| | | | Post: 21.457 Post: 14.582 | Utente Gold | | OFFLINE |
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27/07/2010 16:36 | |
sissy forte, 27/07/2010 16.31:
Dance dance dance - Haruki Murakami
Un libro strano, che a tratti mi ha confusa e lasciata perplessa.
Un secondo prima leggi del protagonista (di cui non viene mai svelato il nome)che si sta preparando un caffè, e quello dopo ti ritrovi ad Honululu, in una stanza in cui degli scheletri guardano la tv, e tutto con una naturalezza quasi esasperante.
Come se avere a che fare con ragazzine dai poteri soprannaturali o incontrare in un'altra dimensione un uomo pecora che ti "collega" con la tua vita, non differisca molto dall'andare a fare colazione con ciambelle e cappuccino o ascoltare i Beach Boys girovagando per Tokyo.
E poi c'è lo stile di Murakami, a volte tanto semplice e banale da avere l'impressione di leggere un romanzetto di serie z e che poi, all'improvviso si accende di guizzi creativi meravigliosi.
Strano, tutto terribilmente strano.. e irrisolto. Perchè ci sono n omicidio e due scomparse di cui alla fine non avremo nessuna soluzione o quantomeno nessuna certezza.
Eppure l'alba finalmente reale dell'ultima pagina è in qualche modo l'unica conclusione possibile.
Insomma per la seconda volta (la prima è stata Norwehian wood) Murakami mi ha spiazzato con un' atmosfera inspiegabile che ti ipnotizza e ti estranea dal mondo.
E così non è più questione di piacere o non piacere...è puro magnetismo.
stessa impressione che ho provato io... c'è da dire che Norwegian Wood è il pi "occidentale" dei libri di Murakami, nel senso che c'è unatrama centrale e ben definita, con un inizio e una fine.
Mentre qui (come in molte altre sue opere) quello che conta è l'atmosfera, sono le sensazioni che rivivi anche a distanza di anni, quando ti trovi in un certo tipo di hotel, quando conosci un certo tipo di persone... io l'ho letto 3 o 4 volte, in fasi diverse della mia vita, e mi ha trasmesso "vibrazioni" sempre nuove.
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| | | | Post: 4.213 Post: 3.347 | Utente Master | | OFFLINE |
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01/08/2010 09:54 | |
L'Alchimista di Paulo Coelho
Libro ripetitivo e noioso, l'autore non fa altro che attingere alla tradizione del Cristianesimo e dell'Islam,aggiungendoci un po' di new age e mescolando il tutto. E' un frullato di cose risapute.
Onestamente non mi ha trasmesso nulla
Martin Niemoller :
Quando i nazisti vennero per i comunisti, | Io restai in silenzio; | Non ero comunista. || Quando rinchiusero i socialdemocratici, | Rimasi in silenzio; | Non ero un socialdemocratico. || Quando vennero per i sindacalisti, | Io non feci sentire la mia voce; | Non ero un sindacalista. || Quando vennero per gli ebrei, | Rimasi in silenzio; | Non ero un ebreo. || Quando vennero per me,
Non era più rimasto nessuno che potesse far sentire la mia voce.
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| | | | Post: 6.581 Post: 6.570 | Utente Master | | OFFLINE |
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02/08/2010 17:11 | |
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| | | | Post: 4.221 Post: 3.355 | Utente Master | | OFFLINE |
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03/08/2010 10:16 | |
Baricco- Seta
breve,ma interessante.
Interessante soprattutto il messaggio che trasmette:a volte cerchiamo lontano,quando tutto ciò che ci serve è vicinissimo a noi.
Martin Niemoller :
Quando i nazisti vennero per i comunisti, | Io restai in silenzio; | Non ero comunista. || Quando rinchiusero i socialdemocratici, | Rimasi in silenzio; | Non ero un socialdemocratico. || Quando vennero per i sindacalisti, | Io non feci sentire la mia voce; | Non ero un sindacalista. || Quando vennero per gli ebrei, | Rimasi in silenzio; | Non ero un ebreo. || Quando vennero per me,
Non era più rimasto nessuno che potesse far sentire la mia voce.
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| | | | Post: 12.716 Post: 10.708 | Utente Gold | | OFFLINE |
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03/08/2010 11:00 | |
Acquistati ieri "L'abito di piume", "il tè nel deserto" e "la mia africa"...mmm...mmm...
For you I was a flame....love, is a losing game....
Quando stai per mollare, fermati un attimo a pensare al motivo per il quale hai resistito fino ad ora ... Pensa alla meta, non a quanto sia lungo il tragitto. Rimboccati le maniche e non aver paura della fatica. Guardati allo specchio e riconosci quel sognatore che ti sta di fronte. Lotta e combatti. E quando ciò che desideri sarà tuo, una mano al cuore e sentirai in ogni singolo battito l'eco di ognuno dei passi che hai compiuto. E se avrai qualche cicatrice non preoccuparti, non c'e vittoria senza una ferita di guerra, non c'è arcobaleno senza la pioggia. |
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03/08/2010 18:31 | |
ho finito da poco venuto al mondo della Mazzantini.
la storia è carina però in alcuni punti secondo me il libro è troppo esagerato nel cercare di provocare a tutti costi il colpo di scena che lo rende poco credibile e un po pesante.
inoltre secondo me la scrittrice fa leva sui punti deboli delle donne,ossia il grande amore,l'uomo che tutte vorrebbero ecc.per tale motivo non lo consiglierei mai a un lettore di sesso maschile ma solo a quelle donne che amano questo genere di romanzo
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| | | | Post: 6.607 Post: 6.596 | Utente Master | | OFFLINE |
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04/08/2010 18:44 | |
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| | | | Post: 360 Post: 360 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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04/08/2010 20:37 | |
il giorno in più di Fabio Volo davvero bello,leggero e scorrevole decisamente la lettura giusta sotto l'ombrellone. |
| | | | Post: 5.502 Post: 5.422 | Utente Master | | OFFLINE |
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05/08/2010 12:39 | |
negli ultimi 20 gg:
"Il Paradiso degli Orchi",
"La Fata Carbina"
e
"La Prosivendola"
tutti e 3 di Daniel Pennac.
a me son piaciuti tantissimo,
lettura scorrevole e a tratti avvincente.
abbastanza originali anche le trame. [Modificato da .ClaudiaP. 05/08/2010 12:42] | |
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| | | | Post: 12.520 Post: 12.323 | Utente Gold | | OFFLINE |
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05/08/2010 12:46 | |
Nell'ultima settimana il generale nel suo labirinto di garcia marquez e ho riletto i tre moschettieri... |
| | | | Post: 5.409 Post: 5.392 | Utente Master | | OFFLINE |
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05/08/2010 13:11 | |
.ClaudiaP., 05/08/2010 12.39:
negli ultimi 20 gg:
"Il Paradiso degli Orchi",
"La Fata Carbina"
e
"La Prosivendola"
tutti e 3 di Daniel Pennac.
a me son piaciuti tantissimo,
lettura scorrevole e a tratti avvincente.
abbastanza originali anche le trame.
pure a meee, soprattutto la fata carabina.
I personaggi sono straordinari.
Adesso sto leggendo Bar sport di Benni.
Lo trovo di un'ironia un pò forzata, non mi sta piacendo granchè.
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| | | | Post: 5.504 Post: 5.424 | Utente Master | | OFFLINE |
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05/08/2010 13:14 | |
kykketta, 05/08/2010 13.11:
pure a meee, soprattutto la fata carabina.
I personaggi sono straordinari.
Adesso sto leggendo Bar sport di Benni.
Lo trovo di un'ironia un pò forzata, non mi sta piacendo granchè.
è vero, e poi ti ci affezioni
di ciascuno di essi ho una immagine ben precisa
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| | | | Post: 5.410 Post: 5.393 | Utente Master | | OFFLINE |
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05/08/2010 14:21 | |
.ClaudiaP., 05/08/2010 13.14:
è vero, e poi ti ci affezioni
di ciascuno di essi ho una immagine ben precisa
...in argot spagnolo amare si dice comer.
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| | | | Post: 6.622 Post: 6.611 | Utente Master | | OFFLINE |
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06/08/2010 11:12 | |
Circa 70 pagine di "castelli di rabbia" di baricco.
ovviamente qualsiasi giudizio sarebbe parziale e come tale ingiusto...
tuttavia: stucchevole,irritante,inutilmente astruso e in alcuni punti un pò presuntuoso.
questo in 70 pagine....se tanto mi da tanto....
insomma già ci pensa procedura a farmi scendere le palle alle caviglie
abbandono |
| | | | Post: 917 Post: 917 | Utente Senior | Moderatrice | | OFFLINE |
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06/08/2010 14:31 | |
lucia.17, 03/08/2010 18.31:
ho finito da poco venuto al mondo della Mazzantini.
la storia è carina però in alcuni punti secondo me il libro è troppo esagerato nel cercare di provocare a tutti costi il colpo di scena che lo rende poco credibile e un po pesante.
inoltre secondo me la scrittrice fa leva sui punti deboli delle donne,ossia il grande amore,l'uomo che tutte vorrebbero ecc.per tale motivo non lo consiglierei mai a un lettore di sesso maschile ma solo a quelle donne che amano questo genere di romanzo
non sono d'accordo.
il mio fidanzato l'ha letto e mi ha consigliato di leggerlo subito. l'ho divorato in una settimana.
è il racconto delle varie sfaccettature che assume un evento straordinario qual è la maternità, sullo sfondo di un evento tragico e insensato rappresentato dalla guerra.
dopo aver letto Non ti muovere, che ho amato, Margaret Mazzantini si è comfermata un'ottima scrittrice!
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06/08/2010 19:25 | |
non sono d'accordo.
il mio fidanzato l'ha letto e mi ha consigliato di leggerlo subito. l'ho divorato in una settimana.
è il racconto delle varie sfaccettature che assume un evento straordinario qual è la maternità, sullo sfondo di un evento tragico e insensato rappresentato dalla guerra.
dopo aver letto Non ti muovere, che ho amato, Margaret Mazzantini si è comfermata un'ottima scrittrice!
a me in particolare non è piaciuto il punto in cui gemma vede il marito morto e le parla anche,sono rimasta tipo così perchè secondo me quella parte era proprio superflua.inoltre secondo me il libro doveva finire quando lei se ne torna in italia con il piccolo e diego resta (ho amato quella parte),ma questo è solo un gusto personale!
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| | | | Post: 21.462 Post: 14.587 | Utente Gold | | OFFLINE |
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06/08/2010 20:17 | |
kykketta, 05/08/2010 14.21:
...in argot spagnolo amare si dice comer.
anche in napoletano |
| | | | Post: 21.463 Post: 14.588 | Utente Gold | | OFFLINE |
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06/08/2010 20:18 | |
J.Rebus, 06/08/2010 11.12:
Circa 70 pagine di "castelli di rabbia" di baricco.
ovviamente qualsiasi giudizio sarebbe parziale e come tale ingiusto...
tuttavia: stucchevole,irritante,inutilmente astruso e in alcuni punti un pò presuntuoso.
questo in 70 pagine....se tanto mi da tanto....
insomma già ci pensa procedura a farmi scendere le palle alle caviglie
abbandono
azz, e meno male!
vabbè io baricco non lo reggo, è cosa nota.... |
| | | | Post: 6.650 Post: 6.639 | Utente Master | | OFFLINE |
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07/08/2010 13:55 | |
Selkis, 06/08/2010 20.18:
azz, e meno male!
vabbè io baricco non lo reggo, è cosa nota....
...non sono riuscito a trattenermi... |
| | | | Post: 920 Post: 920 | Utente Senior | Moderatrice | | OFFLINE |
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07/08/2010 14:30 | |
lucia.17, 06/08/2010 19.25:
non sono d'accordo.
il mio fidanzato l'ha letto e mi ha consigliato di leggerlo subito. l'ho divorato in una settimana.
è il racconto delle varie sfaccettature che assume un evento straordinario qual è la maternità, sullo sfondo di un evento tragico e insensato rappresentato dalla guerra.
dopo aver letto Non ti muovere, che ho amato, Margaret Mazzantini si è comfermata un'ottima scrittrice!
a me in particolare non è piaciuto il punto in cui gemma vede il marito morto e le parla anche,sono rimasta tipo così perchè secondo me quella parte era proprio superflua.inoltre secondo me il libro doveva finire quando lei se ne torna in italia con il piccolo e diego resta (ho amato quella parte),ma questo è solo un gusto personale!
oddio, non mi sembra un forzatura. anche nella vita reale, quando subisci un dolore forte come la morte di una persona cara, arrivi al punto di poter immaginare di parlarci ancora una volta.
e poi, se il libro fosse finito lì, non sarebbe stato raggiunto lo scopo di dimostrare che anche dal letame che genera una guerra, può nascere un fiore, quando è coltivato da un amore incondizionato. questa metafora sembrerà banale, ma io così ho interpretato l'amore di Gemma per il figlio, che supera, annulla quasi, l'orrore del modo in cui è stato concepito.
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