| | | | Post: 1.425 Post: 1.425 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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18/12/2012 17:23 | |
De gustibus non disputandum est. A me piace Benigni: lo apprezzo sia come regista che come attore che come showman. Può non piacere e questo lo accetto ma credo che in una tv dove regna la mediocrità e l'ignoranza portare in prima serata l'unico interprete maschile italiano - e il primo non anglofono in assoluto - a ricevere l'Oscar come miglior attore protagonista nonché candidato al nobel per la letteratura nel 2007 a parlare della costituzione italiana (con la passione e l'entusiasmo che sempre lo hanno contraddistinto) sia un successo dei vertici Rai. Il compenso è del tutto congruo allo spessore umano e culturale di Benigni e i dati relativi allo share confermano che la strada da seguire anche per incrementare i ricavi non è quella della tv spazzatura ma è quella della qualità. Il canone infatti viene pagato per realizzare interessi pubblici (diffusione della cultura, tg per sordomuti, informazione pluralista ed imparziale ecc...) non per distribuire premi nei quiz televisivi. |
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