| | | | Post: 9.880 Post: 9.869 | Utente Master | | OFFLINE |
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11/12/2011 10:37 | |
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| | | | Post: 259 Post: 257 | Utente Junior | | OFFLINE |
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11/12/2011 14:58 | |
non me lo ricordo...
Io perdono, ma non dimentico. Mai. |
| | | | Post: 113 Post: 113 | Utente Junior | Moderatrice | | OFFLINE |
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16/12/2011 19:55 | |
Il Ventre di Parigi Emile Zola
Che dire?
Secondo me è sublime! Scritto meravigliosamente, mi ha rapito, non riuscivo più a distaccarmene!!!
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| | | | Post: 13.543 Post: 13.346 | Utente Gold | | OFFLINE |
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23/12/2011 09:24 | |
in aeroporto ho comprato e letto l'ultimo di sophie kinsella, Ho il tuo numero. Carino (però se potete non spendete 20 euro!) |
| | | | Post: 9.576 Post: 9.005 | Utente Master | | OFFLINE |
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23/12/2011 09:31 | |
Io ora sto leggendo "mare al mattino" della Mazzantini. Ha ricevuto delle ottime recensioni, eppure io ancora non lo sto apprezzando. |
| | | | Post: 22.462 Post: 15.586 | Utente Gold | | OFFLINE |
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23/12/2011 12:17 | |
Io sto leggendo l'ultimo della saga "A Game of Thrones" e Rayuela di Cortazar. Mix strano, lo so :-D |
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23/12/2011 12:21 | |
Sto leggendo "C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo" di Efraim Medina Reyes...Sono rapita da questo libro
ps. mia mamma guardando la copertina (sfondo rosso e donna con un pugno alzato) mi fa "Cos'è un libro comunista?" [Modificato da Niña de Luna 23/12/2011 12:23] |
| | | | Post: 169 Post: 169 | Utente Junior | | OFFLINE | |
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23/12/2011 23:47 | |
Sto leggendo il saggio " I preti e i mafiosi " ( Storia dei rapporti tra Mafie e Chiesa Cattolica ) di Isaia Sales.
Ve lo consiglio. |
| | | | Post: 9.581 Post: 9.010 | Utente Master | | OFFLINE |
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28/12/2011 11:30 | |
finito di leggere "mare al mattino" della mazzantini. le prime pagine non mi hanno entusiasmato, poi è diventato tutto più interessante. è un libricino, si legge in una giornata e nonostante sia un romanzo tratta di argomenti storici e di attualità. consigliato.
vi incollo una presentazione:
"Farid è un bambino libico, la sua casa è circondata dal deserto, il suo migliore amico è una gazzella che lo guarda teneramente. Quando tutto sembra perduto, la madre giovane e bella, Jamila, cerca di fuggire via mare su una piccola barca, insieme a molti altri, in cerca di libertà da una dittatura feroce. Farid non aveva mai visto il mare, questa grande, superficie blu che non mantiene la promessa di una nuova vita, diventando invece il loro carcere. Vito è un ragazzo siciliano che è cresciuto ascoltando le storie raccontate da sua madre e sua nonna, appartenenti alla comunità italiana che Gheddafi ha cacciato da Tripoli negli anni Settanta. Vito sta guardando lo stesso tratto di mare tra Italia e Libia, ma dalla spiaggia di un'isola sul lato opposto. Un racconto di toccante intensità, Mare al mattino affronta il tema universale della migrazione delle persone, il destino di coloro che diventano esiliati dalla loro case, dai parenti e dalle radici, la violenza della guerra e della natura, la forza delle donne, quando si deve difendere il futuro dei loro figli, la speranza del genere umano per una vita migliore. Un'opera che conferma il talento di Margaret Mazzantini come scrittrice vicino al cuore dei lettori, che sa descrivere con il linguaggio terso della letteratura gli aspetti più oscuri della nostra presenza, con l'impegno di difendere il diritto di tutti gli esseri umani alla dignità e di rispettare e valorizzare il dovere di tutte le persone adulte di far crescere figli che siano felici." |
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28/12/2011 12:29 | |
WeAreNemesis, 16/12/2011 19.55:
Il Ventre di Parigi Emile Zola
Che dire?
Secondo me è sublime! Scritto meravigliosamente, mi ha rapito, non riuscivo più a distaccarmene!!!
Capolavoro del naturalismo! Se ti è piaciuto, leggi il ventre di napoli di matilde serao e fai un lavoro di comparazione. Stupendi. Ieri ho finito l'esclusa di pirandello: si legge in un pomeriggio ma l'eccessivo descrittivismo ti fa perdere il filo. Finale di merda.
Oggi passo di nuovo al ventre di napoli ma lì c'è uno studio da fare, niente piacere. |
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28/12/2011 12:37 | |
recensione veloce degli ultimi 3 libri:
Palazzeschi- il codice di Perelà: simpaticissimo, si legge con piacere anche se, essendo un romanzo futurista, c'è bisogno di una guida alla lettura per capire bene alcune cose senza fermarsi alla merc lettura.
Verga- Storia di una capinera: ho sempre odiato verga, non ho mai voluto avvicinarmi alla lettura memore di quanto io abbia odiato rosso malpelo. Mi sono dovuta ricredere! Storia di va capinera è impossibile non leggerlo, storia di un amore impossibile tra una ragazza "nata monaca" obbligata a prendere i voti. Non ti dico come finisce. È scritto come un diario, effetto climax della narrazione. Letto in una mattinata xke non potevo fermarmi. Descrizioni crude.
Poi ce n'è un altro, un romanzetto di 96pagine, letto x obbligo, serao- la virtù di checchina. Un romanzo inutile anche se la critica l'ha definito il lavoro più riuscito della serao. [Modificato da Napapiiri 28/12/2011 12:38] |
| | | | Post: 3.851 Post: 3.851 | Utente Master | | OFFLINE |
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28/12/2011 14:02 | |
Napapiiri, 28/12/2011 12.37:
recensione veloce degli ultimi 3 libri:
Verga- Storia di una capinera: ho sempre odiato verga, non ho mai voluto avvicinarmi alla lettura memore di quanto io abbia odiato rosso malpelo. Mi sono dovuta ricredere! Storia di va capinera è impossibile non leggerlo, storia di un amore impossibile tra una ragazza "nata monaca" obbligata a prendere i voti. Non ti dico come finisce. È scritto come un diario, effetto climax della narrazione. Letto in una mattinata xke non potevo fermarmi. Descrizioni crude.
anche io ho sempre odiato verga!!!
e anche a me non è dispiaciuto affatto storia di una capinera e su questa scia ti consiglio di leggere La monaca di Simonetta Agnello Hornby, una scrittrice siciliana contemporanea molto brava secondo me
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28/12/2011 15:21 | |
nicole991, 28/12/2011 14.02:
anche io ho sempre odiato verga!!!
e anche a me non è dispiaciuto affatto storia di una capinera e su questa scia ti consiglio di leggere La monaca di Simonetta Agnello Hornby, una scrittrice siciliana contemporanea molto brava secondo me
oh, grazie per il consiglio, nell'ultimo periodo sto divorando libri di ogni genere |
| | | | Post: 4.540 Post: 3.674 | Utente Master | | OFFLINE |
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31/12/2011 09:12 | |
Ultimi libri letti :
Anselm Grun - vi racconto una grande gioia - è un'analisi dei brani biblici relativi alla nascita di Gesù e,prima ancora, all'annuncio della venuta di Cristo sulla terra; libro indovinato in preparazione al Natale
Anselm Grun - autostima e accettazione dell'ombra - ottimo testo, taglio psicologico e riferimenti alla Bibbia, utile per capire come a volte noi stessi ci facciamo del male e non siamo consci della nostra dignità, nè del fatto che certe cose possono ferirci ma non colpiscono la parte più profonda di noi
John Boyne - il bambino con il pigiama a righe - triste, ma interessante perché narrato con occhi di bambino
Martin Niemoller :
Quando i nazisti vennero per i comunisti, | Io restai in silenzio; | Non ero comunista. || Quando rinchiusero i socialdemocratici, | Rimasi in silenzio; | Non ero un socialdemocratico. || Quando vennero per i sindacalisti, | Io non feci sentire la mia voce; | Non ero un sindacalista. || Quando vennero per gli ebrei, | Rimasi in silenzio; | Non ero un ebreo. || Quando vennero per me,
Non era più rimasto nessuno che potesse far sentire la mia voce.
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| | | | Post: 3.170 Post: 3.170 | Utente Master | | OFFLINE |
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13/01/2012 23:56 | |
La versione di Barney - Mordecai Richler
Dalla quarta di copertina:
"La vita allegramente dissipata e profondamente scorretta di Barney Panofsky, personaggio fuori misura, indifferente a tutto ciò che ottunde la vita. Una delle storie più divertenti che siano mai state scritte"
Barney è uno dei personaggi letterari più vivi che abbia mai incontrato nella mia carriera di lettrice. E' impossibile credere che non sia mai esisto, che sia solo il frutto di una strabordante immaginazione.
Finisci il libro e sai che tutto DEVE essere vero: si, quello shmukdi Barney Panofsky è esistito per davvero, con le sue passioni per l'hockey, i Canadiens e il tip tap, la sua irriverenza, le carognate e il suo tenero e sconfinato amore per Miriam (" Miriam, mia dorata Miriam")e i suoi tre figli, e come lui sono esisti Boogie, l'amico del cuore, il genio, che si è fottuto la carriera letteraria, la vita e la logorroica seconda signora Panofsky prima di pensare bene di sparire, e così la sua prima moglie, Clara, l' eccentrica, cleptomane, folle e disperata Clara, poetessa e pittrice suicida, e poi quella carogna di Terry McIver ( "tutta colpa di Terry") che ha dedicato tutta la sua vita a " quel briciolo di talento letterario" che si è ritrovato ed era l'unico a Parigi ad essere consapevole di star vivendo "il suo periodo parigino" , e ancora Izzy Panofsky, il volgare, strabordante, esilarante ispettore Panofsky, con i suoi aneddoti su pestaggi e bordelli, e poi Chantal e Solange e Blair Hopper " nato Hauptman" e Miriam nel suo vestito di chiffon azzurro e " i lunghi capelli neri come l'ala di un corvo".
Si tutto vero, dalla prima all'ultima riga...così come le lacrime che pagina dopo pagina (" Merda, merda e merda")proprio non sono riuscita a trattenere.
ps: dalla versione di Barney è stato tratto un film con Dustin Hoffman e Paul Giamatti che credo sia uscito l'anno scorso. Non l'ho ancora visto (e sinceramente non so se lo farò) ma per dovere di cronaca vi posto il trailer (anche se sono sicura di non dirvi nulla di nuovo):
Next: Il deserto dei Tartari- Buzzati
[Modificato da sissy forte 14/01/2012 00:17] |
| | | | Post: 1.671 Post: 1.669 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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14/01/2012 11:38 | |
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| | | | Post: 9.921 Post: 9.920 | Utente Master | | OFFLINE |
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16/01/2012 00:02 | |
k.hosseini-mille splendidi soli
e.de luca-il peso della farfalla |
| | | | Post: 2.175 Post: 2.175 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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16/01/2012 12:11 | |
Oggi inizio con un classico: "I racconti di Canterbury"
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| | | | Post: 4.546 Post: 3.680 | Utente Master | | OFFLINE |
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18/01/2012 10:39 | |
La Passione di Nostro Signore Gesù Cristo della Beata Catherine Emmerick
più triste del film - ad esso ispirato - "The Passion".
Mi colpiscono due figure: Giuda e Claudia Procla(moglie di Pilato)
Giuda: le sue aspettative di avere di fronte a sè un Dio-Re che instaurasse un regno temporale vengono prontamente deluse da Gesù e, dunque, si lascia tentare dal diavolo e "vende" Cristo per 30 denari ai sommi sacerdoti. Successivamente, conscio del male che aveva realizzato, se ne pente amaramente, fino a suicidarsi.Il testo descrive meglio della Bibbia il tormento di Giuda.
Claudia Procla: è una delle figure più positive, perché prova in tutti i modi a convincere il marito a non lasciar crocifiggere Gesù e, dato che non viene ascoltata, lo lascia unendosi ad una delle prime comunità cristiane.
La tristezza deriva dal vedere ben descritti gli stati d'animo degli ingrati(finanche i bambini!), dei farisei, l'odio dei soldati, ecc.
Martin Niemoller :
Quando i nazisti vennero per i comunisti, | Io restai in silenzio; | Non ero comunista. || Quando rinchiusero i socialdemocratici, | Rimasi in silenzio; | Non ero un socialdemocratico. || Quando vennero per i sindacalisti, | Io non feci sentire la mia voce; | Non ero un sindacalista. || Quando vennero per gli ebrei, | Rimasi in silenzio; | Non ero un ebreo. || Quando vennero per me,
Non era più rimasto nessuno che potesse far sentire la mia voce.
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| | | | Post: 13.567 Post: 13.370 | Utente Gold | | OFFLINE |
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18/01/2012 17:12 | |
sissy forte, 13/01/2012 23.56:
La versione di Barney - Mordecai Richler
Dalla quarta di copertina:
"La vita allegramente dissipata e profondamente scorretta di Barney Panofsky, personaggio fuori misura, indifferente a tutto ciò che ottunde la vita. Una delle storie più divertenti che siano mai state scritte"
Barney è uno dei personaggi letterari più vivi che abbia mai incontrato nella mia carriera di lettrice. E' impossibile credere che non sia mai esisto, che sia solo il frutto di una strabordante immaginazione.
Finisci il libro e sai che tutto DEVE essere vero: si, quello shmukdi Barney Panofsky è esistito per davvero, con le sue passioni per l'hockey, i Canadiens e il tip tap, la sua irriverenza, le carognate e il suo tenero e sconfinato amore per Miriam ("Miriam, mia dorata Miriam")e i suoi tre figli, e come lui sono esisti Boogie, l'amico del cuore, il genio, che si è fottuto la carriera letteraria, la vita e la logorroica seconda signora Panofsky prima di pensare bene di sparire, e così la sua prima moglie, Clara, l' eccentrica, cleptomane, folle e disperata Clara, poetessa e pittrice suicida, e poi quella carogna di Terry McIver ("tutta colpa di Terry") che ha dedicato tutta la sua vita a "quel briciolo di talento letterario" che si è ritrovato ed era l'unico a Parigi ad essere consapevole di star vivendo "il suo periodo parigino" , e ancora Izzy Panofsky, il volgare, strabordante, esilarante ispettore Panofsky, con i suoi aneddoti su pestaggi e bordelli, e poi Chantal e Solange e Blair Hopper "nato Hauptman" e Miriam nel suo vestito di chiffon azzurro e "i lunghi capelli neri come l'ala di un corvo".
Si tutto vero, dalla prima all'ultima riga...così come le lacrime che pagina dopo pagina ("Merda, merda e merda")proprio non sono riuscita a trattenere.
ps: dalla versione di Barney è stato tratto un film con Dustin Hoffman e Paul Giamatti che credo sia uscito l'anno scorso. Non l'ho ancora visto (e sinceramente non so se lo farò) ma per dovere di cronaca vi posto il trailer (anche se sono sicura di non dirvi nulla di nuovo):
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il film è molto bello |
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