giusperito, 05/04/2013 00:48:
Proviamo ad uscire dal caso di specie.
Movimento X sostiene idea Y.
Y è brutto per la maggioranza. L'istigazione ad Y è reato.
Movimento X non istiga, ma propone, sostiene, critica, discute, etc...
Che facciamo?
Dobbiamo stare attenti a distinguere le condotte di istigazione dal semplice pensarla in un certo modo, altrimenti rischiamo di voler sanzionare l'idea Y anche quando è l'omosessualità, la lotta contro il tiranno, l'unità d'Italia, etc...
So che è inconcepibile perché qui si parla di pedofilia, ossia di una aberrazione sulla cui mostruosità siamo tutti d'accordo...tuttavia il problema è esattamente quello posto da Giusperito: non si può condannare uno senza che abbia fatto niente, e solo perché sostiene l'idea X:
qualunque essa sia, deve poter esporla e sostenerla.
Chiudere quel gruppo è un errore, non si colpisce la pedofilia, non si limita la possibilità di azione di un pedofilo, si sancisce solo la morte della libertà di opinione, quando essa è "minoritaria".
Oggi è la pedofilia, sulla quale concordiamo...sancita la libertà di sciogliere un gruppo con questi criteri, domani potrebbe essere qualsiasi cosa d'altro.
Non si può.
Vogliono discutere di pedofilia? Criticare, sostenere, proporre?
Lasciateglielo fare.