Solitudine

Dal professore Prisco, che mi prega di postare

Gentile Musa, mi riesce difficile dare un consiglio non generico, perché non conosco la sua situazione. Invito lei e chi ritenesse di avere bisogno di consigli a scrivermi in privato: potrò dare il mio numero di cellulare e provare a vedere se - parlando al telefono - posso essere utile. Mi dispiace, ma prima di settembre non sarò fisicamente a Napoli, per eventuali colloqui de visu.
Come ho scritto, l'università tradizionale non mi piace e io stesso ne faccio una molto diversa, anche se agli occhi di miei e suoi colleghi sembro stravagante. Io sono però convinto di me stesso (la mia didattica è del resto normale nell'area anglosassone e anche in Spagna, Francia, Germania, persino in più piccole università italiane) e tiro avanti con la serenità di chi sa di lavorare per trasmettere fiducia e un corretto metodo di studio.
Credo che lei per finire abbia bisogno di motivazione, di "carica", insomma di qualcosa come un caffè doppio, cioè di credere in quello che fa, di progettare e darsi scadenze precise: non è "vecchia" per la vita, ma per il mondo del lavoro sarebbe tempo di farlo.
Sul piano privato non mi esprimo, ma non voglio credere che non abbia almeno un numero ristretto di amici e amiche di cui fidarsi e che perciò non possano, conoscendola, aiutarla.
Anche sotto il profilo sentimentale, che mi pare di capire non soddisfacente, dovrebbe ormai avere affinato intuito ed esperienza per capire quando è il caso di intraprendere una relazione che abbia potenzialità di sviluppo e quando no.
In bocca al lupo! e stia su: ho imparato per me un concetto che trasmetto a lei e cioè che se si vuole bene lei per prima, comunicherà in giro positività e gli altri le vorranno bene; se si deprime da sola, deprimerà e la eviteranno.
Buona estate

ciao...
la solitudine che spesso sentiamo nel cuore, che ci deprime e affligge, che ci fa sentire come se vivessimo in un costante stato di apnea dal quale non riusciamo ad uscire, penso che sia un momento che vada sfruttato per comprendere chi siamo e cosa vogliamo dalla vita, da noi stessi...si sa la vita è fatta di gioie, dolori ,soddisfazioni amori, gente che va gente che viene, amicizia vera (in rari casi) cose che lasciano il tempo che trovano, cose che durano...ma quello che conta siamo noi il nostro essere e se tu sei una ragazza profonda non superficiale e con un certo carattere non devi cambiare nulla di te, magari smussare qualche angolo ma la tua essenza deve rimanere la stessa...penso che tu ti senta sola perché ti trovi in una fase di stallo dove nn vedi uno spiraglio di luce e allora ascoltala la tua solitudine e vedrai che magari ne esce qualche cosa di buono d'altronde non tutti i mali vengono per nuocere....e stai sicura che presto qualcuno capirà chi sei..davvero....buona notte e buona fortuna!!!

s.riso, 10/10/2013 01:24:

---

ciao...
la solitudine che spesso sentiamo nel cuore, che ci deprime e affligge, che ci fa sentire come se vivessimo in un costante stato di apnea dal quale non riusciamo ad uscire, penso che sia un momento che vada sfruttato per comprendere chi siamo e cosa vogliamo dalla vita, da noi stessi...si sa la vita è fatta di gioie, dolori ,soddisfazioni amori, gente che va gente che viene, amicizia vera (in rari casi) cose che lasciano il tempo che trovano, cose che durano...ma quello che conta siamo noi il nostro essere e se tu sei una ragazza profonda non superficiale e con un certo carattere non devi cambiare nulla di te, magari smussare qualche angolo ma la tua essenza deve rimanere la stessa...penso che tu ti senta sola perché ti trovi in una fase di stallo dove nn vedi uno spiraglio di luce e allora ascoltala la tua solitudine e vedrai che magari ne esce qualche cosa di buono d'altronde non tutti i mali vengono per nuocere....e stai sicura che presto qualcuno capirà chi sei..davvero....buona notte e buona fortuna!!!

---

forse hai proprio ragione: non vedo prospettive... in nessun campo.

la mia solitudine la sto ascoltando da molto tempo, ho percorso strade diverse e penso di aver trovato quella giusta, la mia "vocazione", ma niente è facile soprattutto quando non si hanno santi in paradiso e quando c'è sempre chi è pronto a sfruttarti per qualcosa facendo leva sulla sua posizione o approfittando del tuo stato di bisogno (in senso lato).

vorrei tanto crederci alla tua ultima frase "presto qualcuno capirà chi sei..davvero....", ma ormai mi sono quasi rassegnata a questa eventualità che sento sempre più lontana: qualcuno che guardi oltre ciò che lo specchio riflette e che si avvicini con buoni propositi mi sembra utopia, qualcosa che a me non capiterà

grazie, comunque, delle tue parole, ogni tanto è bello leggere qualche parole di conforto.

Ciao Musa, ho letto il tuo intervento e preferisco non entrare nel merito, perché credo che il cambiamento sia sempre e solamente frutto di una scelta individuale. Se non parte da te, tutti i consigli che potremmo suggerirti sono praticamente inutili. Tuttavia ho una cosa da chiederti: c'è almeno qualcosa che desideri con tutta te stessa? Alla quale non sapresti rinunciare e per cui ti senti disposta a lottare? Per la quale saresti capace di rialzarti nonostante le ripetute cadute? Parti da questa risposta e vai avanti a piccoli passi, il resto verrà da sé. Buona giornata