Giubo, 27/02/2011 17.37:
mah trixam la storia repubblicana ha vissuto questi nodi cruciali da te ricordati...ma il vero punto dolente è stato appunto il '92...Tangentopoli doveva essere l'inizio della ripresa,invece abbiamo continuato a sprofondare, in tutti i settori...lotta alla mafia inesistente, questione morale accantonata, risanamento dell'economia stoppato..Ciampi ha fatto i suoi errori ma se nel '96-97 non avesse fatto la sua politica economica non avremmo preso il treno dell'Europa e davvero non so come saremmo finiti
Si giubo, ma l'inizio della ripresa con cosa?
Tu, come molti altri, hai questa visione che ai magistrati è stato impedito di andare fino in fondo, che è un po' come il mito della resistenza tradita per i comunisti nel dopoguerra.
Sciolti i partiti nella bufera giudiziaria, come si poteva ripartire? Soprattutto in un paese come l'Italia che per sua tradizione politica è conservatore? Mi sembra logico che davanti alla gioiosa macchina da guerra di occhetto, la maggioranza dell'elettorato vide B come il nuovo uomo della provvidenza.
Perché ci furono le elezioni nel 1994? Cioè solo due anni dopo quelle del 1992. Perchè il parlamento era stato completamente delegittimato dagli avvisi di garanzia a pioggia(113 per l'esattezza, di cui 101 sono finiti poi nel nulla) cominciando quell'opera che lo ha ridotto a quello che è oggi, un fantasma. Scalfaro fu costretto a sciogliere le camere senza che il governo si fosse dimesso e contro la volontà della maggioranza parlamentare che depositò una mozione di fiducia al governo che l'allora presidente della camera, Giorgio Napolitano, non volle nemmeno mettere in discussione.
Questo si chiama colpo di stato. Siccome però era un colpo di stato che doveva favorire Occhetto e la sinistra, i costituzionalisti e gli storici non lo denunciano. Lo sappiamo tutti che scalfaro era ricattato e gli forzarono la mano.
Solo che in italia i colpi di stato portano sempre agli uomini della provvidenza.
Le democrazie non si possono riformare per via giudiziaria.