, come il rivale, tenta di convincere a votare migliaia di napoletani che, al primo turno, sono rimasti a casa. E' il bacino decisivo per la vittoria, i moderati e gli astenuti. De Magistris appare molto sicuro di pescare consensi anche in quell'area, confortato dalla vicinanza del rettore Raimondo Pasquino, il candidato, sconfitto, del Terzo Polo che non perde occasione per partecipare ad iniziative con l'ex pm. De Magistris lo ha già lanciato verso la presidenza del consiglio comunale. Stasera l'europarlamentare salirà sul palco, alla Rotonda Diaz, con artisti e leader, Antonio Di Pietro, Nichi Vendola. Da domani, il silenzio elettorale. Su cui pesa l'ombra della piazza infiammata.



Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore.
Lotta e non essere mai vile.
Lascia agli altri le vie dell'infamia.
Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia,meglio morire combattendo sulla strada dell'onore.
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27/05/2011 11:42
 
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Re:
Marketto84, 27/05/2011 11.41:

Incendio al comitato Lettieri
"Basta, vado dal prefetto"
Dopo il rogo doloso nel comitato elettorale, lo sfogo del candidato del Pdl: "Sono stanco di queste continue aggressioni, considero de Magistris moralmente responsabile, agisce gente in autonomia, ma comunque vicina a lui". La replica del candidato Idv: "E' strategia della tensione, presenterò un esposto in Procura. I miei sostenitori non hanno alcun motivo per compiere atti del genere, per me parla la mia storia di magistrato. Lettieri è nervoso e preoccupato perché sa di perdere"
di OTTAVIO RAGONE

Incendio al comitato Lettieri "Basta, vado dal prefetto"


"Basta, vado dal prefetto. Sono stanco di questo clima di violenza. De Magistris ha intorno estremisti di sinistra violenti e non prende le distanze da loro". La piazza infiammata è l'ultima sequenza della più accanita campagna elettorale, che Napoli abbia vissuto negli ultimi anni. E' un tratto che accomuna la capitale del Mezzogiorno a Milano, con appelli e richiami al voto dei moderati. Gianni Lettieri, candidato sindaco del Pdl, accusa il suo avversario di responsabilità morale per l'incendio doloso che la scorsa notte ha danneggiato un deposito al piano terra del suo comitato, in via Palepoli, sul lungomare. E' andato distrutto materiale di propaganda, volantini e gazebo per la manifestazione di chiusura, prevista stasera in piazza del Plebiscito con il concerto di Gigi D'Alessio. Alla kermesse è atteso Silvio Berlusconi, ma la sua presenza, data per certa, è tornata in forse.

IN FIAMME IL COMITATO ELETTORALE

Lettieri ha ripreso il suo giro elettorale, prima tappa in piazza Sannazaro. L'imprenditore messo in campo dal centrodestra elenca una serie di episodi, "veri e propri atti di violenza che a partire dal 15 aprile hanno colpito me e i miei sostenitori, riportandoci agli anni di piombo. Questi estremisti hanno prima aggredito e insultato me, poi hanno distrutto per due volte i miei gazebo in piazza Dante, urlando ai ragazzi che erano lì di andar via, altrimenti gli avrebbero aperto la testa. Hanno distrutto le biciclette dei miei supporter - continua - una nostra candidata è stata colpita a una gamba, adesso hanno appiccato un incendio nel mio comitato". Lettieri accusa de Magistris, anche se indirettamente, di aver innescato le violenze: "Non è lui il mandante, certo, ma gente vicina a lui agisce in autonomia. Sono estremisti. Girano tanti video sul concerto con Vecchioni a piazza Dante, si vedono spinelli, bandiere con l'immagine di Che Guevara. Lui stesso, dal palco, ha chiuso la manifestazione gridando: li schiacceremo. Se questi sono i toni, quali possono essere le conseguenze? Gli addebito la responsabilità morale di non aver preso le distanze da queste violenze". A de Magistris che chiede alla magistratura "di fare piena luce su questo episodio, su paventati ritorni ad anni di piombo inesistenti e su aggressione inventate", Lettieri risponde: "Sì, certo, lui dice che organizzo tutto io. Bugie, soltanto bugie. Perché non racconta quanti soldi sta spendendo per la propaganda?".

Anche l'ex pubblico ministero è già in giro per l'ultimo giorno di campagna elettorale. Una passeggiata mattutina in via Toledo. "Io penso che Lettieri lanci queste accuse perché sa che sta perdendo - argomenta -. Gli chiedo di stare tranquillo, sereno, soprattutto in questa fase. Nel respingere sempre e comunque ogni forma di violenza, anche se di natura strumentale, la mia storia di magistrato che ha sempre contrastato ogni forma di violenza e di deviazione occulta anche all'interno delle istituzioni mi consente di andare a testa alta e di scacciare ogni insinuazione sulla responsabilità di un clima, che non ha mai caratterizzato la nostra campagna elettorale". De Magistris vede a portata di mano "una svolta storica, la mia vittoria, e non consentirò che questa straordinaria campagna elettorale possa essere inquinata.

I mei sostenitori non hanno alcun motivo per compiere azioni del genere, ma nemmeno uno sberleffo al mio avversario - continua il candidato sindaco di Italia dei valori - abbiamo dalla nostra parte la ragione delle idee, il pacifismo, la passione e la non violenza. Sono altri, evidentemente, che hanno interesse ad avvelenare il clima". Infine l'appello alla magistratura "affinché, nella sua autonomia, accerti chi sta cercando in queste ore con ogni mezzo di turbare l'inevitabile corso degli eventi". De Magistris annuncia un esposto: "Abbiamo raccolto elementi su come persone che portano Lettieri stanno facendo di tutto per comprare voti ed elementi su una strategia della tensione".

Sull'incendio nel comitato di Lettieri indaga la Digos, sta acquisendo testimonianze e prove, cerca filmati di eventuali telecamere nei negozi vicini. Il candidato del Pdl si prepara al concerto di D'Alessio e, come il rivale, tenta di convincere a votare migliaia di napoletani che, al primo turno, sono rimasti a casa. E' il bacino decisivo per la vittoria, i moderati e gli astenuti. De Magistris appare molto sicuro di pescare consensi anche in quell'area, confortato dalla vicinanza del rettore Raimondo Pasquino, il candidato, sconfitto, del Terzo Polo che non perde occasione per partecipare ad iniziative con l'ex pm. De Magistris lo ha già lanciato verso la presidenza del consiglio comunale. Stasera l'europarlamentare salirà sul palco, alla Rotonda Diaz, con artisti e leader, Antonio Di Pietro, Nichi Vendola. Da domani, il silenzio elettorale. Su cui pesa l'ombra della piazza infiammata.




Ps. l'articolo se lo vedete non imparziale è perchè è stao preso da repubblica.it.



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Lotta e non essere mai vile.
Lascia agli altri le vie dell'infamia.
Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia,meglio morire combattendo sulla strada dell'onore.
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27/05/2011 11:42
 
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Re: Re:
Marketto84, 27/05/2011 11.42:




Ps. l'articolo se lo vedete non imparziale è perchè è stato preso da repubblica.it.







Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore.
Lotta e non essere mai vile.
Lascia agli altri le vie dell'infamia.
Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia,meglio morire combattendo sulla strada dell'onore.
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27/05/2011 12:47
 
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Io veramente non capisco un candidato sindaco che ,senza sapere nulla, accusa di istigazione morale l'avversario per il rogo del suo comitato elettorale.

De Magistris non è un violento, non ha mai inneggiato alla violenza: che senso ha, tre giorni prima dell'elezione, bruciare un comitato elettorale?!
E' chiaro che l'accaduto( ormai le dinamiche di queste vicende sono chiare a tutti) sarebbe andato a vantaggio di Lettieri e che questi non si sarebbe sottratto alla strumentalizzazione.


ma che razza di campagna elettorale è?!
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27/05/2011 13:56
 
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chi predica la violenza finisce per subirla
anche se simili episodi, in questo contensto e in questo momento, sanno molto di montatura
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27/05/2011 13:57
 
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Re:
gran generale, 27/05/2011 13.56:

chi predica la violenza finisce per subirla
anche se simili episodi, in questo contensto e in questo momento, sanno molto di montatura




Ma che ragionamento è, paolo?
Se fosse successo il contrario, sono sicura che tutti avrebbero attaccato lettieri.
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27/05/2011 14:02
 
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Re:
gran generale, 27/05/2011 13.56:

chi predica la violenza finisce per subirla
anche se simili episodi, in questo contensto e in questo momento, sanno molto di montatura




Condivido! Non è la prima volta che un comitato elettorale del centrodestra prende fuoco all'ultimo giorno di campagna elettorale. Sono quelle solite montature che si inventa chi ha paura di perdere. Continuassero pure a darsi fuoco.
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27/05/2011 14:04
 
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Re: Re:
@MAYA@83, 27/05/2011 13.57:



Ma che ragionamento è, paolo?
Se fosse successo il contrario, sono sicura che tutti avrebbero attaccato lettieri.



significa che alzare i toni dello scontro politico a livelli inaccettabili comporta certi rischi. se predichi violenza inviti a nozze i violenti.
ora mi chiedo: ai nostri politici fa tanto schifo una campagna elettorale equilibrata e corretta? iniziassero a dare loro il buon esempio. altrimenti niente mi toglie dalla testa che a loro convenga speculare su questi episodi.
sempre se tutto questo sia accaduto veramente e non sia una montatura, cosa possibile

è l'ennesima volta che mi spiego, spero non arrivi come al solito il buontempone di turno ad insultarmi
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27/05/2011 14:05
 
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Re: Re: Re:
gran generale, 27/05/2011 14.04:



significa che alzare i toni dello scontro politico a livelli inaccettabili comporta certi rischi. se predichi violenza inviti a nozze i violenti.
ora mi chiedo: ai nostri politici fa tanto schifo una campagna elettorale equilibrata e corretta? iniziassero a dare loro il buon esempio. altrimenti niente mi toglie dalla testa che a loro convenga speculare su questi episodi.
sempre se tutto questo sia accaduto veramente e non sia una montatura, cosa possibile

è l'ennesima volta che mi spiego, spero non arrivi come al solito il buontempone di turno ad insultarmi




Sì,ma con questi ragionamenti non andiamo da nessuna parte. Non facciamo altro che alimentare violenza!
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27/05/2011 14:06
 
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Re: Re:
tigrottoo, 27/05/2011 14.02:




Condivido! Non è la prima volta che un comitato elettorale del centrodestra prende fuoco all'ultimo giorno di campagna elettorale. Sono quelle solite montature che si inventa chi ha paura di perdere. Continuassero pure a darsi fuoco.




Mi pare che i gazebo di lettieri siano stati distrutti più di una volta. A quello di piazza bovio, io c'ero..ho assistito alla scena!
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27/05/2011 14:07
 
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Re: Re: Re: Re:
@MAYA@83, 27/05/2011 14.05:



Sì,ma con questi ragionamenti non andiamo da nessuna parte. Non facciamo altro che alimentare violenza!



azz nientedimeno? e meno male che ho scritto di auspicare campagne elettorali più tranquille [SM=x43636]
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27/05/2011 14:08
 
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Ma infatti, concordo con le tue parole. E' x ribadire i concetti...e ovviamente condanno le parole di lettieri!
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27/05/2011 14:44
 
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Re: Re:
@MAYA@83, 27/05/2011 13.57:




Ma che ragionamento è, paolo?
Se fosse successo il contrario, sono sicura che tutti avrebbero attaccato lettieri.




Non credo proprio che, se fosse successo il contrario, De Magistris avrebbe accusato Lettieri di essere moralmente responsabile dell'accaduto......
Avrebbe richiesto che la magistratura facesse il suo lavoro appurando le responsabilità....che è poi quello che ci si dovrebbe augurare.

Ma dire che c'è violenza a senso unico contro Lettieri mi sembra assurdo: episodi di violenza succedono per il clima che si è creato anche a livello nazionale. Ma si tratta di violenza a doppio senso...io so di violenze verbali, di manifesti strappati anche contro De Magistris.....


A Napoli il clima è teso da entrambe le parti: ma non a livello di guerra civile come Lettieri vuole fare capire......


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27/05/2011 14:48
 
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Re: Re: Re:
nekonika, 27/05/2011 14.44:




Non credo proprio che, se fosse successo il contrario, De Magistris avrebbe accusato Lettieri di essere moralmente responsabile dell'accaduto......
Avrebbe richiesto che la magistratura facesse il suo lavoro appurando le responsabilità....che è poi quello che ci si dovrebbe augurare.

Ma dire che c'è violenza a senso unico contro Lettieri mi sembra assurdo: episodi di violenza succedono per il clima che si è creato anche a livello nazionale. Ma si tratta di violenza a doppio senso...io so di violenze verbali, di manifesti strappati anche contro De Magistris.....


A Napoli il clima è teso da entrambe le parti: ma non a livello di guerra civile come Lettieri vuole fare capire......







Insomma...tutta la vicenda è di uno squallore terrificante!
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27/05/2011 14:51
 
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Fortuna che oggi è l'ultimo giorno... [SM=x43665]
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27/05/2011 14:52
 
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Re: Re: Re:
@MAYA@83, 27/05/2011 14.06:




Mi pare che i gazebo di lettieri siano stati distrutti più di una volta. A quello di piazza bovio, io c'ero..ho assistito alla scena!




Lettieri sta alzando i toni. Tutta la città è infestata di manifesti abusivi in cui si denigra De Magistris. Manifesti del tipo "Un magistrato fallito può amministrare la città?" o ancora "Bassolino+Iervolino = De Magistris", "Non consegnare la città a chi vuole intercettare e mettere le manette", ecc ecc.
Se sei di Napoli li avrai letti anche tu.
Questo è il metodo-Berlusconi.

De Magistris ha condannato ciò che è accaduto al comitato di Lettieri chiedendo alla magistratura di far luce. Lettieri ha preso la palla al balzo (per questo sa molto di montatura!) per accusare De Magistris.
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