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La tragedia di Davide ucciso a 17 anni

Ultimo Aggiornamento: 20/09/2014 16:07
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07/09/2014 16:13
 
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Che lo Stato in molte zone, in molti quartieri, sia assente ed abbia abdicato totalmente al suo ruolo, è vero.
Che lo Stato sia corrotto a livello Nazionale, e che quindi crei attraverso la sua corruzione una disparità sociale (tra chi è amico degli amici e chi è fuori della cerchia, tra chi accede a innumerevoli benefici ed opportunità di guadagno e chi invece è strozzato da un sistema fiscale necessario a mantenere intatte le stesse abitudini corruttive, estorsive, clientelari che sono alla base della politica) a livello nazionale, anche questo è vero.

C'è uno Stato che aiuta poco, e lo fa male.
Alcuni trovano autostrade spianate davanti, appalti, impunità giuridica etc etc...
Altri non riescono nemmeno ad arrangiarsi con una bancarella perché vengono fermati attraverso mille intoppi burocratici pure per una licenza. Poi arriva la persona giusta, e dove tu non hai potuto mettere nemmeno una bancarella, si piazza con gazebo, tavolini, strutture fisse, e trova una strada spianata di autorizzazioni e agevolazioni.

Questo Stato, che gestisce male l'Italia, e abbandona totalmente alcune zone specifiche al loro destino, lasciando che marciscano nel loro degrado sociale, è sicuramente responsabile della criminalità che vi pullula.

Detto questo, che è vero, poi bisogna pur affrontare il problema. Nulla giustifica il criminale.
Una volta che la criminalità si è manifestata, essa può essere solo combattuta per quello che è: un cancro.
Dinanzi alla criminalità, non è più il tempo di fare discorsi retorici sulle mancanze dello Stato. Essi valgono per il criminale, per l'imprenditore in difficoltà, così come per tutti gli altri che vivono le difficoltà e gli stenti, le famiglie disagiate e i parenti in galera. Valgono per tutti. Eppure non tutti prendono pistole ed ammazzano la gente: vorrà dire che una possibilità di scelta pur resta. Vorrà dire che un criminale va combattuto in sé, rimandando i discorsi sulle mancanze dello Stato ad altre situazioni (fallimenti, gente che ha raptus di follia, suicidi, fenomeni di evasione fiscale delle piccole e medie imprese per "sopravvivenza economica" etc etc).

L'alibi sociale di chi prende una pistola e ammazza altra povera gente non esisterà mai.
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