border="0"

       
CHI SIAMO
            
PROBLEMI D'ACCESSO?
            
SALVASTUDENTI
            
MATRICOLE
     
GALLERIA
      
INFO UTILI UNIVERSITà
        
FACEBOOK
 

Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Padre dovra' dare alimenti alla figlia 32enne, lo decide il tribunale.

Ultimo Aggiornamento: 19/01/2010 10:36
Email Scheda Utente
Post: 612
Post: 612
Utente Senior
OFFLINE
16/01/2010 16:23
 
Quota

BERGAMO - Un artigiano trentino dovra' continuare a pagare gli alimenti alla figlia di 32 anni, da otto fuoricorso all'universita'. La sentenza e' del tribunale di Bergamo al quale la donna, universitaria, si era rivolta per far si' che il padre continui a pagare l'assegno di mantenimento di 350 euro al mese. L'uomo si era separato quando la ragazza aveva vent'anni.

Il tribunale di Trento aveva assegnato la casa alla madre e alla figlia. Aveva inoltre stabilito la corresponsione di un assegno mensile di 700.000 lire fino a quando la figlia non fosse divenuta autosufficiente. Nel frattempo l'artigiano si e' trasferito a Bergamo dove si e' rifatto una vita e una famiglia.

Negli anni ha sempre continuato a mantenere l'impegno verso la figlia, pagando l'assegno anche quando la sua piccola azienda ha attraversato momenti di difficolta' economica. Quando poi la figlia ha compiuto 29 anni e da sei anni era fuori corso, ha deciso di interrompere il pagamento dell'assegno.

Per tre anni la figlia non ha sollevato obiezioni. Poi si e' rivolta al padre chiedendo nuovamente la corresponsione dell'assegno. Alle obiezioni del genitore circa l'andamento degli studi universitari, la donna non ha esitato a rivolgersi al tribunale.

fonte: Ansa
Email Scheda Utente
OFFLINE
16/01/2010 17:39
 
Quota

Non sono molto d'accordo.Ma ovviamente bisogna valutare se la figlia è una perditempo o per impedimenti di varia natura abbia collezionato tutti questi fuoricorso..
Email Scheda Utente
Post: 2.889
Post: 2.889
Utente Veteran
OFFLINE
16/01/2010 17:46
 
Quota

mah...sarà...però collezionare 7/8 anni fuoricorso è proprio strano, che diavolo ha avuto 8 anni di impedimenti?








Email Scheda Utente
Post: 3.267
Post: 3.267
Utente Master
OFFLINE
16/01/2010 18:19
 
Quota

ma se questa ragazza non diventerà mai autosufficiente,l'assegno le spetterà a vita? [SM=x43624]






"...Se non ci mette troppo, l'aspetterò tutta la vita" (O.Wilde)
Email Scheda Utente
Post: 33.385
Post: 11.342
Utente Gold
OFFLINE
16/01/2010 18:53
 
Quota

non arriverò a tanto
17/01/2010 13:04
 
Quota

Re:
|psiche84|, 16/01/2010 18.19:

ma se questa ragazza non diventerà mai autosufficiente,l'assegno le spetterà a vita? [SM=x43624]




No diciamo che è vero che se si studia e non si ha reddito oppure non si ha reddito un genitore deve cmq mantenerti anche se non vivi sotto il suo stesso tetto (come il figlio ha il dovere di aiutare i genitori in difficoltà economiche). Certo sempre in proporzione al reddito del genitore. Però arrivati a un certo punto un giudice può anche rilevare un inerzia alla ricerca del lavoro forse in questo caso la frequentazione dell università ha giocato un ruolo importante.
Email Scheda Utente
Post: 612
Post: 612
Utente Senior
OFFLINE
17/01/2010 13:08
 
Quota

Brunetta:"Legge contro i bamboccioni"
ROMA,17 GEN - Il ministro Brunetta lancia una proposta: una legge che 'obblighi i figli ad uscire di casa a 18 anni'. Il ministro, commentando poi la condanna di un padre costretto a pagare gli alimenti ad una figlia trentaduenne fuori corso all'universita', ricorda: anch'io sono stato un 'bamboccione'. Brunetta parla anche di fisco: 'Se il Pil del 2010 restera', come previsto su livelli attorno all'1%, - dice - non e' possibile una riduzione fiscale'.


fonte: ansa
Email Scheda Utente
OFFLINE
17/01/2010 13:13
 
Quota

Re: Brunetta:"Legge contro i bamboccioni"
Astronascente86, 17/01/2010 13.08:

ROMA,17 GEN - Il ministro Brunetta lancia una proposta: una legge che 'obblighi i figli ad uscire di casa a 18 anni'. Il ministro, commentando poi la condanna di un padre costretto a pagare gli alimenti ad una figlia trentaduenne fuori corso all'universita', ricorda: anch'io sono stato un 'bamboccione'. Brunetta parla anche di fisco: 'Se il Pil del 2010 restera', come previsto su livelli attorno all'1%, - dice - non e' possibile una riduzione fiscale'.


fonte: ansa




Bene. Spero che non si tratti solo del solito vacuo populismo che caratterizza Brunetta.

Per questo dovrebbe specirficare almeno:

-come sostenere economicamente i ragazzi che vanno via a 18 anni, molti dei quali in procinto di iscriversi all'università.
-dove trovare gli alloggi per tutti quelli che vanno via da casa.
-come 'obbligare', sotto un profilo di legittimità giuridica, una persona ad abbandonare la propria casa (coattivamente) senza incappare in censure costituzionali.
-come integrare, eventualmente, questa proposta con il percorso universitario.
Email Scheda Utente
Post: 38.552
Post: 33.965
Utente Gold
OFFLINE
17/01/2010 14:00
 
Quota

Re: Brunetta:"Legge contro i bamboccioni"
Astronascente86, 17/01/2010 13.08:

ROMA,17 GEN - Il ministro Brunetta lancia una proposta: una legge che 'obblighi i figli ad uscire di casa a 18 anni'. Il ministro, commentando poi la condanna di un padre costretto a pagare gli alimenti ad una figlia trentaduenne fuori corso all'universita', ricorda: anch'io sono stato un 'bamboccione'. Brunetta parla anche di fisco: 'Se il Pil del 2010 restera', come previsto su livelli attorno all'1%, - dice - non e' possibile una riduzione fiscale'.


fonte: ansa



Brunetta è un genio.. per ogni problema riesce a trovare una cazzata da dire

davvero, è un pozzo senza fondo di idiozie
Email Scheda Utente
Post: 4.377
Post: 4.377
Utente Master
OFFLINE
17/01/2010 14:57
 
Quota

Re: Brunetta:"Legge contro i bamboccioni"
Astronascente86, 17/01/2010 13.08:

ROMA,17 GEN - Il ministro Brunetta lancia una proposta: una legge che 'obblighi i figli ad uscire di casa a 18 anni'. Il ministro, commentando poi la condanna di un padre costretto a pagare gli alimenti ad una figlia trentaduenne fuori corso all'universita', ricorda: anch'io sono stato un 'bamboccione'. Brunetta parla anche di fisco: 'Se il Pil del 2010 restera', come previsto su livelli attorno all'1%, - dice - non e' possibile una riduzione fiscale'.


fonte: ansa




che "perle di saggezza" [SM=g51999] ...

trmpo fa vidi un video/servizio su di lui che non fa certo pensare che lui possa xmettersi certe affermazioni [SM=x43800]






"Quando tutto intorno tace, basta una voce per rompere la magia, per tagliare il sottile filo del silenzio.
Quando a regnare, invece, sono caos, anarchia e rumore,
non bastano mille silenzi per far sì che i sospiri di chi è stanco di urlare si odano"
Email Scheda Utente
Post: 1.301
Post: 1.302
Utente Veteran
Moderatore
OFFLINE
17/01/2010 16:22
 
Quota

una legge che permetta di far uscire dal cervello di Brunetta una parola sensata entro i prossimi 18 anni.
Email Scheda Utente
Post: 33.398
Post: 11.346
Utente Gold
OFFLINE
17/01/2010 18:36
 
Quota

Ho quasi 30 anni,vivo ancora con i miei,dipendo da loro ma non chiamatemi bamboccione.Se avessi la possibilità di uscire di casa,di avere un tetto sopra la testa e di potermi permettere cibo,bollette,vestiti,ecc.di tasca mia lo farei senza pensarci su.Mando curricula,faccio concorsi,insisto nella pratica,ma alla fine mi trovo zero in tasca...è una colpa?

Brunetta & politici possono fare tutte le belle leggi che cavolo gli pare,ma se non abbiamo i mezzi per uscire di casa è solo colpa nostra,che viviamo nella bambagia?
Email Scheda Utente
Post: 1.307
Post: 1.308
Utente Veteran
Moderatore
OFFLINE
17/01/2010 21:52
 
Quota

a parte brunetta.. la sentenza messa così è orrenda...

in ogni caso faccio notare come da un po' di tempo a questa parte vengano pubblicizzate sentenze assurde quasi per dimostrare che i magistrati siano ridicoli e sbaglino in continuazione. Stiamo parlando di una sentenza di primo grado di un tribunale "periferico".
Email Scheda Utente
Post: 38.562
Post: 33.975
Utente Gold
OFFLINE
18/01/2010 12:47
 
Quota

Re:
giusperito, 17/01/2010 21.52:

a parte brunetta.. la sentenza messa così è orrenda...

in ogni caso faccio notare come da un po' di tempo a questa parte vengano pubblicizzate sentenze assurde quasi per dimostrare che i magistrati siano ridicoli e sbaglino in continuazione. Stiamo parlando di una sentenza di primo grado di un tribunale "periferico".



"antropologicamente diversi dal resto della razza umana"

e ce n'è di gente che ci crede.... tutte cose che faranno comodo quando la magistratura verrà assoggettata al potere esecutivo (oppure quando i magistrati verranno eletti dal popolo), non mancheranno gli applausi
Email Scheda Utente
Post: 20.162
Post: 13.287
Utente Gold
OFFLINE
18/01/2010 13:05
 
Quota

a me sembra abbastanza normale, bisogna vedere come ve la presentano i giornali.
Il padre non sta pagando la bella vita e l'università alla figlia, sta passando 700 euro al mese di alimenti ALLA MADRE, assegno che comprende alimenti alla madre e alimenti alla figlia. Se ci pensate 350 al mese per le spese non mi sembrano eccessivi.




Email Scheda Utente
Post: 1.312
Post: 1.313
Utente Veteran
Moderatore
OFFLINE
18/01/2010 22:44
 
Quota

infatti dicevo messa così, riferendomi a come è filtrata la notizia. Mi preme di più sottolineare come ci sia una mano occulta dietro queste informazioni ormai continue di disservizi della magistratura.
Email Scheda Utente
Post: 3.903
Post: 3.037
Utente Master
OFFLINE
19/01/2010 10:36
 
Quota

per come è descritto il fatto sembra sempre che i giudici vivano fuori dalla realtà.
Eppure nessuno dei nostri mass-media dice che se il padre avesse proposto istanza al tribunale per rivedere l'entità del mantenimento e avesse dimostrato che la figlia perdeva tempo piuttosto che studiare,molto probabilmente si sarebbe visto abbassare l'ammontare della quota mensile.
Invece questo intelligentone del padre ha preferito farsi giustizia da sè,ha smesso di pagare arbitrariamente.Di qui la condanna.

E quel nano scostumato di Brunetta continua a cacciare perle di sconcezze...e sarebbero i magistrati a vivere al di fuori della realtà!?! [SM=x43674] [SM=x43830]


Martin Niemoller :
Quando i nazisti vennero per i comunisti, | Io restai in silenzio; | Non ero comunista. || Quando rinchiusero i socialdemocratici, | Rimasi in silenzio; | Non ero un socialdemocratico. || Quando vennero per i sindacalisti, | Io non feci sentire la mia voce; | Non ero un sindacalista. || Quando vennero per gli ebrei, | Rimasi in silenzio; | Non ero un ebreo. || Quando vennero per me,
Non era più rimasto nessuno che potesse far sentire la mia voce.



Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:42. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com