Scritto da: giugiotta 16/06/2006 17.32 A proposito di roberto saviano: "Sono stato al funerale di Annalisa Durante. Quattordici anni. Quattordici anni. Quattordici anni. Ripeterselo è come passarsi una spugna d'acqua gelata lungo la schiena". MA IO PIù CHE AGLI INCIPIT MI AFFEZIONO AI FINALI: "Aveva fatto molta strada per giungere a questo prato azzurro e il suo sogno doveva essergli sembrato così vicino da non potergli sfuggire più. Non sapeva che il sogno era già alle sue spalle, in questa vasta oscurità dietro la città, dove i campi oscuri della repubblica si stendevano nella notte. Gatsby credeva nella luce vedre, il futuro orgiastico che anno per anno indietreggia davanti a noi. C'è sfuggito allora, ma non importa: domani andremo più in fretta...alungheremo di più le braccia...e una bella mattina... Così continuiamo a remare, barche contro corrente, risospinti senza posa nel passato."