Clandestini,Ue:problema italiano
"Solidarietà, ma nessuno smistamento"
"Solidarietà al governo italiano e disponibilità con mezzi finanziari, ma nessuna apertura nei confronti di una distribuzione del fardello dell'immigrazione". E' quanto si apprende da fonti diplomatiche europee. L'Ue considera le rivolte arabe "un problema dell'Europa", ma non riguardo la gestione dei clandestini. La legislazione in questo è chiara: rimpatrio illegali e valutazione domande d'asilo spettano al Paese in cui essi approdano.
I governi del nord Europa avrebbero intenzione di mettere sul tavolo del Consiglio affari interni e giustizia (Gai), che si terrà giovedì e venerdì prossimi, la disponibilità a considerare la questione delle rivolte nei Paesi arabi come "un problema europeo", ma fanno notare che "un paese di 60 milioni di abitanti non può avere problemi a fronteggiare qualche migliaio di migranti".
Inoltre osservano che "la legislazione europea è chiara": nel senso che la gestione degli immigrati, intesa come rimpatrio degli illegali e valutazione delle domande d'asilo, spetta al Paese in cui essi approdano. "Tra l'altro - osserva la fonte - l'Italia non ha voluto alcuno degli immigrati che sono arrivati a Malta. E a suo tempo la Germania non battè ciglio di fronte ai 300mila che arrivarono nel paese al tempo della crisi nei Balcani". Un aiuto politico per alleviare la pressione sull'Italia potrebbe semmai arrivare con la disponibilità ad una azione comune dei 27 nei confronti dei paesi di origine per "convincerli" a facilitare la riammissione degli espatriati.
Ed ecco come l' Unione Europea si pronuncia sul flusso di immigrati che sta raggiungendo l'Italia. Possibile che non ci ribelliamo a tutto questo? siamo lo zimbello dell 'Europa!