| | | | Post: 26.923 Post: 17.873 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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27/11/2010 01:07 | |
Ma questi famosi segreti? Cosa conterranno...
Sai quante piccole e grandi carognate escon fuori!
Lo prova la stessa preoccupazione diplomatica degli States...
Ma poi al capo di wikileaks che gli hanno fatto, l'hanno già fatto sparire? |
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| | | | Post: 121.229 Post: 722 | Utente Senior | | OFFLINE |
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27/11/2010 01:26 | |
Paperino!, 27/11/2010 1.07:
Ma questi famosi segreti? Cosa conterranno...
Sai quante piccole e grandi carognate escon fuori!
Lo prova la stessa preoccupazione diplomatica degli States...
Ma poi al capo di wikileaks che gli hanno fatto, l'hanno già fatto sparire?
L'ideatore di Wikileaks hanno provato a rintracciarlo ed incastrarlo in vari modi, persino con l'infamante accusa di pedofilia, ma al momento è ancora libero, in giro per il mondo a chieder asilo politico (forse glielo darà la Svizzera a patto che non si pubblichi niente a suo danno )
Comunque Frattini ha preso subito la palla al balzo
dichiarando con una strana locuzione (forze centripete... che stanno lavorando ai danni dell'Italia (leggi Governo)) al COMPLOTTO!
Stai a vedere che FLI, Ruby e tutti questi rifiuti fan parte dell'organico del complotto...
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai. |
| | | | Post: 41.067 Post: 36.243 | Utente Gold | | OFFLINE |
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27/11/2010 11:02 | |
Paperino!, 27/11/2010 1.07:
Ma poi al capo di wikileaks che gli hanno fatto, l'hanno già fatto sparire?
i beceri comunisti, sovversivi, anti-italiani sono gentaglia dalle mille risorse
riescono sempre a farla franca |
| | | | Post: 1.265 Post: 1.263 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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27/11/2010 11:49 | |
Luca Sofri:
Wikileaks ha vinto
È la cosa che si dice del terrorismo, no? Che il suo obiettivo – lo dice il nome – non sia la realizzazione di attentati, il numero di morti, il successo delle iniziative puntuali, ma la diffusione della paura, il radicamento della consapevolezza della propria esistenza. I terroristi vogliono far sapere che ci sono e che nessuno può sentirsi tranquillo perché possono colpire.
Il paragone si esaurisce ovviamente in questo aspetto – ci mancherebbe – ma per Wikileaks è uguale: non è pubblicare con successo scoop pazzeschi il suo fine, quello è il mezzo. Il fine è fare in modo che i governi, le istituzioni, i poteri, sappiano che non possono essere certi della segretezza delle loro scelte. Che capiscano che il tempo della riservatezza serena e garantita è finito: che niente di deprecabile o illecito potrà più essere fatto senza timore di essere scoperti.
E in questo Wikileaks ha vinto già, con un’escalation micidiale di risultati e copertura mediatica. Ancora a primavera scorsa nessuno – praticamente nessuno – sapeva neanche cosa fosse, né l’aveva mai sentita nominare. Avevano assestato dei colpi notevoli di rilievo nazionale negli Stati Uniti e in qualche altro paese, ma senza ancora una reale capacità di promuovere la strategia complessiva. Gli scoop avevano prevalso sugli scoopers.
Adesso è il contrario: in sei mesi Wikileaks è diventato un brand, un’idea che fa paura e suscita attese ed eccitazioni. Per molti giornali la sua fama supera la comprensione delle sue attività: lo scooper prevale sullo scoop. Se in questo prossimo rilascio non ci fosse niente di realmente sconvolgente – qualcuno lo ha detto già dei precedenti – i titoloni sarebbero comunque garantiti: “lo ha detto Wikileaks” diverrà una sorta di moderno “lo ha detto il telegiornale”.
E per essere più concreti, già all’annuncio del precedente rilascio e ancora di più per questo, le autorità americane sembrano molto nervose e stanno diffondendo allarmi in tutto il mondo (per l’eccitazione dei media e dei ministri italiani e del Burkina Faso): hanno paura. Che questo sia bene o no – le faccende sono sempre complicate – è in discussione: ma Wikileaks ha vinto.
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| | | | Post: 7.402 Post: 4.823 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
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27/11/2010 12:30 | |
certo devono proprio essere dei nerd eccezionali |
| | | | Post: 2.374 Post: 2.370 | Utente Veteran | Moderatore | | OFFLINE |
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27/11/2010 13:57 | |
Assange si trovava in Svezia dove è stato incriminato (in modo pretestuoso?) per stupro. La vicenda non è chiara e non si capisce nemmeno se la magistratura svedese abbia fatto seguire dei reali provvedimenti a questa accusa. La protezione dei database di W. è assicurata dalla modernissima legislazione islandese che garantisce la segretezza e l'immunità ai fruitori della rete. Si tratta di un vero e proprio paradiso per gli internauti.
Il pericolo dei prossimi dati è del tutto diverso da quello precedente che riguardava la politica estera dei vari Stati. Infatti W. è pronta a diffondere informazioni su rapporti particolari o pericolosi dei vari leader politici. Si tratta della vera fine della diplomazia e soprattutto rischia di mettere a nudo le questioni più spinose e i rapporti più imbarazzanti di molti politici. L'insieme dei dati è il frutto dell'opera di intelligence che gli USA hanno effettuato per sapere vita, morte e miracoli di ogni leader politico. Il rischio è che i leader politici si trovino scoperti con le mani nella marmellata e debbano dimettersi, un pericolo avvertito forte in particolar modo in Francia ed in Italia, ma nessuno è privo di scheletri nell'armadio. |
| | | | Post: 121.250 Post: 723 | Utente Senior | | OFFLINE |
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27/11/2010 14:46 | |
giusperito, 27/11/2010 13.57:
...
Il pericolo dei prossimi dati è del tutto diverso da quello precedente che riguardava la politica estera dei vari Stati. Infatti W. è pronta a diffondere informazioni su rapporti particolari o pericolosi dei vari leader politici. Si tratta della vera fine della diplomazia e soprattutto rischia di mettere a nudo le questioni più spinose e i rapporti più imbarazzanti di molti politici. L'insieme dei dati è il frutto dell'opera di intelligence che gli USA hanno effettuato per sapere vita, morte e miracoli di ogni leader politico. Il rischio è che i leader politici si trovino scoperti con le mani nella marmellata e debbano dimettersi, un pericolo avvertito forte in particolar modo in Francia ed in Italia, ma nessuno è privo di scheletri nell'armadio.
Cioè?
Dici che il nostro Premier dovrebbe temere qualcosa dalle rivelazioni di Wikileaks?
E quale altro scandalo dovrebbe uscir fuori sul suo conto, di quale portata,
se finora nessuno dei già noti lo ha indotto ad usare un po' di buon senso e responsabilità istituzionale per rassegnare le dimissioni?
Ormai in Italia siamo in un certo senso assuefatti e vaccinati a tutto, purtroppo.
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai. |
| | | | Post: 2.379 Post: 2.375 | Utente Veteran | Moderatore | | OFFLINE |
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27/11/2010 14:52 | |
Hai ragione Etrusco, ma questa volta non si tratterebbe della magistratura comunista. Si tratterebbe di fogli informativi degli USA. Credo che B. sia uno dei più attenzionati dagli USA in quanto è il più fedele alleato di Putin in Europa. |
| | | | Post: 121.251 Post: 724 | Utente Senior | | OFFLINE |
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27/11/2010 15:34 | |
giusperito, 27/11/2010 14.52:
Hai ragione Etrusco, ma questa volta non si tratterebbe della magistratura comunista. Si tratterebbe di fogli informativi degli USA. Credo che B. sia uno dei più attenzionati dagli USA in quanto è il più fedele alleato di Putin in Europa.
Ecco, su questo capitolo bisognerebbe dedicare una discussione a parte,
perchè è già da parecchio che si sentono voci su come agli Usa non tornino gradite le relazioni con Putin (non solo per il gas), ma anche con Alexander Lukashenko, Libia e Turchia...
Per gli stessi motivi potrebbero veder di buon occhio un'ascesa di FLI. [Modificato da Etrusco 27/11/2010 15:36]
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai. |
| | | | Post: 1.326 Post: 1.326 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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28/11/2010 11:22 | |
dovrebebro esser pubblicati stasera o sbaglio? |
| | | | Post: 7.703 Post: 7.697 | Utente Master | | OFFLINE |
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28/11/2010 11:37 | |
Il Twitter di Wikileaks tace da 10 ore: l’ultimo messaggio informa di un contatto tra il governo islandese e l’ambasciata americana di Reykjavík. Routine, insomma, prima della tempesta che si scatenerà sulle cancellerie di mezzo mondo con la pubblicazione in Rete di quasi tre milioni di mail del Dipartimento di Stato americano. Documenti riservati, imbarazzanti, che potrebbero destabilizzare i rapporti tra Washington e Israele, Russia e altri paesi. L’Italia è tra questi. “Documenti di scenario” si è affrettato a minimizzare Frattini mentre nel governo cresce la preoccupazione per le tanto attese rivelazioni sul nostro Paese: “C’è una strategia per colpire l’Italia”. Intanto, cominciano a trapelare indiscrezioni sul materiale che Wikileaks ha già consegnato al New York Times. Le mail sarebbero relative al periodo successivo al 2006 e conterrebbero “giudizi poco lusingheri” sui vari leader”; per quanto riguarda l’Italia le conversazioni farebbero riferimento, oltre che alla qualità della nostra missione in territorio afghano, anche ai rapporti tra Putin e Berlusconi (nelle conversazioni si farebbe riferimento anche al famoso “lettone” di Putin), al ruolo degli 007 per distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica dalle bufere politiche italiane, ai rapporti economici con Gheddafi e al fiume di soldi riversato in Libia. Washington, intanto, precisa che non sempre le valutazioni dei diplomatici riflettono la posizione dell’Amministrazione Obama.
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...perchè col tempo cambia tutto, lo sai, e cambiamo anche noi...
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| | | | Post: 121.333 Post: 726 | Utente Senior | | OFFLINE |
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28/11/2010 17:28 | |
17:02 ESTERI - Londra teme ripercussioni nei rapporti con l'Islam, la Polonia le rivelazioni sull'accordo con gli Usa in merito allo scudo anti missile Video 4 anni di «Scoop» - La scheda
In Italia sale lo scontro politico. Frattini: «Sarà l'11/9 della diplomazia». IdV: «Premier dica la verità»
On Line la copertina di Der Spiegel con le rivelazioni: «Wilde Partys» il titolo su Berlusconi: guarda
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai. |
| | | | Post: 134 Post: 134 | Utente Junior | | OFFLINE |
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28/11/2010 17:32 | |
Frattini rilascia una dichiarazione ogni 10 secondi ma non è allarmato
già invita l'opposizione a non infierire,si sta fasciando la testa. [Modificato da legittimagiustizia 28/11/2010 17:33]
IO NON VESTO!! IO COPRO IL MONDO |
| | | | Post: 121.336 Post: 727 | Utente Senior | | OFFLINE |
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28/11/2010 17:36 | |
Lo "Spiegel" già in vendita a Basilea: L'edizione speciale del settimanale tedesco "Der Spiegel" con le rivelazioni di Wikileaks sarebbe già in vendita nelle edicole di Basilea, in Svizzera. Lo afferma un internauta francese su Twitter e la notizia è riportata dal sito owni.fr/ . I documenti coprirebbero un periodo che va dal dicembre 1966 al febbraio 2010. |
| | | | Post: 23.867 Post: 23.271 | Utente Gold | | OFFLINE |
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28/11/2010 17:45 | |
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| | | | Post: 23.869 Post: 23.273 | Utente Gold | | OFFLINE |
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28/11/2010 17:54 | |
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| | | | Post: 41.084 Post: 36.259 | Utente Gold | | OFFLINE |
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28/11/2010 17:58 | |
Adri84, 28/11/2010 17.45:
ultimo twitter di 15 minuti fa di wikileaks
We are currently under a mass distributed denial of service attack.
casualità?
è entrata in azione la contraerei informatica dei paesi di mezzo mondo |
| | | | Post: 23.870 Post: 23.274 | Utente Gold | | OFFLINE |
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28/11/2010 18:02 | |
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28/11/2010 18:05 | |
°Paranoid Android°, 28/11/2010 11.37:
Il Twitter di Wikileaks tace da 10 ore: l’ultimo messaggio informa di un contatto tra il governo islandese e l’ambasciata americana di Reykjavík. Routine, insomma, prima della tempesta che si scatenerà sulle cancellerie di mezzo mondo con la pubblicazione in Rete di quasi tre milioni di mail del Dipartimento di Stato americano. Documenti riservati, imbarazzanti, che potrebbero destabilizzare i rapporti tra Washington e Israele, Russia e altri paesi. L’Italia è tra questi. “Documenti di scenario” si è affrettato a minimizzare Frattini mentre nel governo cresce la preoccupazione per le tanto attese rivelazioni sul nostro Paese: “C’è una strategia per colpire l’Italia”. Intanto, cominciano a trapelare indiscrezioni sul materiale che Wikileaks ha già consegnato al New York Times. Le mail sarebbero relative al periodo successivo al 2006 e conterrebbero “giudizi poco lusingheri” sui vari leader”; per quanto riguarda l’Italia le conversazioni farebbero riferimento, oltre che alla qualità della nostra missione in territorio afghano, anche ai rapporti tra Putin e Berlusconi (nelle conversazioni si farebbe riferimento anche al famoso “lettone” di Putin), al ruolo degli 007 per distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica dalle bufere politiche italiane, ai rapporti economici con Gheddafi e al fiume di soldi riversato in Libia. Washington, intanto, precisa che non sempre le valutazioni dei diplomatici riflettono la posizione dell’Amministrazione Obama.
questo penso gia' si sapeva cmq attendo le rivelazioniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii |
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28/11/2010 18:05 | |
domanda un po' cinica e spietata ma secondo voi
com'è che non hanno ancora fatto fuori Julian Assange? |
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