Purtroppo fai una distinzione tra Stato e Camorra (i buoni e i cattivi) che è da struzzi.
Le proteste non sono organizzate dalla camorra, ma da comitati di gente perbene.
La camorra può intrufolarsi per suoi interessi e compiere atti di violenze, ma i presidi che si son formati davanti la strada che conduce a Terzigno non son composti da camorristi, ma da ragazzi e famiglie che si son passate parola per facebook e altri mezzi.
Poi la camorra mette lo zampino in tutto, a cominciare dallo Stato.
Al Nord gli inceneritori funzionano benissimo
perché non vengono aperti in zone fino a quel momento dichiarate PARCHI NAZIONALI, con grandissima densità di popolazione. E, SOPRATTUTTO, al Nord negli inceneritori i RAPPRESENTANTI DELLO STATO non fanno affari d'oro con la camorra e non consentono che l'inceneritore sia utilizzato per lo sversamento di rifiuti di ogni tipo e dubbia natura, condannando la popolazione locale al più alto tasso di tumori
del MONDO.
La gente che protesta, lo fa per paure sacrosante. Che poi la camorra intorbidi tutto, non giustifica una lettura così superficiale e sbrigativa di quanto sta accadendo in queste ore.
Non ci stanno i buoni e i cattivi, la situazione è molto più torbida e bisogna conoscerla prima di sparare a zero i soliti luoghi comuni sul "napoletano".