Qualcuno ha esperienze dirette su atti di appello redatti dopo la riforma entrata in vigore lo scorso 11 settembre?
Io ne ho scritto uno vecchia maniera, ora dovrei adattarlo al nuovo rito, onde evitare dichiarazione di inammissibilità.
Leggevo che il nuovo art. 342, richiede che l'atto d’appello:
-sia motivato;
-contenga, a pena d’inammissibilità, l'indicazione delle parti del provvedimento che si intende appellare e delle modifiche che vengono richieste alla ricostruzione del fatto compiuta dal giudice di primo grado;
-contenga, a pena d’inammissibilità, l'indicazione delle circostanze da cui deriva la violazione della legge e della loro rilevanza ai fini della decisione impugnata.
Mi chiedevo,
concretamente cosa mi cambia?
Strutturalmente cosa va cambiato nell'atto?!?!?
[Modificato da nando85 07/12/2012 16:50]